covad

pacw: un vero rompicapo - dardarg  

  By: dardarg on Martedì 21 Ottobre 2003 12:42

l'annuncio di ieri ha sconvolto il mercato perchè è saltato fuori un prezzo di coversione del warrant x DB di 1,5 $ contro circa 4 $ e rotti di quello di borsa. cerco di spiegarmi quello che è successo: 1)l'accordo con DB per il prestito da 40 mil è stato annunciato ieri ma è molto probabile che sia stato definito, anche nei dettagli riguardanti il prezzo di conv del w almeno uno o due mesi fa, quando pacw costava intorno ad 1,5$. e qui una prima riflessione su DB (la Banca Tedesca): sono costoro dei babbei disposti ad imbarcarsi per 40 min con una ditta bidone? 2)la seconda domanda è: in questi due mesi, quando il prezzo è salito da 1,5 a 4 chi stava comprando? forse io e te pana e magari lanci e massimo? non credo fossimo solo noi, penso che fosse DB per influire sul voto e mandare in porto l'affare, perchè dimenticavo di dire che c'è bisogno dell'approvazione della maggioranza degli azionisti e obbligazionisti. 3)se è vero il 2) non credo che DB possa vendere per almeno 3 mesi perchè la SEC ha regole molto rigide sulle compravendite degli intituzionali. 4) il quarto che uscirà il 29 ott sarà bello o brutto? boh, forse però DB ha dato una sbiciatina dentro la società prima di me e te e ha visto qualcosa di interessante. 5) per quanto mi riguarda una delle cose più sorprendenti che ho letto su pacw è che controllerebbe circa il 20 % del traffico di internet in california e questa mi pare davvero una cosa enorme per una piccola società che vale poco più di 100 mil $. 6)certo l'annuncio può essere letto anche in modo negativo, come sintomo delle difficoltà di pagare l'alto tasso di interesse della vecchia obbligazione in scadenza nel 2009, difficoltà grosse che avrebbero indotto gli amm. a svendere un pezzo di soc. ( quei warrant a 1,5); ma è strano se pensiamo che pacw dovrebbe avere cash per 54min e fa utili. Concludo con quella che dovrebbe essere una ovvia premessa: esprimo solo delle modeste opinioni, spesso molto poco originali, e lo faccio perchè mi serve per raccogliere le idee e per stimolare una discussione, anche se mi rendo conto che quest'ultima può anche essere inutile o addirittura una perdita di tempo se si segue la teoria di Karim il quale ignora le notizie e guarda solo alla storia delle società ed alla convenienza del prezzo etc.

 

  By: pana on Lunedì 20 Ottobre 2003 23:33

vorrei sapere la tra opzione ma in questi casi che si fa? si fa lamedia delle outstanding shrares a 3,5 e le si media con 26 mln di azioi a 1,5 ?? viene fuori un prezzo di circa 2,5 dollari??? certo che se deutsche bank le paga 1,5 $ perche io le devo pagare 3 $?

Russian Forces Storm U.S. Military Base In Niger; Pentagon Confirms Big Move Of Putin's Men - YouTube

PACW: crac di ieri è un occasione - dardarg  

  By: dardarg on Lunedì 20 Ottobre 2003 21:50

visto pacw oggi? un bel - 30 %. il motivo è un panic selling per la notizia che pacw avrebbe scambiato il suo long term debt ( circa 85 mil cap+ int 13,5%) scadente al 2009 con 25 min di warrant a fav di deutsche bank esercitabili a 1,50$ quindi una diluizione etc. in realtà, da quel che ho letto questa è solo una possibilità ( perchè c'è anche un'altra opzione e se qualcuno vuol saperla lo dica) che se si verificasse dovrebbe essere accettata dagli attuali bondolder. in ogni caso la questione non mi sembra così drammatica: è un modo per cancellare il debito che oggi è ad un tasso molto elevato 13,5%. per cui rimarrei calmo anzi comprerei.

