Uscire dall'Euro

 

  By: Ganzo il Magnifico on Lunedì 10 Agosto 2015 17:42

#i#Gianlini> "#u#io penso ai soldi#/u# che mi servono per mia figlia e per il trading (e anche al fatto che prima o poi la ventenne mi mollerebbe, per cui non ne vale la pena)."#/i# Si ritorna lì Gianlini. I "valori" di riferimento sono i soldi, o comunque considerazioni utilitaristiche "la ventenne mi mollerebbe". Tu sei però comunque molto più sentimentale o più "tradizionalista" dell' industriale in questione, e pensi a tua figlia (#b##i#l' amore per tua figlia#/b##/i#) e questo oltre a farti onore e regalarti una indubbia felicità (*), ti mette al riparo da tutta una serie di guai. Infatti nel tuo caso il fine è la figlia, non i soldi. Probabilmente sei meglio di quanto vuoi mostrarti o di quanto tu stesso pensi. Scrivi che pensi ai soldi, ma in realtà pensi a tua figlia (avresti potuto scrivere direttamente "penso a mia figlia") e sembra quasi che affiancando a tua figlia "i soldi per il trading" ti vuoi quasi schermire. Ma si capisce subito chi è importante e cosa no. Il sig X in questione, a quanto ne so, dei suoi figli non gliene fregava niente. (*) Questa stessa indubbia felicità, regalatami da mia moglie oltre che dai figli, è la stessa cosa che mi mette al riparo dalla ventenne. Non la razionalità.

Slava Cocaïnii!

 

  By: gianlini on Lunedì 10 Agosto 2015 17:09

Distruggere tutti questi valori tradizionali, in Europa, non porterà bene. Non puoi sostituirli solo con il profitto, i soldi e la competitività. ------------ Una delle cose più divertenti da vedere in questi giorni a Milano sono le famiglie di arabi (Paesi del Golfo). Vedi queste carovane di 6-7 persone, padre, madre, figli e figlie che procedono più o meno in fila indiana, le ragazze velate, i ragazzi e soprattutto le ragazze tutti con in mano un cellulare con cui chattano. Ognuno per conto suo. Ne ho visti davvero tantissimi. Tu pensi sempre che siano i rettiliani a voler imporre i cambiamenti. Io ne dubito. E' l'ambiente (inteso come variazione degli input) a determinare i cambiamenti. Invece i rettiliani caso mai si sono sempre adoperati per il mantenimento delle tradizioni. Prendi l'esempio della Chiesa. A tutti noi è stato raccomandato fin dalla prima infanzia di andare a Messa ogni domenica. Risultato: a parte qualche convintissimo, ormai non ci va più nessuno. La tecnologia, la modernità, le comodità hanno stravolto il nostro modo di vedere il mondo (della maggioranza di noi). La stessa cosa avviene con gli iman.....ma le ragazze che chattano sul cellulare (su cui puoi vedere di tutto)....quanto ci metteranno per far "saltare il tappo"? è solo questione di tempo....

 

  By: lutrom on Lunedì 10 Agosto 2015 16:57

Beh, tutto sommato l'industriale razionalissimo (e stronzissimo...) in realtà è stato sempre un... porco, in tutte le circostanze della sua vita (spesso MOLTO ben mascherato, ma sempre porco era), e come un porco è finito...

 

  By: Ganzo il Magnifico on Lunedì 10 Agosto 2015 16:50

E' difficile mettere un ragionamento di questo tipo entro limiti così precisi come vorresti fare tu. L' industriale razionalissimo, tutto cervello, pianificazione, niente emozioni e tanto meno pietà crolla di fronte alla 20enne. E' un aspetto ben conosciuto in psicologia, è la manifestazione, in questo caso direi patologica, dell' archetipo di "anima". In un certo modo là dove più la coscienza è sbilanciata in un senso, l' inconscio compensa. E l' inconscio dispone di forze estremamente più potenti. Non vorrei entrare troppo in dettagli ma per vivere "bene", una vita piena e soddisfacente devi raggiungere un equilibrio con il tuo inconscio. Ora le tradizioni, presenti in ogni civiltà, il mantenerle e il seguirle "to a certain extent" dettato dal buon senso, sono -secondo me- parte integrante anche se non unica di questo processo, il cosiddetto "processo di individuazione". Distruggere tutti questi valori tradizionali, in Europa, non porterà bene. Non puoi sostituirli solo con il profitto, i soldi e la competitività.

Slava Cocaïnii!

