Sui ribassisti / catastrofisti e la situazione attuale

Guarda alla demografia - gz  

  By: GZ on Sabato 05 Novembre 2005 19:10

... ragione per cui tutti noi abbiamo fatto molti meno figli dei nostri genitori e' dovuta a fattori di conoscenza (anti concezionali) e di benessere. E' questo cambiamento tecnologico che ha indotto un cambiamento della condizione della donna, che ora preferisce divertirsi con le amiche piuttosto che procreare. ... ------------------ Carlog, visto che ti occupi di discipline statistiche perchè scrivi prescindendo dai fatti verificabili ? Sia che guardi agli investimenti finanziari che ai trend sociali e politici (a lungo termine) non esiste una questione più grossa della demografia. La facciata politica e sociale da decenni è immobile, ma sotto sotto la demografia sta cambiando tutto. Essendo la questione essenziale giustamente in Italia nessuno ne parla e se lo fai pensano che sei una specie di cattolico di ritorno. Facciamo degli esempi. Ukraina, Russia e altri paesi ex-sovietici sono quelli con meno figli in assoluto, addirittura la metà degli USA, ^1.1 per donna in Russia contro 2.1 in America#http://www.cia.gov/cia/publications/factbook/rankorder/2127rank.html^.Dato che non c'è ovviamente emigrazione in quei paesi quando parli di Russia o Ukraina parli di paesi in via di estinzione, i russi da 180 milioni passeranno a 130 milioni entro una generazione. Gli USA da 300 milioni passeranno a 330 milioni di abitanti e la Russia scenderà a 130 milioni. Chi se ne frega di chi viene eletto presidente, Bush o Putin, questo è il fattore che determinerà quasi tutto. Se pensi alla Russia come investimento finanziario o come potenza mondiale sbagli completamente perchè la crisi demografica la sta svuotando dall'interno, è un paese kaputt. In termini di spiegazione: una differenza dell'ordine del 90% nel tasso di fertilità è casuale ? In Russia le donne si divertono e in California no ? Ma lasciamo da parte le interpretazioni, perchè nessuno nemmeno nota i fatti. L'Iran e la Tunisia sono crollati da 5 figli a 1.8 figli per donna e il Vietnam, Cuba e il Brasile sono scesi a 1.9 per donna, qualcuno lo sa ? L'Irlanda, il Cile, il Canada, l'Australia, Norvegia, Danimarca, tutti paesi ricchi, fanno invece dai 1.75 a 1.9 figli per donna cioè quanti o leggermente di più di paesi poveri come quelli appena menzionati. L'Italia è famosa per essere crollata a 1.28 figli per donna (senza gli immigrati 1.1), la Germania a 1.38 (ma senza 5 milioni di turchi e immigrati 1.1 anche lei), la Spagna a 1.28, Grecia 1.24, la Corea a 1.27. Dato che occorrono 2.1 figli per donna per riprodursi, questo significa: i) stagnazione dei consumi perchè sono i giovani e le coppie con figli che spendono di più e non i pensionati ii) crisi delle finanze pubbliche perchè devi pagare sempre più pensioni e spese mediche iii) immigrazione su una scala senza precedenti nella storia per supplire alla carenza di manodopera, ma con tutti i problemi che la violenza delle periferie musulmane francesi mostrano ecc... Le ECCEZIONI POSITIVE nei paesi industriali sono gli USA con 2.1 figli per donna (anche Israele con 2.4) e poi Irlanda, Cile, Australia e Paesi Scandinavi sugli 1.70-1.80 per donna. Anche la Francia è a 1.70, ma il suo 11% di musulmani spiega buona parte del risultato e come si vede ora crea grossi guai Tutti pensano che anche in USA la maggior fertilità sia merito dei neri, ma oggi invece ^fanno leggermente meno figli dei bianchi#http://www.newamerica.net/index.cfm?pg=article&DocID=2122^, sono i messicani che alzano la media. Anche così però le donne americane bianchi sono a 1.86 contro 1.10 delle italiane, una differenza del +60% (forse le donne italiane si divertono con le amiche di più come dice Carlog) Matematicamente, se consideri che senza gli immigrati sarebbe 1.1 figli per donna, significa 15 milioni di italiani "autoctoni" in meno entro i prossimi 25 anni. Le mode, i gusti e le abitudini possono cambiare, ma se rimpiazzi 15 milioni di italiani giovani o adulti attuali con degli anziani pensionati e nordafricani tra 20 anni hai trasformato un paese in modo irreversibile e non torni più indietro Per fare l'esempio a contrario, oggi gli Stati Uniti invece con 2.1 figli per donna superano persino Brasile (1.87, Iran (1.9), Cina (1.7), Turchia (1.8), Cuba (1.78). (Le donne iraniane e cubane sono più impegnate a farsi la propria vita ?). Parlando in termini economici questo è il motivo per cui ad esempio a lungo termine conviene scommettere sull'america

