Petrolio

 

  By: gianlini on Lunedì 05 Novembre 2007 10:37

in effetti sarebbe interessante conoscere che cosa "sa" il mercato e che tiene su il greggio di 10 dollari da settimana scorsa (forse devono chiudere il book su Petrochina?)

 

  By: Fortunato on Lunedì 05 Novembre 2007 01:54

"RERUM COGNOSCERE CAUSAS". -------------------------- Dal Corriere della Sera di oggi 4/novembre/2007 Le celebrazioni del 4 novembre Napolitano: «Prepariamoci a nuove crisi» Una corona d'alloro al milite ignoto. Poi il monito: «Serve nuovo sforzo di coesione nazionale» Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano (Minnella) ROMA - L’Italia e la sua comunità devono prepararsi «a fronteggiare» nuove «possibili emergenze», nel panorama internazionale, per garantire la sicurezza e condurre alla pace. Questo è il messaggio che il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha rivolto al Paese questa mattina, parlando al Quirinale per le celebrazioni del 4 novembre, Giornata dell'Unità d'Italia e Festa delle Forze armate. ecc. ecc. ----------------------------------------------------------------- Voglio prendere spunto dall'articolo che in tutti i media italiani di oggi ha trovato scarsissimo eco ed è stato plubbicato più per un dovere che per altro. Invece a mio avviso è di un'importanza enorme e che potrebbe spiegare impietosamente i prezzi del petrolio e dell'oro. I mercati hanno continuato ad acquistare queste materie prime infischindosi letteralemnte di tutti i reports usciti nel mondo. Ho avuto modo di sostenere più volte che le motivazioni di certe quotazioni le potremo conoscere sempre dopo gli avvenimenti che le hanno casuate e mai prima. Attualmente sono ancora più attento e all'erta di quanto lo sono stato sino ad ora e la mia operatività cambierà e diventerà sicuramente ancora più veloce. Non mi fido affatto, ancor meno ora. E la domanda che mi viene spontanea è la seguente: Cosa accdrà sui cambi come su tutti i mercati finanziari? Auguro a tutti voi una felice notte. Fortunato

 

  By: Gano* on Sabato 03 Novembre 2007 13:40

Non capisco fino in fondo la ragione di questo rialzo del petrolio, pero' mi pare che oro e petrolio si stiano muovendo in sintonia, come d' altronde e' quasi sempre successo storicamente. Durera' questo rialzo? Boh...

 

  By: skipper on Giovedì 01 Novembre 2007 21:48

Oil supplies are still tight, but December crude oil was off $1.04 at $93.49 with concerns about a slow U.S. economy come cambiano le cose in una notte...dev'essere apparso Roy Young in sogno a qualcuno per evitarvi la fatica che ho fatto io di cercarlo, Roy R. Young fu il 4° presidente della Fed dal 4 ottobre 1927 al 31 agosto 1930

 

  By: Fortunato on Giovedì 01 Novembre 2007 13:08

Ci dovremmo essere per una correzione, ma correzione rimarrà sino a nuovo avviso, del petrolio. Ogni giorno sarà buono per iniziare la correzione. Fortunato

 

  By: Gano* on Giovedì 01 Novembre 2007 12:30

Il Russia Moscow Times. Ma ovviamente non investo direttamente sull' indice. Non saprei nemmeno come fare. Quando decido di buttarci sopra qualcosa uso degli ETF Russia.

 

  By: gianlini on Giovedì 01 Novembre 2007 12:25

la nigeria ha da petrolio un terzo delle entrate che ha la russia e immagino che le entrate bastino appena appena per mantenere e decorare le mogli e le concubine dei 20-25 uomini al governo....;) quale indice russo guardi tu? il RTS o il Moscow Index?

 

  By: Gano* on Giovedì 01 Novembre 2007 12:04

Anche la Nigeria Gianlini ha introiti dal petrolio di quell' ordine... E' il cambiamento che trovo impressionante; per chi non se ne fosse ancora accorto vi sono due ere distinte e due amministrazioni diversissime in Russia: 1991-1999 e 2000-presente. Come si trattasse di due paesi diversi. E al di la' di tanti discorsi, questo l' indice azionario di Mosca sta li' a dircelo. E' come un libro aperto per chi abbia voglia leggerlo. Se da ora vi e' continuita' politica, suppongo vi sia anche continuita' economica. In fondo a me quello che interessa e' il futuro degli euro che investo sull' indice. E considera anche che fino al 1990 si era in economia comunista in un paese che non aveva mai conosciuto nella sua storia un tipo moderno di economia.

