Prima o poi doveva succedere, le risorse energetiche del pianeta non sono infinite
cosi' come non lo sono quelle alimentari ed idriche.
Fan ridere tutte queste "soluzioni" proposte quali il nucleare, l'idrogeno etc... etc..
Anche in virtu' dei problemi climatici la soluzione e' una sola: razionamento.
I contatori attuali sono elettronici, ci vuole poco a introdurre una soglia di consumo
mensile oltre la quale ti lascia al buio.
La diminuzione dei consumi non puo' essere lasciata al prezzo che sale, si avrebbe
una sorta di energy-divide tra le varie classi sociali. Anche gli spostamanti devono
essere razionati, metti a tutti il chip col contachilometri.
La democrazia ha fatto il suo tempo, un sistema che ha bisogno del consenso del
popolo (munnezza) non puo' funzionare quando c'e' da prendere decisioni dure.
Il faro del nuovo mondo e' il Compagno XI, che il Grande Timoniere sia con noi
(risaie comprese).