Oscillatore su Nasdaq

 

  By: GZ on Giovedì 08 Aprile 2004 14:14

....sarebbe costruttivo ed interessante se lei (o qualcun altro che ritiene che funzioni) fosse così gentile da postare qualche "trade report" di Tradestation. Se poi è su STM, tanto meglio.... ---------------------------------------- Negli ultimi due anni ho messo dei report di TS con numeri su dei sistemini basati sui pivot, cioè due limiti di oscillazione giornalieri su cui comprare sotto e vendere sopra (più un trade di breakout) e anche ricopiato il famoso R-Breaker che usa questo concetto. Che uno usi bande di bollinger o il pivot di De Mark per stimare la banda di oscillazione giornaliera i risultati sono simili, per le bande di bollinger c'è un sistema applicabile a STM nel libro di Altucher che ho citato la settimana scorsa ad es e testato su diversi titoli Nasdaq. Dei testi li ho fatti tempo fa, ma non uso niente di solamente meccanico perchè siedo davanti al terminale. Quello che voglio dire e che ci sono CENTINAIA di indicatori in giro e ti danno la sensazione che qualunque cosa possa funzionare (oppure niente funzioni), ma è quasi tutta magia vodoo. Per il trading INTRADAY però, se uno non comprende che l'80% delle oscillazioni sono casuali secondo me si fa male. E' inutile fare finta di esser in grado di interpretare con l'indicatore Pinco Pallo delle oscillazioni di 15 o 60 minuti, che sono numeri che escono esattamente come quelli della roulette. L'onere della prova sta in chi si mette a seguire questi indicatori perchè non esiste nessuna evidenza statistica che funzionino e anzi è stato dimostrato da tempo il contrario per il TRADING A BREVE termine. Per le oscillazioni che durano dei giorni o settimane è dimostrabile invece facilmente che i sistemi trend following possono funzionare (ovvio che se uno è incollato ai terminali 10 ore al giorno tutta la settimana e ha attitudine sviluppa però magari un sesto senso e coglie delle oscillazione ogni mezzora, tipo i rabdomanti che trovano l'acqua sotto terra)

 

  By: angelo on Giovedì 08 Aprile 2004 13:43

Chi fa un test di verifica? Ho messo un oscillatore sul Metastock per seguire il Nasdaq e decidere entrate ed uscite dal QQQ - Questa la formula: ((RSI(3)-LLV(RSI(3),5))/(HHV(RSI(3),5))-((LLV(RSI(3),5)))*-1) nome RSI-Stock 3/5 o come vi pare, inoltre sullo stesso grafico ho inserito una normale RSI a 5 giorni - sempre su close - con linee di livello a 20,30,60,70 . Quando i due oscillatori si incontrano nell'area 20/30 darebbero un buy e quando nell'area 60/70 un sell - ________________________________________________________________ Nemo, a tempo perso sto provando a mettere in easy language il tuo oscillatore per poi provare a testarlo. Questo serve anche per vedere come non sia così elementare traslare una idea di segnale, derivante da osservazione grafica, in un trading system completamente meccanico. Mi servirebbero tre conferme: - tu lo applichi su grafici daily; - quando dici "i due oscillatori si incontrano in area 20/30" intendi dire che l'RSI incrocia al rialzo l'RSI Stocastico? - Quando sei in posizione, hai regole di chiusura (sia per le posizioni in perdita, che per quelle in profitto)?

