A parte che uscire indenni da un volo di 80 metri e' piu' fortuna che altro. Personalmente ho visto due operai uscire illesi da un volo simile giu da un viadotto della Torino Savona.
Loro erano alla guida di un Leoncino OM ed erano gli anni ottanta.
Non e' di questo che stiamo discutendo pero'. Parliamo invece di precisione degli assemblaggi. Di qualita' dei punti di saldatura.Di materiali.
Vero punto debole di TUTTI i produttori di auto elettriche. Tanto che alcuni produttori, hanno preferito comprare direttamente marchi e tecnologie gia consolidate, per guadagnare tempo.
La carrozzeria oggi e' diventata un oggetto strano. E' composta da parti di lamiera sottilissima cucite insieme a forza di punti di saldatura e colle. Non e' facile stampare pezzi perfetti e comunque, il robot puo' montare e forzare anche il pezzo nato storto o svergolato. Questo pero' riduce la qualita' della vettura e la sua durata nel tempo.
Sopratutto nel caso di una elettrica, dove la batteria diventa un elemento rigido e pesante piazzato nel bel mezzo della vettura. In pratica rende la vettura piu' simile ad una piccola motrice che ad una auto. Un trattore insomma. Del resto pero' gia' sappiamo che esaurita la vita della batteria, l'auto sara' finita. Nessuno sostituira' batterie esauste. Ad oggi non si dispone di una tecnologia in grado di permetterlo in modo conveniente.
Comunque la versione performance e' piuttosto curata nei particolari ed ha prestazioni di tutto rispetto. In piu' hai a disposizione la rete di assistenza Volvo..
Va bene che, ripetiamo la favola: "l'auto elettrica non si rompe mai...". Ma un sasso che schizza e ti fa fuori un parabrezza, o l'urto con un tombino aperto o un marciapiede succede.
In quel caso hai bisogno di un meccanico che ripari e rimetta in forma la vettura. Non tutto sulla strada si puo' fare via internet... Un'auto non e' un pc.