 

  By: GZ on Lunedì 20 Ottobre 2003 15:45

Io sto provando a usare Vonage, che considerato uno dei servizi migliori per telefonare a lunga distanza usando internet puoi anche usarlo per chiamare da Milano a Roma anche se è una società americana se entrambi avete la DSL la qualità della voce è perfetta e usi anche un telefono normale non c'è bisogno di usare il microfonino del computer Telecom italia ha annunciato dei piani e in sostanza per ora rimanda tutto al 2004, ma ovviamente ne ha paura

 

  By: rael on Lunedì 20 Ottobre 2003 15:45

Il nuovo fenomeno ora sembra ^questo#http://www.skype.com/home.html^. Non l'ho ancora provato, ma a dire la verita mi sembra che venga completamente superato il problema della società che fornisce il servizio di telefonia on line (pure tiscali lo fornisce ma dopo 2 minuti di stenti poi si interrompe e non si sente più una beata fava... ma può essere un problema che varia da zona a zona): qui basta avere il programmino (poco + di 2mb) e il gioco è fatto. Sembra che garantiscano soprattutto un'ottima ricezione audio che è d'altra parte il vero problema di queste comunicazioni che già fornisce qualche messenger (come pure la futura tv via internet, solo che qui si cerca di risolvere almeno il primo step: l'audio. Per il video ci sarà bisogno di molta più banda e se ne riparla tra qualche anno). Internet si conferma insomma una manna per l'utente e una mannaia per le società di servizi. Trascuro poi il fatto che ormai pure le varie leggi e tentativi di esclusività vengono sistematicamente superate il giorno dopo: si crakka e si clona tutto!

 

  By: massimo on Lunedì 20 Ottobre 2003 14:43

Sul "giornale" di stamattina a pagina 19 c'è un articolo " in america impazzano le telefonate gratis" e parla di una società che fa telefonare gratis per 20 $ al mese che ha avuto una sentneza favorevole nel Minnesota molto significativa: le telefonate via internet devono essere considerate traffico dati e non voce quindi differentemente alle telecom, le società che fanno telefonare su internet non sono sottoponibili a tutti i vincoli della FCC e balzelli come invece devono le telcom tradizionali". A mio parere questa è una bomba, via a cercare chi è in questo settore senza neppure guardare al bilancio.

nuovo scenario di telefonate gratis - massimo  

  By: massimo on Venerdì 17 Ottobre 2003 17:33

carissimo dardarg, apprzezzo moltissimo il tuo lavoro perchè lo conosco ed è molto faticoso seguire in maniera così particolareggiata i titoli, inoltre do moltissima importanza ai numeri come fai tu, ma stavolta c'è un fatto che predomina anche i numeri ed è lo scienario delle telecom che va cambiando strategia in america prima che in ogni altra parte del mondo. Mi riferisco alla possibilità di poter telefonare gratis via internet, fatto che ad oggi è ostacolato solo dal famoso ultimo miglio e non dalle possibilità tecniche e neppure dal numero degli abbonati che sai essere enorme. Quindi nella stima di apprezzamento di questo settore la cosa più importante da considerare è la scelta della compagnia in relazione al nuovo scenario di telefonate gratis e qui anche le baby bell cioè i mostri delle telcomunicazioni USA sono in grande difficoltà e anche piccole società piene di debiti e perdite possono fare grossi risultati se la loro strategia porterà a utili in uno scenario di telefonate via internet, per questo chi fa utili oggi non viene comprata e chi non ne fa vola, sono solo le possibilità di sopravvivere al nuovo business a contare, ciao massimo

 

