Clima, Riscaldamento Globale

il gusto pieno della vita nella natura incontaminata, moltissima adrenalina e se proprio va male una morte rapidissima . Ci sono alternative peggiori

Io non ho mai rischiato, qualche volta avuto paura, altre rimasto bloccato nella bufera senza vedere nulla, per una mezzoretta... ma si guardavano sempre le previsioni, lo zero termico, la condizione della neve etc etc etc

Di recente due ragazze sono morte a poche decine di metri da un bivacco, per ipotermia

Un mio amico dei reparti speciali conosciuto in Vietnam mi ha insegnato come si costruisce un iglu sotto la neve, scavando in direzione della salita, e lo si chiude in basso con lo zaino, diventa una specie di sacco a pelo dove puoi resistere alcuni giorni quando fuori fa -20

la versione lussuosa costa circa 5 Euro, ci sono delle coperte leggerissime che riflettono gli infrarossi, da mettere sulle pareti del pertugio, a quel punto diventa una sauna: è una sensazione strana mi ha detto iniziare a sudare quando sai che fuori dalla neve finiresti assiderato in poco tempo

che probabilmente tanta voglia di morire non ce l'avevano.

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Mia sorella che ha rischiato un paio di volte la vita in montagna (quando era più giovane, sui 25-30 anni) dice sempre che gli alpinisti sono tutti aspiranti suicidi.

Infatti. Su questo sono d'accordo. Io non ho certo voglia di vivere altri trent'anni. 

Ma mi par di capire che c'erano anche diversi giovani, che probabilmente tanta voglia di morire non ce l'avevano.

Gano, vedo tanti di quegli anziani trascinarsi quasi quotidianamente fra visite, RSA, acciacchi e ospedali che forse è preferibile morire col sole in fronte e piacevolmente intenti a godersi la montagna.

Come la vedo io.

La Marmolada è una salita facile.

Con il sole, il bel tempo e il caldo (10-12°C in quota, quindi molto piacevole) la gente è andata su a cuor leggero, non pensando invece che quella piacevolezza era un nemico insidioso.

mio nonno parlando degli alpinisti (idem riguardo i piloti di formula uno o di moto da gran premio) diceva ' di quella gente lì pochi muoiono ottantenni a letto'

Oppure sottovalutare la montagna. Stare sul ghiacciaio in estate, all'ora di pranzo e in una giornata particolarmente calda è pericoloso. 

Mi dispiace per loro, ma con il mare e la montagna la prudenza è necessaria.

la cosa strana è che di solito la gente che crepa in montagna (come in mare) sono gli 'esperti', Davide Miotti come Paolo Dani crepati sulla marmolada erano guide alpine, è tipicamente umano sopravvalutarsi

Quasi sicuramente sono andati senza guida. Zaia proibire di andare sul ghiacciaio senza una guida certificata. 

Quando ero giovane andavo in montagna con amici, ora preferisco cose meno impegnativo da solo, con le mappe ed il gps che indica posizione e altitudine... al tempo c'erano le cartine militari o peggio le edizioni turistiche, da un anno con l'altro potevano cambiare i percorsi sul ghiaccio e tu avevi la mappa stampata 5 anni prima. E dovevi orientarti guardando le cime con il barometro che se cambiava il tempo indicava l'altezza sbagliata... scarponi pesanti e ramponi da 3 kg che adesso vedi al museo.

Comunque vero, si partiva con le lampade da speleologo e a mezzogiorno si cercava di essere già di ritorno fuori dal ghiacciaio, ricordo fermate di qualche minuto in vetta per le foto di rito due parole con gli altri scalatori e poi giù per uscire dalle zone critiche.

Ma al tempo c'erano anche i ponti di neve che crollavano ed erano un passaggio obbligato, quindi talvolta dovevi toccare ferro e andare di passo felpato

In ogni caso non si sta su un ghiacciaio d'estate all'ora di pranzo. 

Vorrei la conferma di Bullfin.

non è necessario avere competenze, basta ascoltare chi le ha (come Mario Tozzi) e Greta Thumberg e fare quello che loro consigliano ... quindi fare in modo di incidere il meno possibile, compreso non buttare milioni in immobili dato che si ha un solo culo  e lasciare l'erba messa dal Creatore

Sì, ma non ho competenze per discuterne.

Non voglio entrare nella discussione riscaldamento globale di cui non so nulla.

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anche tu vivi su questo pianeta

o no ?

o ti fa ridere la 'gretina' ?