cabale di potere, clan, illuminati, ebrei, massoni

acqua pubblica o acqua privata ? in Cile e costato il golpe “SOTTOSTIMATO IL RUOLO DEGLI USA: NIXON DECISE DI ELIMINARE IL GOVERNO E KISSINGER ARRUOLÒ MERCENARI PER SEMINARE TERRORE” http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/todos-companeros-sepulveda-racconta-i-suoi-ultimi-giorni-nel-cile-di-allende-sottostimato-il-62425.htm ravamo responsabili della sicurezza di una installazione che dava l'acqua potabile a Santiago perché il fascismo, la controrivoluzione cilena, finanziata dagli Stati Uniti e gruppi paramilitari avevano intentato azioni per eliminare l'acqua.

STRISCE CHIMICHE....la cina comincia ad ammettere quello che si sapeva , o almeno parte....gli stati , quindi , possono alterare il clima in senso anche violento e non solo per fini filantropici........... timento da 130 milioni di euro per le regioni più calde del Paese Ora la Cina vuole cambiare il clima Cannoni con razzi carichi di ioduro per produrre pioggia artificiale. Già sparati 15 mila colpi. Investimento da 130 milioni di euro Investimento da 130 milioni di euro per le regioni più calde del Paese Ora la Cina vuole cambiare il clima Cannoni con razzi carichi di ioduro per produrre pioggia artificiale. Già sparati 15 mila colpi. Investimento da 130 milioni di euro DAL NOSTRO CORRISPONDENTE PECHINO - Un piano nazionale per conquistare la natura, per intervenire sul tempo atmosferico facendo piovere o scongiurando tempeste, grandine e nebbia. È questo l'obiettivo del «Centro di cambiamento del tempo dell'Amministrazione meteorologica» di Pechino. La «pioggia artificiale» è un progetto sul quale gli scienziati lavorano da decenni e ci sono già stati molti esperimenti, ma su scala locale. Questa volta la Cina vuole applicarlo su quasi tutto il suo immenso territorio e ha già stanziato somme importanti: 1,1 miliardi di yuan (circa 130 milioni di euro) per costruire un primo sistema di intervento nel Nordest, al quale seguiranno altri sei nelle altrettante regioni climatiche nelle quali è stato suddiviso il Paese. Come funziona Luglio e agosto sono stati mesi di fuoco, i più caldi dal 1951. Per aiutare i contadini del centrosud è stato impiegato il sistema ormai noto della «semina delle nuvole»: sono state disperse in cielo sostanze capaci di coagulare le molecole d'acqua trasformandole in gocce di pioggia sufficientemente pesanti da cadere al suolo. Per farlo sono stati usati i cannoni che hanno sparato a luglio 15.987 colpi di artiglieria e 727 razzi. Sono entrati in azione anche aerei per bombardare le nuvole con lo ioduro d'argento. Costo dell'offensiva di luglio 25 milioni di euro. Gli scienziati del meteo cinese sono convinti di non aver buttato al vento i loro fondi: sostengono che nelle province bruciate dal sole dello Hunan e dello Zhejiang la temperatura dopo l'intervento è scesa. Yao Zhanyu, ricercatore del Centro di cambiamento del tempo, ha detto al China Daily che «seminare le nuvole serve solo ad accrescere le condizioni atmosferiche per aumentare la pioggia (se era già scritto in cielo che cadesse, ndr) non a crearla». Secondo il centro meteo di Pechino, dal 2002 al 2011 con questi sistemi sono stati indotti 500 miliardi di tonnellate di pioggia su 5 miliardi di km quadrati di territorio. Con la rete nazionale a pieno regime la Cina punta ad avere 60 miliardi di tonnellate di pioggia in più all'anno e di cancellare la grandine da 540 mila km quadrati di terre coltivate. Per ora il risultato più concreto lo hanno ottenuto quelli della fabbrica Jiangxi Xinyu Guoke Technology che sfornano i proiettili speciali per seminare le nuvole. Il capo delle vendite ha detto al Jianxi Daily che i magazzini sono vuoti, anche se le catene di montaggio lavorano sette giorni a settimana: «Di norma produciamo 1.200 cartucce al giorno, siamo saliti a 3.000». Ma resta un dubbio grave: lo ioduro d'argento è una sostanza tossica. Che ricadute può avere disperderla nell'atmosfera in dosi massicce? Gli scienziati cinesi studiano come sostituirlo, ma intanto minimizzano: un proiettile della pioggia contiene solo un grammo di ioduro d'argento e un razzo tra 8 e 15. Un aereo invece bombarda con dosi da 300 grammi. Proiettili, cannoni e bombardieri, strumenti inquietanti per l'ambizione di conquistare la natura. D'altra parte l'origine di questi esperimenti è militare: che cosa c'è di meglio di un bel diluvio che crea un pantano sul percorso del nemico per bloccare i suoi mezzi e i suoi soldati? I primi test durante la Guerra Fredda. E in Vietnam, gli americani lanciarono l'«Operazione Popeye» per cercare di intensificare i monsoni sul sentiero di Ho Chi Min, che passando da Laos e Cambogia permetteva ai Vietcong di infiltrarsi al sud. Secondo gli annali Usa, l'azione durata dal 1967 al 1972 allungò di una trentina di giorni il periodo dei monsoni: fu coniata l'espressione «Facciamo il fango, non la guerra». Anche i russi hanno usato il sistema, per «scaricare» le nuvole prima delle grandi parate sulla Piazza Rossa e far sfilare i reparti all'asciutto. E gli israeliani fanno piovere artificialmente dal 1960 per motivi agricoli. Comunque, l'altra notte ha diluviato su Pechino, al mattino l'aria era bella pulita. E non si sono sentiti colpi di cannone. Era entrato in azione Giove Pluvio. 6 settembre 2013 | 8:09 Ora la Cina vuole cambiare il clima http://www.corriere.it/esteri/13_settembre_06/Cina-vuole-cambiare-il-clima_0b07676c-16b5-11e3-b8be-7779aaf9a586.shtml

