By: Nevanlinna on Lunedì 31 Marzo 2014 00:08
@Hermano Tobia
Ci sono affermazioni che, a mio giudizio, vanno prese alla lettera.
..."si tratta di una possibiltà superata. Troppo rumore e troppa gente in troppi Paesi alla caccia degli stessi risultati."
Mi meraviglia un po' che proprio Lei, che ha avuto davanti Stremmenos con le braccia aperte e senza parole, si preoccupi del brevetto. E' cercare di strizzar sangue da una rapa. Certo, se Rossi ci avesse scritto UNA sola delle cose pratiche che contano, se ne sarebbe potuto discutere, ma questo il Nostro lo ha accuratamente evitato.
Mi fanno tenerezza i tentativi di Ahern, degli svedesi e dello SPAWAR di ripetere verbatim il disposito - tentativi che testimoniano l'assoluta ingenuità degli stranieri nei confronti dei Latini. Se penso che i tre coglio*i hanno anche concluso che il reattore così non funziona, mi viene da ridere [o da piangere, non so decidermi].
Per dire: il fenomeno nucleare descritto nella richiesta US20110005506 non ha luogo, lo sappiamo da anni - lo ha riconosciuto Rossi stesso, e il revisore dell'US Patent Office contesta proprio questo [e non si può fargliene una colpa].
E' solo l'onanismo e dei credenti e degli increduli che ha suscitato il flame di questi giorni. Lei, che ha capacità e si intende di controlli, cerchi di immaginare qualcosa di diverso, scoperto dal Nostro con la perseveranza di permutare "polverine" e senza far riferimento ai catacumbali dei vari ICCF.
L'esercizio che le propongo è più difficile ma più divertente che star dietro alle scorregge degli altri.