By: lu.luke on Lunedì 12 Novembre 2001 13:33
Troppo facile arguire che nel pezzo "non sparate sull'analista" i tre amici di Ronco indicati come trasfughi dal forum siamo Funes, Ful.Spa e il sottoscritto.
Sembra strano che ora si senta il bisogno di attaccare chi per molto tempo si è sempre astenuto dal formulare critiche a Zibordi e che ha abbandonato la comune solo per lasciare il passo agli autori delle "grida da forum" che in prima battuta erano rivolte contro lo stesso Zibordi e alle quali si contestava il tono e l'assoluta inconsistenza di argomenti di discussione.
Chi scrive non ha mai capito perchè Zibordi fosse così generoso verso i suoi detrattori, anche quando ostentavano una confidenza al limite della maleducazione, mentre apparisse assai più aggressivo contro coloro che mettevano in dubbio - in aperto e corretto cofronto dialettico - le sue convinzioni.
Dato che però "ca' nisciuno è ffesso" e non piace a chi scrive passare per tale, mi consentirete una breve digressione sullo Zibordipensiero, anche al fine di valutare se egli abbia avuto effettivamente ragione, sul piano dei numeri, come sempre.
1) LA MADRE DI TUTTI I RIMBALZI ?
di G.Z. 22/12/00 22:48 Free
"(...) c'è un passaggio dall'amministrazione Clinton a quella repubblicana. Greenspan che è un repubblicano (nominato da Reagan) vuole restare chairman e per farsi riconfermare da Bush ha interesse a fargli fare bella figura.
Per cui ''Big Al'' in qualche modo preferirebbe muovere i tassi e aiutare la borsa quando Bush si insedia a gennaio e fare in modo che Clinton lasci la Presidenza nel momento in cui la borsa è ancora in crisi. E invece che Bush diventi Presidente al momento in cui la borsa si riprende.
Quindi è logico pensare che nelle prossime 3-4 settimane ci sia un rimbalzo molto violento nel settore tecnologico (proporzionale alle perdite).
E questo anche si si accetta l'idea che la bolla speculativa del 1999 sia un fatto storico che occorra un anno o due per smaltirla e che ci sia una modesta recessione a fine 1991. Anche Don Hays (quello del modello Nikkei-Nasdaq che ora cito spesso perchè sta indovinando ogni mossa quest'anno) indica che nelle prossime 4-6 settimane si aspetta un rimbalzo del 30% del Nasdaq".
In quei giorni il Nasdaq composite viaggiava intorno ai 2800 punti.
Indubbiamente quello che Zibordi indicava era un autentico segnale di acquisto. Sappiamo però com'è andata.
Ed arriviamo così ai tempi del rimbalzo di primavera.
Zibordi scrive:
2) NASDAQ A 1.500
di G.Z. 04/04/01 0:33 Free
"...l'amministrazione Bush preferisce un crash della borsa ora perchè:
a) questo aiuta a fare passare il taglio delle tasse che propone,
b) la colpa ricade sui democratici che erano alla Casa Bianca fino a gennaio, c) più è drammatica la crisi ora e più sarà netto il miglioramento fra qualche mese che le verrà attribuito. Quindi è chiaro che non fanno ora niente per spingere la FED ad agire.
Inoltre Cheney, Lindsay e O'Neal (la troika economica) hanno parlato sempre negli anni scorsi in modo negativo della ''bolla'' della borsa e sono in buona fede convinti che sia un bene farla scoppiare.
O'Neal ha detto ad es. che i tempi degli USA che intervengono per sanare le crisi finanziarie in giro per il mondo sono finiti.
Ogni settimana che passa però aumenta l'interesse di Bush-Cheney a raddrizzare la situazione (perchè ormai anche loro sono responsabili), specialmente se il Senato passa il pacchetto sulle tasse".
E' cambiata in modo "copernicano" la view politico-economica: il Nasdaq Composite è arrivato sui minimi e quindi ora quelli che dovevano far "festeggiare" la Borse sono gli stessi che la devono far "crollare".
