Quando gira il mercato ?

 

  By: Fortunato on Venerdì 12 Ottobre 2007 19:00

Zibordi, La disturbo perchè ho appena ascoltato il responsabile strategia di una nota SIM italiana: alla domanda sul futuro dell'indice giapponese la risposta stata la seguente: nel 2007 ci aspettavamo un rialzo e non c'è stata. Alla seconda domanda( dobbiamo insistere nel comperarlo?) la risposta: ma no ormai lasciamolo stare e andiamo sugli emergenti in special modo dell'America Latina (io aggiungo che sono sui massimi storici, neanche relativi) perchè sicuramente daranno molte soddisfazioni ma comunque non uscire dall'azionario in quanto prevediamo che anche i listini USA sono destinati acrescere ulteriormente. Evviva! Questa è la gestione del risparmio! Fortunato

 

  By: Fortunato on Venerdì 12 Ottobre 2007 18:06

"oggi c'è le vendite al dettaglio aumentate ,i prezzi alla produzione aumentati, la versione core diminuita :" Come sempre le agenzie di stampa (c'è un pressapochismo mostruoso) confondono le pere con le ananas. le prime e le seconde sono rilevazioni su tutto niente escluso (pertanto rilevazione vere), nella terza non sono comprese alcune voci che in realtà sono estremamente importanti per la vita di tuttii giorni; quindi possiamo tranquillamente affermare senza ombra di dubbio alcuno che la terza è una rilevazione taroccata costruita volutamente per i gonzi e ce ne sono moltissimi. Ora tento di spiegarmi con un caso relativo al tuo mondo professionale: la medicina. Se viene fatta una scoperta scientifica sulle cellule staminali "oggi" cosa credi che accadrà "domani" (tra qualche tempo, ovviamnte) all'azienda che porterà avanti una ricerca applicata alla produzione di determinati farmaci? Fortunato

 

  By: Moderator on Venerdì 12 Ottobre 2007 17:53

quella dei prezzi di domani scritti sui giornali di oggi io non la capisco . Per esempio oggi c'è le vendite al dettaglio aumentate ,i prezzi alla produzione aumentati, la versione core diminuita : c'è tutto e il contrario di tutto. E poi la borsa non anticipa le notizie sui giornali ?

 

  By: Fortunato on Venerdì 12 Ottobre 2007 17:12

Il mio non è stato e non è ermetismo Norton è la verità e ora tento di spiegarmi meglio con degli esempi. Prime di tutto dobbiamo tenre ben presente che la compomnente tempo in questi ultimi anni si è accellerata. La prossima volta che ci sono dati importanti da plubbicare da pubblicare prova a metterti in diretta con i mercati e mentre ascolterai la notizia guarda cosa accadrà su mercati di tutto il mondo. Poi ne riparleremo. Fortunato

 

  By: Moderator on Venerdì 12 Ottobre 2007 16:04

in genere le frasi ermetiche o sibilline colpiscono molto perchè dato che non si capiscono anche se ci rimugini su per ore , quando poi si verifica l'episodio o il contrario dell'episodio, quella frase , dopo, gli calza comunque

 

  By: Esteban on Venerdì 12 Ottobre 2007 15:34

Ciao Fortunato, quando dici "ricorda che le quotazioni di domani sono scritte nel giornale di oggi" Intendi relativamente a notizie , variazoni % positive o negative, o altro in particolare ? Mi sono meravigliato vedendo che hanno dato molto risalto ad un titolo come BIDU ... alla perdita % ... A me pare solo una delle tante speculazioni ... quota valori assurdi. Quindi ... penso tu intenda il verificarsi di situazioni contrarie al sentimento del momento (positivo nel caso attuale). E pure l'entità del ritracciamento ... Ho difficoltà a scindere le notizie rilevanti da quelle apparentemente importanti ... Da ciò che hai scritto ed in base a ciò che ha fatto notare Zibordi nel suo grafico se non è un ritracciamento dopo nuovi massimi quello ... vediamo solo se fa pullback e risale o ritraccia sotto 1553/4 indice ... che poi è il max del 2000 ... Mi sfugge altro ?

