Si prepara il default del sistema bancario?

 

  By: antitrader on Giovedì 25 Settembre 2014 12:43

Se tutti vogliono la tua moneta tu la stampi e gliela vendi e cosi' stabilizzi il cambio. Fin qui nulla di strano. Le bizzarrie iniziano quando la tua moneta (nuova lira) nessuno la vuole e tu la stampi magari per aumentare le pensioni da 1.000 eur...ops.. lire (quelle pensioni che non piacciono a Gano) in virtu' della teoria monetaria futuristica (stampa e magna!). Tu dirai: ma la lira non si puo' svalutare piu' di tanto perche' una ferrari non puo' costare 20.000 euro a un tedesco. Nemmeno questo e' vero perche' quando il casino si fa grosso il sign. Ferrari puo' benissimo pretendere di essere pagato in USD (bentornati nell'Unione Sovietica).

 

  By: temistocle2 on Giovedì 25 Settembre 2014 12:11

No, per l'esattezza stampano CHF e ci comprano titoli di stato in Euro sopratutto Bund, poi parecchi Oat e direi nulla di italiano. Sopratutto per i legami finanziari(quindi politici) che hanni con i due paesi. Per questo quando c'è stata la crisi solo noi abbiamo ballato e francesi e tedeschi facevano la parte di quelli "con i conti in ordine" (la Germania forse, ma la Francia è messa malissimo) " ho la “vaga” impressione che la HBC, per tenere basso il Franco, compri dollari, €uro, Yen ecc con denaro “creato” dal nulla e a secondo delle necessità del momento. E vi "

 

  By: gianlini on Giovedì 25 Settembre 2014 11:38

verrà il giorno che anche chi fa il furbo e compra franchi svizzeri prenderà una sonora legnata verrà, Gano, verrà....

 

  By: Ganzo il Magnifico on Giovedì 25 Settembre 2014 11:24

Certo. Ne parlammo anche l' anno scorso. La gente compra franchi svizzeri contro euro e contro dollari (avere euro ora fa un po' paura, è una valuta bislacca, e lo stesso avere dollari) e la Svizzera gli stampa ogni volta la quantità esatta di franchi che devono essere acquistati. "Quanto le serve? 10 milioni di franchi? -Struck el butòn- e <<ZAC>>. Signore, ecco a Lei, creati dal nulla". E' semplice e geniale. In questo modo tengono il cambio inchiodato (il franco non sale come in realtà dovrebbe salire) e si riempiono di riserve di valuta estera, con cui ci comprano, petrolio, materie prime etc. etc. #b#praticamente a gratis.#/b# Anzi, praticamente glieli compriamo noi per loro. :))))) Poi ci siamo noi che vogliamo le pensioni a 1000 euro. Mi vien da ridere a pensarci...

Slava Cocaïnii!

 