Direi che il moderato ottimismo di Zibordi sul futuro delle quotazioni non lasci intravedere un buy pieno: invece da quel momento partità il forte rimbalzo di primavera.
A maggio poi arrivano le elezioni. Et voilà...
BERLUSCONI
di G.Z. 12/05/01 1:16 Free
Le elezioni quanto valgono ?
(...)
In America l'elezione di un amministrazione come quella di Bush, la più favorevole al mercato e al business del dopoguerra, non ha avuto un effetto immediato favorevole. Allora perchè pensare che l'elezione in Italia invece possa averlo ?.
Nel frattempo è arrivato Berlusconi. Compie ora 65 anni e ha ora la sua ultima chance e non perchè lo dichiara lui, perchè non può stare in attesa altri 5 anni. Da figlio di un dirigente di banca ha creato un impero prima immobiliare, poi televisivo e poi anche media-pubblicitario-sportivo. Ha fatto vincere il Milan nel mondo, è diventato l'uomo più ricco d'Italia anni e di colpo a 57 anni ha creato dal niente il primo partito politico del paese, un partito che risponde solo a lui.
Misurato sulla scala dell'Italia ha fatto quello che in America hanno fatto Bill Gates, Ted Turner e (se ora vincesse) anche Ronald Reagan ma messi assieme. Anzi di più...
... con Forza Italia che schiaccia gli altri partiti di destra e il Polo che vince la maggioranza netta avresti un individuo (che piaccia o no) carismatico e con l'abitudine di realizzare quello che vuole nella condizione di governare e non solo di barcamenarsi come hacome hanno sempre fatto i governi da noi. E dopo 38 anni di centrosinistra in varie salse di spazio per ricette diverse alla Reagan magari ce ne sarebbe anche un poco dalle nostre parti".
Notare che il mibtel proprio in quei giorni aveva raggiunto un valore atorno ai 28000 punti. Ora lotta per aggrapparsi a 22000.
Chi scrive ha avuto il torto di contrastare Zibordi in questa sua visione ultra otimistica sulle potenzialità di espansione dei valori di borsa come conseguenza di fatti politici a lui graditi.
La risposta:
"A proposito luke, "repubblica" di oggi in prima pagina "200 miliardi la tangente per Telkom Serbia" e una pagina intera di intervista al Presidente della Banca Centrale Serbia che dichiara… La Telecom con il patrocinio del governo D'Alema (mi sembra fosse D'alema allora) ha salvato dalla crisi Milosevic nel 1997 e nel farlo ha pagato 200 miliardi di tangente personale al dittatore.
Ha prolungato di due anni la dittatura (stando all'intervista a una delle nuove massime autorità serbe) per ragioni oscure di politica.
Questa storia dovrebbe essere sulle prime pagine di tutti i giornali, ricevere l'attenzione della magistratura e portare diverse persone in tribunale. E forse ora succederà.
Per il resto spero che gli insulti e il disprezzo gratuito, ossessivo, maniacale a chi ha vinto le elezioni (e a cui lei partecipa, ma che sta raggiungendo da varie parti estremi patetici, ad es Giorgio Bocca ieri) contribuiscano qualche "ondata di vendite sull'Italia" (anche se ancora non si vede molto) e mi diano dei buy un poco più a buon mercato"
Modificato da - gzibordi on 5/17/2001 14:12:13
Dal 17 maggio in poi i "buy a buon mercato" sulla borsa italiana sono costati 8000 punti indice (parliamo di valori ante-11 settembre).
Ad ogni buon conto il sottoscritto pubblicava un articolo il 06/07/01, 11:34 Free, intitolato: Trend sempre a ribasso. Era un'analisi fondata su basi grafiche ma che con il tempo si sarebbe arricchita anche di altre valutazioni - perchè no? politiche.
