Sulle valute non mi fido molto - Gzibordi

molto gentile d'altra parte leggo il post ultimo che segnalava problemi sul mais e in effetti è sceso per questo motivo sui cambi io sarei molto fondamentalista nel senso che obbligazioni e cambi si fanno bene seguendo le notizie e in particolare non sono difficili se si segue il filo conduttore che è la forza dell'economia in termini relativi fino a quando in termini relativi i dati USA sono i migliori ==> buy dollaro Il libro di Soros "alchemy of finance" che nessuno mai legge a mio avviso spiega tutto quello che c'è da spiegare

Il bello di qs.sito,oltre al resto,consiste essenzialmente nella interattività che il moderatore consente e produce.Ho postato un pezzo dom.sera sullo yen.Ero bullish.Mi ha risposto,il moderatore, che era,in sostanza,molto bearish.E ha avuto ragione Lui.Anche perchè,effettivamente,non avevo pesato,come sottolineato nell'intervento di Zibo,la scarsa "efficienza" del Cot sulle valute.Conclusione:poichè non ho esperienza nel campo valute ho atteso gli eventi e ,visto il crollo dello yen, ho evitato cose molto brutte.Questo era il preambolo di ringraziamento.Al moderatore chiedo se può indicarmi un pò di bibliografia sul tema delle valute specificamente.Grazie.(manymanythanks)!!!! La sua osservazione sulla validità del Cot specie sulle commodities è molto corretta .Se al Forex fanno il 90% delle valute allora il COT ha una validità statistica per il residuo 10%.Un pò poco ,in effetti.Ma ritenevo valesse almeno come indicatore di una tendenza.Mi sembra poi che il mercato valutario sia ,in assoluto, quello + difficile e professionale e che comporta una > applicazione di studio.Non rieso a trovare l'articolo dal quale ha dato l'indicazione di shortare lo yen.Vedendo il cross usd/yen, capisco ,adesso, che aspetta che si arrivi sui 140 per uscire dallo short.Io ,per esempio , dovessi entrare nel trade ora non riuscirei ad andare short.Per ragioni psicologiche.Mi impressiona troppo la violenza con cui sale il dollaro per mettermi nel trend.

sul corn c'è notizia di interesse:il raccolto argentino viene definito ,in "excellent shape".Riferito alla piantumazione e alla raccolta.

sullo yen Richard Bernstein di Merril Lynch (lo stesso che lunedì ha quasi da solo affossato il mercato con il suo sell) ha appena ripetuto che cola a picco, 140 minimo (Bernstein ha anche pubblicato un libro molto ben fatto )

Grazie della risposta.Barron's dedica la rubrica delle commodities al dollaro australiano .Mi aveva incuriosito per questo motivo.

Sembra interessante anche la situazione COT del franco svizzero:Commercial 25000 long contro 10000 short(+ o -),mentre gli small traders sono sbilanciati 2 a 1 short a 13000. Strana la posizione degli hedge. Contro svizzero,il $ sembra pronto per la 5 down. Se dovesse aprezzarsi lo sviz,la situazione intermarket non sarebbe delle migliori direi. Forse "Big Al" non ha tutti i torti...semplicitas voluntas dei... Sì è verissimo,le valute sul COT non fanno testo,ma come dato indicativo nel complesso dell'analisi danno uno spunto,su cui può valere la pena di passarci qualche considerazione.Per la stessa ragione del Tbond Modificato da - leo on 1/20/2002 22:46:25

rispondo qui al suo post sul dollaro australiano: non lo so, ma non ho mai visto rilevare le posizioni, penso sia un contratto marginale Nota Bene: secondo l'esperto del COT, Steve Breese, (e secondo il buon senso) le valute sono MENO ADATTE DEGLI INDICI E DELLE COMMODITIES a essere interpretate con le posizione futures perchè il 90% del mercato è fatto sul forex e il future è solo un 10% le banche non usano il futures, usano il forex e quindi il futures non ti dice moltissimo mentre sugli S&P il future riflette una % maggiore e anche sul Nasdaq (ma va tenuto presente che ci sono le opzioni sull'OEX e il QQQ che hanno un controvalore maggiore dei futures) L'IDEALE SONO LE COMMODITIES perchè lì il future è lo strumento su cui passa tutta la speculazione ma NON PER LE VALUTE e anche per gli indici di borsa la maggioranza non passa per il futures (ma si spera che rifletta quello che avviene altrove) e ricordate che sul Treasury Bond sono due anni che le posizioni del pubblico sono quelle che indicano il trend e non quelle dei commerciali Se uno dava retta alle posizioni dei commerciali sul Treasury perdeva quasi sempre Modificato da - gzibordi on 1/20/2002 22:3:56