 

  By: Fortunato on Venerdì 12 Ottobre 2007 14:19

Ciao Fed e a tutti voi del forum. Mi chiedi quando arriverà ilgiorno del giudizio universaleedio ti rispondo così. Tu mi insegni che la bellezza dei mercati finanziari, eccetto casi particolari molto rari, è che ti permettono di recuperare tutti gli errori ma devi essere sempre pronto a cambiare opinione nel momento in cui ti accorgi che l'aria sta cambiando per motivi che scopriremo sempre dopo. Il mio maestro durante la crisi del 1981 - 1982 qui in Italia(accentuata per il nostro paese dal caso Calvi) iniziò a vendere i vari assetts a partire dal gennaio 1981(all'epoca gestivamo il patrimonio della nostra banca) in pieno boom della nostra borsa culminato con il max del maggio del 2001. Inizialmente non riuscivo a comprendere il perchè di questa scelta strategica e dopo qualche settimana, non avendo ancora trovato le motivazioni logiche di queste vendite di tutto e di più, addirittura vedendo anche che iniziava ad usare le leve imbastendo alcuni premi (all'epoca c'erano i premi) comprando stellage su alcuni titoli e comprando put su molti altri, allora decisi di domandargli del perchè di questo cambiamento repentino di strategia. Mi rispose soltanto: "ricorda che le quotazioni di domani sono scritte nel giornale di oggi" e come aiuto mi disse anche che negli USA il vento era cambiato sin dal novembre dell'anno precedente. Poi tutti vedemmo come andò a finire. Ecco come è nato in me, ogni giorno sempre più, il concetto di globalizzazione dei mercati e la volontà di essere sempre più attento nelle mie valutazioni. Dunque ritornando all'argomento ti rispondo che da agosto (l'ho anche scritto in questo forum) il clima è cambiato totalmente: è bastato che uscisse UFFICIALMENTE una notizia che tutti conoscevamo per mutare le convinzioni di molti attori importanti del mercato. Nell'articolo di WallstreetItalia da te gentilmente postato troviamo scritto: " Dopo essere volati a nuovi massimi i listini azionari americani hanno improvvisamente invertito rotta passando in territorio negativo. A soffrire maggiormente e' il comparto tecnologico. Il Dow Jones perde lo 0.70%, il Nasdaq addirittura l'1.70%." "Dopo essere volati a nuovi massimi i listini azionari americani hanno improvvisamente invertito rotta passando in territorio negativo. A soffrire maggiormente e' il comparto tecnologico. Il Dow Jones perde lo 0.70%, il Nasdaq addirittura l'1.70%. Il motivo dell'improvviso sell-off non e' ancora del tutto chiaro, ma dalle prime indiscrezioni sembra sia legato ai commenti di Axel Weber, membro del Consiglio governativo della BCE, secondo cui a causa delle pressioni inflazionistiche la Banca Centrale potrebbe essere costretta a nuove azioni di politica monetaria. " ancora: "Tra le cause del ritracciamento dei listini si distinguono anche alcuni rumors relativi ad alcuni commenti negativi da parte di un'importante banca d'affari sul comparto tecnologico (da qui il forte calo del Nasdaq), ma le voci non hanno ancora trovato conferma. Di sicuro fino a questo momento c'e' che gli analisti di JP Morgan hanno tagliato le stime sui ricavi del motore di ricerca cinese Baidu.com (BIDU) il cui titolo cede piu' del 10% a mezz'ora dalla chiusura. " Pertanto, al di là di qualche crash improvviso dovuto a fattori esogeni, nella mente di molti attori dei mercati si è insinuato il tarlo del dubbio della bontà della salita dei listini degli ultimi due anni e, in IN SPECIAL MODO dell'ultimo che comporta un nervosismo sempre crescente il quale provoca reazioni molto importanti al minimo accenno addirittura di rumors. Spero di essere stato chiaro Fed. Sempre con simpatia e stima. Fortunato

 