  By: Roberto964 on Giovedì 25 Settembre 2014 10:01

Così è, se vi pare! 24 set. 14 La scorsa settimana il governatore della banca centrale svizzera (HBC) ha fatto sapere che, allo scopo di tenere il cambio €uro/Franco (CHF) inchiodato a 1.20, comprerà tutta la valuta pregiata che servirà ad abbassare il costo dello stesso, senza soluzione di continuità (in questo banalissimo modo si può far deprezzare o apprezzare una valuta, dipendentemente dalla vendita o dall’acquisto della tua divisa sul mercato dei cambi). L’economia elvetica non sta attraversando il miglior periodo e un Franco troppo forte ostacolerebbe esportazioni e turismo, per cui il desiderio di avere una moneta relativamente debole è più che legittimo. Un’altro chiaro segnale del rallentamento economico elvetico è relativo alla quasi chiusura alla manodopera d’immigrazione proveniente anche dalla UE: non vogliono in alcun modo creare problemi ad un mercato del lavoro saturo ma ricco e maturo che ha trovato il suo equilibrio proprio grazie ai generosi salari con i quali le famiglie continuano a spendere, evitando spinte deflazionistiche peggiori. In svizzera ci tengono ai consumi interni: sanno benissimo che una crescita sana e duratura dell’economia parte necessariamente da lì, cosa che nel resto d’€uropa sembra sia stato proditoriamente dimenticato. Le concessioni fatte alla U€ in materia di inasprimento di leggi e regole anti-riciclaggio e revisione del segreto bancario vanno lette nella stessa ottica: un continuo aumento di richiesta di valuta svizzera, derivante dai troppi stranieri che si recano ad aprire C/C, convertendo in CHF la propria moneta, ne fa salire il valore, vanificando ogni sforzo fatto in precedenza. In pratica gli “sfizzeri” non desiderano più come una volta i correntisti stranieri (che avevano nelle leggi elvetiche un muro quasi insuperabile da qualsiasi fisco e/o polizia mondiale) principalmente per questo motivo. Più di un anno fa segnalavo una pratica che definire banditesca sarebbe riduttivo: ho la “vaga” impressione che la HBC, per tenere basso il Franco, compri dollari, €uro, Yen ecc con denaro “creato” dal nulla e a secondo delle necessità del momento. E vi assicuro che tale pratica è la REGOLA con cui si muovono tutte le banche centrali che tramite i vari QE, LTRO & affini creano nuova moneta dal nulla, facendone pagare le INGENTI spese alla collettività produttiva. Del resto è quello che hanno fatto (e fanno ancora tutt’oggi) i banksters. Quando andiamo a chiedere un prestito in banca loro ci chiedono che garanzie possiamo offrire in cambio ma non si fanno certo il problema di verificare se hanno denaro disponibile da prestare: loro prestano a prescindere, creando di fatto moneta sotto forma di debito ogni volta che tali prestiti vengono concessi. Poi succede che, per puro caso, accecati dalla loro ingordigia, si lasciano prendere la mano, prestando anche a cani e porci che difficilmente potranno rimborsare i prestiti. Dopo qualche anno di incubazione scoppia il bubbone che, come conseguenza, porterà nel baratro non solo cani e porci ma tantissima brava gente che si è trovata esposta finanziariamente in un periodo di recessione sopraggiunta nel frattempo e per certi versi inaspettata. Chiaramente le banche incriminate NON verranno lasciate fallire come meriterebbero (vedi MPS) e neanche nazionalizzate come etica imporrebbe (rivedi MPS) ma vengono “sovvenzionate” dagli Stati con i nostri soldi, presi nell’unico modo conosciuto: attraverso nuove tasse, tagli alla spesa pubblica ecc. e se ciò malauguratamente non dovesse bastare te li prendono direttamente dai C/C (Cipro docet). La politica monetaria imposta ai governi dalle potentissime banche private ha fatto si che il denaro che – badate bene- dal 1971 NON è più vincolato all’oro ne ad alcun altro bene fisico, venisse creato SOLO ed ESCLUSIVAMENTE sotto forma di DEBITO e a