 

  By: angelo on Mercoledì 07 Aprile 2004 20:55

"Ma lasciamo perdere la matematica e usiamo un attimo il buon senso:........................... _______________________________________________________________ Mi sembra che abbiamo allargato troppo il discorso. Mi piacerebbe tornare al sistemino delle bande intraday. In proposito, sarebbe costruttivo ed interessante se lei (o qualcun altro che ritiene che funzioni) fosse così gentile da postare qualche "trade report" di Tradestation. Se poi è su STM, tanto meglio. Però per un periodo sufficientemente lungo, non un mese o due mesi. Per chiarire, la mia tesi è che i grafici che lei ha pubblicato sono quelli che certi autori chiamano "well chosen examples". A volte la regoletta funzioan perfettamente, ma il punto è quali sono i risultati dopo 1000 trades, non l'appostazione di due o tre grafici. Ripeto posso sbagliare, non ho certezze su cosa fa guadagnare soldi un giorno si e l'altro anche; viceversa sono molto più preparato (per esperienza personale, non per gli esami di finanza.......) sulle tecniche che ne fanno perdere e sono ragionevolmente certo che sui "miei" titoli la regoletta delle bande intraday non funziona. Certo, non ho provato su ENEL o su Snam Rete Gas.

 

  By: Bardamu on Mercoledì 07 Aprile 2004 20:49

"La distribuzione dei prezzi di borsa NEL CORSO DELLA GIORNATA è all'80% di tipo CASUALE, questo non è un opinione ma un risultato verificabile da chiunque. Prendi una serie di prezzi di borsa, la sottoponi a un test statistico del Chi quadro o quello che vuoi e il risultato è che si distribuisce intorno a un valore medio con circa il 90% dei prezzi che cadono entro DUE DEVIAZIONI STANDARD dalla media. " domanda..quale media? (anche per questo mi interessa sapere perchè lei ha scelto 344, 233, etc etc come numero di ticks considerati, xkè usa quei determinati ma diversi numeri x i diversi strumenti etc) è poi vero che come dice angelo x testare deve definire alla perfezione livelli di ingresso e di stop.e poi come esco?(cosa che mi assilla ancora oggi non essendo soddisfatto a pieno dei miei sistemi di uscita. la mia presunzione mi spinge a lavorare sempre su obiettivi ma so che non è solo qui la soluzione). anch'io ho giocato molto con tradestation e le bande di bollinger ma le assicuro che io lì non ho trovato il graal, anche se ti danno discrete soddisfazioni a volte. poi quello che è normale è la distribuzione delle variazioni dei prezzi (normale a volte e nell'intraday). Ma a noi interessa non solo la distribuzione di frequenza ma anche la sequenza con cui questi rendimenti si presentano: e qui sta il succo del nostro mestiere. poi Zibordi sa qual è il problema? che questo è un lavoro ma anche un piacere e a volte ti prudono le mani...x cui lei ha ragione, non si conclude nulla,ma si appaga un po' lo spirito

