C'è poco da manovrare - gzibordi
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By: GZ on Martedì 14 Maggio 2002 15:30
"ciclo intermedio" al rialzo ?
chi "manovra il mercato" non passa attraverso i siti internet indipendenti
e alla fine poi nessuno manovra il mercato.
Se fosse manovrato sarebbe ancora sui massimi del 2000 perchè l'interesse degli attori principali è di farlo salire.
In giappone e a hong kong il governo è intervenuto per anni direttamente e indirettamente (obbligando le banche a comprare azioni) e non è servito.
Chi manovra ? i mega fondi pensioni olandesi, inglesi, americani da 100 mila miliardi l'uno ?
le banche giapponesi sempre piene di liquidità e sempre disperate di recuperare le perdite ?
i desk di trading con capitale proprio di goldman, lehman, morgan, prudential, jp morgan chase, merril lynch ?
le banche europee che operano con proprio capitale e/o i fondi comuni europei ?
i 3- 4 mila hedge funds che investono soldi di ricchi arabi, europei, americani e banche europee ?
le multinazionali che vendono milioni di put sul proprio titolo o ricomprano miliardi di euro di proprie azioni ai prezzi del 2000 ?
Gli attori sono migliaia, tutti manovrano e manipolano e si compensano tra loro per cui alla fine nessuno manipola il mercato per più di 2 o 3 giorni.
Il mercato alla fine va sempre dove deve andare come spiegano i traders di "market wizard".
La manipolazione è su singoli titoli ad es quelli italiani di medie dimensioni, abbastanza liquidi perchè ne valga la pena per delle banche e fondi
e abbastanza piccoli per poterli manipolare senza troppe interferenze esterne
come Ducati, Merloni, Class, Aedes, Campari, Cir, Benetton, Pop. Novara, Fondiaria, Autogrill
(insomma i titoli tipo Midex e Star)
c'è evidente manipolazione, nel senso che spesso 4 desk si mettono d'accordo e lo portano su del 15% e poi lo mollano.