Tassi decennale US

 

  By: Mr.Fog on Mercoledì 31 Ottobre 2007 23:44

La spiegazione logica è che la UE e la BCE non barano sui dati di inflazione e i giapponsi ed americani sì. ---------------------------- Ma se la stima dell'inflazione e' taroccata, tutto e' taroccato. Se il deflattore del PIl e' taroccato, quale e' il vero pil. Se si confondono guadagni con inflazione, quali sono i guadagni e i veri PE delle aziende quotate. Stiamo crescendo o bruciando ricchezza? Un muto dice ad un sordo: "c'e' un cieco che ci sta fissando". ECONOMIC REPORT Inflation was low because oil prices surged ^In GDP math, sometimes one plus one equals zero#http://www.marketwatch.com/news/story/inflation-low-because-oil-prices/story.aspx?guid=%7bF29A8D00-50E5-44D6-9981-0E54430C3A96%7d&print=true&dist=printTop^

 

  By: Gano* on Mercoledì 31 Ottobre 2007 19:23

Potrebbe anche essere: le cose stanno andando a gonfie vele (non avete visto il GDP???) e quindi non tagliamo, abbiamo fatto recentemente un taglio dello 0,5% perche' esisteva un' emergenza che ora e' rientrata. Non solo. Questo rassicurerebbe anche il pubblico che la FED e' la' pronta a tagliare anche sostanzialmente al minimo prossimo segno di crisi.

 

  By: omero on Mercoledì 31 Ottobre 2007 19:05

Con il 98% che dice -0,25% non credo che la FED faccia sorprese. Sono soliti guidare le aspettative e rispettarle tranne quando vogliono fare sorprese. In questo caso la sorpresa sarebbe "siamo andati troppo in fretta, l'inflazione é un problema più grosso dei rischi di recessione". Sarebbe troppo grossa.

 

  By: Gano* on Mercoledì 31 Ottobre 2007 18:42

Gianlini non disperare! I tassi lasciati invariati e' diventata ora la mia scelta numero 1. Purtroppo devo anche aggiungere che le borse molto probabilmente continueranno a salire. ;-)

 

  By: Fortunato on Mercoledì 31 Ottobre 2007 16:53

Non sognare Gianlini, non ritengo che questa eventualità sia da prendere sul serio almeno per ora. E' stato solo uno sfottò ingenuo verso Gano. Fortunato

 

  By: gianlini on Mercoledì 31 Ottobre 2007 16:40

accidenti Fortunato!! Mi fai sognare con questo intervento!!!

 

  By: Fortunato on Mercoledì 31 Ottobre 2007 16:25

Scusami Gano manca la quarta posssibilità: aumento dei tassi. Fortunato

 

  By: Gano* on Mercoledì 31 Ottobre 2007 15:30

Per me le probabilita' sono: I) 0,25% II) 0% III) 0,5%

 

  By: gianlini on Mercoledì 31 Ottobre 2007 15:09

con il 3,9 % di crescita bisogna tagliare i tassi????? ---------------- Usa: +3,9% Pil preliminare 3* trimestre -2- WASHINGTON (MF-DJ)--Il Pil del 3* trimestre degli Usa, secondo i dati preliminare, ha registrato una crescita del 3,9% annualizzata (+3% il consenso), in rialzo dal +3,8% del 2* trimestre. Contributi positivi alla crescita, si legge nel comunicato del Bureau of Economic Analysis che rilascera' una seconda versione della stima il 29 novembre, sono arrivati dalle spese per consumi personali (+3% dal +1,4% del 2* trimestre), dalle esportazioni (+16,2% da +7,5%), dalle spese governative (+3,7% da +4,1%) e dagli investimenti privati (+0,8% da +4,6%). Contributi negativi sono arrivati dagli investimenti residenziali (-20,1% da -11,8%) e dalle importazioni (+5,2% da -2,7%). com/zav (END) Dow Jones Newswires October 31, 2007 08:49 ET (12:49 GMT) Copyright (c) 2007 MF-Dow Jones News Srl.

Questo dimostra che i dati sono falsi - gz  

  By: GZ on Mercoledì 31 Ottobre 2007 12:37

E' appena uscito il dato di inflazione della zona euro: +2.6% e ovviamente ha un impatto positivo sulle azioni (dato che la FEd taglia i tassi qualunque notizia salvo forse un altro 11 settembre ha un impatto positivo) L'inflazione del Giappone è uscita invece a -0.1% qualche giorno fa e quella dell'America 2.4%. Ora: l'euro è salito a 1.44 dollari e 1.66 yen circa un +12% verso entrambi nel 2007 e un +60% negli ultimi 4 anni, per cui ad esempio il petrolio gli americani e i giapponesi lo pagano molto di più e così il rame, alluminio, nickel, ferro, carbone, soya, frumento, mais, caffè che importiamo e sono tutti saliti dal 100 al 300% Tu mi spieghi come @#%$£?^!£$ è possibile che l'inflazione europea sia ora più leggermente più ALTA DI QUELLA AMERICANA e un 2.7% maggiore di quella del Giappone, un paese che importa tutte le materie prime, la carne, il frumento, il latte, tutte dalla prima all'ultima salvo il riso e gli sono triplicate dal 2003 ? Non è un ragionamento difficile: l'Europa con un cambio salito del 50 o 60% negli ultimi 3 anni paga le materie prime (triplicate) parecchio di meno dell'America e Giappone, ma risulta avere dati di inflazione più alti di loro. Dato che è matematicamente impossibile i i dati di inflazione del Giappone ed America sono manipolati. Eppure nessuno azzarda questa ipotesi nelle banche e società di consulenza La spiegazione logica è che la UE e la BCE non barano sui dati di inflazione e i giapponsi ed americani sì. I tedeschi che sono quelli che danno il tono alle istituzioni europee in materia economica hanno una tradizione di attenzione per quanto riguarda l'inflazione di cui sono ossessionati dagli anni '20 in poi, in particolare a livello di Banca Centrale Europea e in generale hanno altri difetti, ma sono più corretti in termini di comportamento istituzionale a tutti i livelli. I Giapponesi invece sono notoriamente corretti come popolo, non rubano le biciclette per strada ad esempio, ma molto meno ai vertici del governo e gli americani sono più spregiudicati quando si tratta di mercato finanziario e negli ultimi 15 anni il mercato finanziario è diventato il cuore della politica americana