bel raccondo di eric margolis su 4 scienziati inglesi spediti a Bagdad per aiutare Saddam Hussein col programma di armi biologiche.. Back in 1990, I was in Baghdad covering the lead-up to the first US war against Iraq. I found four British scientific technicians who told me – and showed documents – that they had been sent by Her Majesty’s government to help Iraq’s biowarfare programs. http://www.lewrockwell.com/2013/08/eric-margolis/remember-us-war-crimes/

il programma Phenix http://www.lewrockwell.com/2013/08/brandon-smith/the-cias-phoenix-assassination-program/

"...his thesis certainly sheds light on the rapidity with which whites lost their will. Just a few decades ago whites were a confident race, proud of their achievements, convinced of their fitness to dominate the globe. Today they are a declining, apologetic people, ashamed of their history and not sure even of their claim to lands they have occupied for centuries. It is very rare for fundamental concepts to be stood on their heads in the course of just a generation or two, as has happened with thinking about race. Such speed suggests there has been something more than natural change..." io non trovo affatto che il processo sia sorprendentemente veloce! bisogna pensare alla tecnologia, ai mezzi di informazione, alle telecomunicazioni! i mezzi di informazione hanno portato a casa di ognuno di noi realtà e vicende che una volta o erano totalmente sconosciute o percepite come quasi virtuali, senz'altro lontane.... come si fa a pensare che la società nel suo complesso continui a pensarla allo stesso modo??? per esempio, ma è solo un esempio possibile fra tanti, ora in video puoi assistere alla morte di persone in situazioni le più disparate possibili, fino a pochi anni fa tranne qualche raro caso sfortunato, assistevi alla finzione cinematografiche delle stesse....una cosa che noti subito è che differentemente dai film, quasi mai il corpo della persona ha una reazione visibile, spesso assomiglia ad un sacco che casca più che ad un essere ancora in grado di reagire, talvolta il corpo è sbriciolato, smembrato, allibito....come si fa a pensare che la propria idea di morte (e quindi della vita) non venga ad esempio modificata da queste visioni?

^C'è un professore universitario che ha spiegato molto bene l'azione dell'influenza giudaica sulla cultura occidentale nell'ultimo secolo, Kevin Mac Leod#http://library.flawlesslogic.com/juif.htm^ Sembra sostenga esattamente le tesi di GZ!

niente saccio!!! ...se lo negassi sarei un ippocrates!

e dire che mi volevo trasferire in Norvegia, bei fiordi e belle biondone.. si è colpevoli fino a prova contraria ? http://www.waroncash.org/il-norvegese-con-la-polizia-alla-porta-perche-ha-pagato-cash.html

A proposito di spionaggio, Snowden, cimici alle ambasciate, CIA, Mossad e morti sospette. Se dai un occhiata a questi due articoli tecnici “Experimental Security Analysis of a Modern Vehicle” e “Comprehensive Experimental Analyses of Automotive Attack Surfaces” impari che le automobili di oggi sono vulnerabili ad un attacco informatico che dall'esterno può provocare un incidente mentre tu guidi. Le auto attuali sono pezzi di elettronica controllate da software nonchè accessibile anche da GPS e in pratica uno operatore molto sofisticato, diciamo tanto per semplificare un servizio di intelligence, potrebbe inserirsi nella tua auto e prenderne il comando mentre tu guidi e provocare ad esempio un incidente. Se ad esempio qualcuno volesse disabilitare di colpo i tuoi freni o far accellerare la tua auto mentre tu sei al volante prendendo in pratica controllo dell'auto oggi tecnicamente lo può fare. Il modo di accedere all'auto più facile è di inserire senza che tu te ne accorga una "cimice" in un paio di punti che consenta per via wireless di inserirti nel software che la controlla, ma è possibile in teoria anche usare il sistema GPS per entrare nella network della tua auto senza toccarla. -------------------------------------------------------------- Ricordavo di aver letto qualcosa di Zibo sulla possibilità di controllare un auto. In realtà quello che dice Anti è solo in parte vero. una vettura di 20 anni fa in cui metti un ricevitore gps che non è connesso a nessuna parte meccanica è innocuo salvo modifiche che permettono solo di sapere dove sei. con le auto attuali le cose sono diverse. In pratica se si volesse evitare incidenti per eccesso di velocità, basterebbe connettere il gps alla centralina elettronica... tu schiacci l'acceleratore ma non vai più forte. . Poi chi le vende Ferrari, Lamborghini ecc. Le auto di oggi sono connesse anche a motore spento. I servizi infatti sono sotto alimentazione. http://www.ilsole24ore.com/art/tecnologie/2013-07-27/lauto-connessa-attaccabile-hacker-113139.shtml?uuid=AbfAcwHI