 

  By: GZ on Sabato 05 Novembre 2005 18:06

Eilà Norton la conversazione langue, ma d'altra parte i maestri del pensiero del momento sono celentano e beppe grillo per rimanere in media res segnalo la ^traduzione italiana del romanzo-thriller di Michael Crichton#http://www.cafeletterario.it/interviste/crichton_michael.html^ sull'effetto serra, che è una lettura che prende e allo stesso tempo documenta le cose che non leggi mai sul corriere sull'effetto serra

 

  By: carlog on Venerdì 04 Novembre 2005 22:45

GIAN - a questo punto forse era meglio che anche io non facessi nulla, ho una figlia che forse non dovrebbe fare più figli ... ------------------ Ottima soluzione di eutanasia indolore del genere umano: non e' detto che non ci si arrivi quando il capitalismo avra' raggiunto il massimo grado di sviluppo (Marx). Infatti, essendo l'uomo fondamentalmente una macchina che pensa e' piu' probabile che siano i fattori psicologici (interni) piu' che le condizioni ambientali (esterne) a causarne la crisi. La ragione per cui tutti noi abbiamo fatto molti meno figli dei nostri genitori e' dovuta a fattori di conoscenza (anti concezionali) e di benessere. E' questo cambiamento tecnologico che ha indotto un cambiamento della condizione della donna, che ora preferisce divertirsi con le amiche piuttosto che procreare. Per questo gli incitamenti Zibordiani a figliare (altrimenti i musulmani ci sommergono) cadono poi nel nulla. E' probabile poi che anche le famigerate "orde barbariche che stanno assediando l'Europa" si saranno integrate e/o i paesi da cui provengoni si saranno "sviluppati a dovere", smettano pure loro di fare i figli. La popolazione mondiale si sgonfiera' come una bolla speculativa ed i tassi di crescita economica cadranno a picco. Anche se l'analisi sopra sembra un delirio visionario in stile Marx-Nostradamus potrebbe essere realistico dal momento che far figli e' una cosa naturale ma non e' una necessita' e le motivazioni culturali e esistenziali per tirare avanti sono sempre piu' complesse e contraddittorie. Da qui ad allora ci sara' comunque certamente di mezzo una sorta di medioevo (che coincidera' con la fine dell'era petrolifera), in cui la scala di riferimento dei valori potrebbero cambiare in modo significativo. Ammazza se so' filosofo stasera ....

 

  By: carlog on Venerdì 04 Novembre 2005 22:09

GZ - Piuttosto otto notti consecutive di rivolta dei ghetti islamici a Parigi, questo sì che è l'inizio di una svolta storica. ----------- Concordo ... ed il rischio e' che tutto cio' si saldi col terrorismo islamico l'Europa forse dovra' imparare dagli americani su come hanno sedato/gestito le rivolte dei neri ... e ricordarsi di come ha messo sotto controllo il terrorismo politico (BR, ETA, IRA)

 

