Quando gira il mercato ?

 

  By: Senzaregole on Giovedì 08 Febbraio 2007 13:30

Ragazzi..... Fate come me....... sono shortissimo di future DAX..... E MI SONO APPENA COPERTO CON 1/25 DI FUTURE DI FIB... Se sale mi prendo almeno quei 200-400 e che fanno bene al morale...

 

  By: beppe on Giovedì 08 Febbraio 2007 13:25

pazienza dai...non ce la fanno piu'....adesso ritracciano vedrai... bep

 

  By: gastone on Giovedì 08 Febbraio 2007 13:12

a 6925 di future dax esco con 5 contratti short e mi prendo la perdita di 1000 euro ieri sera entrato con 3 contratti short a 6947 basta cosi troppo denaro sui mercati saliranno ancora e poi se la bce alza i tassi qua si vola x me il segnale da crollo sara' quando gli usa ripristerammo l'm3

 

  By: defilstrok on Giovedì 08 Febbraio 2007 12:43

Ti dirò di più. Quando valeva 2600 il Dax oscillava in media di 100 tick al giorno (che è il 4%). Adesso che vale il triplo si muove mezz'ora su 14 in 15 tick (che è lo 0,23%)!!

 

  By: Senzaregole on Giovedì 08 Febbraio 2007 12:37

Ragazzi........ Avete visto il DAX......... Non fà 1 piega............ Ma come è possibile, se 1 volta era l'esatto contrario... Lui apriva la strada ed era anche l'ultimo che la chiudeva nel risalire... Ma.........?????????????

 

  By: Ostinato on Giovedì 08 Febbraio 2007 12:17

Storicamente, i maggiori crash sono stati preceduti da vistose divergenze sull'advance decline issue cumulativo, come potete vedere dai grafici Ora sembra tutto perfetto. I prezzi continuano a salire con una "breadth" molto positiva Quindi ci vorrebbe ora un evento SHOCK, per far precipitare le cose...una VERA BRUTTA NOTIZIA Ad esempio lo storno "pilotato" di maggio 2006 è stato provocato da alcune dichiarazione piuttosto forti sull'inflazione, sia da parte delle banche centrali che dalle varie MERRYL, CITIGROUP, JP MORGAN ecc. Il mercato stava spingendo troppo all'insù, e la stagionalità non era favorevole. Un po' come ora...da metà marzo entriamo in un periodo sfavorevole e lo facciamo con un mercato che si trova a circa 3% dai valori ideali per fine 2007. E' chiaro che qualcosa accadrà di quì ad un mese o poco più... Tenete presente che ci sono un sacco di FONDI HEDGE incazzati neri per via delle loro posizioni al ribasso e che potrebbero saltare in aria

 

  By: warrior on Giovedì 08 Febbraio 2007 10:13

Perchè non è vero che quando il mercato gira non ci sarà più tempo di prendere posizione. --------------------- Ecco, è proprio questo il punto. Se voglio prendere una correzione devo cercare di essere millimetrico, ma se l'idea di fondo è quella di una vera e propria inversione (GZ parla di cali tra il -40% e il -20%), allora che senso ha essere così aggressivi? Credete veramente che ci sveglieremo un giorno con i titoli che aprono a -40%? Secondo me no, ma se così fosse allora sarebbe una roulette pura e non varrebbe comunque la pena provarci, perchè per una volta che ci potrai prendere, per 99 volte ti fumerai il capitale. E a me questa cosa di prendere put a ripetizione per vederle azzerare non mi torna molto. Suona tanto come un tirare a indovinare perchè prima o poi ci si prende. Mah...

 

  By: Mr.Fog on Giovedì 08 Febbraio 2007 09:58

O...questa... ancora... Quindi che faccio, lascio tutto com'e' e vado a lavorare. Ci si risente verso le 13.00

 

  By: Mr.Fog on Giovedì 08 Febbraio 2007 09:53

E...quest'altra chicca...

 

  By: Mr.Fog on Giovedì 08 Febbraio 2007 09:48

Oggi per esempio, accendo il computer, do' una rapida occhiata ai grafici, leggo le notizie, guardo i cambi ed il giappone. Questa e' la classica giornata da: 1) non si compra. 2) se si e' flat, si aspetta la rottura di 1444 per vendere. 3) se si e' short, si aspetta. Ci sono chiare divergenze, una linea di tendenza che tutti i traders stanno monitorando, la formazione di cunei su tutti i mercati, i bond deboli...