  By: lanci on Venerdì 17 Ottobre 2003 14:09

Mah, spero di non abusare troppo dell'ospitalità altrui parlando continuamente di un titolo che forse possediamo in tre (io, dardarg e Cuneo), chiunque altro è autorizzato a postare anche un minimo segno di insofferenza che considererò come chiaro segnale di non proseguire oltre con questa saga. Anyway, questo viene da Needham e le prime righe forse possono essere di maggior indicazione che non tutta l'analisi che poi segue: COVD will report 3Q03 results Wednesday, October 22. As the company has historically reported in the fifth week of earnings season after the close, the accelerated report date could suggest management's confidence in the company's performance, though this timing may be coincidental. * We believe the company is on track to meet guidance and beat our conservative bottom line estimates. Our estimates are for net adds, revenues, gross margin, EBITDA and EPS of 54,394 (high end of guidance for 50,000-55,000); $96.7MM (high end of guidance for $92- 97MM); 27.1% (up 140 bps QoQ); ($6.8MM) (low end of guidance of a loss of $3-7 million); and ($0.11) (up only one cent QoQ). * Our checks indicate that the company has been relatively successful in the migration of 23,000 lines acquired from Qwest. Most of these lines are direct business customers with ARPU of $120, which boosts the quarter's performance and could set the state for strong revenues. We model 16,500 of these subscribers migrate to COVD (60% direct business and 40% direct consumer), at the mid-point of management's guided range. * Using line-splitting, AT&T launched DSL/UNE-P bundling with COVD in New York in July. Considering AT&T launched four more states for bundling with COVD in September (New Jersey, Maryland, Massachusetts and Virginia) and added several thousand subscribers in New York just in July, we believe AT&T could deliver 20,000+ consumer wholesale net adds in the period. * Together, we estimate the Qwest migration and AT&T bundling initiative could put COVD in the 30,000-40,000 net add range, or roughly 2/3 of the quarter's guided performance. Despite potential confusion surrounding the final Triennial Review order, which was eventually delivered on August 21, other channel partners should be able to add 15,000-25,000 more lines bringing COVD within its guidance range. Note that without line-splitting, consumer wholesale added over 50,000 lines in 2Q03, suggesting to us that traction in other business segments, including line-sharing and independent loop-based consumer products, could allow COVD to surpass our views. * Looking ahead, we expect management to guide for accelerating net add growth in 4Q03: 1. AT&T is now in five states, with eight more states to be launched in 4Q03. 2. Our checks confirm MCI has gone live in roughly 30 states including D.C. as of October (phase II of its DSL rollout), with a nationwide media blitz (i.e., Danny Glover/"THE NEIGHBORHOOD") to come this winter. We understand MCI is now deployed across a total of 1,100 central offices (COs) using its own 600 CO footprint (i.e., Rhythms) supplemented by COVD. 3. ISP channel partners including AOL and EarthLink have an additional one-year runway for line-sharing from the FCC, allowing COVD to continue serving them with profitable line-sharing based products. Further, our checks indicate that COVD is close to securing commercial line-sharing agreements through 2006 with the Bells at a $5-6 monthly UNE rate, which would extend the ISP channel opportunity indefinitely and provide upside to our views. * We predict strong net add growth this winter as follows: If 1) AT&T is able to add 1,000 lines per state per month; 2) MCI is able to add 1,000 lines per state per month with ½ of those lines provisioned internally and ½ provisioned through COVD; 3) ISP channel partners can deliver 50,000 net adds similar to the company's 2Q03 run rate; and 4) direct business and indirect business can simply stay flat QoQ (with the NAS/DSL.net migration issues out of the way, we think indirect business should stabilize; meanwhile direct business had strong 2Q03 net adds of 12,910 making a flat 4Q03 assumption in direct business conservative); we estimate COVD could sell 110,000 lines in 4Q03. Even if only 2/3 of these lines get provisioned, using our assumptions, COVD would report 73,000-74,000 net adds in 4Q03. This level would mark acceleration to COVD's net add run rate for the past several quarters (see attached model for trend line). We believe AT&T and MCI are getting aggressive on DSL bundling in certain states, with price points in the $30-35 range including rebates. Further, third-party ISPs have no logical alternative for broadband migration with a wholesale partner barring regulation of the cable plant and reregulation of RBOC DSL. As the last independent nationwide DLEC, COVD appears well positioned for growth from IXC, CLEC and ISP partners, which we believe would prefer to use COVD rather than the Bells for DSL under almost any scenario. Net/net: We believe our math supports up to 500,000-600,000 net adds per year by 2005, when AT&T, MCI and Sprint will be marketing DSL/UNE-P bundles nationwide and numerous other channel partners, including CLECs and ISPs, will have geared up for growth. * Put another way, with AT&T adding 120,000 UNE-P subscribers per month and recently expanding to three dozen states, MCI at similar run rate levels and marketing "THE NEIGHBORHOOD" nationwide, and Sprint recently launching UNE-P bundles in its non-ILEC regions and accelerating growth, the "Big Three" alone could drive 400,000- 500,000 annual net adds for COVD assuming a 10% take rate on the DSL portion of the bundle on new and existing UNE-P subscribers

