Re: Clima, Riscaldamento Globale ¶
By: traderosca on Domenica 22 Settembre 2019 16:10
Bullfin, come mai tu adori tutte le teste di cazzo?
By: traderosca on Domenica 22 Settembre 2019 16:10
Bullfin, come mai tu adori tutte le teste di cazzo?
By: Bullfin on Domenica 22 Settembre 2019 15:00
IO ADORO QUESTO UOMO!!! :)
21 Settembre 2019
A me Greta è antipatica anche se è una ragazzina che andrebbe protetta, soprattutto da se stessa perché invece di pensare al proprio futuro, va in giro col termometro in tasca per misurare la temperatura, come se fosse una novità che il caldo e il freddo si alternano in base alle stagioni. È sempre stato così. A volte si scoppia a causa del sole e a volte si trema, intirizziti. Chi scopre nel 2019 che il tempo è variabile di anno in anno è un povero allocco che si adegua alle mode chiamiamole pure culturali sebbene di culturale non abbiano niente.
Quasi 60 anni fa, ricordo che a febbraio sembrava di essere in primavera. Me ne andavo a spasso sulle fantastiche mura di Bergamo indossando solo la giacca, addio cappotto. Nessuno si stupiva del tepore esploso. Era, se non sbaglio, il 1962, e in aprile all'improvviso ci fu una nevicata pazzesca che invero durò un paio d'ore, e l'indomani tornò il sereno. Ma non c'era Greta o Gretina a stracciarsi le vesti. Nella mentalità corrente dell' epoca tre gradi in più o cinque in meno non costituivano motivo di preoccupazione né, tantomeno, di scandalo.
Leggi anche: "E' una m***a in scatola", Vittorio Feltri a valanga sul governo: quell'abisso con il popolo italiano
Al massimo la mamma, prima che tu uscissi di casa, ti diceva mettiti o togliti la maglietta di lana. Morta lì. Tragedie zero. Neanche un telegiornale, non un opinionista (allora fortunatamente non ce ne erano) ti ammorbava con previsioni catastrofistiche sui destini del pianeta, che continuava a roteare su se stesso senza rompere i coglioni all'umanità.
Rammentate il ministro Sirchia del governo Berlusconi all'inizio degli anni 2000? Durante una estate particolarmente torrida invitò gli anziani desiderosi di resistere all'afa a trascorrere i pomeriggi nelle chiese, notoriamente fresche, o, meglio ancora, nei supermercati. Il suo suggerimento scatenò una pubblica ilarità.
Sembrava una scemenza tipo le raccomandazioni della nonna. In realtà aveva ragione. O hai l'aria condizionata nel tinello oppure conviene che ti affidi alla parrocchia o all'Esselunga. Non ci fu un solo politico che ebbe una idea migliore allo scopo di trovare refrigerio.
Soprattutto non ebbe spazio mediatico alcuna adolescente scriteriata che impose all'Italia e all'Europa di spegnere il mondo in fiamme. Adesso invece, nonostante il venticello giunto sospirato con settembre, Greta e i suoi numerosi seguaci rimbecilliti continuano a intossicarci l'anima con prediche di stampo ecologista invitandoci ad eliminare tutto ciò che, secondo una teoria da svitati, compromette l'ambiente.
La realtà è che l'ambiente sono costoro a rovinarlo con la loro presenza di queruli scassaballe, ignoranti o meglio disinformati. Ascoltino semmai le parole illuminate del Nobel Rubbia, il quale spiega senza enfasi che la terra fa la terra e si comporta da sempre come le garba, regalandoci gelo e arsura a proprio piacimento. Le automobili diesel non c'entrano un tubo di scappamento col clima, come non si possono incolpare le tecnologie dei nostri eterni disagi, le quali semmai sono risorse utili a tenere in equilibrio le città, i continenti.
Ciò che più sconvolge la vita non è certo il clima, ma sono i modaioli che illudendosi di beccare qualche voto degli ingenui si accodano a una bimbetta e la elevano a modello di moderna interprete di una ideologia salvifica. Mi riferisco in particolare a Zingaretti e a Di Maio la cui cultura è affine alla mancanza di cultura della piccola svedese.
di Vittorio Feltri
FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente
By: Bullfin on Venerdì 20 Settembre 2019 08:09
E poi si lamentano di Salvini che usa i bambini in pubblico....ROB DE MAT!!!!....
FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente
By: Tuco on Venerdì 20 Settembre 2019 07:33
Propaganda, solo propaganda globale per direzionare le pecore del gregge umano.
Io, che sono un caprone, osservo dal poggio.
SLAVA UKRAINII !
By: pana on Venerdì 20 Settembre 2019 06:50
By: antitrader on Domenica 15 Settembre 2019 22:20
Morale della favola (o meglio, del divertente siparietto tra le due).
La vecchietta racconta esattamente cosa e come si faceva in passato, e dunque?
Dunque non c'era bisogno di alcun movimento ecologista.
Quella (la vecchietta) racconta con lucidita' estrema anche quel che succede oggi, e dunque?
Dunque c'e' bisogno di feroci movimenti ecologisti.
Quanto alla ragazza va scusata, qualsiasi 20enne di oggi non ha la piu' pallida idea di cosa
succedeva solo 50/60 anni fa, anche perche', nell'epoca della psicologia (praticamente i matti),
i genitori non glielo raccontano, temono di trumatizzarli.
By: XTOL on Domenica 15 Settembre 2019 21:39
meditandum meditandis:
Alla cassa di un supermercato una signora anziana sceglie un sacchetto di plastica per metterci i suoi acquisti.
