Beppe Grillo

"cmq complimenti per il pezzo..." Oscar (carpùn!), ci vuole almeno un pizzico di irriverenza nei comportamenti di qualsiasi individuo degno di questo nome. (il termine "individuo" non e' affatto dispregiativo). Qel pezzo li' (come lo chiami tu) e' un cumulo di fesserie in perfetto stile "semo gia' nostalgici del cavaliere!" con tanto di attacco ai giudici, e apologia dei delinquenti (poggiolini). Solo ad un accanito lettore del giornalino poteva uscire quella roba li'.

Gano,pezzo da antologia,ma il nome di Berlusconi non appare mai se non con un piccolo riferimento ed è poco per un personaggio che è 20 anni che nel bene o nel male è stato un protagonista della storia sciagurata del nostro paese............ Invece ti sei speso per Rodotà che non mi è particolarmente simpatico,ma in politica a volte bisogna saper accettare il meno peggio. cmq complimenti per il pezzo...

Grande Gano! Particolarmente ispirato pure nella forma

[Tradeosca] Potevi spendere qualche righetta raccondando le imprese di Berlusconi e i suoi governi..... --------------------------------------------------------------------------------------- "Par conditio! Par conditio!" ovvero "L' Italia non ci stà! Noi vogliamo Ro-do-tà!" ;-) Comunque ho parlato delle esperte fellatrici messe in parlamento a nostre spese dal Cavaliere Nero, alias Berlusca. A ogni personaggio ho dedicato non più di tre parole. Non ho parlato nemmeno di Bersani e di tutta la banda del PD odierno. Avrei potuto farlo, ma tanto non era quello l' importante. Se non capite qual è il messaggio di un post smetto di scrivere sul forum.

potevi spendere qualche righetta raccondando le imprese di Berlusconi e i suoi governi.....

Tradeosca, quale nome manca? Poi perché dici che è incompleto?

Gano,io lo potrei inserire,ma è incompleto e manca un nome........

Certo. E' un post che va messo subito nel meglio del forum. Non so come fare a segnalarlo. Potresti farlo tu Gianlini (o qualcun altro)?

Gano! ottimo intervento! sottoscrivo ogni singola parola! Finalmente hai capito anche tu la situazione e ne deduci le logiche conseguenze. ottimo! te l'ho inserito nel meglio del forum

Ragazzi, fino che in italia ci sono i coatti che vanno a urlare "Rodotà, Rodotà, noi vogliamo Ro-do-tà" si cambiano poco le cose... Speravo che Grillo potesse potesse portare rinnovamento, poi ho visto chi è che ha al seguito e ho perso ogni speranza. "L' Italia non ci stà! Noi vogliamo Rodotà!" . De Terronibus profundis. Che volete che si possa cambiare? Negli anni '20 c'erano i Legionari di Fiume, gli Arditi che avevano combattuto nelle trincee della Prima Guerra mondiale, i Ragazzi del '99, strappati a 16 anni dalle loro mamme e mandati sul Carso a farsi ammazzare dagli austriaci e dai tedeschi per difendere la Patria. Gente che poi ne è uscita con coglioni e contro coglioni. Ma ora chi c'è a portare l' ondata di rinnovamento? Chi sono i giovani d'oggi che dovrebbero cambiare il paese? Quali ideali hanno? Gente cresciuta col mito dell' iPhone, quelli del "che c' hai ccento llire?", "non ho studiato perché c'ho pprobblemi", "perché io, il Che, la Rivoluzione, Grillo, la TAV, lo sballo, le canne, lo spread... Ro-do-tà, Ro-do-tà!", con un casino in testa che non finisce più, che stanno in casa mantenuti fino a trent' anni dalle pensioni retributive dei genitori e che quando la polizia gli spacca la testa in piazza (succede di prenderle, no? se vuoi essere rivoluzionario) vanno a piangere da mammà, con ideali tanto vaghi quanto inconsistenti come il 18 politico, l' acqua pubblica, internet per tutti e i matrimoni tra i più svariati generi e sessi umani. Ma per piacere... Manca il materiale umano. Rassegnamoci a Poggiolini e non rompete i coglioni. Ma rassegnamoci anche a Befera, ai 600.000 euro l' anno della Tarantola per fare Il Niente Assoluto che non sia portare acqua al mulino della Casta, al pluripensionato Amato, a tutta la Corte Costituzionale che invariabilmente cassa qualsiasi legge a sfavore della casta, a Prodi che con la sua faccia da prete e la boccuccia a c.ulo di gallina "ci ha traghettati nell' euro", a Ciampi, che con la laurea in lettere nessuno sa come abbia fatto ad andare alla Banca d' Italia per dare il colpo di grazia alla sovranità del paese, ai giudici che anticipano ai giornali le motivazioni delle sentenze in dialetto da scugnizzu di Scampia -ma ha fatto o' concuorso- quindi è lì e può fare e dire quello che gli pare, ai Monti e alle Fornero che hanno messo in ginocchio il paese, alle esperte fellatrici -Nouvelles Madames de Pompadour- messe dal Cavaliere Nero a fare le mantenute a spese degli italiani in Parlamento o nei consigli regionali, a Mussari che ha fatto un buco da non ricordo più quanti miliardi di euro, ai giornali che si fanno mantenere dalle finanze pubbliche e fanno solo gli interessi degli editori e dei partiti politici che li appoggiano, e rassegnamoci infine ad avere in Italia un unico sistema che funziona, quello fiscale, che diventa ogni giorno piú efficiente, pervicace e sinistro perché è quello preposto a mantenere i privilegi della casta... Poggiolini in confronto, con i suoi 29 milioni di euro nel caveau, fa quasi tenerezza; Poggiolini aveva anche un figlio paraplegico e aveva fatto una fissazione sul futuro di questo unico figlio. Non che questo lo giustifichi, ma lo rende per lo meno umano nei confronti dei manigoldi che abbiamo oggi... Il Golpe. ^"Ma mica dobbiamo fare l' analisi logica e grammaticale di quello che ha detto Grillo..." "Ro-do-tà! Ro-do-tà!"#https://www.youtube.com/watch?v=FCzzUvew0Ag^. Oh!

“Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave sanza nocchiere in gran tempesta, non donna di province, ma bordello!”

"Duilio Poggiolini, dopo 20 anni ritrovato il tesoro: 26 milioni nei caveau Bankitalia" Questo fu uno dei simboli di tangentopoli. 20 anni fa alcuni magistrati coraggiosi erano sul punto di dare una bella ripulita al paese dai ladri. Ma poi cosa successe? Il popolo (sopratutto la classe media che e' sempre stata il peggio del peggio) si schiero' dalla parte dei delinquenti e i pm finirono sul banco degli imputati. Ne segui' un 20ennio di ruberie selvagge che hanno spolpato il paese fino all'apoteosi finale in cui un condannato in via definitiva pretende di governare ancora e c'e' anche il rischio che ci riesca in prima persona o per delega. Diceva il saggio: popolo! Si na' munnezza!

Il Cav. ultima serie mi ricorda un po' gli ultimi giorni di Mussolini. Il capello a large tese di quando fu portato via da Otto Skorzeny, e il discorso a Roma come uno degli ultimi discorsi del Duce a Milano... L' espressione, il tono, lo sguardo, l' "atmosfera"... mah!

"come dice Briatore" -------------------------------------------- Infatti. Forse te Anti non hai capito l' ironia di quella frase, ma non importa, il senso è comunque quello. Berlusconi molto probabilmente finisce in prigione e gli portano via Mediaset/Fininvest. Insieme all' attacco alla persona c'è sempre infatti l' attacco al patrimonio. Un buon parallelo mi sembra la fine che fecero fare a Rizzoli/RCS. Mediaset, il Corriere della Sera non possono stare in certe mani. Non certo in quelle del Cavalier Silvio Berlusconi. Così come -il parallelo mi vien di getto- il MPS non può stare in mano dei senesi, del sindaco, dei consiglieri comunali e provinciali e del vescovo (e sì, c'è anche lui nella Deputazione) di una cittadina di provincia di 50.000 abitanti. Il PD nella fine del MPS magari ha giocato il ruolo dell' utile idiota (con tutto il rispetto) contribuendo a farla andare in rovina, ma non è sicuramente quello il beneficiario finale. Quando dicono che la dirigenza sono stati degli incapaci ma che non sono stati commessi reati, comincio a crederci per davvero. Hanno appena tolto il limite del 4% della proprietà del MPS. Lo stato ci ha già speso 4 miliardi. Ora con due lire se la scala chiunque ritrovandosi in una posizione dominante per numero di sportelli nell' Italia Centrale e del nord Est.

"come dice Briatore" Questo e' diventato il paese della menzogna che ha contagiato tutti fino ai livelli (anche istituzionali) piu' alti. Le rare occasioni in cui puoi sapere sprazzi di verita' sono le intercettazioni. Ecco cosa pensa veramente il briateur: [dago] 1. NON POSSIAMO NASCONDERLO. SIAMO ATTRATTI DALL’ORRIDO E DAL GROTTESCO, QUINDI RITENIAMO BRIATORE FLAVIO DA CUNEO, UNO DEI MIGLIORI ANALISTI POLITICI D’ITALIA 2. L’AMORE SBOCCIÒ AI TEMPI DELL’INCHIESTA DI NAPOLI SULLA P4 DI BISI BISIGNANI, QUANDO DALLE INTERCETTAZIONI VENNE FUORI CHE MR BILLIONAIRE, MENTRE, PER DIRE, ‘’STAMPA’’ E ‘’CORRIERE’’ ANCORA SI AFFANNAVANO A RISPETTARE E ONORARE IL CICLO POLITICO DEL BANANA, GIÀ DICEVA TRANQUILLAMENTE AI SUOI INTERLOCUTORI CHE SILVIO ERA ANDATO, CHE LA SUA CORTE FACEVA PENA, CHE L’ITALIA ERA MARCIA, CHE LA SANTANCHÈ ERA SOLO UN’ESALTATA PERICOLOSA E PIENA DI DEBITI, ECCETERA ECCETERA 3. BENE, ANCHE OGGI, CI REGALA UN PAIO DI PERLE SUPREME. L’INCORONAZIONE DELLA VERSIONE POPPUTA DI SILVIO: “MARINA È UNA DONNA MOLTO INTELLIGENTE, È UNA BERLUSCONI, UN COGNOME CHE MILIONI DI ITALIANI ADORANO E RITENGONO ANCORA UNA GARANZIA”