 

  By: Mr.Fog on Giovedì 08 Febbraio 2007 00:26

Perchè non è vero che quando il mercato gira non ci sarà più tempo di prendere posizione. --------------------------------------------- E' probabilmente vero nella maggior parte dei casi. Il difficile e' chiudere una posizione dopo esserti convinto di aver sbagliato e riaprila nello stesso verso poco piu' tardi. La paura di sbagliare nuovamente ti paralizza e il mercato ti frega 2 volte. Per esperienza posso dire che capita piu' spesso di quanto si creda, anche nei tarders piu' scafati. Se credo di aver sbagliato il timing ma di aver ragione sui motivi, (qui parlo per me), vivo ogni giorno come il primo e mi domando solo: oggi VENDI, COMPRI O STAI, la risposta mi fa agire.

 

  By: defilstrok on Giovedì 08 Febbraio 2007 00:24

Più che un forum sembra un'arena in cui ci stiamo azzannando come non è mai accaduto, perché mai abbiamo avuto una situazione del genere. Ditemi quello che vi pare ma il bull market del 1997-2000 al confronto era una barzelletta. All'epoca almeno: a) i tassi scendevano; b)cadevano le barriere ai movimenti di capitale; c) l'economia tirava di più; d) nelle varie forme di debito (pubblico/privato/internazionale) non c'erano squilibri marcati come oggi. Comunque credo che tutto dipenda da un fatto, uno solo, su cui insisto da tempo e che nessuno vuole chiamare per quello che è solo perché viene continuamente mistificato, in maniera che risulti il più possibile indefinito: un patto tra USA e Asia. I risultati di Toyota li conosciamo, ma sappiamo che, se lo yen non si fosse mosso come ha fatto, non li avrebbe certo realizzati. Ora al G7 gli USA hanno annunciato che resisteranno alle pressioni dell'Europa per una rivalutazione dello Yen e che per loro è correttamente valutato. E le minacce alla Cina riguardo la rivalutazione del Renminbi? anche quelle insabbiate. Lo scambio è chiaro: abbiamo bisogno di voi asiatici, per ragioni economiche, senz'altro, ma soprattutto perché siete voi che comprate i nostri bonds e le nostre azioni. In cambio yen e renminbi ci stanno bene come sono, anche perché se si rivalutassero il Dollar Index precipiterebbe sotto i minimi di sempre. Non l'hanno detto in questi termini, ma la sostanza è questa e gli americani l'hanno ribadito fino a ieri; e oggi abbiamo avuto un'altra dichiarazione ufficiale: Feb. 7 (Bloomberg) -- The yen dropped the most against the dollar in about a month after a Japanese finance ministry official said foreign-exchange won't be a major topic at this weekend's Group of Seven meeting, suggesting the government will spurn European calls to encourage a stronger currency. Stando così le cose - e non direi che stiano diversamente, visto che oggi, regolarmente, alla discesa dello yen è corrisposta una nuova rimonta degli indici - chi pensa che la situazione sia inaccettabile evidentemente immagina una sola soluzione a questo stato di cose: una vera e propria crisi. Anche secondo me sarà così, ma forse e chissà quando. Purtroppo ritengo che faranno l'impossibile per rimandare. E visto quello che si sono inventati da giugno ad oggi, per rimandare la crisi, fossi al loro posto approfitteri proprio di questo momento per far rompere il Nikkei al rialzo e portare gli indici ancora più su. Una volta fatta breccia, lascerei i mercati liberi di scendere, limitandomi a sorvegliarli per il resto dell'anno. Rimane certo la possibilità che il mercato venga giù di botto. Ma i pericoli impliciti nell'euforia hanno imparato a smorzarli azzerndo la volatilità, mentre hanno imparato a gestire situazioni di crisi come quelle asiatiche, russa o LTCM. Crash come quelli dell'87, poi, mi sembrano francamente poco ricalcabili. Tutto quel che diciamo e scriviamo sul debito, sulle sperequazioni sociali tra i ricchi e una middle class sempre più povera, sulla montagna di carta moltiplicata con i derivati, etc. è tutto vero, verissimo. Ma è solo un potenziale. Certo, se salta farà un male cane. Ma questa è epoca di oscurantismo: sentito più parlare di Fannie Mae e Fannie Mac? Qualcuno si ricorda più cosa sia Al Quaeda? Quanto seriamente si dibatte degli effetti negativi del super-euro? Ci si preoccupa forse dei 10$ recuperati dal petrolio? E ve le ricordate le discussioni in merito ai Deficit gemelli? Ne parla ancora qualcuno? No. Non più. E' vero, in passato questa era la situazione ideale per vedere saltare tutto a gambe all'aria all'improvviso. Ma in passato le contrattazioni si facevano alle grida e dovevi comprare/vendere nello spazio di poche ore. Oggi l'informazione politica, economica e sociale è perfettamente sotto controllo e quella finanziaria ancor più. Un esempio? Ma sì, giusto uno per concludere: ci si domanda come facciano 'sti mercati a salire se il pubblico non partecipa. A parte la liquidità creata col debito e il fatto che oggi ci sono nuove tipologie di investitori, basterebbe guardare alle 14 ore di contrattazione sul Dax per capire quanto sia facile per chi ha i mezzi (ve lo dice un ex-fund manager) continuare a tirar su un indice utilizzando sempre gli stessi soldi: strappetto dalle 8:55 alle 10:00 e un altro strappettino appena escono i dati inglesi; poi ci sono ore a sufficienza per rivomitare indietro tutto quello che ho comprato e quando ho quasi finito altro strappo possibilmente concentrato in mezz'oretta e poi giù a spalmare di nuovo fino alle 22. Se mi chiamo Goldman e sono appoggiato dal Tesoro USA, posso andare avanti così a tirare su gli indici per mesi, praticamente senza tirare fuori una lira, fottendo chi si compra le put e vende le call, chi si stoppa, chi vende un titolo per poi ricomprarselo ad un prezzo maggiore, e gonfiando ogni giorno il controvalore del mio portafoglio titoli attutendo così le ricadute negative di un'eventuale brusco storno. Di più: più vado avanti e più mi sento un leone, più sono appoggiato e autorizzato dalle lobbies politiche e più posso pianificare dove e quando arrivare. Il Tallone d'Achille ovviamente c'è, e sta nella Sindrome del Doktor Frankenstein: lo strapotere ad un certo punto ti porta a deragliare, il mostro non funziona più come prima e si ribella. Attorno a novembre pensavo che ci si dovesse essere arrivati molto vicini. Ma sono stato smetito: la dinamica dello yen, le dichiarazioni USA/Giappone e la non-chalance degli indici mi stanno facendo cambiare idea. Perché stavolta credo che non si tratti di un gioco in autodifesa ma si sia giunti ad un'alleanza planetaria. Per questa ragione destinata ad ottundere il più a lungo possibile qualsiasi forma di deragliamento