 

  By: gianlini on Martedì 14 Agosto 2007 10:59

Fortunato, queste assunzioni servono solo in termini di "relationships" non certo di conoscenze greenspan non ne sa di più di molti altri (certo ha una passione incredibile per le statistiche ed i numeri, ma non credo sia l'unico studioso statistico al mondo), ma ha sicuramente fantastiche conoscenze e serve molto da uomo immagine con questo resta l'apprezzamento per le sue doti tecniche, ma non sono queste che lo rendono tanto appetibile, a 81 anni, sul mercato del lavoro....

 

  By: Fortunato on Martedì 14 Agosto 2007 00:54

Un saluto a tutti Voi di questo forum dalla Corsica: DD è un bugiardo non c'è ombra di medusa e mi sto godendo un mare magnifico. Gianlini perchè "il vecchietto" dovrebbe rimanere senza lavoro, non lo dimentichi mai: è il migliore pertanto, onore al merito. Penso che tra non molto ci sarà una schiera di disoccupati per loro somaraggine e ciucceria; altro che storie! Ancora un saluto a tutti Voi.

 

  By: gianlini on Lunedì 13 Agosto 2007 21:51

non rimangono mai disoccupati questi... DEUTSCHE BANK: WSJ; ASSUME GREENSPAN COME CONSULENTE (2) (ANSA) - NEW YORK, 13 AGO - Alan Greenspan consolida la sua nuova vita professionale e all'età di 81 anni, di cui 18 spesi alla guida della Federal Reserve, accetta il ruolo di consulente senior di Deutsche Bank. "Si tratta di un rapporto esclusivo nell'investment bank", spiega alla Frankfurter Allgemeine Zeitung l'ex 'banchiere dei banchieri' che con le compagnie tedesche si trova a proprio agio visto che da maggio è super consulente di Pacific Investment Management Co (Pimco), il più grande gestore di bond al mondo che fa capo al gruppo Allianz. La decisione è stata "più che altro una cosa personale", per il legame con Peter Hooper, capo economista dell'investment banking di Deutsche Bank, e per i rapporti personali con Josef Ackermann, presidente del colosso tedesco. "Il principale motivo è che Hooper è un mio vecchio ed è stato uno stretto collaboratore alla Fed", afferma Greenspan, rilevando che "le banche internazionali si differenziano tra loro di poco: era importante, quindi, lavorare con qualcuno con il quale mi sono trovato bene in passato". Su eventuali rilievi di conflitti d'interesse con la controllata di Allianz, l'ex banchiere centrale spiega che "l'investment banking di Deutsche Bank non é in diretta concorrenza con Pimco". Con il nuovo incarico, Greenspan prenderà parte a meeting, conferenze e conference call con clienti, analisti e trader, ma non si occuperà di asset management, settore che ha affidato in esclusiva a Pimco e al fondatore Bill Gross, più familiarmente noto come 'the bond king'. Dopo aver lasciato la Fed, a febbraio 2006, l'ex banchiere centrale ha fondato la Greenspan Associates, società di consulenza, iniziando l'attività remunerativa (100mila dollari a gettone) di conferenziere ascoltato, al punto da scuotere i mercati internazionali quando a inizio anno ipotizzò lo scoppio della bolla speculativa dei mercati azionari cinesi o quando evocò il rischio recessione per l'economia americana. In più, ha venduto al prezzo di 8,5 milioni di dollari (secondo la stampa Usa) i diritti per il libro sulle sue memorie e sulla sua esperienza quasi ventennale al vertice della Federal Reserve. "Essendo uno degli architetti del sistema finanziario mondiale - rileva Ackermann nella nota dell'istituto tedesco che ufficializza l'incarico - Greenspan ha una conoscenza straordinaria per poter aiutare i nostri clienti sulle decisioni difficili da prendere per gli investimenti". Un aiuto quanto mai opportuno, in tempi in cui i mercati internazionali sono alle prese con la crisi dei mutui subprime Usa e con le turbolenze causate dal deterioramento del credito statunitense. (ANSA).

 

  By: Gano* on Lunedì 13 Agosto 2007 15:00

Sara' un po' tardi ora per vendere i finanziari, o no? Mi pareva che negli ultimi due mesi avessero perso abbastanza.

 

  By: temistocle2 on Lunedì 13 Agosto 2007 14:28

"...sei anni...alimentari rimasti inchiodati.." ?!?!??? Ma di quale pianeta parlano? ************************ MILANO - Dopo sei anni di "crescita zero", con i prezzi alimentari rimasti inchiodati ben al di sotto dell'inflazione, la tavola degli italiani