Ora è meglio PACW di Covad - dardarg  

  By: dardarg on Venerdì 17 Ottobre 2003 13:29

carissimi in questo difficile momento e ben sapendo che tutto è soltanto questione di fortuna, mi sento in dovere di richiamare l'attenzione su alcuni dati di cui sarete già senz'altro al corrente: COMPETITIVE LOCAL EXCHANGE CARRIER MARKET CAP COMPARISON: PACW Market Cap: $125 Million Earnings Last Quarter $.25 Total Debt $103 Million Price/Sales .68 TWTC Market Cap: $1 Billion Earnings Last Quarter ($.42) Total Debt $1.2 BB Price/Sales 1.58 COVD.OB Market Cap: $1.3 Billion Earnings Last Quarter (.67) Total Debt $350 MM Price/Sales 3.80 in effetti guardando solo i numeri covad sarebbe da vendere e pacw da comprare: PACW is profitable and trading at a $125 million market cap, while 2 other high profile CLEC's TWTC and COVD.OB, are unprofitable with market caps over $1 billion: tuttavia secondo alcuni Pacw parrebbe to be competing mainly on price and service and not by offering a better product like TWTC does. ed allora fra i più bei financials (pacw) e quelli più sbilanciati (covd) forse converrebbe stare nel mezzo ( twtc, la quale ahimè costa già i suoi bei 10 $) epperò many people do not look into that, and buy into the hype, tra l'altro 1) PACW lines in service increased by 20% last quarter,and millions of people are swithcing to dial up; 2) at the end of June, PACW had $54 million in cash equivalents ($1.50 per share) and $95 Million in debt. PACW has one of most conservative capital structures in the industry. Debt/EBITDA = 2.5 compared to the Industry average of 10. 3) eppoi pacw è californiana dove ora comanda il muscoloso arnold; 4)infine PACW HAS DEPLOYED TECHNOLOGY THAT MAKES DIAL UP INTERNET 3 TIMES FASTER THAN CONVENTIONAL DIAL UP. ma attenti perchè pacw, in sei mesi è salita da 0.5 cent ai 4,5 $ di ieri. ho parlato di pacw primo perchè io ho venduto metà delle mie covad e sono entrato su pacw e secondo perchè la storia della sua crescita e del suo prezzo assomiglia molto a quella di covad e quindi le cose dovrebbero andare in modo simile per loro anche se pacw in questi ultimi giorni ha mostrato un momentum terrificante, mentre covad ha tirato un poco il fiato.( attenzione i prodotti venduti sono però diversi e quelli di pacw sono più economici, vedi il prossimo post per non stancarvi miei cari). è vero che c'è gente che pompa pacw sul forum di yhaoo ( alcuni citano i precedenti di titoli come cell, sina o recentemente IIJIE -Remember IIJI went from $4 to $13 in a few days and is far inferior to PACW-), ma i segni di una grande crescita della domanda ci sono. Se questa crescita sarà confermata dai dati attesi dopo il 20 per entrambe le compagnie mi pare naturale credere a un'altra forte tirata, ciò anche in linea con il rally che tutto il mercato dovrebbe fare almeno da novembre a natale. Lanci con la sua proverbiale arguzia ha fatto quella sottile distinzione tra un po meglio e molto meglio delle attese come il quid che farà franare o esplodere i prezzi. Potrebbe anche essere così perchè la vecchia saggezza esige un tributo. D'altronde è anche vero che s'è già corso tanto e chi troppo vuole nulla stringe e tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino. Ciò detto con covd come la mettiamo? Recently rated the 62 fastest growing company in US. New partnerships with ATT and other CLECS make it a possible target for merger or acquisition poi c'è il pop del relist da giocare: Goldman sachs, Needham, and others have a huge interest in making sure it gets relisted. date un occhio al groups.yahoo.com/group/covadcommunications c'è infine un altro motivo fondamentale che dovrebbe tenere almeno a galla il titolo: ATT, MCI, and Sprint have signed contracts to sell Covad via bundles. They need Covad to compete. Covad's margins will not get impacted by price war, only ATT, MCI, etc. They have less than half a mil subscribers and a network that can hold over 4mil. ATT and MCI can add thousands a day, and they have just started. In fact, today they moved into 5 new states with MCI and will be nationwide soon. The CFO just said that after cashflow positive (which happens first half of next year) every line add brings 60% of its revenue to the bottom line. They have the most efficient network. THey have the network now. They have competitive advantages that wont go away, and growth and good margins to boot (debt is also very low, almost nil). insomma a farla corta io lo zampino in covad almeno fino a lunedi ce lo lascio. con infdinita gratitudine dardarg