DATE ALCUNE ORE o ANCHE GIORNI AL MERCATO - gz  

  By: GZ on Mercoledì 07 Aprile 2004 19:57

...Se si ragiona in termini statistici, la distribuzione dei prezzi risulta casuale non solo a livello intraday, ma anche a intervalli daily (astraiamo per un momento dalle "fat tails"). Si veda per esempio Brealy & Myers p. 280-286. .................. ------------------------------------------ Il Brealy & Myers su cui ho fatto un tot di esami è un testo di finanza aziendale e non di statistica delle serie storiche e il testo definitivo sul tema è "the Mathematics of Technical Analysis" che ho citato altre volte il quale mostra che le serie dell'S&P o IBM GIORNALIERE non sono casuali in molti casi. Ma lasciamo perdere la matematica e usiamo un attimo il buon senso: i) le oscillazioni intraday, dalle 17 alle 18 ad esempio sono correlate con notizie rilevanti ? 8 volte su 10 dalle 17 alle 18 non succedono cose nuove giusto ? ii) le oscillazioni GIORNALIERE, dal 17 alle 18 di marzo ad esempio o anche dal 17 al 28 di marzo sono correlate con notizie rilevanti ? Beh... in 24 ore è probabile che qualcosa di importante succeda e ancora di più in 10 giorni no ? Chi opera con 100 milioni o 10 miliardi di euro non muove la posizione dalle 17 alle 18, ogni ora insoma, ma ogni tanti giorni. Questa è gente che segue trend tecnici o fondamentali e li segue su una scala temporale di alcuni giorni o settimane Le oscillazioni di ora in ora sono determinate di broker e trader e dal pubblico che giocano con meno soldi e dalla sovrapposizione di aggiustamenti dei grandi portafogli, ma la somma di questi è casuale tra un ora e l'altra. Invece da giovedì scorso a oggi ci sono state notizie che hanno influenzato TUTTE LE POSIZIONI no ? Di conseguenza gli andamenti minuto per minuto sono molto diversi da quelli giorno per giorno o settimana per settimana, basta disegnare e testare sistemi per verificarlo, ma quello che voglio dire io, perchè mi è costato un sacco di tempo e anche soldi è : NON OSTINATEVI A SEGUIRE LE PICCOLE OSCILLAZIONI ! CI VUOLE TEMPO PER FARE QUALCHE SOLDO, DATE ALCUNE ORE o ANCHE GIORNI AL MERCATO, comprare e vendere ogni mezzora e fare 10 operazioni al giorno e 10 x 270 = 2.700 operazioni all'anno su un mercato è letale, è come giocare alla roulette, sono movimenti casuali (a meno che non abbiate sviluppato una sensibilità e un esperienza particolare che in genere però richiede anni e una predisposizione psicologica). Questo lo dice l'esperienza di chi ha scritto sul tema, l'esperienza di uno che ha prodotto anche 2-300mila dollari di commissioni all'anno (quando costavano di più..) ed è anche un fatto dimostrabile matematicamente, è come giocare alla roulette e vince solo il banco (anche alla roulette 1 su 100 riesce a farcela e ogni volta hai la sensazione che puoi vincere, ma alla fine dell'anno finisci in rosso perchè sono eventi casuali)

 

  By: angelo on Mercoledì 07 Aprile 2004 19:23

Se si ragiona in termini statistici, la distribuzione dei prezzi risulta casuale non solo a livello intraday, ma anche a intervalli daily (astraiamo per un momento dalle "fat tails"). Si veda per esempio Brealy & Myers p. 280-286. Il problema è costruire un sistema di trading coerente su questo. Perchè se entro comprando in prossimità della banda inferiore sono comunque contro trend, ed il problema diventa dove mettere lo stop loss. Se è statisticamente favorevole (e lo è) comprare a 2 deviazioni standard dalla media, lo è ancora di più star dentro a 2,5 deviazioni standard. Risultato: si cavalcano i trade perdenti e si esce più in fretta da quelli vincenti. Può anche andare bene per un periodo, ma prima o poi si prende la botta. Inoltre (supponiamo un trade al rialzo) si può entrare a 2 deviazioni standard, uscire quando il prezzo torna sulla media (cioè elimina l'eccesso) ed essere in perdita, poichè nel frattempo più che risalire il prezzo può essere scesa la media. Consentitemi due parole in più su STM, che è il mio "bread and butter": nei miei test su Tradestation ci sono periodi in cui il sistemino di bande (il mio non è proprio uguale a quello di Zibordi, ma comparabile) avrebbe fatto profitti, ma sul lungo periodo il mio perde soldi. STM (anche su dati intraday) sul lungo periodo guadagna solo con sistemi trend following, anche se questi nei primi mesi del 2004 sono andati piuttosto male. Se qualcuno ha risultati di testing diversi su questo titolo sarei veramente lieto di poterli vedere (magari il mio codice si può migliorare, you never know.....). Come dice Bardamu, il fatto che con un metodo (es trend following) spesso di perdono soldi non significa che con l'approccio contrario si possa guadagnare (sennò saremmo già tutti alle maldive. Anche se dopo un pò la vita da miliardari è noiosa, magari con uno sforzo riusciremmo ad abituarci...........).

