Avrai i tuoi motivi personali per averne un'opinione così buona. Anche gli ebrei sono integratissimi, eppure.....
Per te mantengono la lingua per ragioni commerciali, a me invece, chissà perchè, viene in mente che la mantengano per poter parlare fra di loro senza che nessuno possa capirli.
Non saprò cosa accade ad est di Vigevano, ma, guarda caso, spesso ci azzecco:
"Oggi gli italiani di origine cinese perfettamente bilingue sono pochissimi — dice Luigi Sun, imprenditore in ambito alimentare, nato 57 anni fa in Cina e in Italia dal 1962 — L’obiettivo è formare una generazione di giovani in grado di fare da ponte fra i due Paesi, con i vantaggi che questo comporta da un punto di vista di opportunità. Secondo il nostro modello, inizialmente i bambini figli di italiani iscritti saranno fra il 10 e il 20 per cento del totale e la percentuale potrebbe poi crescere» (che gran concessione!!)
Una international school pensata per gli studenti figli dei cinesi che vivono in Italia, ma anche per i bambini delle famiglie italiane o straniere di altre nazionalità. Un campus di 24mila metri quadrati, con strutture didattiche e sportive all’avanguardia, che nascerà alla periferia orientale della città, in grado di ospitare 640 alunni, dalla scuola materna alle superiori. È il progetto di cinque imprenditori di origini cinesi, che si preparano a lanciare a Milano «un istituto scolastico d’eccellenza in cui italiano e cinese saranno insegnate allo stesso modo, con l’inglese obbligatorio come prima lingua straniera»,
http://milano.repubblica.it/cronaca/2014/07/04/news/milano_un_supercampus_cinese_per_640_studenti_cos_investiamo_sulla_formazione-90635941/