 

  By: gianlini on Giovedì 01 Novembre 2007 12:02

gano, sono cifre interessanti però è difficilissimo utilizzare un approccio statistico ad una realtà che è fatta di 3-4 agglomerati macrourbani (Mosca, SPietroburgo, Ekaterinburg e pochissimi altri) abbastanza sviluppati e un tessuto connettivo alla quasi disperazione e miseria totale a Mosca il salario medio di una impiegata sfiora di 1500 euro al mese (meglio che a milano, quindi), ma non basta quasi neanche per sopravvivere, a Celiabinsk scommetto che tale sarebbe già un buon salario annuo.... cmq con il petrolio a 100 dollari incassano roughly 800 milioni di dollari al giorno, i.e. 250 mld di dollari l'anno....(senza contare il gas naturale che magari sono altri 100-120 mld di dollari)

 

  By: Gano* on Giovedì 01 Novembre 2007 11:41

Fatevi una ricerca su google o strumenti simili sulla Russia (di cui internet e' abbondante), non ci vuole molto ed i risultati sono interessanti: i salari medi russi sono aumentati 9 volte dal 1999 (64$ dollari) al 2007 (540$) e il debito estero e' diminuito dal 70% del PIL (1999) al 4% del PIL (2007). Il budget federal russo ha un surplus del 6% (!) (*) e il personal flat income tax del 13% oltre ad essere geniale e' forse una tra le flat tax piu' basse del mondo. L' inflazione e' ancora alta (8%) ma e' stata notevolmente ridotta dal 36% del 1999, cosi' come il livello di poverta' e' diminuito dal 30% del 1999 al 17% del 2007. Il PIL stimato 2007 e' di 1300 miliardi di dollari, 6,4 volte quello del 1999 (**). Inoltre, guardatevi cosa sia davvero lo "Stabilization Fund" (***) e a cosa e' servito (abbattimento debito estero) e a cosa servira' da ora in avanti (conversione e modernizzazione delle infrastrutture e dell' economia russa). A me pare una success story. Pochi paesi possono vantare parametri del genere in cosi' poco tempo (2000-2007). Non dico questo perche Putin sia mio zio, come potrebbe facilmente arguire il Gianlini... ;-) (si scherza, dai!) ma perche' penso che questo sia in realta' un paese dove possa essere interessante considerare ancora l' investimento. L' aveva detto quel manager scozzese di cui non ricordo il nome ed ho voluto dare di nuovo un' occhiata all' argomento. (*) Il Federal budget e' il 21% del PIL, relativamente basso quindi, considerando anche le elevate entrate derivanti dal petrolio. (**) Questo dovrebbe porre la Russia tra il 10 ed il 13 posto tra le economie mondiali (a seconda di come lo si calcola). (***) Essenzialmente: "Gli introiti del fondo sono oil duties e tasse per l' estrazione delle risorse naturali quando il prezzo del petrolio supera i 27 dollari a barile (Urals blend)". Niente a che vedere quindi con i wealth sovereign funds che sono un' altra cosa. PS Uno dei siti migliori da cui trarre statistische e' www.nationmaster.com

 

  By: pana on Giovedì 01 Novembre 2007 10:17

gli analisti gia parlano di 120 $ !! China Hikes Fuel Prices Amid Shortages China Hikes Fuel Prices As Long Lines Form at Gas Pumps and Shortages Disrupt Trucking BEIJING (AP) -- China raised gasoline and diesel prices Thursday to curb demand amid shortages that have caused long lines at filling stations and disrupted trucking in key export areas. Oil companies have blamed the shortages, which began last week, on a lack of refining capacity. Government controls have forced refiners to pay the difference between soaring market prices for crude and lower retail prices at the pump. Some refiners responded by cutting output. ADVERTIg China's

Russian Forces Storm U.S. Military Base In Niger; Pentagon Confirms Big Move Of Putin's Men - YouTube

 

  By: gianlini on Giovedì 01 Novembre 2007 10:10

norton quanto erano corrette e veritiere le tue annotazioni sugli acquisti degli insider di agosto!! come abbiamo mai potuto pensare, noi corti, di truffare un truffatore???

 

  By: Moderator on Giovedì 01 Novembre 2007 10:02

quant'era il prezzo che diceva Bin Laden 100 o 140 ? C'era bisogno di tanti scalmanati ? quel che non è riuscito a lui sembra che riesca alla Fed

 

  By: gianlini on Giovedì 01 Novembre 2007 03:15

avevo pronosticato i 100 dollari in due giorni siamo sulla buona strada per vederli spero comunque che per analogia a Mr Bernanke gli vada giù qualcosa di traverso e stia per soffocare, così poi gli tagliano la gola per farlo respirare meglio....

 

  By: omero on Mercoledì 31 Ottobre 2007 23:27

Secondo me per il petrolio ci suoni due tipi di prezzi di equilibrio. Quando c'é poca domanda e prezzi bassi, c'é una vera concorrenza tra i paesi Opec che fanno a guerra per non rispettare le quote e il prezzo si avvicina a quello dato da una concorrenza diretta. Quando come in questo momento c'é troppa domanda e dei prezzi alle stelle, non c'é vera concorrenza per produrre di piu' e il prezzo tende al massimo che puo' essere pagato dai paesi consumatori senza avere una recessione e contrazione sensibile della domanda. La domanda di petrolio é molto resistente perché il petrolio e essenziale e anche se ci sono pochi soldi c'é sempre l'ammortizzatore del debito. Finché dura si sale a scoprire il massimo tollerato dai consumatori e da chi li finanzia.