  By: massimo on Venerdì 12 Ottobre 2007 11:48

FED26 penso che l'allegato che hai messo sul fatto che la BCE vuole toccare i tassi per le pressioni inflazionistiche è la notizia del momento, perché in Europa già non si da importanza a politiche monetarie pro crescita e ora con un euro forte pensare addirittura a rialzi dei tassi può portare addirittura al crollo dell'euro, perchè i tassi fanno salire la moneta finché tuttto è tranquillo, ma se con un economia in rallentamento questi veramente rialzassero i tassi sarebbe disastro completo in Europa. Io credo che stanno solo facendo chiacchiere per non abbassarli come dovrebbero e alla fine il dollaro recupererà qualunque cosa facciano perché è fisiologico che inizialmente cali in presenza di calo tassi in USA e poi riprenda con la ripresa economica e le borse salgono a metà del ciclo, cioè adesso che si comincia a fare qualcosa, perché non dimentichiamo che la yeld curve dal 2006 era negativa e barnake non ha fatto nulla, poteva già abbassare i tassi e la crisi dei mutui forse non ci sarebbe neppure stata, e ora che si sta muovendo per la crisi dei mutui dovrà farlo in maniera molto più pesante e si vede nell'aumento della massa monetaria che cresce a ritmi sempre crescenti da anno e quindi la benzina per le borse ora diventa spaventosamente tanta non solo da farle volare, ma forse da creare anche una bolla, quindi sulle azioni usa sono diviso tra target realistici molto più in alto di quanto sono gli indici adesso e target da bolla che sono ancora più in alto, ciao MAssimo PEPPE

 

  By: Moderator on Venerdì 12 Ottobre 2007 11:19

Intendi dire ... Quelli che scendono ... verso l'africa ? ----------Esteban------- o quelli che se ti ci trovi magari sotto ti riempiono di cacca :-)

 

  By: marriot on Venerdì 12 Ottobre 2007 11:16

Ma poi scendendo terra terra: Ieri c'era un'apertura in gup up sugli indici usa. Una tentazione molto forte per andare short a chiuderli. Quanti gup up vedi aperti sull'indice s&p500( non il futures). Poi, un passo dopo l'altro, si accodano in tanti. Magari una giornata senza tanti volumi...et voila'.

 

  By: marriot on Venerdì 12 Ottobre 2007 11:09

Che sia l'ennesima dimostrazione che i mercati sono gestiti da una piccola ma potente confederazione? Che sia l'ennesima dimostrazione che, per quanto affascinante, analizzare la macroeconomia non serve a molto nel trading?

 

  By: Esteban on Venerdì 12 Ottobre 2007 11:08

Ciao Norton , Intendi dire ... Quelli che scendono ... verso l'africa ?

 

  By: xxxxxx on Venerdì 12 Ottobre 2007 11:07

Trading, si la storia mi piace e tanto, perchè almeno sul passato qualche indicazione ce l'abbiamo, sul futuro abbiamo molte meno certezze. In ogni caso ho citato sia la storia che il futuro se ci fai caso. Io non ho preso posizione su Conafi e spero per te, che hai preso posizione, di aver ragione. Piccole precisazioni: La PFN è di 71 mln e su questa incide il ricavato della quotazione per 77 mln. E' sempre una bella cifra su una capitalizzazione di 225 mln, ma non è certo grazie al business che ha fatto questi numeri. L'utile del semestre è di 3.8 mln, vogliamo pensare che faccia almeno altrettanto nel secondo semestre? Bene, sono circa 8 mln e abbiamo un P/E di 28. Ok, su questo incide molto la PFN però per ora sorvoliamo. Sarebbe comunque un incremento dell'utile sul 2006 di circa il 90%. Immaginiamo che nel 2008 cresca ancora del 50% e abbiamo un utile di 12 mln per un P/E ancora un pò altino a mio modo di vedere. Non dico che Conafi non stia andando bene, non dico che non potrebbe andare ancora bene, ma che molte aspettative sembrano nei prezzi e il futuro è incerto.