questa regola anche gli Stati hanno dovuto e devono piegarsi ed inchinarsi. Cosa vieterebbe ad uno Stato autonomo ed autodeterminato di battere tutta la moneta necessaria atta a perseguire la piena occupazione? Del resto il denaro immesso nel circuito economico dovrebbe corrispondere alla possibilità che ha una Nazione di creare beni e servizi ma vediamo benissimo che non è così: all’economia italiana sono stati sottratti 150/200 miliardi, ovvero il denaro corrispondente ai crediti inesigibili in seno alle banche: siamo come un organismo a cui è stata succhiata la linfa, attaccati all’ossigeno, senza cure e con la vana speranza di riuscire comunque a sopravvivere. È chiaro che se non si ha un tessuto industriale ben avviato (come qualsivoglia Nazione facente parte del G-20) l’immettere liquidità nel sistema serve a poco e, come dimostrano i casi dei Paesi in via di sviluppo (Zimbabwe docet) che hanno stampato cartamoneta senza avere alcuna base produttiva alle spalle, ti porta in una spirale iper-inflattiva da cui è arduo uscirne. Ricordate bene una cosa: l’inflazione, in un Paese che fa parte del G-20 si può alzare in un sol modo: mettendo il denaro in tasca alle famiglie che riprenderebbero a consumare maggiormente, avviando un nuovo ciclo economico positivo. Per fare tutto ciò bisogna necessariamente assumere e non licenziare, ergo, in periodi dove gli investimenti privati latitano per avverse condizioni macroeconomiche deve essere NECESSARIAMENTE lo Stato ad investire, avviando opere pubbliche, infrastrutture e quant’altro serva per riassorbire la disoccupazione. Ovvero, se uno Stato industrializzato persegue la piena occupazione con TUTTI i mezzi che ha a disposizione, plasmando la propria politica monetaria alla bisogna, non passerebbero 18/24 mesi dall’avvio di detta manovra anticiclica per vedere il DIMEZZAMENTO della disoccupazione. Di come potrebbe fare l’Italia (ma non solo) ne abbiamo parlato sino alla nausea ma sin quando non ci sarà volontà politica di prendere il toro per le corna scivoleremo sempre più in una condizione di povertà relativa e sempre più evidente, con la disoccupazione che salirà al 20% in men che non si dica. Se le aziende avessero richiesta di prodotti esse assumerebbero senza problemi, pagando a prezzi di mercato la manodopera necessaria, ergo, aumentare l’offerta di lavoro abbassando i salari non porterà alcun giovamento, anzi! Il rischio è che i contratti collettivi in scadenza di chi è ancora così fortunato ad avere un lavoro stabile e ben remunerato saranno rivisti al ribasso, accelerando ancora maggiormente il processo deflattivo a cui seguirebbero nuovi licenziamenti, nuove chiusure, nuovi fallimenti e nuovi suicidi. Chi si aspetta un nuovo piano Marshall o un qualche intervento shock della U€ morirà di inedia: la lentezza nel prendere decisioni, accompagnata dai sempre presenti interessi campanilistici porteranno una nuova ventata di profondo odio tra Paesi una volta amici (ma anche no) che potrebbe riportarci agli inizi del ‘900. Come ricorda sir Keynes dai lontani anni ’20: chi non crede che la scelta di una politica monetaria piuttosto che un’altra è alla base di quanto è accaduto, accade e accadrà darà sempre la colpa di quanto avvenuto, avviene e avverrà ad altro. Si darà colpa delle umane sciagure alla Cina piuttosto che alla Cina, all’inquinamento, al riscaldamento globale, alla corruzione, all’improduttività, alla sovrappopolazione o a qualsivoglia altra cosa che vi verrà propinata e che per voi sarà tangibile. Una moneta creata direttamente dallo Stato NON è desiderabile dalle elités, poiché farebbe perdere il PRIVILEGIO MONOPOLISTICO ai banchieri privati che in questo modo tengono sotto scacco l’intero pianeta, decidendo chi far vivere e chi far morire. Così è, se vi pare! (E se non vi pare, è ugualmente così.) Roberto Nardella. http://scenarieconomici.it/cosi-se-vi-pare/

