la Storia rivista

 

  By: Ganzo il Magnifico on Domenica 11 Gennaio 2015 18:29

^Polar forests of the Cretaceous#http://en.wikipedia.org/wiki/Polar_forests_of_the_Cretaceous^ #i#"Cretaceous polar forests were temperate forests that grew at polar latitudes during the final period of the Mesozoic Era, known as the Cretaceous Period 145–66 Ma.[1] During this period, global average temperature was about 10 °C (18 °F) higher and carbon dioxide (CO2) levels were approximately 1000 parts per million (ppm), 2.5 times the current concentration in Earth's atmosphere.[2] The abundance of atmospheric carbon dioxide had a very significant impact on global climate and Earth's natural systems as its concentration is considered one of the main factors in the development of a pronounced greenhouse Earth during the Cretaceous with a very low average global temperature gradient. As a consequence, high paleolatitudes in both hemispheres were much warmer than at present. This temperature gradient was partly responsible for the lack of continental ice sheets in polar regions.[2] As a response to elevated global temperatures, the Earth's hydrologic cycle was significantly enhanced due to greater volume of moisture evaporation from the surface of the ocean. In turn, the absolute sea level during this time period stood at elevations much higher than the present level. Continental encroachment of seawater formed widespread shallow seas, including expanses of epeiric seas...."#/i# Magari uno lo vede da un punto di vista positivo e dice che sarebbe un bene, però il mutamento climatico oggettivo mi sembra abastanza evidente...

Slava Cocaïnii!

 

  By: Bullfin on Domenica 11 Gennaio 2015 17:58

Gianlini, pero' studia su testi scientifici...non sul manuale delle giovani marmotte....:).

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente

 

  By: gianlini on Domenica 11 Gennaio 2015 17:09

Di fatto, di fronte alla considerazione banale che anche concentrazioni altissime di anodride carbonica nell'atmosfera come quella del cretaceo non causano problemi di sorta quale è la tua risposta? ------------- MR, facciamo una cosa...mi vado a studiare questa cosa del cretaceo (di cui non so nulla) e poi torno a discuterne, ok?

 

  By: MR on Domenica 11 Gennaio 2015 16:36

O magari perchè non sono un vecchio misantropo malthusiano. Ma alla fine noto che non vuoi rispondere alla vera questione, prima fingendo di non capire e poi appellandoti alla madre di tutte le scempiaggini: il principio di prudenza. Se i nostri avi avessero ragionato così, avrebbero subito spento il primo fuoco, ma fortunatamente all'epoca ci si facevano meno seghe mentali dato che la vita era molto meno comoda. Di fatto, di fronte alla considerazione banale che anche concentrazioni altissime di anodride carbonica nell'atmosfera come quella del cretaceo non causano problemi di sorta quale è la tua risposta? Meglio non rischiare. Giusto. Che tradotto vuol dire: "non me ne frega nulla in realtà della questione scientifica in se, ogni scusa per arrestare lo sviluppo e la demografia per me è valida" Direi che il principe Carlo sia d'accordo con te.

 

  By: gianlini on Domenica 11 Gennaio 2015 15:36

MR, ti rendi conto che bastano 2 o 3 °C di differenza nella temperatura del pianeta per trasformare RADICALMENTE le condizioni di vita dell'uomo??? io sinceramente eviterei di toccarlo più di tanto, potendoci stare attento se a te invece da tanto fastidio controllare dinamiche quali temperatura, uso delle risorse naturali, numero e qualità delle nascite, ecc.ecc.....sarà perché hai indole di puro osservatore...buon per te; ammetti almeno che altri possono avere un atteggiamento diverso

 

  By: MR on Domenica 11 Gennaio 2015 14:35

Ok, allora mi stai prendendo per il *** , scemo io che ci sono cascato. Non c'è altra spiegazione: io dico che ci sono state epoche con altissima concentrazione di anidride carbonica nell'atmosfera ed in cui non si è verificato nessun catastrofico aumento scioglimenti dei ghiacciai o altre balle ambientaliste, e tu mi rispondi dicendo che...non c'era l'uomo. Eh, in effetti si, non c'era l'uomo.

 

  By: gianlini on Sabato 10 Gennaio 2015 19:46

Nella scala dei tempi geologici, il Cretacico o Cretaceo, corrisponde al terzo e ultimo periodo dell'era Mesozoica. È compreso tra 145,5 ± 4,0 e 65,5 ± 0,3 milioni di anni fa (Ma), l'uomo esiste da più di 66 milioni di anni? non lo sapevo

 

  By: MR on Sabato 10 Gennaio 2015 19:30

Cosa centra il Cretaceo? Ma leggi o fai finta?

 

  By: Ganzo il Magnifico on Sabato 10 Gennaio 2015 15:50

Il problema del CO2 è che potrebbe provocare un feedback loop con l' evaporazione dell' acqua. (Anche) poca CO2 sposta l'equilibrio di evaporazione che si auto rinforza e riscalda globalmente. Take home message: per non saper né leggere né scrivere condivido la tesi di Gianlini, che meno si turba nel nostro ecosistema e meglio è.

Slava Cocaïnii!

