Ukraina, Russia, Bielorussia, Est...

(ci godo)

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Ecco, inequivocabile manifestazione di un fallito.

L'Occidente declinante.

Vi ricordate la Libia di Gheddafy e il 2011? Chi era che voleva rovesciarlo? Sarkozy e la Clinton, per togliere di mezzo l'Italia dalla Libia, dicevano, perché la Exxon, la Mobil e la Total potessero impadronirsi dei giacimenti ENI (probabilmente lo dicevano anche con una certa ragione, non lo so, ma tanto oggi è irrilevante, quindi inutile discuterne).

E chi c'è oggi in Libia a sostenere e armare le fazioni rivali? La Russia e la Turchia. L'Occidente è stato buttato fuori a calci nel culo, a cominciare dai francesi (ci godo).

Roba impensabile 20 o 30 anni fa.

Assange è la conferma che dalla parte sbagliata della cortina di ferro ci siamo noi questa volta, l'Italia è governata da una manica ci criminali che si celano dietro politici di professione e peones. Un po' tutti pagano il pizzo in terronia, poi le mazzette ai vari gruppi che dovrebbero combattere la malavita e la corruzione, l'ultimo dei vigili urbani vuole 50 euro per non fare la multa al ristorante, se senti i camionisti capisci che in italia comanda la mafia.

La situazione è tragica negli stati uniti, due partiti politici che hanno le stesse lobby alle spalle, primarie per tagliare le gambe all'opposizione interna, rincoglionimento di massa tratmite tutti i media da twitter alla cnn, con censura fatta passare per fact checking, il ministero della verità di Orwell, la pravda di Mosca: sono il solito clichè che si ripete. Una corazzata perchè se controlli l'informazione, controlli il pensiero, le azioni, il voto, i politici e quindi detieni il potere.

Come non rallegrarsi quando oggi sul Giornale leggi che in Ucraina "sono scappati di notte" dalla zona russofona, e altri due foreign fighter inglesi, terroristi inviati in Ucraina al soldo dei servizi occidentali, saranno condannati a morte.

Il muro che ci separa dall'Eurasia prima o poi dovrà crollare!!!

 però per fare il tifo per gli ameri-cani /nato  che "ci cacciano da  paesi  con cui abbiamo  buoni rapporti commerciali " come  libia ,  russia ... ci vuole un QI fuori scala ! 

Hobi> "ora ci ammorbino con le mappe cerchiate "

Hobi, se non ti piacciono basta che non li leggi e la fai meno lunga.

Hai mai pensato a noi che dovremmo allora sorbirci tutti i tuoi post di inutili chiacchiere? 

Cribbio...

 non c'è rimasto molto tempo per dare qualche bastonata al gaglioffo di San Pietroburgo

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 ma io dico ... yankees e nato non si sono dimostrati nei decenni adepte di Madre Teresa di Calcutta, hanno bombardato incenerito sciolto demolito ammazzato tutti ovunque nel globo .... SE non si sognano di provarci con Putin ci sarà un motivo ... o no ?

non è difficile capire il motivo, il gradasso lo fai col debole, con quello più forte di te strisci con la  coda tra le gambe, sanno benissimo che se spostano una zolla russa Illo li disintegra

 a proposito  di  democrazie e civiltà  occidentali 

 Julian Assange,  direttore di Wikilikes anche quest’anno passerà la giornata da perseguitato, in prigione

perche "ha  osato  dire  la  verità"  sui crimini  commessi dagli  ameri-cani. 

O gli occidentali,con gli USA in testa, si decidono a fornire celermente artiglieria di precisione agli ucraini,oppure saremo costretti a subire :

-che i russi sparino ,an do cojo  cojo ,sulle città ucraine ....qualche palazzo riescono sempre a colpirlo ...