si rubava anche 80 anni fa ? L'ultimo articolo scritto dal grande esponente socialista, prima dell'assassinio, fu pubblicato in Gran Bretagna ed era una denuncia dei «gravissimi casi di corruzione» riguardanti alti esponenti del fascismo che avrebbero dovuto appoggiare la convenzione della società petrolifera Sinclair Oil. In una lettera testamentaria l'assassino Amerigo Dumini sostenne che una tangente di un milione e mezzo era andata ad Arnaldo Mussolini, fratello di Benito. http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/tangentopoli-in-camicia-nera-i-traffici-segreti-del-duce-con-la-perfida-albione-e-60583.htm

Deve aver gabbato anche qualche altra banca giudea, visto che Israele gli ha messo addosso gli investigatori. Ma si, tutto e' bene quel che finisce bene, ora sto mariuolo dovrà consegnarsi al satrapo (a meno di sacrificare moglie e figlia, altrimenti destinate all'harem del figlio del satrapo).

Caso Ablyazov, truffate otto banche italiane Il marito di Shalabayeva ha sottratto 7,5 mld. Tra i creditori Mps. Bonino non ha mai pensato di dimettersi. Dietro l'espulsione di Alma Shalabayeva e della figlia Alua emergono le ombre di poteri forti delle banche. Tutta una trappola per arrivare a Mukhtar Ablyazov, marito della donna e padre della bambina, certo, ma soprattutto ricercato internazionale per una truffa da 10 miliardi alla Bta, fuggito da Londra, e con ben otto istituti bancari italiani tra i suoi 'creditori'. PEDINATO IN ITALIA. Vittime delle frodi di Ablyazov, secondo gli atti raccolti nel Regno Unito, sarebbero cadute «Unicredito italiano, Banca popolare di Vicenza, Banca Monte dei paschi di Siena, Mediobanca, Banca agricola mantovana, Banca nazionale del lavoro, Banca Antonveneta, Banca Ubae». Il retroscena è stato svelato dal Corriere della sera il 23 luglio. A pedinare l'uomo d'affari kazako era stato chiamato Mario Trotta, un ex carabiniere e attulamente investigatore privato titolare dell'agenzia Sira. INCARICO ARRIVATO DA TEL AVIV. Secondo la sua testimonianza, l'incarico sarebbe arrivato il 16 maggio da un'agenzia di Tel Aviv, ma restano i dubbi su chi potesse essere venuto a conoscenza della presenza di Ablyazov a Roma. Certo è che il 26 maggio il dissidente fu seguito durante una cena in un ristorante nella zona dell'Infernetto, poi il nulla. Ablyazov si accorse di essere pedinato e sparì. A questo punto entrerebbe in gioco il ministro Alfano. Il capo del Viminale, che più volte ha ribadito la sua estraneità ai fatti, sarebbe stato contattato il 28 maggio dall'ambasciatore kazako, Andrian Yelemessov. «Non potevo rispondere e incaricai il capo di gabinetto Giuseppe Procaccini di occuparsene», ha assicurato Alfano.

Segreti devastanti non solo per la "cricca" di Nazarbayev, ma probabilmente anche per una serie di multinazionali del petrolio e dell'energia, per governi e servizi segreti che in hanno mire e appetiti sterminati sul Kazakistan, paese grande quanto l'Europa occidentale. Con enormi risorse naturali. http://espresso.repubblica.it/dettaglio/chi-ha-paura-di-ablyazov/2211271

Era conosciuto per la tecnica dello «stufato»: ordinava di mettere i suoi nemici nei barili di benzina e poi li bruciava vivi. Era temuto perché faceva sopraggiungere la morte procurando il maggior dolore possibile a chiunque si ponesse contro i suoi affari ecco spiegato il boom di aziende come RGR, vendono le armi ai narcos mexicanos Quando ascoltate le discussioni sui destini del nostro tempo, su chi li determina, su multinazionali e governi raramente sentirete nominare il loro nome. Eppure i Los Zetas sono tra le aziende moderne più influenti, certamente una delle strutture imprenditoriali e militari più feroci e efficienti. http://www.repubblica.it/esteri/2013/07/17/news/zetas_lorgia_del_potere_narcos-63136477/?ref=HRER2-1

false fatturazioni e turbativa d asta, e ora non ci resta da scoprire quanti dei 5500 milioni di euro si sono magnati.. .. Mose, 14 arresti e cento indagati per l’inchiesta sul Consorzio Venezia http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/07/12/mose-14-arresti-per-linchiesta-sul-consorzio-venezia-in-manette-lex-presidente/653688/