Petrolio

poli ... per questo gli artisti ... --------------- piu' che artisti bisogna parlare di 'cantanti bolliti' gente che dal punto di vista musicale ha piu' nulla da dire ed approfitta di certe occasioni per farsi pubblicita' e vendere le loro rimpatriate mi ricordano un po' le 'cene di classe' ...

"Attendo con ansia un megaconcerto dei più famosi artisti del mondo musulmano in segno di solidarietà per le vittime di NYC, Mosca, Madrid e Londra e una proposta ufficiale di fermare gli attentati. Lo faranno, vero?" L'hanno organizzato: l'evento si terrà contemporaneamente a Gerusalemme (spianata delle moschee) a Costantinopoli (presso Santa Sofia)e naturalmente la Mecca; il ricavato andrà a beneficio delle famiglie delle vittime degli attentati. Per altro il nesso di causalità tra questo genere di guai e l'attività di alcuni terroristi di nazionalità non esattamente occidentale è un poco più chiaro di quello che esiste tra l'attività delle multinazionali (coca-cola e mcDonalds per citarne 2 delle più vituperate) e la povertà dell'africa; per questo gli artisti, espressione suprema di res cogitans, non hanno potuto fare a meno di prestare immediatamente e generosamente il loro impegno.

Che sia per compassione che qui non hanno ancora colpito? ---------------------Andrea------------- il Kamikaze nell'ingorgo non potrà mai sincronizzarsi con gli altri fermi agli altri ingorghi ,; e poi come fai a programmare attentati agli autobus e alla metro se stanno in sciopero un giorno si e uno no?

Carlog, non sò se io stia male interpretando i suoi messaggi (magari complice il fatto che seguono i miei). In quel caso mi scuserà. Se comunque entrambe le volte postava in "risposta" a quanto da me scritto, le suggerisco una lettura non letterale di quello che scrivo ... che forse è poi anche quella che intendevo venisse data.

Ma che cazs ... perche' mai essere ipocriti quando si puo' essere cinici ??

Pare che il traffico si stia normalizzando a Londra. A Bologna invece i km di coda tra Borgo Panigale e San Lazzaro sono sempre 13. Tra una settimana (o un mese o 3 giorni, non importa) Londra sarà tornata alla normalità. Tra 3 mesi Bologna sarà ferma alla solita normalità ... code, ingorghi, ecc. Che sia per compassione che qui non hanno ancora colpito?

anche i mercati a finanziari a ben guardarli iniziano ad apprezzare questi eventi un po' come il ragazzino che caduto di bicicletta sa che il piccolo dolore procuratosi sarà più che compensato dall'aumento delle attenzioni e regalucci che così si procaccia....

mumble mumble... lo stagno torna placido, chi muore giace, ecc. la privacy del denaro rimane impenetrabile, pazienza se dietro si nascondono fior di assassini. l'intelligence può far finta che non esista qualsiasi legge, tranne quelle che garantiscono l'anonimato del grande capitale. cosa volete farci? it's the economy,...

Humm ... credo che COBRAF dovrebbe rilasciare un comunicato di netta condanna del terrorismo e solidarieta' con le vittime --------------------- e perchè mai?? sono le uniche occasioni per fare un po' di soldi e in cui il mercato si muove un po' c'è il rischio assuefazione, ma ne vengano di giornate come questa!!

Humm ... credo che COBRAF dovrebbe rilasciare un comunicato di netta condanna del terrorismo e solidarieta' con le vittime tuttavia, trovo molto piu' utili le ciniche indicazioni di GZ sui titoli della sicurezza su cui investire (x il bene di tutti)