 

  By: Moderator on Venerdì 12 Ottobre 2007 10:35

se Massimo c'azzecca ha i miei complimenti , nel senso che se dopo un calo improvviso alle ultime due ore,con: Dow -0,41 S&P100 -0,43 S&PMid -0,63 S&PSmall -1,19 Value line -0,82, è davvero una rotazione dai grossi ai piccoli o sottovalutati, io dai numeri non lo potrei mai capire. Rimango sempre un pò meravigliato quando vedo che i gestori alle 19,45 decidono insieme di cambiare stile di investimento o anche se non è quello il motivo, decidono comunque tutti di vendere senza notizie particolari; mi ricorda quegli stormi di uccelli autunnali che cambiano e ricambiano direzione tutti insieme

Conafi prestitò sta andando forte - gz  

  By: Trading Online on Venerdì 12 Ottobre 2007 01:30

Ahhh siete proprio degli appassionati di storia!! Masfuli, Conafi è quella società che nel primo semestre 2007 ha avuto: utile netto di 3,8 ovvero +50% risultato della gestione operative 6,5 +76% Margine di intermediazione di 14,5 +60% Produzione intermediata (montante lordo) 168,8 +110% Posizione finanziaria netta +873% rispetto a quella del 31.12.06 La cosa divertente è che i 168,8 sono così ripartiti: cessione del quinto dello stipendio e pensione per il 78,5%, 5,02% delegazione di pagamento, 15,35% prestiti personali collocati conto terzi e 1,13% con operazioni contro cessione del quinto collocate conto terzi. La cessione del quinto della pensione è aumentata nel I semestre 07 del 314%. Solo per meglio significarti cosa significa prendere dati storici sappi che gran parte di questo risultato è dovuto alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del mese di Febbraio del DM 313/206 relativa all'op. sulla cess. del 5' della pensione. Con questo giochino questa società ha una quota del mercato pari al 9,5%. La crescita del +110% di Conafi Prestitò inoltre impatta sulla crescita del credito al consumo che in Italia nel 1' sem 07 è cresciuto dell'11,9%. Il I sem 07 CP ha risultati economici finanziari in crescita con trend in crescita a 2 cifre superiore alla media di mercato. Ricordiamoci che la cessione del quinto è un prodotto finanziario "super garantito". Stiamo parlando della stessa società comunque, forse i dati sono variati un po' che dici? Ragionare con i dati 2006 rischi di fare calcoli sballati, un po' come fa GZ (che non mi aggiorna tra l'altro il p/e di VW e mi prende un 1,36 su Fiat inesistente!!). Fidati, i dati non sono un buon vino, con i dati freschi si lavora meglio, i dati sono disponibili, perchè non adoperarli. Tralascia tp Banca Akros a 12 ma non sottovalutare l'imminente buyback così come verrà proposto. Credimi, chi fa il buyback spesso sa cosa fa. Certezze non ce ne sono mai, personalmente però la ritengo una buona opportunità di acquisto. Mi sbaglierò? Possibile, vedremo. L'importante è essere consapevoli di ciò che si fa e credo di esserlo. "l'importante è averla". Per quanto penso di venderla, acquistarla a 4,6 - 4,8 o 5 non cambia un granchè. I margini di salita dovrebbero essere ampi a mio avviso. Anche quando ho preso seriamente posizione su Fiat erano salite più del 100% dai minimi. Se pensi che il business si buono entri e basta, l'importante è averle. Poi sui titoli grandi riesci a fare tante cose per abbassare il prezzo di carico, basta operare con i derivati e il prezzo di carico te lo abbassi di molto. Per titoli tipo Conafi Prestitò è diverso. Passiamo a Fiat, tanto per cambiare. Registriamo VW Ford e GM che in data odierna hanno fatto +5% circa, chi più chi poco meno. Per curiosità che base/i di put hai comprato? Vorrei solo focalizzare l'attenzione su una cosa. Fiat ad agosto è stata vittima del suo successo ed è stata solo una questione squisitamente finanziaria, certo non bella da vedere, ma questo è stato e niente più. Anzi rispetto ad alcune società del settore sta facendo molto meglio ma non viene ancora coerentemente valutata con le quotazioni. E' solo questione di tempo. Con 5 mld di utile nel 2010 dove pensi possa scappare Fiat? Ma a dicembre per caso organizzate una cena a base di rane?? :-)