 

  By: GZ on Mercoledì 07 Aprile 2004 17:40

I prezzi di borsa sono numeri e i numeri possono essere analizzati. La distribuzione dei prezzi di borsa NEL CORSO DELLA GIORNATA è all'80% di tipo CASUALE, questo non è un opinione ma un risultato verificabile da chiunque. Prendi una serie di prezzi di borsa, la sottoponi a un test statistico del Chi quadro o quello che vuoi e il risultato è che si distribuisce intorno a un valore medio con circa il 90% dei prezzi che cadono entro DUE DEVIAZIONI STANDARD dalla media. Poi ci sono giorni in cui il titolo o l'indice fa il -4% come Stm e fa eccezione, ma nell'80% dei casi è così e l'80% dei casi è sufficiente per avere un sistema. Se uno vuole creare un altro sistema per quel 20% dei casi in cui il titolo o l'indice fa il -4% come Stm ieri benissimo, basta che sappia che quel sistema funzionerà nel 20% circa dei casi e negli altri giorni deve cercare di non usarlo. La distribuzione invece dei prezzi di borsa del Mese o dell'Anno o dei 10 Anni ha andamenti correlati e non è così casuale. Ma nel corso della giornata se stimi un valore medio cosa non difficile e se compri due deviazioni sotto e vendi due deviazioni sopra hai una certa probabilità statistica a tuo favore 3 giorni su 4

 

  By: Bardamu on Mercoledì 07 Aprile 2004 15:03

"Poi se uno ha il dono dell'intuito meglio per lui, ma tecnicamente non è un opinione, basta fare i test e tutti i vari RSI e stocastici intraday non funzionano" sì ma anche tante altre cose non funzionano. Il problema è cque dei test, dell'ambiente di test, e della definizione delle rules. In questo sta il problema di fondo che va ad inficiare poi la valutazione del risultato. Anche il suo metodo basato sulle bande potrebbe dare risultati pessimi se testato, così come oddball, o l'orb o i 3 minimi allineati, o il sequential o il fatto che Bush è un grande economista o quello che vuole lei. Alla fine lei ci aggiunge l'intuito e l'esperienza, legge tutte queste cose insieme e prende una decisione. E' per questo che poi le pagano (giustamente) un abbonamento. Ricordando Feigenbaum: "over two decades ago, expert systems were one of the mostpromising technologies. Thenresearchers rapidly stumbledinto what’s called the Feigenbaum Bottleneck: As domain complexitygrows, it becomes very difficult for human experts to formulate their knowl-edge as practical strategies (as human“say-how”). It is easier to demonstrateknowledge by doing (“show-how”), andmost people can also make good choicesbetween alternatives (“say-what”). ps: domanda non sarcastica: xkè quel numero di ticks e quella lunghezza della media? anche io uso il tick by tick ma raramente e solo su quegli strumenti che nell'intraday sono poco liquidi

la Banda di Oscillazione è l'unica durante la giornata - gz  

  By: GZ on Mercoledì 07 Aprile 2004 13:40

Io uso praticamente solo i grafici compattati a tick e non quelli in scala temporale (salvo per il sequential che invece si basa su un concetto di tempo), dipende dal software che usa lei se glieli fornisce Comunque usando la Banda di Oscillazione che ho mostrato ieri sera, 377 X 144, stamattina il nasdaq ha toccato di nuovo la banda inferiore e dava un buy esatto a dimostrazione che non scrivo tanto per passare il tempo Ho impiegato circa sette anni a capire, anche se era scritto nei libri, che il 75% del tempo i mercati INTRADAY vanno a zig-zag e non in tendenza, se non ci sono notizie particolari l'andamento ora per ora è CASUALE. Un andamento CASUALE è come quello della roulette, rosso o nero, pari e dispari. Tanta gente si mette a fare operazioncine veloci INTRADAY pensando che sia più facile e invece è più difficile perchè è come indovinare la roulette. Si fa piuttosto fatica a fare soldi con delle operazioni che durano mezzora o un ora affidandoti a degli indicatori tecnici (salvo avere sviluppato un grande intuito psicologico che è un dono di nostro signore, ma che tutti pensiamo di avere...) Dal punto di vista matematico le oscillazioni INTRADAY sono modellabili solo con indicatore basato sulla gaussiana, in parole povere con due pivot o una banda di bollinger come questa. Poi se uno ha il dono dell'intuito meglio per lui, ma tecnicamente non è un opinione, basta fare i test e tutti i vari RSI e stocastici intraday non funzionano

