attenzione a comprarsi etf americani - panarea
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By: panarea on Mercoledì 21 Maggio 2003 15:35
X Bandy: tutto corretto
Credito d'imposta è sempre irpeg / (1-irpeg) = (x anno 2002) 36 / 64 = 56.25 %, prossimo anno 51.51 = 34/66.
Funziona x tutti i cristiani che non si avvalgono del regime fiscale del risparmio amministrato o gestito (oppure che sono persone giuridiche oppure che hanno partecipazioni qualificate sopra il 2% x la borsa) percui si beccano il dividendo netto, una dichiarazione della società sul credito d'imposta (divisa nei vari basket) e poi fanno la propria dichiarazione. Come funziona: esempio.
La società A ha 100 di imponibile irpeg e quindi 64 di utile netto e 36 di tasse. Il 64 lo dà al suo unico azionista, percui questo è l'unico reddito. Questo senza il credito di imposta dovrebbe ricalcolarsi le tasse su 64, ammettendo che sia sempre irpeg, lo stato si beccherebbe un altro 64 x 0.36 = 23. Veramente troppo. Scatta allora il meccanismo, nella propria dichiarazione il socio spiega che sì ha preso 64 di utile, ma anche che su questi erano stati già pagati 36. come fa? Dice che il 56.25 % di quanto ha avuto, 64 = 36 erano le tasse. Quindi non le ripaga e si becca 64 netti. Il giochino è questo (+ 0 -), l'arbitraggio ve lo spiega meglio bandy.
Ps
attenzione a comprarsi etf americani, fondi americani ect (x lo stato sono OICVM extra ue); se siete normali persone fisiche residenti in italia la ritenuta classica del 12.5% su eventuali dividendi è a titolo d'acconto, poi dovete portare tutto dal commercialista quando fate la dichiarazione. Sulle plusvalenze questo non vale. Vale solo x utili o simili.