By: gianlini on Martedì 25 Ottobre 2016 11:57
"se la vanno a cercare"
non giocare con le parole; non ho mai detto che "se la vanno a cercare", cioè che esprimano una precisa volontà di rischiare; però sappiamo bene (Trump docet) che l'uomo è cacciatore, e quindi se è anche vero che ormai in Scandinavia la propaganda femminista ha prodotto per lo più uomini poco aggressivi (ma voi non siete quelli che ce l'avete con le femministe?), non mi sembra che sia un'idiozia un richiamo ad una maggiore cautela....mia figlia in minigonna alle 8 di sera non la faccio uscire!
per quanto riguarda poi il resto:
"Non importa che gli immigrati, o gli svedesi "diversi", appartengano a gruppi sociali che, nei loro paesi d'origine, sono adusi a violentare senza problemi le loro donne o, se proprio non le violentano loro, nulla eccepiscono a che siano altri a farlo. "
ma secondo te esistono davvero paesi al mondo in cui lo stupro è un fatto normale e nessuno eccepisce che venga perpetrato??? quel famoso report sugli stupri in somalia riguardavano casi di ragazze esuli (profughe, lontane dalla città di residenza-nascita, sole senza famiglia) violentate per lo più da soldati...una fattispecie ben determinata; e se le autorità non intervenivano se non con ritardo, non era dovuto al fatto che fossero fattispecie di reati non perseguibili quanto al fatto che c'era connivenza fra militari e autorità investigativa
ma dubito che esista un solo paese al mondo in cui lo stupro (o la molestia sessuale) sia accettabile a norma sia di legge che di regole della società civile!