By: Cures on Giovedì 26 Maggio 2011 22:44
x Duca
Confermo che la mia visione non è asettica, ma è solo una conseguenza dell’annosa evidenza dei fatti. E’ impossibile contestare gli atti di fede con la presentazione di dati contrastanti con la fede professata. Dati e fede viaggiano su binari paralleli che non si possono incontrare. Avvio comunque un discorso con alcuni concetti molto ovvii
Poteri dominanti ed esercizio del potere
In tutti i paesi ci sono poteri dominanti che mantengono la posizione di predominio sulla massa usando tutti i mezzi immaginabili, sia legali che illegali. Questi poteri ruotano prevalentemente attorno al dio denaro e, come diceva uno sconosciuto saggio, “comandano per rubare e rubano per comandare” Questi poteri vanno dal settore economico a quello della delinquenza organizzata passando attraverso il settore politico. Ci metto anche quello religioso che si associa con gli altri quando lo consiglia il proprio tornaconto. Si sorreggono l’uno con l’altro tramite fidanzamenti a breve termine paragonabili ai raggruppamenti temporanei d’imprese. Questi fidanzamenti si interrompono quando non sono più utili e ne può seguire anche un conflitto fra poteri che si manifesta nelle forme più varie, violenza compresa
La difficoltà che incontrano nelle democrazie occidentali è quella dell’esercizio del potere attraverso la politica che ciclicamente viene messo a rischio dal voto periodico.
Uno strumento indispensabile per il controllo dell’elettorato è il controllo dei canali d’informazione attraverso cui l’elettorato s’informa. Se controlli le informazioni controlli l’elettore perché l’elettore non può far altro che ragionare su quello che sa, per giungere alle conclusioni che ritiene corrette
Andando a braccio, i canali principali, alla rinfusa, comprendono la TV, i giornali, i libri, Internet, fino ad arrivare ai manifesti ed al passaparola. Quelli meno controllabili sono i libri ed Internet, tutti gli altri sono sotto controllo che, ancorché poco evidente, è ferreo quando tratta argomenti in contrasto con gl’interessi del proprietario del canale d’informazione
Il controllo dell’elettore si completa con il voto di scambio, l’acquisto del voto e la minaccia fisica.
Gli individui presi singolarmente, credono di ragionare in modo indipendente, ma in realtà si muovono su una base di fede che viene racchiusa e sostenuta da una crosta più o meno spessa di argomenti pseudologici il cui unico scopo è quello di supportare la fede professata. Il nucleo di fede viene costruito attraverso un martellamento continuo delle informazioni gestite a monte dai poteri dominanti che fanno appello, nel caso dell’elettore, più ai concetti emotivi (loro sono il diavolo) che a quelli della realtà dei fatti. Fatti che, quando vengono presentati, vengono selezionati escludendo o deprimendo quelli che sono in contrasto con la tesi da sostenere.
Se l’elettorato, nonostante tutto, si dimostra indeciso e l’esito è incerto, si arriva anche a compiere attentati che sono un mezzo spiccio ed efficace per ottenere rapidamente ottimi risultati
E adesso vengo alla tue osservazioni
“1. Il voto è stato sempre truccato”
Il voto è sempre stato manovrato. Gli unici momenti nei quali il voto non è stato manovrato in modo efficiente è stato quando la battaglia fra poteri forti ha avuto un esito incerto. Riconosci quei momenti dagli attentati, dalle minacce di guerra civile, e dai tentativi di colpo di stato. Incidentalmente, la delinquenza organizzata è un potere come gli altri, organico al sistema.
“2. La maggioranza degli Italiani sono stupidi o mafiosi o entrambi.”
Lassamo perde, direbbero a Roma. Alla maggioranza degli italiani la democrazia non interessa. Interessa solo il proprio tornaconto immediato ed è refrattaria a concetti che non le appartengono e che richiedono anche una certa fibra morale storicamente assente. Aggiungi l’indifferenza congenita e l’ostilità per il sociale, la resistenza a prendersi delle responsabilità civili, una ignoranza desolante e ottieni una massa facile da manovrare. Ci fai quello che vuoi. Sono carne da macello e viene trattata come tale. Giustamente
Magistratura ed SB
La Magistratura è fatta di uomini. Italiani con la cultura italiana che intendo al solito modo, cioè il modo di agire e di pensare con in più il corredo specifico della preparazione professionale e legale. Questi uomini si raggruppano in correnti politiche per trarne un qualche vantaggio. Già questo non dovrebbe essere permesso perché gli appartenenti al terzo potere costituzionale dovrebbero essere asettici politicamente Le correnti introducono un elemento di conflitto con il potere legislativo ed esecutivo invadendone il campo. Segnalano apertamente che il giudizio può diventare di parte se coinvolge dei politici. Ma fatta questa premessa per mettere avanti un argomento al quale sei sicuramente sensibile, occorre, caro Duca, che tu ti renda conto che SB è tutto meno che un innocente perseguitato. Io lo so che ti farebbe piacere sentir dire che SB è un perseguitato ma non è così. E non lo è non per una considerazione faziosa ma per le innumerevoli prove che si sono accumulate negli anni. SB è stato il peggior guaio mai capitato a questo paese dal dopoguerra
Alcuni poteri hanno gestito le grane giudiziarie con la Magistratura con più discrezione e maggiore efficacia (Agnelli) mentre altri, che si erano troppo sovraesposti, sono stati condannati (Craxi). SB è continuamente sovraesposto per tante ragioni che è inutile rielencare. Dato l’enorme potere economico e politico che ha accumulato e la violazione continua delle regole di convivenza sociale e civile ,è inevitabile che venga continuamente posto sotto giudizio. Non ha perso una occasione di violare le più svariate leggi e, facendo leva sulle inefficienze della Magistratura ha sistematicamente inserito nella testa degli italiani che il problema è la magistratura e non SB
Tornando all’inizio, tramite i canali d’informazione, che controlla, ti fa “ragionare” come vuole lui