Il COT di venerdì ( relativo alle posizioni alla data del 15 dec.)ci dice cose assai interessanti sullo Yen .Tutti si vede che lo yen è su un low significativo.Un minimo + basso lo aveva fatto solo nell'agosto '98 . I large speculators sono abbastanza bilanciati essendo long di 36.543 e short di 39.146(e le variazioni rispetto alla settimana precedente sono anche esse in equilibrio).Il pubblico,invece,è nettamente short ,oltre 43.000 long contro circa 12.000 short.Il semi collasso,in ipervenduto,delle ultime sedute sembra attribuibile ,quanto al COT ,all'incremento di short degli small traders che hanno addizionato + di 7.000 posizioni corte rispetto alla prec.rilevazione.I Commercials sono ,invece, massicciamente al rialzo;83.000 long contro 50.000 short e mentre gli small traders shortavano lo Yen i commercials,hanno mantenuto le posizioni Long in essere provvedendo ,però, a liquidare parte di quelle short. Ora ,il Cot non è infallibile e specialmente NON garantisco sulla correttezza della mia analisi,ma esiste una posizione ,nei fatti, di "squilibrio" .L'AT può solo confermare(per lo meno, quella che utilizzo io)che è ipervenduto e che sui 60 min.abbiamo avuto dal 7 jan , 2 gap al ribasso e due al rialzo e che si sta costruendo una piccola congestione.Ma sarei assai + concentrato qui sul Cot e su ipotesi eventuali di rafforzamento delle valute"deprezzate"contro USD . IL Tankan Survey del settore manifatturiero non è ai livelli del '98 ma indica comunque ,ovviamente una bella recessione con lettura di oltre -40 punti.L'ultima rilevazione ha ,però ,dimostrato un calo meno accentuato di quelli precedenti e forse un bottom (almeno temporaneo).E i large spec. sono gli attori chiamati a dare ,ora, un trend bullish allo yen,aumentando il long ovvero chiudendo parte dello short. Sul dollaro canadese,invece,varrebbe la pena di riprovare andanda Long ,anche se qui ,la lettura del COT non fornisce indicazioni tanto "nette" quanto sullo yen.I commerciali sono long(33.000 long contro circa 21.000 short).Mentre i large spec., sono decisamente short, oltre 21.000 short contro 5.816 long. Ma ,vista la immobilità sostanziale della settimana di qs.attori al 15 jan.,il calo del 15 e 16 jan sembra attribuibile specialemnte ai comm. ,sempre netti al rialzo , ma cha hanno aumentato lo short addizionando oltre 4.000 short contro un aumento di ca.2.000 long .Gli small traders ,invece,hanno aumentato parecchio il long raggiungendo una pos.di sostanziale equilibrio:27.000 long contro 25.000 short . La cosa interessante del can. dollar è che ,essendo legato alla ripresa USA e anche ai prezzi delle commodities, si potrebbe pensare che ,come per il dollaro australiano ,ci possano essere le prove generali di un rialzo. Il platino ,nelle ultime 3 settimane ,è, andato in laterale ed è stato sostenuto da volumi in calo rispetto al mese di dicembre.Il COT mostra che i Commerciali sono nettamente short nella proporzione di 2 a 1.Il pubblico è long 1.500 long contro 600short.E dal giorno 15 jan.non si è mosso granchè .I Large spec.invece detengono solo posizioni al rialzo .Lettura strana quella degli hedge funds ma spiegabile con il fatto che qs.mercato non ha la stessa liquidità dell'oro e neppure dell'argento .Se non apre in gap down , ritengo che aprire lo short sia poco rischioso:esattamente come lo è stato per l'argento . Peace