-che i putinisti occidentali,dopo averci ammorbato con i grafici colorati,ora ci ammorbino con le mappe cerchiate 

Ho idea che non c'è rimasto molto tempo per dare qualche bastonata al gaglioffo di San Pietroburgo : due mesi .

Dopo sarà troppo tardi.

Hobi

Come pu' un cretino italieno essere favorevole a questa roba qui.

La spiegazione e' banale, trattasi appunto di un cretino.

Mancherebbe quindi tutta l'area centrale.

Ancora almeno 5 o 6 mesi di combattimenti. Avranno voglia di continuare? Mah... ho qualche dubbio.

La base navale di Sebastopoli, che è quello che è veramente importante per la Russia, è già al sicuro dentro il raggio dei 300Km. Potrebbero quindi prendersi dei rischi sulla sicurezza di Donetsk, la cui repubblica è sì riconosciuta dalla Russia ma non fa parte della Federazione, come invece la Crimea. Vediamo.

Questa invece è la distribuzione linguistica (ed etnica) in Ucraina. Direi che si sovrappongano ragionevolmente bene, fatta eccezione magari per il Sud Ovest.

Ho aggiunto un terzo cerchio con centro sul Ponte sullo Stretto di Kerch. Non cambierebbe molto ma renderebbe la difesa fino al Dnepr indispensabile. Praticamente se ne andrebbe un terzo di Ucraina.

Ho fatto un'ipotesi di dove potrebbero voler fermarsi i russi. I cerchi hanno un raggio di 300Km, la distanza massima che possono coprire i missili a lunga gittata degli ucraini.

I cerchi rossi hanno uno centro su Sebastopoli, preziosissima base navale russa ed unico accesso ai mari caldi: tutti i fatti d'Ucraina, a cominciare da Euromaidan del 2014, sono conseguenza di una lunga lotta per il suo controllo, quindi la sua difesa è fuori discussione; l'altro ha centro su Donetsk, abitata dagli odiati etnici russi e da sempre bersaglio dei missili ucraini.

Il cerchio giallo è facoltativo e ha centro su Belgorod, importante centro abitato russo vicino al confine con l'Ucraina.  

Non penso che i russi temano per Belgorod. Quindi i limiti dell'espansione potrebbero essere quelli dei cerchi rossi, Karkhov, Poltava, Kryvyl Rih, Mykolaiv, Odessa.

Come è possibile che sia a Londra? Ci avevi raccontato con dovizia di dettagli che lo avevano incarcerato e privato del passaporto...

Integrale di Marco Tarvaglio, un po' lungo ma comunque magistralmente sintetizzato (di meglio non si poteva fare per non stancare gli ignoranti guerrafondai che di default rifiutano gli eventi della storia). In questo spiegone, Travaglio prova in modo inconfutabile lo svolgimento dei fatti veri e di come la Nato, incurante degli infiniti avvisi sia di Eltsin sia di Putin, abbia continuamente e per anni abbaiato alle porte della Madre Russia in modo palesemente provocatorio. E' evidente che lo scopo dell'America  (con l'immancabile supporto dei collaborazionisti interni europei (tra i quali gli italiani si distinguono per servilismo e stupidità)) è quello di catenare una guerra nucleare in Europa e credo che purtroppo questo obiettivo verrà raggiunto...

C'è solo una imprecisione, forse voluta, Saddam era alleato con gli Usa non con la Russia, che comunque manteneva relazioni diplomatiche. Dunque un vile tradimento di chi lo ha prima appoggiato e quando non serviva più deposto.

La Serbia è stata colpita perchè voleva mantenere l'integrità territoriale dei popolo slavi, mentre alla Nato fa comodo la divisione in vari gruppi etnici, la balcanizzazione, per intervenire militarmente quando fa più comodo.

Questo avviene per trasferire il budget federale ai produttori di armi e contractors. E per mantenere il predominio del dollaro, un'economia di guerra tout court.

Il giochino si rompe quando l'impero trova un avversario più grosso e si va a stampare...