Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)

 

  By: HermanoT on Domenica 30 Marzo 2014 23:15

@Nevanlinna Le segnalo un'interessante analisi relativa alla domanda di brevetto del Nostro: http://coldfusionnow.org/us-examiner-addresses-andrea-rossi-us-patent-application/

 

  By: Nevanlinna on Domenica 30 Marzo 2014 20:43

Semplicemente una versione con timeline aggiornata, rispetto alle slides dell'ICCF-18. E' di due giorni fa ed è stata presentata davanti a un centinaio di "arzilli vecchietti" [definizione non mia] e diffusa on-line dalla Carat. Dietrologia difficile da sostenere, almeno in questo caso.

 

  By: andrea.s on Domenica 30 Marzo 2014 19:56

intentionally omitted from the published slides, most likely Mi domando se intenda che l' "expected progress" sia legato al coinvolgimento di un nuovo attore Aerospace Corp nel 2013

 

  By: Nevanlinna on Domenica 30 Marzo 2014 18:04

"First of all, precision"

 

  By: AlainCo on Domenica 30 Marzo 2014 17:41

Original slides of Skinr presentation, from ICCF18 https://mospace.umsystem.edu/xmlui/handle/10355/37370 or from ENEA conference in EU parliament http://www.enea.it/it/Ufficio-Bruxelles/news/new-advancements-on-the-fleischmann-pons-effect-paving-the-way-for-a-potential-new-clean-renewable-energy-source/ http://www.enea.it/it/Ufficio-Bruxelles/documenti/eventi/new-advancements-on-the-fleischmann-pons-effect/3-graham-hubler-pdf

 

  By: robi2 on Domenica 30 Marzo 2014 16:40

>Bisogna dare qualcosa in pasto agli entusiasti. E i progetti di Keshe? Sono ora di pubblico dominio. Possibile che non se li fila ancora nessuno? http://www.iconicon.it/blog/2014/03/ecco-blueprints-della-tecnologia-keshe/ Altro che contorti brevetti, qui c'è da autocostruirsi il disco volante in giardino! http://youtu.be/O-rfCduQolw (scusate lo spot pubblicitario ma Keshe in qualche modo ha da magnà pure lui, porello)

 

  By: Nevanlinna on Domenica 30 Marzo 2014 15:59

Bisogna dare qualcosa in pasto agli entusiasti. Dunque, William McDonough: "http://www.mcdonough.com/organizations/#.UzgF9levh9s" si occupa di smog in Cina: "http://www.mcdonough.com/china/#.UzgGp1evh9s" e andrà alla NASA: "http://www.mcdonough.com/events/april-30-william-mcdonough-observe-day-nasas-marshall-space-flight-center/#.UzgGa1evh9s". Dimenticavo, William è molto amico di Tom [Darden, il patron di Cherokee].

 

  By: andrea.s on Domenica 30 Marzo 2014 13:49

Perché non proprio questi: The Aerospace Corporation, 2310 E. El Segundo Blvd. El Segundo, CA 90245-4609 E' più tagliata per un'attività di ricerca ad alto rischio What is an FFRDC? Federally funded research and development centers, or FFRDCs, are unique independent nonprofit entities sponsored and funded by the U.S. government to meet specific long-term technical needs that cannot be met by any other single organization. FFRDCs typically assist government agencies with scientific research and analysis, systems development, and systems acquisition. They bring together the expertise and outlook of government, industry, and academia to solve complex technical problems.

 

  By: LEN4-Eye on Domenica 30 Marzo 2014 01:39

 

  By: Nevanlinna on Sabato 29 Marzo 2014 23:42

In allegato un pezzetto della presentazione SKINR al MIT. Sembra che abbiano trovato finanziamenti "aerospaziali".

 

  By: Nevanlinna on Sabato 29 Marzo 2014 21:44

@Rampa_di_lancio Perché non scrivere? Anche supponendo che la sua ipotesi sia sbagliata, Lei la porge con gentilezza e intelligenza. L'idea che possa parlare solo chi ha ragione è alla base di tutti gli autoritarismi - diventa dittatura quando è aggiunta dell'idea che chi ha ragione lo stabilisce chi ha ragione. Meno insopportabile ma ugualmente pericolosa l'idea che chi ha ragione è stabilito dalla tradizione. In questa prospettiva, l'invenzione della ruota costituisce un vulnus irreparabile per chi trascina le proprie carabattole su bastoni. Ma la ruota è stata capita [non ci vuole molto] e la "tradizione" degli strascinatori dimenticata con un'alzata di spalle. Il mondo va avanti [se Dio vuole].