Zibordi tra l'altro in quei giorni in quei giorni mi avrebbe risposto:
"il caldo fa brutti scherzi Luke...
lei sembra uno per cui se D'Alema viene filmato a derubare una vecchietta ti scrive un saggio di due pagine sul forum per spiegare che in realtà è colpa di Greenspan e Bush".
Modificato da - gzibordi on 8/10/2001 13:6:12
Tralascerei il resto - ed in special modo buy on dips ripetuti sulle discese - per arrivare al dopo 11 settembre.
E' arrivò il giorno dell'agognato rimbalzo: a che prezzo? Ma vediamo come lo si è cavalcato:
SENTIMENT ITALIA di G.Z. 28/09/01 12:14 Free
I valori % dei tori sono saliti in area di vendita dato che superano il 52%., ma gli orsi sono ancora 4 punti % sopra i valori di agosto. Tenendo presente che questa è una rilevazione settimanale e che è sempre con qualche giorno di ritardo rispetto ai punti di svolta diciamo che siamo ora su un SELL".
Poi il (mezzo) pentimento:
BELLO QUESTO ORSO
di G.Z. 11/10/01 23:59 Free
Io che sono ultra-toro (sposo la bizzarra filosofia ''...meno un titolo costa meglio è se devo comprarlo....''... Persino Don Hays sbeffeggiato per mesi perchè più il mercato cedeva e più era toro e alla fine 10 giorni fa (unico strategista del pianeta terra) ha portato l'allocazione al 100% azioni, persino Don Hays cinque giorni fa diceva che pensava a una correzione... Questo rimbalzo, perlomeno negli ultimi 7-10 giorni è fuori dalla logica e dalle previsioni di chiunque.
La conclusione ? Purtroppo devo dire che è stato probabilmente una delle grandi occasioni di acquisto della storia".
Nello stesso giorno il sottoscritto aveva postato:
lu.luke Inviato - 11 ottobre 2001 8:14
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"In un mercato bearish - che tale si definisce in rapporto alle rappresentazioni grafiche - vale come in ogni mercato bullish la regola aurea: compra sui supporti e vendi sulle resistenze.
25000 di mib30 era un supporto statico (minimi 1998) e la perforazione non ha mai oltrepassato il limite di tolleranza delle 3 sedute e/o del 3%.
25000 era pari al ritracciamento del 50% dai massimi del mercato - altra regola aurea mutuata dai libri: quel valore, 50% dai max, diventa IN OGNI CASO un supporto anche quando non ve ne sono di natura grafica.
La stessa regola raccomanda che il successivo impulso rialzista corrisponde ed in genere si esaurisce nel ritracciamento inverso del 33% del precedente movimento ribassista".
Il 33% da 25000 corrisponde ad un target di 33250 punti che ancora il mib30 non ha raggiunto: senza tanti fronzoli significava - a giudizio di chi scrive - che conveniva (e conviene) restare long fino a quella misura.
C'è altro da aggiungere? Nè Ronco, nè i suoi tre amici transfughi sono bearish, ora: ciò che non significa non esserlo in un prossimo futuro. Il punto tuttavia è capire a cosa serve screditare gli altri per attirare a sè stima e consensi stima: anche ammesso che il rimbalzo possa estendersi ed arrivare ltre ogni limite (ciò che gente come me, irrimediabilmente long, non può che auspicare) la regola del "lo avevo detto io..." vale anche in questo caso?
Io dico che se partiamo dai famosi 2800 punti di Nasdaq Composite all'atto dell'insediamento di Bush la risposta è no.
Altrettanto per il 28000 punti di mibtel al tempo della vittoria elettorale di Berlusconi.
Sempre convinto che in questi ultimi mesi ad unma visione neutrale e fondata su elementi di pura analisi tecnica si sia sovrapporta un'immagine (anche) speculare delle proprie opinioni politiche.
Che i risultati - intendo quelli del mercato - hanno poi smentito.
Questo era quanto.
Edited by - lu.luke on 11/12/2001 12:41:0