 

  By: Nemo on Martedì 06 Aprile 2004 23:46

Il -1 serve a mantenere nella parte bassa del grafico l'oscillatore in modo da potere condividere la scala con la RSI, se invece inserisco 100, che sarebbe anche logico - avrei valori del tutto fuori scala rispetto alla RSI e non sarebbero confrontabili. Al sig. Zybordi chiederei qualche lume in più perchè non usando tradesstation e lavorando in genere sui dati EOD, non saprei come costruire la banda tick by tick. Però mi intriga il principio, nel senso che se viene fuori una banda dinamica, cioè che segue non solo i valori ma anche i volumi, la "birra" del titolo, allora è una formula ****iola, invece se è una media di dati min/max non credo dia indicazioni interessanti. Opzione 2: forse non ci ho capito un piffero. sluti - nemo

 

  By: angelo on Martedì 06 Aprile 2004 23:03

Bah, credo che la scelta di approccio dipenda anche parecchio dallo strumento su cui si fa trading e dai momenti della giornata. Per referenze sull'utilità di non andare ciecamente counter trend sull'intraday, si può chiedere referenze a chi ha fatto trading su STM oggi pomeriggio.

bande di oscillazione - gz  

  By: GZ on Martedì 06 Aprile 2004 21:43

Lei scrive una formula matematica per cui è facile verificare se funziona, basta scrivere anche un Buy e un Sell in base a queste condizioni e calcolare i punti persi e guadagnati. Se lo farà scoprirà che funziona più o meno come lanciare una monetina. E' meglio calcolare una banda di oscillazione giornaliera e cercare di comprare sul limite basso e comprare su quello alto Ad esempio usando una chart compattata per tick (non le solite a scala temporale) e applicare due deviazioni standard dalla media (ci sono almeno altri due o tre metodi simili, non è l'unico) Il motivo per cui questo approccio è quello che funziona intraday è che per l'80% i movimenti all'interno della giornata sono casuali (in assenza di grandi notizie) e quindi hanno una distribuzione di probabilità casuale. Matematicamente una distribuzione di probabilità casuale ha come limiti inferiori e superiori per il 90% circa degli eventi due deviazioni standard dalla media. Ad esempio queste sono le due bande di oscillazioni di oggi sul Nasdaq, usando una media a 144 x 377 tick

 

  By: Bardamu on Martedì 06 Aprile 2004 14:53

Se ho capito bene fai uno stocastico dell RSI e poi tradi gli incroci dei due indicatori, giusto? perchè alla fine scrivi *-1? forse volevi scrivere *100? xkè altrimenti come fai a tradare gli incroci? così hai x entrambi un campo di esistenza compreso tra 0 e 100 e puoi condividere la scala. spiegami meglio

 

  By: Nemo on Martedì 06 Aprile 2004 13:53

Stock: Nasdaq 100

Chi fa un test di verifica? Ho messo un oscillatore sul Metastock per seguire il Nasdaq e decidere entrate ed uscite dal QQQ - Questa la formula: ((RSI(3)-LLV(RSI(3),5))/(HHV(RSI(3),5))-((LLV(RSI(3),5)))*-1) nome RSI-Stock 3/5 o come vi pare, inoltre sullo stesso grafico ho inserito una normale RSI a 5 giorni - sempre su close - con linee di livello a 20,30,60,70 . Quando i due oscillatori si incontrano nell'area 20/30 darebbero un buy e quando nell'area 60/70 un sell - Mi tornerebbe interessante conoscere le impressioni di chi smanetta da tempo con l'analisi tecnica , soprattutto se ritiene che sia una caz...ta.