 

  By: Ganzo il Magnifico on Sabato 10 Gennaio 2015 15:19

Su questo calcolo ho qualche dubbio visto che la maggior parte dell' effetto serra è dato dal vapore acqueo. Perché dico questo e perché vorrei vedere un calcolo teorico: perché la presenza di anidride carbonica nell' atmosfera mi sembra veramente in tracce. Ho difficoltà a credere che una quantità così piccola possa avere influenza sulla temperatura media terrestre. Una dimostrazione teorica in questo senso, benche grossolana (anche sbagliata di un fattore quattro o cinque mi andrebbe bene) cambierebbe molto il mio giudizio. Rigiro il discorso: la concentrazione media di vapore acqueo è del 4.0%, quella dell' anidride carbonica dello 0.0345%. #b#Addendum:#/b# ho trovato questa tabella su Wikipedia ^"Greenhouse gas"#http://en.wikipedia.org/wiki/Greenhouse_gas^ Compound Formula Contribution (%) Water vapor and clouds H2O 36 – 72% Carbon dioxide CO2 9 – 26% Methane CH4 4–9% Ozone O3 3–7% Numeri che farebbero pensare davvero ad un effetto rilevante dell' anidride carbonica anche a quelle basse concentrazioni.

Slava Cocaïnii!

 

  By: gianlini on Sabato 10 Gennaio 2015 14:52

Partiamo da questa frase che ho trovato su wikipedia. mi sembra un buon punto di partenza "Per dare un'idea dell'entità del fenomeno, in assenza di gas serra, dall'equazione di equilibrio tra radiazione entrante e quella uscente si trova che la temperatura superficiale media della Terra sarebbe di circa -18 °C mentre, grazie alla presenza dei gas serra in primis e del resto dell'atmosfera, il valore reale/effettivo è di circa +14 °C, ovvero molto al di sopra del punto di congelamento dell'acqua consentendo così la vita come la conosciamo. L'effetto serra si manifesta dunque come un'alterazione del bilancio termico-radiativo alla superficie. È importante rilevare che l'acqua, sotto forma di vapore, costituisce essa stessa il più potente gas serra atmosferico (massimo peso nell'assorbimento totale)".* Ho trovato che attualmente la CO2 è presente in 399 ppm. "Nel marzo 2013 la concentrazione di biossido di carbonio nell'atmosfera terrestre è di circa 399 ppm.[6] " Quindi 400 ppm di CO2 forniscono 32 °C di riscaldamento; per semplificare, consideriamo una relazione lineare: ciò equivale a 1 °C ogni 12,5 ppm di CO2 "nell'ultimo decennio (1999-2009) il livello di biossido di carbonio nell'aria è aumentato di 2 ppm all'anno, ed è in costante accelerazione" dato che immettiamo con l'attività antropica circa 2 ppm l'anno, ogni 6,5 anni la temperatura dovrebbe aumentare di 1 °C sbagliato, corretto?? ad occhio non sembra di doversi sbagliare di molto * a titolo di paragone, per la Luna trovo: Il suolo lunare è grigiastro, varia da sabbia grana o molto fine ad argilla. ... La temperatura può raggiungere durante il giorno un massimo di 127 °C e di notte un minimo di -173 °C. quindi temperatura media di - 23°C - la temperatura a cui dovrebbe essere la terra senza atmosfera, non distante dai -18 °C citati dall'articolo sopra (d'altronde sui 14°C medi attuali non ci si può sbagliare di molto)

 

  By: Ganzo il Magnifico on Sabato 10 Gennaio 2015 14:45

Intanto vorrei vedere un modello #i##b#generico#/i##/b# dove mi si mostra come un aumento #i##b#medio#/i##/b# dello 0,00035% di anidride carbonica nell' atmosfera mi aumenti la T. Poi piano piano si aumenta la complessità del sistema. Chiaramente poi maggiore è il livello di complessità che lo studio riesce a raggiungere, maggiore è la sua attendibilità. Ma almeno uno studio su questo aumento #i##b#medio#/i##/b# deve esserci. Altrimenti tutti questi ragionamenti sono solo stregoneria. x XTOL: il vapore acqueo nell' atmosfera ha un effetto netto "serra".

Slava Cocaïnii!

 

  By: XTOL on Sabato 10 Gennaio 2015 14:37

"metereologia...maggior evaporazione dell' acqua etc." appunto, più evaporazione=più copertura nuvolosa=meno irraggiamento solare diurno, ma anche meno dispersione notturna... solo con queste variabili non riesci più a costruire un modello affidabile spendere miliardi per controllare una variabile che non sai nemmeno che effetto abbia..

 

  By: gianlini on Sabato 10 Gennaio 2015 14:30

Gano, sono modelli complicatissimi (pensa solo a quanto diversamente puoi pensare che la CO2 si distribuisca in altezza nell'atmosfera, distribuzione che dipendendo da corrente ascensionali e discensionali dipende dalla distribuzione e entità della temperatura, ecc.ecc.) infatti secondo me il dibattito nasce perché basta variare di poco i parametri e ottieni risultati opposti

 

  By: Ganzo il Magnifico on Sabato 10 Gennaio 2015 14:19

#i#Gianlini> "Xtol, la questione è complicata, ovviamente"#/i# Complicata stikazzi. Scusate, ma chiunque con un minimo di nozioni di termodinamica, chimica e metereologia è in grado di calcolare la variazione #i##b#teorica#/i##/b# di temperatura provocata da un aumento dello 0,00035% di anidride carbonica sul totale della composizione atmosferica (includendo quindi l' effetto da conseguente maggior evaporazione dell' acqua etc. etc.). Possibile che nessuno sia in grado di presentare un modello del genere? Intanto vediamo cosa dice la teoria, poi si ragiona sul resto. Se la teoria ti dice che questo aumento di CO2 ti varia la T di una microcaccola, mandi tutto a fanc.ulo. Se invece il cambiamento teorico è di mezzo grado o un grado prendi la questione MOLTO seriamente. Finché non vedo quello ha poco senzo parlarne. E' un po come dire che è la quantità di biciclette prodotte (è un centinaio d' anni che facciamo biciclette) che crea il riscaldamento globale.

Slava Cocaïnii!