Uscire dall'Euro

 

  By: gianlini on Lunedì 10 Agosto 2015 13:30

infatti io ho sempre pensato che una moglie mi avrebbe impedito di fare trading, (per il bene della famiglia!) e quindi mi sono ben guardato dallo sposarmi da questo punto di vista concordo....io di sacrificarmi per la famiglia non avrei avuto proprio voglia Pablo! alla faccia della frustrazione matrimoniale!!...devo dire che da questo punto di vista mi sembra che il trading tolga il buon umore molto più facilmente del divorzio!

 

  By: pablo on Lunedì 10 Agosto 2015 13:28

MR io ho sposato una donna affascinante e notevole anche d'aspetto alla quale piaceva tantissimo far l'amore, e sono stati anni bellissimi. Ovviamente ne ho conosciute altre a cui piaceva. Ma in molte (italiane o comunque europee) ho riscontrato dei freni. A qualcuna poi non piaceva più di tanto e il sesso era solo una sorta di "arma" per ottenere quel che volevano, ma con un sottofondo di freddezza agghiacciante. Mi è capitato di parlare con altri uomini che c'erano stati e mi hanno sempre confermato che quelle tipe erano così di prassi, non solo con me. La svolta l'ho avuta tanti anni fa, quando ho conosciuto una ragazzina brasiliana che era figlia di un componente dell'ambasciata a Milano. Una mulattina che mi ha portato a casa sua (ero giovane anch'io all'epoca) e mi ha fatto passare due giorni indimenticabili, per poi dirmi, alla mattina del terzo, che la settimana successiva si doveva sposare e che era stata una bella avventura... :-) Dunque, da quella volta a oggi ho avuto quattro ragazze sudamericane nel mio letto (non professioniste :-D intendo) e devo dirti che ti portano veramente in un altro mondo. C'è qualcosa nel loro modo di affrontare il sesso che è straordinario, e tende a farti vedere - anche a posteriori - un po' tutte le contorsioni mentali e le menate che la cultura europea (presumo sia anche una questione culturale) ha inculcato nella testa di tante donne. Poi, ovviamente, ci sono anche tante donne nostrane che hanno la stessa passione e la stessa libertà d'animo nel fare sesso. La donna più fantastica con cui sono stato, due anni fa, per sua iniziativa - una cosa che non mi era mai capitata e non mi capiterà mai più - era una siciliana di una bellezza sconvolgente che a letto era inarrestabile e ci si divertiva da pazzi... peccato fosse sposata (con marito perennemente all'estero per lavoro, a mia parziale giustificazione). Recentemente stavo pensando che se dovesse tornarmi la voglia di mettere in piedi una relazione seria e duratura quasi quasi mi vado a cercare una ragazza orientale. Quando sono belle sono veramente affascinanti, e mi pare che il modo di ragionare favorisca la possibilità di formare una coppia più serena. L'unico problema è che non ho idea di dove trovarla, una ragazza orientale! :-D

 

  By: Ganzo il Magnifico on Lunedì 10 Agosto 2015 13:25

"Sacrificarsi" per il bene della famiglia. Sacrificare il proprio interesse e i propri diritti per quelli del nucleo famigliare. Esite ancora una cosa del genere? O quando il nucleo famigliare collassa (nell' Europa di oggi quasi sempre per altissimi "valori", come appunto i soldi quando non ci sono più) chi può scappa come i topi dalla nave che affonda? Poi certo, il piacere che dà il c.azzo e la vulva, i soldi da spendere, i "diritti" etc. etc. Ma tutte queste cose non dovrebbero venire dopo?

Slava Cocaïnii!

 

  By: gianlini on Lunedì 10 Agosto 2015 13:22

Gano, non faccio il bastian contrario dal matrimonio mi sono sempre tenuto distantissimo, sarà per quello che forse io ho conosciuto donne non particolarmente interessate a quell'aspetto e le vedo sotto una luce diversa

 

  By: lutrom on Lunedì 10 Agosto 2015 13:20

Questa cosa sul piacere del Corano non la sapevo: interessante e... vera!