La lista dei titoli morti e risorti si allunga - giuseppe cuneo  

  By: giuseppe cuneo on Giovedì 16 Ottobre 2003 22:02

Io ne avevo 2500 a 2,66$ ( ma il dollaro del 2002 a 0,85 ) e le ho vendute 1000 a 5,69 e 1500 a 5,49 ieri. Devo dire che inspiegabilmente dopo averle comprate su Intesatrade non solo potevo solo venderle e non comprarne altre ma non comparivano nella schermata del portafoglio. Quindi dovevo telefonare ogni tanto per avere la conferma che ci "fossero ancora" (non ridete è proprio così !). Allora le ho spostate su un conto di una banca tradizionale dove potevo dare ordini fino alle 17.00 così facvo fatica a "gestirle". Però avendole viste a 0,90 $ solo un paio di mesi fa, e avendole in portafoglio da 16 mesi, preferivo non correre rischi. E' vero che altri cadaveri da -60% tipo Conexant , legato, cmgi quando sono arrivate a pareggio verso maggio-giugno, le ho alleggerite e loro hanno continuato a correre, ma non dimentico il gennaio 2002, quando i " cadaveri del 2001" tipo inktomi, broadvision ecc sono arrivate a pari ho atteso ( anche perchè dopo avere mediato varie volte il controvalore era sui 10/12.000 euro l'una) le ho viste ripiombare a -60/-70 %. Temo però che non ci sia una regola: Lumenis dopo un +80% ha fatto un -20% Rambus a maggio dopo un +80% ha fatto altri tre giorni di rialzo passando da 5 a 14$ Lumenis le ho tenute , Rambus le ho vendute il primo giorno dopo un +70% e pensavo di aver fatto la cosa giusta. saluti GCuneo

 

  By: lanci on Giovedì 16 Ottobre 2003 20:49

Covad il 22/10 tiene la conference call per illustrare i risultati della trimestrale. ipotesi n. 1: Covad fa leggermente meglio delle aspettative e il giorno dopo fa un meno 30% sul classico sell the news; ipotesi n. 2: Covad fa leggermente peggio delle aspettative e il giorno dopo fa un meno 30% sulle classiche aspettative deluse; ipoetsi n. 3: Covad fa MEGLIO delle aspettative e nei tre giorni seguenti fa più 50% sull'euforia. Ora, proporrei per tutti quelli che detengono COVD una specie di sentiment: Vendere prima della conference call per non correre rischi? Correre il rischio e mantenere con obiettivo 8 usd? Per ciò che riguarda il mio parere sono indeciso a tutto. Lanci

 

  By: giuseppe cuneo on Giovedì 16 Ottobre 2003 17:07

Certo è che non si possono dormire sonni tranquilli: Covad sale fino a 6,90 $ scende sotto i 5 e ieri ritocca i 6,20 per chiudere a 5,60 Lumenis fa +90% martedì per on OK a un nuovo laser medicale e ieri scende del 20% per un'inchiesta SEC Transmeta dopo essere salita per oltre un mese chiude martedì 4,57 $ mercoledì in pre-borsa sale fino a 5,20 per un articolo sul NY Times. Chiude la giornata a 4,98 poi esce la trimestrale e nel dopo borsa arriva a 3,89. Se ci fossero in Italia i fondi Rydex (quelli indice con leva 1 o 2 )sarebbe la cura giusta per le coronarie. saluti GCuneo

 

  By: fabrizio maiocco on Martedì 14 Ottobre 2003 20:00

qualcuno tempo fa l'aveva segnalata, adesso viste le notizie e i volumi potrebbe diventare interessante. NASDAQ : LUMENIS ltd ieri nell'after + 34% a 2.42. Ora se i volumi hanno un senso tra i 2.5 e 1.8 $ chiusura di ieri hanno girato l'80 % del cap. per cui i casi sono 2: 1) va in bancarotta per cui chi sa la vende 2) oppure si sono sbagliati. propendo per la seconda.

 

  By: giuseppe cuneo on Lunedì 13 Ottobre 2003 18:08

A volte ritornano, anzi quest'anno ritornano tutti. Dalle nebbie dell'estate 2001 ecco che riappare, dopo Covad, anche transmeta che dal dollaro e mezzo di agosto oggi, in pre-borsa supera i 4. che sia l'occasione per riconsiderarla ? saluti GCuneo

 

  By: lanci on Venerdì 12 Settembre 2003 18:42

nuova puntata della saga COVAD (covd.ob) - Coverage initiated on Covad Comms by Needham & Co - S T R O N G B U Y obiettivo 10 usd "Needham initiates coverage of Covad (OTC BB: COVD.OB) with a Strong Buy rating and $10 target; firm sees substantial acceleration in the co's net adds and revs, aided by additional state launches by the IXC's (such as yesterday's 4-state DSL expansion by T), new contract wins, potential acquisitions, mkt expansion, and a possible Wi-Fi play; near-term catalysts include EBITDA inflection this winter, free cash flow-positive in 2004, and EPS-positive in 2005, which should prove the viability of the co's model and result in a substantially higher valuation." ora quota a + 12% 4,60 buona viaggio a quelli che sono saliti su questo treno, io sono quello accanto al macchinista e spalo carbone a più non posso. Lanci