Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)

 

  By: Cures on Martedì 19 Novembre 2013 10:28

@Nevanlinna “…il reattore è complicatissimo…” Macché. Cortina fumogena ad uso dei presenti del momento. Si è ulteriormente semplificato con il passaggio da Ecat ad Hotcat Soluzione b)

 

  By: Nevanlinna on Martedì 19 Novembre 2013 09:32

@Cures [mi sembra che abbia risposto a me invece che a Franco] Depista anche con i brevetti citati nella richiesta americana? Quelli che dice di aver studiato, per intenderci, e che ho appena postato. Quanto si può menar il can per l'aia in un documento ufficiale? Le presento tre possibilità: a) sono tutti "depistanti" in modo addirittura ridicolo [uno, ad es., riguarda un disco volante [ha letto bene] che levita per effetto elettrostatico], b) lo sono in parte, e in parte sono soluzioni effettive ma mascherate [e allora, ad es., la soluzione del volo elettrostatico può essere buona e ci induce a riconsiderare il van Bogaert], c) non lo sono mai - si tratta di singoli disegni di oggetti tutti presenti in un rebus complesso ma veritiero. Incidentalmente, mettetevi d'accordo: davanti a Celani [costretto a spegnere il rilevatore gamma a pile [perché una tecnica importante di laboratorio è aiutati che Iddio ti aiuta]], il Nostro afferma a voce alta: "il reattore è complicatissimo"; Lei viceversa dice che "l'e-Cat è semplicissimo". Delle due. una e una sola. O devo presumere la presenza della Storia [quella con la "S" maiuscola] e, nella Storia, della Dialettica [quella di Hegel], che sollevi [aufheben] le contraddizioni ricomponendole nel concetto di sintesi? Cioè, ERA complicato - poi è diventato semplicissimo? Magari zero complicato, come sostiene chi è sicuro che di Rossi non sentiremo più parlare nei secoli a venire.

 

  By: Cures on Martedì 19 Novembre 2013 07:19

@Nevanlinna Può darsi che il 316L entri nella reazione di base, ma poi è passato al nitruro di silicio. Depistaggio?

 

  By: Nevanlinna on Martedì 19 Novembre 2013 01:29

@Cures E aveva anche bisogno di qualche sensore ad effetto Hall?

 

  By: Nevanlinna on Lunedì 18 Novembre 2013 23:45

US 6,236,225 B1 METHOD OF TESTING THE GATE OXIDE IN INTEGRATED DMOS POWER TRANSISTORS AND INTEGRATED DEVICE COMPRISING A DMOS POWER TRANSISTOR US 5,122,054 DEVICE FOR STOPPING A RADIANT BURNER AUTOMATICALLY IN THE EVENT OF IGNITION US H466 HALL EFFECT DEVICE ASSEMBLY US 4,014,168 ELECTRICAL TECHNIQUE US 5,552,155 FUSOGENIC LIPSOMES AND METHODS FOR MAKING AND USING SAME US 5,195,157 OPTICAL FIBRE SPLICING US 4,782,303 CURRENT GUIDING SYSTEM US 4,341,730 BEAM DANCER FUSION DEVICE US 2001/0024789 A1 METHODS FOR GENERATING CATALYTIC PROTEINS

 

  By: daRallo on Lunedì 18 Novembre 2013 19:53

 

  By: Franco. on Lunedì 18 Novembre 2013 19:11

@ Nevanlinna e Cures Per ispirazione dalle turbine aeronautiche, che mi dite delle superalloy tipo CMSX-4 per il contenitore infuocato? (costera' parecchio suppongo, ma le prestazioni termiche mi paiono rilevanti e regge bene la fatica) http://www.tms.org/superalloys/10.7449/1992/Superalloys_1992_775_784.pdf http://deepblue.lib.umich.edu/bitstream/handle/2027.42/77223/AIAA-18239-462.pdf

 

  By: Nevanlinna on Lunedì 18 Novembre 2013 19:09

@Cures Già, come i trapani dei dentisti ... . Però, sospesa l'idea dei materiali piroelettrici per questioni di punto di Curie, rimane la possibilità di stimolazioni in pressione. Il Focardi ci dà notizia di un prototipo fallito per questioni di tenuta, e nel brevetto si parla esplicitamente di "variazioni di temperatura e pressione" - forse non c'è bisogno di onde esplosive ma di un semplice meccanismo adatto a produrre variazioni cicliche, magari utilizzando lo stesso idrogeno della bombola, anche a perdere. Mi sono sempre chiesto cosa fosse quel piatto sopra al tubo verticale in ottone della figura allegata. Noti il filtro antipolvere sull'uscita a DX [la polvere di nickel notoriamente non fa bene ai polmoni] e l'elettrovalvola sull'entrata a SX. Sto collazionando filologicamente le due richieste americane del Pekka - ce n'è una terza ancora inedita - le differenze sono interessanti.

 

  By: Cures on Lunedì 18 Novembre 2013 18:03

@Nevanlinna Belle fotografie. Per un po’ ho accarezzato l’idea di comprare un turbocompressore e poi modificarlo per ricavare un generatore a vapore. Bisognava calettare sull’asse centrale un magnete permanente, ma il bilanciamento poteva diventare un problema dato l’elevatissimo numero di giri. Idea accantonata. Non c’è nessuna turbina sia nell’Ecat che nell’Hotcat. Quelle fischiano la loro presenza. Me ne sarei accorto subito.