 

  By: lutrom on Lunedì 10 Agosto 2015 13:16

Gano, mi sembra anzi che mentre una volta un buon partito (buona famiglia, buon lavoro, qualche proprietà) fosse automaticamente ambito dalle donne (parlo della generazione di mia madre) che guardavano TANTISSIMO al lato economico, ora i valori che contano negli uomini agli occhi delle donne sono molto diversi come già detto, ad esempio, la sensibilità verso gli animali, la cura del fisico, la presenza di interessi molteplici, l'amore per la natura, sono valori che contano moltissimo agli occhi delle donne, ben di più del fattore soldi ------------------ GIANLINI, certo oggi molte donne hanno una certa disponibilità economica e quindi non sono morte di fame che guardano solo al lato economico come un tempo, però i soldi rimangono uno degli elementi determinanti nella scelta del marito per molte donne, non ti fare illusioni: invece per un trombamico o per delle storielle cercano più che altro cose diverse dai soldi, ma non certo fesserie tipo la sensibilità, ecc., cercano infatti l'aspetto fisico, la virilità, l'intraprendenza, il fascino, la faccia tosta, ecc.: e, per favore, evita di credere alle fesserie che raccontano le donne; la donna infatti per natura è più bugiarda degli uomini (già da come godono, loro godono dentro e tu non sai se mentono o no, invece un uomo non può mentire su queste cose!!!). Le donne sono espertissime nel coprire di belle parole ed ideali la realtà nuda e cruda: quindi se si mettono con uno perché ha una grande mazza e perché se le tromb..a come delle vacche, loro ti dicono che stanno con lui perché il tizio è sensibile, se si mettono con uno perché è un grande donnaiolo a raffica, ti dicono che gli piace perché è romantico e crede nel grande amore, se uno gli piace perché è bello come il sole, ti dicono che si sono innamorati della sensibilità per la natura del tizio (perché magari tiene due cani rognosi), ecc. ecc. Ricorda: la bugia è femmina (non sempre ma spesso è così).

 

  By: Ganzo il Magnifico on Lunedì 10 Agosto 2015 13:15

#i#"Se avessi una vulva lo farei anche io"#/i# Ragioni così perché sei un uomo. O perché sei una donna di questi tempi, di questa Europa e di questi "valori": piaceri, diritti e soldi. Fine della discussione. Io ricordo una parola detta da mia madre e da mia nonna, non spesso ma in momenti molto particolari: "necessità di sacrificio". "Sacrificarsi". Quante volte la senti dire oggi?

Slava Cocaïnii!

 

  By: gianlini on Lunedì 10 Agosto 2015 13:13

MR, non sapevo che anche il Corano condividesse la mia impressione, e cioè che il piacere femminile fosse molto più intenso e appagante di quello maschile

 

  By: MR on Lunedì 10 Agosto 2015 13:12

Va bene tutto, ognuno ha la sua idea e le sue esperienze di vita ma...sentir dire che alle donne non piace scopare è ridicolo, chiaro sintomo di frustrazione sessuofobica malcelata. Il Corano nota come Allah (il clemente e misericordioso) divise il piacere in 10 parti, 9 alle donne ed una sola all'uomo. Il che è verissimo: cosa vuoi che sia un orgasmo di qualche secondo davanti al crescendo sublime e totale (ovvero non necessariamente localizzato) della femmina? I maschi se li rigirano come vogliono? Certo, perché abbiamo introiettato i LORO valori: la coppia anziché la famiglia, il dialogo anziché la decisione, la difesa invece che l'attacco, l'eguaglianza invece che la gerarchia, la preservazione della vita anziché il sacrificio volontario, l'accoglienza invece del confine... Ergo, è colpa nostra, e ben fanno, quando trovano un uomo talmente fesso addirittura da pagare, a spillargli quanti più soldi possibile. Se avessi una vulva lo farei anche io.