norton, mi spiego con un esempio: al di là dello stupore, a noi italiani danno più fastidio e soprattutto preoccupazioni i 20 o 30.000 rumeni entrati ultimamente in italia (come mi diceva, preoccupato, un ambulante pakistano....) giovandosi del fatto che ora non hanno più necessità del visto turistico per entrare ho genitori anziani che vivono in una villetta e che potrebbero picchiare per pochi euro, ho una bimba di 5 anni che potrebbero rapirmi, ho due auto potenziali oggetto di furto oltre che rischiare di essere travolto di notte ad un semaforo da qualcuno di loro ubriaco sono tutte minacce più reali che non il "terrorismo" per me e credo per altri 56 milioni di italiani in guerra non c'è da mangiare o da scaldarsi, si parte per il fronte da cui si torna la metà o un quarto (cioè le probabilità di crepare sono del 75 %), spesso con qualcosa in meno, non cc'è libertà di movimento ecc.ecc. quindi l'impressione che sia un pericolo, questo terrorismo, è tutta psicologica e non reale

Diciamo che ieri Londra si è proposta e ha convinto come candidata ideale per ospitare le Olimpiadi dove, tra le altre cose, andava garantita la sicurezza di tutti. E gli attentati di oggi, peraltro in un momento di allerta e attenzione, dimostrano che non vale la pena esporsi troppo e autoincensarsi ... Peraltro Blair deve sentirsi a terra, chiarito che intendeva usare questa occasione per un rilancio di immagine clamoroso (voleva cavalcare alcune vittorie e ribalte invece deve addirittura abbandonare gli ospiti per andare a gestire una "sconfitta"). Per fortuna (?) non sono le persone al bar che devono decidere come muoversi adesso. A ogni modo noi ci meravigliamo dei modi usati dalla CIA per combattere questa guerra (rapire un reclutatore in territorio straniero? non sia mai...) mentre i soci del reclutatore non si sono scomposti, scandalizzati né fermati. Attendo con ansia un megaconcerto dei più famosi artisti del mondo musulmano in segno di solidarietà per le vittime di NYC, Mosca, Madrid e Londra e una proposta ufficiale di fermare gli attentati. Lo faranno, vero? Perché, come dice Fassino, sono pochi esaltati mentri tutti gli altri ci sono amici e si dissociano dagli altri ... Sono certo che sulle moschee di Modena adesso sventoli la Union Jack in segno di solidarietà ...

il danno immediato reale non sarà eccessivo , ma non capisco che intendi .Anche la prima guerra mondiale si è svolta dopo l'attentato a non mi ricordo chi di Asburgo , una sola persona , ma ha dato la prima guerra mondiale come esito .Questa è una guerra sui generis , ma è un pò come la guerriglia :danni non eccessivi ma minaccia e logoramento costanti .Il morale ormai non va a terra come dopo l'11 settembre , sopratutto a Londra , e se va giù la borsa oltre il dato di oggi è perchè è ora di tirare i remi in barca , anche se i giornali diranno che è la paura di Al Kaeda

norton, la valenza del terrorismo è tutta psicologica gli effetti reali sono ridotti infatti tocca in realtà una minima, minimissima frazione di tutti noi 50 morti oggi a Londra? per una città di 12 milioni di abitanti è praticamente nulla 200 morti a Madrid? idem, basta una vittoria nella coppa di lega che i nati post-festeggiamenti hanno già colmato la differenza danni materiali?? basta un temporale un po' forte e la grandine ne fa di più l'unica eccezione è stata forse il fortunato attacco alle Twin Towers, ma anche lì, se spalmiamo l'effetto sugli interi Stati Uniti, basta un grado di più o di meno di estate che gli effetti sui raccolti sono probabilmente, in termini finanziari, maggiori quindi quello che importa è la semantica, il dove il quando il come degli attacchi terroristici ed oggi secondo me hanno giocato veramente forte

non vedo l'esistenza di comportamenti alternativi a continuare la lotta al terrorismo . Nasce da una cultura che non eradichi in due tre anni .Neanche con le buone. C'era da prima dell'Afganistan e Irak , se non sbaglio l'11 settembre è avvenuto prima dell'Afganistan. Quindi le buone o le cattive non c'entrano. A meno che non ci si voglia fare musulmani e mettere il velo a ragazze mogli e figlie.