La cassiera le rimprovera di non adeguarsi all'ecologia e le dice:
“ Purtroppo la sua generazione non comprende il movimento ecologista. Noi giovani stiamo pagando per la vecchia generazione che ha sprecato tutte le risorse! "
La vecchietta si scusa con la cassiera e spiega:
“Mi dispiace, non c'era nessun movimento ecologista al mio tempo."
Mentre lei lascia la cassa, affranta, la cassiera aggiunge:
" Sono state le persone come voi che hanno rovinato tutte le risorse a nostre spese. È vero, non si faceva assolutamente caso alla protezione dell'ambiente nel vostro tempo.”
Allora, un po’ arrabbiata, la vecchia signora fa osservare che all'epoca restituivano le bottiglie di vetro registrate al negozio. Il negozio le rimandava in fabbrica per essere lavate, sterilizzate e utilizzate nuovamente: le bottiglie erano riciclate.
La carta e i sacchetti di carta si usavano più volte e quando erano ormai inutilizzabili si usavano per accendere il fuoco.
Non c’era il “residuo” e l’umido si dava da mangiare agli animali.
Ma non conoscevano il movimento ecologista.
E poi aggiunge:
“Ai miei tempi salivamo le scale a piedi: non avevamo le scale mobili e c’erano solo pochi ascensori.
Non si usava l’auto ogni volta che bisognava muoversi di due strade: camminavamo fino al negozio all'angolo.
Ma, è vero, noi non conoscevamo il movimento ecologista.
Non si conoscevano i pannolini usa e getta: si lavavano i pannolini dei neonati.
Facevamo asciugare i vestiti fuori su una corda.
Avevamo una sveglia che caricavamo la sera.
In cucina, ci si attivava per preparare i pasti; non si disponeva degli aggeggi elettrici specializzati per cucinare senza sforzi e che però mangiano tutti i kwatt che Enel produce.
Quando si imballavano degli elementi fragili da inviare per posta, si usava come imbottitura della carta da giornale o dell’ovatta, in scatole già usate, non bolle di polistirolo o di plastica.
Non avevamo i tosaerba a benzina o i trattori: si usava l'olio di gomito per falciare il prato.
Lavoravamo fisicamente, non avevamo bisogno di andare in una palestra per correre sul tapis roulant che funzionano con l'elettricità.
Ma, è vero, noi non conoscevamo il movimento ecologista.
Bevevamo l'acqua alla fontana quando avevamo sete.
Non avevamo tazze o bottiglie di plastica da gettare.
Si riempivano le penne d'inchiostro invece di comprare una nuova penna ogni volta.
Rimpiazzavamo le lame di rasoio invece di gettare il rasoio intero dopo alcuni usi.
Ma, è vero, noi non conoscevamo il movimento ecologista.
Le persone prendevano il bus o il treno e i bambini si recavano a scuola in bicicletta o a piedi invece di usare la macchina di famiglia con la mamma come un servizio di taxi 24 h su 24.
I bambini tenevano lo stesso astuccio per diversi anni, i quaderni continuavano da un anno all'altro, le matite, le gomme , i temperamatite e gli altri accessori duravano fintanto che potevano, non un astuccio tutti gli anni e dei quaderni nuovi gettati a fine giugno, così come matite e gomme con uno slogan diverso ad ogni occasione.
Ma, è vero, noi non conoscevamo il movimento ecologista!
C’era solo una presa di corrente per stanza e non una serie multipresa per alimentare tutta la panoplia degli accessori elettrici indispensabili ai giovani di oggi.
Allora non farmi incazzare col tuo movimento ecologista !
Ci lamentiamo solo di non aver avuto abbastanza presto la pillola, per evitare di generare giovani idioti come voi, che si immaginano di aver inventato tutto, a cominciare dal lavoro.
Giovani che non sanno scrivere 10 righe senza fare 20 errori di ortografia, che non hanno mai aperto un libro oltre che dei fumetti, che non sanno chi abbia composto il bolero di Ravel...( che pensano sia un grande sarto), che non sanno dove passa il Danubio quando proponi loro la scelta tra Vienna e Atene, ecc.
Ma che credono comunque di poter dare lezioni agli altri, dall'alto della loro ignoranza!
Grazie di non stampare questo messaggio al fine di preservare l'ambiente.
Ma non perdere l’occasione di diffonderlo
By: Bullfin on Venerdì 13 Settembre 2019 20:16
per Morphy...
FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente
By: Morphy on Venerdì 13 Settembre 2019 20:09
"io ADORO le persone intelligenti come quest'uomo..."
A me invece questi tipi stanno proprio sul cazzo perchè credo che oltre ad avere una testa abbastanza vuota credo pure che non abbiano nessun tipo di problema, gli gira bene, non fanno un cazzo, si bevono 4 caffè al giorno e poi non contenti ci vengono a rompere le palle con queste minchiate. Ma dico io, Roma è immersa nei più neri problemi e questo qui se ne salta fuori con il bicchierino di plastica. L'idea del secolo. E poi ci fa anche il pappone del conteggio con tutte le moltiplicazioni. A questo punto pensavo che non si fermasse ai contegi del suo quartiere ma calcolasse tutto il consumo mondiale.
Ecco, questo è quello che vi aspetta, al governo avete un misto di persone spregiudicate, spalleggiate da semi rimbambiti ecologisti dell'ultima ora. Accomunati da un'unica idea... distruggere il consumismo... il vostro...
– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...
Aggiorna il browser per visualizzare correttamente il sito.