 

  By: Nevanlinna on Lunedì 18 Novembre 2013 17:04

@Cures E' Lei che deve avere pazienza com me. Adesso mi sto occupando di "gas blast soot blowers" [sarebbe complicato ripetere il ragionamento che mi ha portato dalla fisica nucleare agli spazzacamini] e mi chiedo anche, riprendendo l'argomento del chopper, se non sia stato troppo veloce a riporre le micro-turbine.

 

  By: Cures on Lunedì 18 Novembre 2013 14:56

@Nevanlinna Si armi di pazienza e legga, se ne ha tempo e voglia, le 10 ricette da pag 48 in poi. Possono essere solo un cappello posto sulla tecnologia, ma non sembrano difficili da provare.

 

  By: Nevanlinna on Lunedì 18 Novembre 2013 14:32

@Cures ..."Chiunque esca da questi binari verrà quasi certamente separato dai suoi soldi senza anestesia." E' appunto ciò che ho detto, e infatti gli scettici, nelle oscillazioni perenni che li accompagnano, hanno accusato il colpo degli appartamenti a Miami, sviluppando solo in un secondo momento la giustificazione [per loro soddisfacente]: "sono i soldi dei concessionari". Adesso sono tranquillati in questa riraggiunta sicurezza, e non si aspettano la prossima sberla - a seguito della quale dovranno salire di parecchi gradini sullo scaleo della fantasia per trovare una spiegazione "criminale" che li riporti nel soffice nirvana delle certezze acquisite. Generalmente, i soldi sono un argomento di comprensibilità eccezionale - si contano, si fanno, si vogliono - questa è in buona sostanza l'idea base e la potenza del pensiero di Marx e dei suoi successori - ma ricordiamoci anche che "non di solo pane vive l'uomo".

 

  By: Cures on Lunedì 18 Novembre 2013 14:23

@Nevanlinna “..In altre parole, la sua presunzione che se sono stati cacciati fuori dei soldi da terzi, la cosa sia stata controllata ben bene è concettualmente infondata..” Ma è professionalmente corretta. Si tratta pur sempre soltanto di una fornitura, sia pure eccezionale, che va inquadrata in un contratto con una procedura di collaudo in ingresso come si fa normalmente. Chiunque esca da questi binari verrà quasi certamente separato dai suoi soldi senza anestesia. Quello dei Thz è un mondo affascinante. Circolavano già voci, nel 93, di particolari applicazioni tenute accuratamente nascoste...

 

  By: Nevanlinna on Lunedì 18 Novembre 2013 14:15

@Kermit In realtà, rimuginando e rimuginando, e ritornando a quello che sta nero su bianco nel brevetto, mi chiedo se il Nostro non avrebbe fatto meglio a spezzare la richiesta in due tronconi: uno riguardo il "catalizzatore", uno riguardo il "processo termico". Noto come in tutti i brevetti fusionisti questi due passi siano presentati in successione, mentre - se non sbaglio - prerogativa ed eccellenza di Quinlan dovrebbe essere l'induzione contrapposta della produzione. Col che di problemi ne abbiamo DUE: spiegare come fa a partire e cosa succede dopo. Questa situazione non dovrebbe dispiacere ai fusionisti classici: in fin dei conti gli salva quei sospiri di fenomeni a cui sono abituati. Ho ancora il sospetto, però, che Rossi con la fusione fredda non c'entri nulla. _________________________________________________________________________________________ @Cures Dai e dai ho dato una scorsa al Pekka Soininen [un'amica molto armata concettualmente [e col mainframe in garage] sostiene che sono incapace di leggere - do solo occhiate [e ha ragione]]. Il Pekka non mi è piaciuto perché cade nel difetto di tutti gli altri: non ha niente da mostrare di sperimentale e già monta un orologio complicatissimo di spiegazioni, tutto rotelle concatenate - questa gente non riesce a capire cosa sia la Fisica - son tutti nipotini dei tecnologi: credono alla successione dei processi, non all'idea sintetica e fondante. Tornando in carreggiata: Lei ha mai considerato questo contesto? "http://www.mit.edu/~soljacic/THz_review_Mat_Today.pdf" Avrei cose più tecniche e più adatte da proporle [ad es. sui cristalli ionici], ma partiamo bassi.

 

  By: kermit on Lunedì 18 Novembre 2013 13:37

Non è cosi velenosa come domanda. Prima di arrivare alle conclusioni di Cures (penso soddisfacenti per entrambe le parti contraenti) riflettevo di cosa consta la titolarità del brevetto ad oggi: se non ricordo male, oltre al patent italiano dall'estensione inadeguata, abbiamo diverse richieste respinte e una battaglia a suon di opposizioni con Piantelli. La 'tutela d'impresa' del big partner suggerita da Cures a me pare piuttosto plausibile. E poi vuoi mettere?... avere il nome 'Quinlan' sul brevetto non ha prezzo..