 

  By: Rampa_di_lancio on Sabato 29 Marzo 2014 20:47

@Nevanlinna Si immagini se io vado a scrivere su Vortex...(ricambio l'ironia), appena appena scrivo qui (e non so se faccio bene) e qualcosa su Energeticambiente (Rampa... veda che fantasia! ) settore Motori Esotermici, la mia vera passione. Circa il cambiare idea e teorie, se ricorda son due anni che scrivevo di voler fare, una volta in pensione, la calorimetria del tubo di Coolidge, anche senza grembiule, bla bla... Il tubo ha un apparato di raffreddamento a dir poco imponente a fronte di una scarica una tantum di circa 50-100Wh. Ovvio che nel mamozio non c'è nessun elettrone accelerato elettricamente, ma qualcosa di analogo presumo di sì. Quando uscirà la teoria del Nostro, se ci avrò azzeccato, vorrei poter dire "io c'ero arrivato". Non ho altra ambizione, faccio altro nella vita...

 

  By: Nevanlinna on Sabato 29 Marzo 2014 20:10

@Rampa_di_lancio Lei non ha colpa, ma devo dirle che Axil Axil mi irrita. L'insieme degli indizi [che Lei definisce circostanziati] dovrebbe definire una sola soluzione investigativa. A Lei piace evaporare l'elettrone. Bene. Axil, a partire dal suo stesso insieme, esprime una teoria diversa a settimana da circa due anni. Glielo fa notare Lei che non può essercene più di una buona? O gli indizi forse non sono così "circostanziati"? O Axil è un cialtrone? Potrei continuare con le mie, di ipotesi - ipotesi sull'intelligenza delle persone, non sulle leggi dell'universo.

 

  By: Nevanlinna on Sabato 29 Marzo 2014 19:47

Piccolo detour dal contesto rossiano, roba da sabato pomeriggio, dopo una pennichella in poltrona. Il database EPO, che è preciso e aggiornato, permette di individuare delle vere e proprie genealogie, in cui alcuni termini [classificazione G21B3/00] appaiono recentissimi. Mark Prelas è un ingegnere nucleare che insegna alla Missouri [la stessa università dell'ICCF-18], molto amico di Heinrich Hora [il fisico nucleare della mia citazione di ieri, quella nella lingua di Goethe]. Prelas, all'inizio degli anni '90, ha condotto delle esperienze di generazione di neutroni per shock criogenico di deuterio in matrice di titanio. Vent'anni dopo non è stato capace di ripeterne i risultati [comunicazione all'ICCF-17]. Sembra che anche per lui valga lo schema di sempre: i fusionisti [se fortunati] sono sfiorati dall'ala del miracolo non più di una volta in vita loro - dopo di che bisogna fidarsi e aspettare che una cosa simile capiti ad altri - mai un filmato o una registrazione dati, ma solo tradizioni orali, come ai tempi degli aedi delle imprese omeriche. Ciononostante, l'università di Prelas ha presentato richiesta di privativa, in quasi contemporanea con un gruppo di russo/tedeschi. Peccato non ci sia nemmeno un grafico relativo a questi neutroni venuti dal freddo [d'altra parte, se ci fosse e fosse buono, scapperebbe subito fuori un cretino a dire che è inventato e che bisogna difendere l'erario [americano, I suppose], quindi è meglio così]. Interessanti invece le anteriorità - oltre al solito russo [cosa non hanno mai inventato i russi ...] - c'è in prima fila l'ENEA di Scaramuzzi e De Ninno. ________________________________________________________________________________________ A system for producing neutrons and heat by nuclear fusion in a gas absorbed on a metal SCARAMUZZI FRANCESCO; DE NINNO ANTONELLA et al. ENEA EP0394204 (A1); 1990-10-24 FREE NEUTRON PRODUCTION PROCESS KIRKINSKII VITALII ALEKSEEVITC; KHMELNIKOV ALEKSANDR ILYITCH RU2056656 (C1); 1996-03-20 METHOD AND APPARATUS FOR GENERATING NEUTRONS FROM METALS UNDER THERMAL SHOCK PRELAS MARK UNIV MISSOURI WO2014028361 (A1); 2014-02-20 Method and apparatus for performing nuclear fusion GALUGA ANDREJ; TCVETKOV SERGEI et al. EP2701157 (A2); 2014-02-26

 

  By: Rampa_di_lancio on Sabato 29 Marzo 2014 19:12

@Nevanlinna #i#Lei e Axil Axil [su Vortex], in mancanca di dati, sviluppate nozioni fantasiose.#/i# Non #b#nozioni#/b#, ma solo #b#ipotesi#/b# e non so se definibili fantasiose, irreali o meglio a quale grado di possibilità, visto che in questo ambito pare che l'impossibile non esista. I dati mancano, vero, ma è difficile averli senza sperimentazioni ad hoc. Inoltre i dati sono #b#prove#/b#, mentre per ora abbiamo solo #b#indizi#/b#. Valesse in fisica la giurisprudenza, gli indizi sarebbero gravi, precisi e concordanti. Insomma, è solo un'ipotesi di lavoro... :-]