Uscire dall'Euro

La nota moralità democristiana. Per il resto, Zibordi si è oramai ancorato ossessivamente ad una idea il cui creatore medesimo (che non sa peraltro come funzionano le banche) ammette da sempre essere un modo per salvare l'Euro. E quindi passi l'idea di tamponare le falle con i CCF eccetera, ma il passaggio alla "Nuova Lira" non regge, perchè per averla devi avere una banca centrale che emette riserve in lire per le banche italiane. E se non esci dall'Euro, non puoi averla. Rimarremmo nell'Euro con una forma alternativa di debito pubblico, probabilmente più sicuro di quello attuale, che non paga interessi. Magari vista così è meglio, non saprei.

quelli che vorrebbero tornare al sistema pre-1981 trascurano un dettaglio tutt'altro che irrilevante....prima di quella data è vero che si stampava, ma non lo sapeva quasi nessuno; non se ne era accorto nessuno! questo preveniva un uso eccessivo e maldestro dello strumento, e, unito ad una "moralità" generalmente molto maggiore, consentiva di contenerne gli eccessi; ad implementarlo ora, invece, ho proprio idea che sarebbe un disastro....!

Se non hai piu' i soldi per rimborsare i titoli allora hai due possibilita': - fai un bel haircut del 40% (lo chiamano default) - fai una bella stampata di moneta (lo chiamano default con destrezza).

Io contesto l'affermazione " la moneta sovrana non costa e non può defoltare ". Io affermo : " la moneta sovrana costa in termini di inflazione e/o di svalutazione della propria moneta che sono entrambi spiacevoli alternative al default". Gli esempi non mi interessano MAI perché due paesi sono comparabili SOLO parlando di SISTEMA PAESE. E siccome, nè voi ne io ,siamo in grado di compendiare in un indicatore il sistema paese ,mi guardo bene dal comparare l'Italia con il Venezuela ...o con il Giappone. Hobi

Hobi: "In Venezuela,attualmente, mi sembra che ci siano tre cambi perché ,all'estero,la sua moneta sovrana non la vuole nessuno. Se qualcuno per non defoltare ritiene accettabile inflazione e distruzione del cambio" Hobi, non mi dirà che anche Lei ritiene che - in caso di uscita dall'Euro e anche stampa parziale di moneta - Italia e Venezuela siano comparabili? Così, giusto per capire di che cosa si sta parlando (mentre Pana sparla e sparla)...

In effetti in Venezuela manca pure la carta igienica e allora mi chiedevo Ma perche non stampano pesos per poi cambiarli con valuta estera e comprare rotoloni ? al limite distribuiscono le nuove banconote come carta igienica...eheh

Se fare default significa SOLAMENTE ripagare i propri debiti,allora nessun paese con moneta sovrana puo defoltare a condizione che non gli manchino carta filigrana ed inchiostro .. Ma defoltare può essere altro. Un'inflazione stratosferica,ad esempio. Oppure la distruzione del cambio che impedisce ad una popolazione di avere certi beni d'importazione . In Venezuela,attualmente, mi sembra che ci siano tre cambi perché ,all'estero,la sua moneta sovrana non la vuole nessuno. Se qualcuno per non defoltare ritiene accettabile inflazione e distruzione del cambio ..ok. Ma non ditemi che la moneta sovrana ha COSTO ZERO : ... costa ...costa ... Hobi

Vediamo, Giovanni Zibordi, le dico con tutta tranquillità che farebbe bene a rettificare le offese che ha appena scritto. (Per il resto, il riconvertire forzosamente debiti denominati in una valuta pregiata, in un'altra poco pregiata di nuova creazione, io lo chiamo default...)

Tuco sei un cretino il debito pubblico italiano per il 96% non cade sotto il diritto estero Tuco sei un cretino nessun paese da default quando può pagare nella propria moneta Tuco sei un cretino il default lo dai se resti nell'Euro, perchè non puoi creare moneta per pagare e con l'Euro il PIL nominale è fermo da sette anni ormai, mentre il debito sale ovviamente del 3% l'anno cioè di 50 mld l'anno UK e USA non hanno problemi perchè il loro PIL NOMINALE sale, in UK avevano inflazione tra il 4 e il 5% tra il 2010 e il 2012. Sai cos'è il PIL NOMINALE ? Il PIL vero, il totale in Euro (o dollari) dei reddito prodotto, in cui è compresa l'inflazione. Se stampi moneta come fanno all'estero il PIL Nominale sale, il rapporto debito/PIL scende e non hai problemi. Se resti nell'Euro il rapporto debito/PIL sale sempre e dai default. EURO = DEFAULT

"in televisione bisogna dire boiate per attirare l'attenzione." hahahah! Giusto! Non ci avevo pensato.

L'improvvisazione di Di Maio non va bene anche se in televisione bisogna dire boiate per attirare l'attenzione. Sul merito penso che non ci possa essere espulsione dall'euro . In pratica se si sta nelle regole nessuno può fermare l'operatività. Se le banche hanno riserve .... pagano,se hanno collaterale .....si rifinanziano . Certo che se una banca richiede un ELA,la BCN di riferimento la concede e poi in BCE l'operazione viene bocciata con la maggioranza richiesta, mi sembra improbabile che le cose possano continuare a procedere come se nulla fosse. Hobi

L'ottimo Di Maio, anche per la sua giovane eta', non puo' padroneggiare quella materia li' e allora resta facile vittima delle "genialate" dei finanzieri alla vaccinara. Per fortuna Massimo Franco ne sa meno di lui altrimenti piu' che continuare a parlare dell'euro chiamava la neuro.

GZ insiste, ma sa perfettamente che la cosa non è fattibile, perché comporterebbe il default immediato sul debito estero, pubblico e privato dell'Italia. Gli altri partner europei non permetterebbero e non riconoscerebbero più la valuta Euro depositata nei nostri conti correnti, bloccherebbero Target 2 nei nostri confronti, non fosse altro per rappresaglia. E' un mondo difficile.

Vorrei segnalare a coloro che sostengono che ormai è tardi per soluzioni monetarie diverse, perchè abbiamo già perso tutto e il mondo è diverso, e che non abbiamo più industrie, ecc. ecc... ebbene prima che sia veramente troppo tardi: stavo valutando la partecipazione alla fiera del Bauma di Monaco. E' nel 2016, ma l'iscrizione scade a breve (sono tedeschi, devono programmare!) ed è una delle principali fiere manifatturiere mondiali, concentrata su macchinari da costruzione, e anche da miniera. E' una fiera con oltre 500.000 visitatori (con moltissimi operatori, non essendo una fiera che attira un grande pubblico di consumatori finali). E volete sapere da dove venivano gli espositori della precedente edizione del 2013 come riportato nel sito della fiera? La Germania è ovviamente la prima presenza con 1.347 espositori. Il secondo paese rappresentato è... l'Italia (con 477 espositori), seguono la Cina (323) e a grande distacco USA, UK, Turchia, Olanda, Francia (intorno ai 100 espositori). Insomma siamo ancora (per poco) un paese manifatturiero. E dobbiamo difenderlo!

#i#"Non si capisce perche la banca centrla russa ha speso decine di miliardi di dollari#/i#. Perché come hanno già detto Giovanni-bg e Lelik, sia Russia che Venezuela soono essenzialmente esportatori di materie prime. L' Italia no.