  By: Mr.Fog on Venerdì 04 Novembre 2005 21:59

Ciao Norton, bentornato! ----------------------------- ------------------------------ Oggi non risco a trovare uno straccio di notizia positiva....Gian che mi hai fatto?... 4 Novembre 2005 ASIA Influenza aviaria: una pandemia costerebbe all’Asia 300 miliardi di dollari Secondo la Banca asiatica per lo sviluppo ci sarebbe una recessione mondiale. Ancora focolai di malattia in Cina e in Vietnam, 4 nuovi contagiati in Indonesia e Vietnam. Pechino (AsiaNews/Agenzie) – Nuovi focolai di contagio dell’influenza aviaria in Cina e in Vietnam, mentre in Indonesia 3 bambini mostrano i sintomi della malattia. Secondo gli esperti, una pandemia causerebbe in Asia almeno 3 milioni di morti e un costo di 300 miliardi di dollari Usa. La Banca asiatica per lo sviluppo (Adb) in un rapporto pubblicato ieri avverte che una pandemia potrebbe, nella sola Asia, contagiare il 20% della popolazione e uccidere 3 milioni di persone, con un costo di oltre 282 miliardi di dollari Usa (per danni e costi diretti, diminuzione di commerci, turismo e spostamenti), pari a una riduzione del 6,5% del prodotto interno lordo (Pil) complessivo; altri 14,2 miliardi sarebbero persi per le morti e i periodi di incapacità lavorativa per malattia e quarantena. Nel 2003 la Sars, che contagiò “solo” 8 mila persone e ne uccise 800, ebbe un costo pari al 2% dei redditi dell’Asia orientale. Sarebbe bloccata la crescita economica dell’Asia e si avrebbe una recessione mondiale. La Cina, Hong Kong, Singapore, la Malaysia e la Thailandia sarebbero i Paesi più colpiti, per l’elevata concentrazione della popolazione, i grandi rapporti economici con gli altri Paesi, gli estesi allevamenti avicoli. Già adesso la malattia ha un alto costo per gli Stati del sud est asiatico: per il Vietnam è stato pari allo 0,1-0,2% del Pil, ma può aumentare se perdura l’attuale situazione. Il costo per l’intero mondo sarebbe di 800 miliardi di dollari. --------------- WASHINGTON -- With just three months left before he leaves office, Federal Reserve Chairman Alan Greenspan raised a warning to Congress: The country could face "serious economic disruptions" if bloated budget deficits are not curbed. The Fed chief's strong comments, made during an appearance Thursday before Congress' Joint Economic Committee, come after the government produced a $319 billion budget deficit this year _ an improvement from the record amount of red ink registered in 2004 but still the third-highest deficit on record ----------------------- 1749 GMT - The Israel Defense Forces went on high alert after receiving intelligence indicating the militant group Hezbollah plans to kidnap or attack soldiers near Israel's northern border with Lebanon, Haaretz reported Nov. 4. Meanwhile, Israeli army radar detected a Qassam rocket launch from the northern Gaza Strip aimed at Israel on Nov. 4; Israeli artillery fired at the source of the launch in retaliation. ------------------------------- 1728 GMT - Russia on Nov. 4 said it is investigating a Japanese fishing vessel that Russian border guards intercepted near the South Kuril Islands on Nov. 3. The Eiko Maru 78 was only 3.5 miles off Kunashir Island. Checks onboard the vessel revealed banned sea products, and the five-member crew was detained. The Japanese government protested the arrest and asked that the crew be released. According to a 1998 bilateral agreement, Japanese fishermen are allowed to catch certain types of fish in Russian waters at certain times. --------------------------------------------- 1559 GMT - Iranian President Mahmoud Ahmadinejad told Syrian President Bashar al Assad on Nov. 4 that Teheran will support Damascus against foreign pressures. According to Syria's official news agency SANA, Ahmadinejad and al Assad pledged to continue coordination and consultation between their two countries ----------------------------------- 1503 GMT - Thousands of people have converged on Mar del Plata, Argentina, protesting U.S. President George W. Bush's arrival and participation in the Summit of the Americas. A march will occur near the summit and is expected to attract a large crowd. Bush is meeting with 33 leaders from the Organization of American States to discuss regional issues, including poverty and job growth ---------------------- Zero? Less than zero? An analyst at a prominent bank is forecasting no corporate profit growth next year. Could it happen? ---------ecc..ecc...

 

  By: polipolio on Venerdì 04 Novembre 2005 19:37

Norton, bentornato tra noi! Ho profittato della tua assenza per fare un po' di spirito sull'effetto serra, sperando nella mancanza di contradditorio. (ma come mai non ti sei fatto sentire così a lungo?)