 

  By: gianlini on Lunedì 10 Agosto 2015 16:19

non lo fanno tutti proprio perchè interviene l'irrazionale che ti fa compiere scelte sbagliate* l'industriale mica razionalmente vorrebbe vedersi sottrarre il patrimonio; ma è incapace di resistere all'attrazione (tutta istinto) che la ventenne esercita. La ventenne attrarrebbe sicuramente anche te e me, ma poniamo dei filtri razionali: tu pensi alla moglie (non sei disposto a scambiarla con la ventenne, perché di questa non pensi che sia generosa, e forse nemmeno intelligente -diamo per scontato che almeno sia dolce), io penso ai soldi che mi servono per mia figlia e per il trading (e anche al fatto che prima o poi la ventenne mi mollerebbe, per cui non ne vale la pena). A nessuno dei due la ventenne farebbe perdere la testa. * l'irrazionale è un bel escamotage della natura per evitare che solo alcuni (quelli bravi, buoni, generosi ed intelligenti) si riproducano; alla natura preme infatti assai la diversità come arma di adattamento e selezione

 

  By: Ganzo il Magnifico on Lunedì 10 Agosto 2015 16:17

Beh, allora lo farebbero tutti e avremmo 100% di matrimoni perfetti.

Slava Cocaïnii!

 

  By: gianlini on Lunedì 10 Agosto 2015 16:16

scegliere una donna sulla base di caratteristiche positive (intelligenza, dolcezza, generosità - che hai anche sottolineato) mi sembra più indice di razionalità che di inconscio La parte istintiva (inconscia) può caso mai aiutare a capire se quella persona rimarrà sempre così, e se rimarrà sempre insieme a te.

 

  By: Ganzo il Magnifico on Lunedì 10 Agosto 2015 16:08

Bravo Bullfin. Hai colto al volo.

Slava Cocaïnii!

 

  By: Bullfin on Lunedì 10 Agosto 2015 16:08

Gianlini...scelgo sulla base di considerazioni inconscie...ovvero mi sento attratto, non riesco a capire, ma vado in quella direzione... Gano, comunque leggendo quello che scrivi sembrate proprio una bella coppia....complimenti....

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente

 

  By: Ganzo il Magnifico on Lunedì 10 Agosto 2015 16:07

"se scrivi che hai "scelto" vuol dire che ci hai messo razionalità" Sì e no. Forse ho formulato male la frase: ci siamo scelti. Similia similibus solvuntur. Non saprei dire quanto in queste decisioni conti il conscio (la razionalità) o l' inconscio (il "buon senso"/"l' amore"/l' "attrazione"), che poi è frutto sia di disposizioni naturali che del tuo vissuto, "i valori".

Slava Cocaïnii!

 

  By: gianlini on Lunedì 10 Agosto 2015 15:53

Scusa, GAno, ma se scrivi che hai "scelto" vuol dire che ci hai messo razionalità "La razionalità è un' attività cosciente, queste sono attività inconscie" scusa, ma scegliere una perché è generosa, cosa ha di inconscio?? mi sembra una scelta iper-conscia! o sbaglio?

 

  By: Ganzo il Magnifico on Lunedì 10 Agosto 2015 15:45

Gian, io quando ho scelto moglie ho preso la mia non perché particolarmente bella o sensuale, brillante o in carriera, ma perché intelligente, dolce, devota e soprattutto #u#generosa#/u#, quest' ultima è una caratteristica fondamentale. #i#Gianlini> "cioè che in realtà anche in queste cose metti molta razionalità?"#/i# Ho l' impressione che in queste cose la razionalità possa fare poco, come scrivevo prima a MR. La razionalità è un' attività cosciente, queste sono attività inconscie (*). Se non mi faccio soffiare il patrimonio dalla ventenne è grazie alla moglie che ho. Girato in altre parole, il nostro rapporto, sicuramente "tradizionale" e sicuramente soddisfacente ha un effetto inconscio "compensativo". (*) Non solo sono nate milioni di anni prima che nell' uomo (o nei suoi antenati) emergesse la coscienza, ma funzionano in modo parallelo, mentre la razionalità, cioè la coscienza, lavore in modo seriale.

Slava Cocaïnii!

 

  By: gianlini on Lunedì 10 Agosto 2015 15:17

Gano:"Quello che voglio dire è che le donne (e gli uomini) muovono meccanismi profondissimi, che vanno ben oltre la razionalità (lo stesso appunto accade da parte degli uomini per le donne)(*). " sbaglio però, o tu sei un po' come me? cioè che difficilmente ti faresti sottrarre il patrimonio da una ventenne? cioè che in realtà anche in queste cose metti molta razionalità?

 

  By: lutrom on Lunedì 10 Agosto 2015 14:54

Pablo, di solito mando ragione a te, ma in questo caso non è che ha un po' ragione Anti??... Tra l'altro mi ricordi tantissimo (per modi, donne, ecc.) il mio miglior amico...

 

  By: antitrader on Lunedì 10 Agosto 2015 14:27

Pablo, ma come si conciliava la siciliana (e altre isolane) (*) col focolare domestico? Visto che parli della gentile consorte come di una che si e' "inspiegabilmente" e improvvisamente bevuta il cervello, non e' che usi i rettiliani con spirito liberatorio non solo sui grandi temi ma anche su quelli piccoli piccoli? (*) quella di concedersi "innocenti" evsioni e' un'arte sottile che ha anche una sua nobilta'. Pero' va praticata con cura e, in ogni caso, ti cambia i connotati se non altro perche' ti ritrovi costretto a raccontar palle H24x7, e questo, a lungo andare, diventa molto faticoso e logorante.