 

  By: shabib on Lunedì 22 Settembre 2014 18:35

eheheh , qui e' tutta da ridere .... This Is How Italy "Fixes" Its Unsustainable Debt Problem Submitted by Tyler Durden on 09/22/2014 08:42 -0400 BondCapital FormationfixedGross Domestic ProductItalyMorgan StanleyNominal GDPRecession .inShare.2 .Earlier today, Morgan Stanley released a report titled "Debtflation - One Shock Away?", which we will review more in depth shortly, but here is the gist: "Because public (and private) sector leverage is very high in parts of [Europe], this unstable situation is better described as debtflation. With bond yields already very low, when inflation is so subdued the challenge for debt sustainability is whether real growth is enough to cushion any shock. Several euro area economies look vulnerable, we think." Of these, Italy, which recently just returned into economic contraction and hence, a triple-dip recession, is the most vulnerable. To wit: Italy – debt stock problem… We expect a primary budget surplus of about 2.3% of GDP this year. Yet, with nominal GDP growth close to zero, this would not be enough to stabilise the debt trajectory. What’s more, 2014 debt/GDP and interest expenses/GDP – which we estimate at over 135% and 5.3%, respectively – are so high that a descending debt trajectory would only be achieved with a primary budget surplus higher than 5% of GDP, which should be maintained over time, thus requiring a permanent austerity drive. …requiring an ambitious combination of real growth and inflation: Or, alternatively, government debt could come down, assuming an unchanged primary budget surplus (2.3% of GDP) as in the exercise above, if nominal growth were to accelerate to at least 3%Y. Yet this would require substantially higher inflation, which doesn’t seem to be very likely in the near term, or stronger real growth – which is unlikely to materialise too, unless a long period of political stability and structural reforms were to come through. Of course, there is a "hard way" of doing, as in fixing, things and then there is... the European way. Below we show how Italy's debt/GDP for 2013 just was "reduced" by 5% making the country appear far more "sustainable" and attractive to debt investors (the ECB?). As Bloomberg reports, Italy’s 2013 public debt was revised to 127.9% of GDP from a previous estimate of 132.6% of GDP, the country’s statistics agency Istat says in report. From the report. The National Institute of Statistics releases the estimates of Gross Domestic Product (GDP) and General Government debt in accordance with the definitions of the European System of Accounts (ESA2010) and Council Regulation (EC) n. 549/2013. In 2013, GDP at current prices decreased by -0.6% (to 1,618,904 million euro) compared with the previous year. The chain-link volume measure of GDP fell by -1.9%, after a decrease by -2.3% in 2012. The fall in GDP was due to a sharp contraction in Gross fixed capital formation (-5.4%) and in Final consumption expenditure (-2.3%). Imports decreased by -2.7%. General Government net borrowing was -45,358 million euro (-2.8% of GDP), comparing with -3.0% of GDP in the previous year, while General Government debt went up to 2,070,165 million euro (127.9% of GDP). And that's how stuff is done in Europe. http://www.zerohedge.com/news/2014-09-22/how-italy-fixes-its-unsustainable-debt-problem

 

  By: pana on Venerdì 19 Settembre 2014 08:07

pensate che a Vancouver pensano di far pagare, tasse multe e altro in BITCOIN !!! A Vancouver politician says the city should allow residents to pay their taxes, fines and fees using bitcoin. Jason Lamarche won 37,286 votes in a recent council election, and now he says he would solicit bitcoin donations if he chose to run again.

U.S. Navy Ridiculed Over Picture Of Commander With Rifle; 'We're Going To Lose A War' | Viral - YouTube

 

  By: lutrom on Mercoledì 10 Settembre 2014 22:33

"Se guardi i suoi video o leggi le sue presentazioni vedi in sostanza il mondo finanziario dipende dai nostri BTP!" allora siamo in una botte di ferro,tutti ci sorreggeranno.... ----------------------- Giustissimo, quindi possiamo mettere come primo ministro anche la sublime fellatrice Minetti e come ministre tutte le olgettine col motto "fic. per tutti e tasse per nessuno", altro che preoccuparci del debito, dell'austerity ed altre cap.ate del genere!!!!.......

 

  By: traderosca on Mercoledì 10 Settembre 2014 21:44

"Se guardi i suoi video o leggi le sue presentazioni vedi in sostanza il mondo finanziario dipende dai nostri BTP!" allora siamo in una botte di ferro,tutti ci sorreggeranno....

 

  By: GZ on Mercoledì 10 Settembre 2014 20:56

Mentre le borse americane sono salite ai massimi storici il pubblico che guarda i canali TV finanziari è sceso ai minimi storici (per CNBC che è il maggiore questo mese ha toccato il minimo da quando esiste) Questo in parte perchè la % di americani che investe in borsa è calata negli ultimi dieci anni dal 63% al 48% e il pubblico americano anche negli ultimi tre anni di mercato toro ha come saldo netto venduto più azioni di quante ne ha acquistate (chi allora ha comprato azioni negli ultimi anni ? le società quotate stesse, che ne hanno comprato per circa 2mila miliardi di dollari, cioè si indebitano e comprano proprie azioni) E in parte perchè forse la gente sente che a CNBC o Fox le stanno raccontando palle Uno dei gestori più noti dell'ultima generazione (era a GLG a Londra il mega hedge) ha messo su allora un ^canale TV internet a pagamento per spiegare cosa succede veramente nel mondo finanziario#https://realvisiontv.com/videos/539ffd72424acb45356cd418^. La sua tesi principale è che nel 2012 il mondo finanziario globale è arrivato sull'orlo del precipizio a causa (soprattutto) dei bonds italiani e lo ha evitato di poco. Il motivo essenziale è che ci sono oggi 50mila miliardi di dollari di titoli di stato (17mila USA, 12 mila Giappone, circa 3 mila Italia...) che costituiscono la base delle piramide finanziaria su cui tutto il resto si regge. Questo perchè vengono usati come "ipoteca" per farsi fare credito con cui comprare altro debito. Se uno degli anelli alla base della catena, se i titoli di stato di un paese importante come l'Italia hanno un crollo poi tutta la catena salta perchè tutti sono indebitati con tutti Qui ^la sua vecchia presentazione "The EndGame" che all'epoca fu vista da sei milioni di persone#https://www.youtube.com/watch?v=UcuPdFxF0nc^ Se guardi i suoi video o leggi le sue presentazioni vedi in sostanza il mondo finanziario dipende dai nostri BTP!