 

  By: Moderator on Venerdì 04 Novembre 2005 18:26

si vede che manco da un pò,Zibordi rilancia ed è in fuga sugli ecosistemi ,al momento non sono in grado di placcarlo , saluti a tutti ciao

 

  By: gianlini on Venerdì 04 Novembre 2005 16:08

anche il sahara è molto grande, ma qs simpatici personaggi dalla lingua irta di suonacci puntano a nord, non a sud.....

 

  By: GZ on Venerdì 04 Novembre 2005 16:03

Gli Stati Uniti hanno molto spazio, anche l'Australia

 

  By: gianlini on Venerdì 04 Novembre 2005 15:59

infatti, zibordi, io sul clima ero ottimista (e sto già facendo incetta di terre in Finlandia e nei territori del NordOvest)... era su qualcos'altro che lo sono meno......

Per tirarsi su bisogna guardare all'estero - gz  

  By: GZ on Venerdì 04 Novembre 2005 15:50

....stavo proprio ieri leggendo della simulazione delle condizioni climatiche della terra nel 2300, con previsioni di temperature più alte di 8 gradi e poli completamente sciolti e pensavo ...... 2300 è cmq in là nel tempo, però, con la tecnologia e biotecnologia attuali potrebbe viverci la figlia della figlia di mia figlia..... sarebbe quindi meglio che la figlia di mia figlia ci pensasse bene prima di fare una figlia ..... --------------------------------------------------- L'Italia è ^il paese meno prolifico del mondo#http://www.adnkronos.com/3Level.php?cat=Cronaca&loid=1.0.200500578^ e in testa ai sondaggi del pessimismo per cui queste sensazioni sono reali, (grazie anche al quotidiano lavoro dei media) Per tirarsi su bisogna guardare all'estero. Il Premio Nobel per l'Economia di quest'anno, un esperto di teoria dei giochi e modelli di ottimizzazione, ha commentato (vado a memoria, se qualcuno non ci crede cerco la citazione esatta, ma se in Italia qualcuno scrivesse qualcosa del genere gli danno del baluba dalla prima pagina del corriere e repubblica) : "...nei paesi industriali in maggioranza c'è freddo e quasi tutti cercano di andare in vacanza o in pensione in climi più caldi (ad esempio in USA da quando c'è il condizionatore d'aria 40 milioni di persone si spostate negli stati del Sud)... per cui se la temperatura aumenta è un fatto positivo. Nelle zone calde del pianeta invece è uno svantaggio, ma se usi i miliardi che vengono spesi ora per non far salire la temperatura di 2 gradi per industrializzarli è meglio... alla fine noi che abbiamo il benessere ci ritroviamo un clima migliore e loro che al caldo ci sono già possono avere più benessere e comprarsi il condizionatore..."

 

  By: gianlini on Venerdì 04 Novembre 2005 14:07

gheddafi dal 53, Assad dagli anni 60, le varie dinastie da sempre, ..... chissà come mai nei paesi arabi il conducator di turno cambia solo dove ci sono di mezzo gli americani (Reza Palhevi, Egitto, ora Iraq)

 

  By: polipolio on Venerdì 04 Novembre 2005 13:48

Ci s'ha, detto che per quanto mi riguarda toglierei s'Al-c@z#ojad e ci rimetterei i discendenti di Rezha Palhevi (o come si scriveva), temo che rovesciarlo sia un po' improbabile, visto, tra l'altro, che è stato democraticamente eletto. ---- "...basta fornirgli gli strumenti per combattere e rovesciare quel regime una volta per tutte."

 

  By: polipolio on Venerdì 04 Novembre 2005 13:41

Think positive: il gasolio da riscaldamento non costerà più nulla ... Potremo andare non lontano dalle nostre case su splendide spiagge tropicali, i mari saranno molto più pescosi, potrai andare in ufficio in barca... ---------------- stavo proprio ieri leggendo della simulazione delle condizioni climatiche della terra nel 2300, con previsioni di temperature più alte di 8 gradi e poli completamente sciolti e pensavo

 

  By: GZ on Venerdì 04 Novembre 2005 11:05

....INTIFADA des BANLIEUES....