By: Nevanlinna on Domenica 10 Novembre 2013 11:57
@Cures
..."aveva delle idee sul resto della tavola degli elementi":
questo suscita il primo dei problemi "sintetici" che nessuno tra i Soloni negazionisti o i believers si è posto [stante che si tratta di questione elementare, resta dimostrata così la bassa qualità concettuale dei due gruppi [bassa qualità = indicatore sul piede sinistro della distribuzione gaussiana normale]].
"L'effetto Rossi" [sic] dipende da una caratteristica altamente specifica del sistema nickel-idrogeno [cioè, tout-court, dal fingerprint elettronico-nucleare degli isotopi del nickel e/o da un loro comportamento collettivo], o si tratta di una fenomeno generale che definisce un'intera classe di materiali, contraddistinta da proprietà chiave a comune? Che so, essere di transizione, di cristallizzare fcc, di avere una certa proprietà ferromagnetica, ecc. ecc..
Detto ancora meglio: il sottoinsieme del Sistema Periodico definito dall'"effetto Rossi" non è vuoto [se Rossi non è un truffatore]. Domanda: contiene uno o più elementi?
Da ciò segue [non secondo logica, ma tramite il semplice buon senso] la questione numero due: è mai possibile che con tutti gli studi sui materiali che hanno avuto luogo negli ultimi cento anni, questa proprietà così eclatante [sia che appartenga a un caso specifico che a un intero insieme], non abbi MAI fatto capolino?
Che so, una calorimetria curiosa, un geiger che abbia suonato "per il raggio cosmico", una traccia qualsiasi nella letteratura scientifica mondiale ... .
In tutti questi mesi ho beccato un solo paper strano [molto strano, e non fusionista], l'ho pubblicato qui e - ovviamente - nessuno l'ha notato.
Adesso, al di là dei problemi che mi suscita H. Bateman, sto documentandomi sull'autoignizione dell'idrogeno in decompressione da tubi e valvole metalliche, ma le analisi tecniche sono inquinate dall'invocazione continua delle cariche statiche.