 

  By: Ganzo il Magnifico on Lunedì 10 Agosto 2015 13:12

"o separarsi quando il divorzio ancora non c'era". Gianlini, era la mentalità diversa. La moglie aveva ancora un "dovere" nei confronti della famiglia, che andava oltre al benessere personale. Ora ha solo diritti (personali). Non penso che fosse un caso che non ci fosse il divorzio (ti potevi comunque separare) e che ne sia stata sentita la necessità proprio quando i tempi sono cominciati a cambiare. Per esperienza personale, ho trovato le ragazze dell' Est spesso migliori in questo senso (anche se non sempre). Nonostante la loro ricerca di soldi (non avendone mai avuti) ho trovato nel loro background anche valori tradizionali, oltre ai soldi, valori che da noi sono stati oramai quasi sempre persi. Ovviamente salvo eccezioni, sia dall' una che dall' altra parte.

Slava Cocaïnii!

 

  By: pablo on Lunedì 10 Agosto 2015 13:08

Gano, concordo al 101%. Gianlini tu vivi su Marte? Mai vista una generazione attaccata ai soldi come questa! Il tuo discorso parte da un errore concettuale: adesso le donne si concedono più relazioni rispetto a un tempo, o comunque è culturalmente accettato ormai da tutti che una donna abbia più relazioni: e nell'ambito di quelle relazioni possono scegliersi lo squattrinato affascinante, per esempio. Ma quando si tratta di "venire al dunque", se possono permetterselo - cioè se sono belle - puntano in alto, altroché. Infatti tutti i luoghi frequentati da calciatori e amenità varie sono dei raccoglitori di topa extralusso. Oppure pensa alle centinaia di ragazze che correvano a offrirsi a un settantenne sfatto come Berlusconi. Suvvia.

 

  By: gianlini on Lunedì 10 Agosto 2015 13:05

Gano, fino al 1970 non potevi divorziare, quindi non so quanto spontaneo fosse l'attaccamento alle sorti nefaste del marito Ripeto, per esperienza l'argomento soldi serve moltissimo per rimorchiare le ragazze straniere (praticamente infallibile come sistema)....con le italiane funziona molto di più portarsi appresso un Fox terrier

 

  By: Ganzo il Magnifico on Lunedì 10 Agosto 2015 13:00

Gianlini, al lato economico ci hanno SEMPRE guardato. Ma in modo diverso. Prima ci guardavano perché era una garanzia di solidità famigliare, che cioè la famiglia avrebbe potuto prosperare, i figli sarebbero potuti andare a scuola e in vacanza, le figlie a scuola di musica etc. etc. etc. Il fine era cioè il benessere della famiglia futura, della famiglia che sarebbe nata. Ora guardano al lato economico mosse da interessi molto più personali, direi egoistici. Infatti appena il marito fallisce o perde tutto, divorziano. L' Europa di oggi insegna infatti questi "valori": i "diritti" personali (mai i doveri), i soldi, l' immagine... #i#"parlo della generazione di mia madre"#/i# Infatti nella generazioni delle nostre madri erano relativamente poche quelle che divorziavano (o si separavano) perché il marito non aveva più soldi. Per me sarebbe stato inimmaginabile mia madre o qualsiasi altra sua amica divorziare (o separarsi quando il divorzio ancora non c'era) perché il marito aveva avuto un crollo economico.

Slava Cocaïnii!

 

  By: gianlini on Lunedì 10 Agosto 2015 12:28

Gano, mi sembra anzi che mentre una volta un buon partito (buona famiglia, buon lavoro, qualche proprietà) fosse automaticamente ambito dalle donne (parlo della generazione di mia madre) che guardavano TANTISSIMO al lato economico, ora i valori che contano negli uomini agli occhi delle donne sono molto diversi come già detto, ad esempio, la sensibilità verso gli animali, la cura del fisico, la presenza di interessi molteplici, l'amore per la natura, sono valori che contano moltissimo agli occhi delle donne, ben di più del fattore soldi

 

  By: gianlini on Lunedì 10 Agosto 2015 12:01

una professionista la riconosci subito Gano, io ho larga esperienza in materia e una che mi facesse aperitivo e cena casalinga, con dopo cena prolungato (roba da 3-4 ore di intrattenimento) non l'ho mai conosciuta, purtroppo altrimenti sarei stato da lei tutte le sere! ma torniamo alla tua affermazione che il denaro muoverebbe le azioni di tutte le donne occidentali. a me sembra esattamente il contrario! possibile che conosciamo persone così diverse?