 

  By: DOTT JOSE on Giovedì 21 Agosto 2014 17:07

Da sempre i potentati economici borghesi sono ricorsi alla criminalita organizzata come la mafia per uccidere i contadini,sindacalisti e comunisti, per reprimere il giusto dissenso del proletariato sfruttato e schiavizzato. Credo che la vita di questo ex-boss sia molto piu a rischio ora che svela i segreti legami tra le oligarchie finanzfeudali e la mafia l gruppo di Giuliano è in realtà uno squadrone della morte agli ordini dei Fasci di Azione rivoluzionaria (Far) di Pino Romualdi, delle Squadre Armate Mussolini (Sam) e della X Mas di Borghese. I documenti del controspionaggio Usa (ritrovati negli Archivi Nazionali di College Park, nel Maryland) rivelano contatti tra gli emissari di Salò e Giuliano fin dall’estate del 1944, http://www.sitocomunista.it/italia/archiviostorico/portella.html

10 febbraio 1947 MATERIALI DI RESISTENZA STORICA GIORNO DEL RICORDO FOIBE dieci febbraio | MILLENOVECENTOQUARANTASETTE

 

  By: pana on Mercoledì 20 Agosto 2014 16:20

Anche Michael Franzese chiama un crash della borsa, l' ex boss mafioso se ne intende perche in passato ha collaborato con molta gente di wall street "I did a lot of things at times with people on Wall Street," said Franzese, who believes there is still a contract out on his life. "A lot of guys are shady and they did shady things with me and I don't trust them. http://www.cnbc.com/id/101932292?trknav=homestack:topnews:4

U.S. Navy Ridiculed Over Picture Of Commander With Rifle; 'We're Going To Lose A War' | Viral - YouTube

 

  By: Bullfin on Venerdì 15 Agosto 2014 00:34

Eccolo la' un altro somaro di taglia grossa. Intanto paragonarmi la moneta di 60 anni fa a quella attuale è follia pura. Devi come minimo depurarmela dall'inflazione. E poi confrontarla con parametri economici tipo Pil attuale e quello a quei tempi...penso che vi siano delle timide divergenze, ma non importa fa lo stesso. Inoltre la mancata considerazione delle elite mondiali finanziarie è tipico di chi guarda la TV e basta. Gia' studiosi passati spiegavano bene i concetti di Elite e del distacco dalla massa e dagli interessi pubblici. Oggi siamo in piena deflazione stampare è possibile perchè ciclicamente siamo su un punto che di inflazione non ve ne è. Ora appare ovvio che i titoli di stato non sono altro che il mezzo di fare giungere le ricchezze della massa via tassazione a chi li detiene. Guarda a caso la presenza delle banche è elevata.

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente

 

  By: pana on Giovedì 14 Agosto 2014 16:15

Alla Polonia la UE ha dato circa 230 miliardi di euro, piu del piano Marshall Halfway through a 229 billion-euro ($317 billion) EU aid package, more than the entire Marshall Plan for postwar Europe in today’s dollars, the money kept the Polish economy growing when the rest of the continent went into recession. http://www.bloomberg.com/news/2014-04-29/polish-300-billion-aid-package-hides-eu-expansion-flaws.html

U.S. Navy Ridiculed Over Picture Of Commander With Rifle; 'We're Going To Lose A War' | Viral - YouTube

 

  By: MR on Giovedì 14 Agosto 2014 13:17

Non capire un *** non è un vizio come molti pensano: è un arte.