 

  By: polipolio on Giovedì 08 Febbraio 2007 00:22

Beh, alla fine il discorso è tutto qui. Gz. crede che i tassi siano troppo bassi e che saliranno in termini reali. Anch'io credo che siano troppo bassi, ma non credo che saliranno in termini reali (i PE in tempi di inflazione son più bassi perché storicamente inflazione implica volatilità delle ragioni di scambio e perché a fronte dell'inflazione furono alzati drasticamente i tassi REALI) e, comunque non presto.

 

  By: Mr.Fog on Giovedì 08 Febbraio 2007 00:00

si fa per discutere serenamente di Borsa. -------------------------------------------------- Stesso spirito, Angelo. Ho provato e riprovato ma non si scende sotto il 19 di P/E per lo S&P. Ma non e' questo il problema. Siamo tutti concordi (almeno mi pare) nel dire che l'economia usa sta rallentando. LENTAMENTE, ok lo accetto, l'immobiliare pare tenere, ok...va bene. Ma se c'e' rallentamento e cmq l'immobiliare e' ora FERMO, com'e' che si continua a salire (nel senso che nessuno prende profitto). Evidente che qualcosa d'altro spinge gli operatori a comprare. La competizione tra H.F. Ma quando si compra con poca attenzione ai fondamentali, si puo' cambiare idea da un momento all'altro....ed e' proprio questo che mi spaventa; "questi" hanno il brutto vizio di cambiare idea tutti insieme.

 

  By: Ostinato on Mercoledì 07 Febbraio 2007 23:43

Potrei sapere dove posso trovare informazioni sul P/E Ratio del Russell 2000? ...io su internet non trovo nulla al riguardo...e men che meno sul loro bel sito...dove peraltro non mancano facce sempre sorridenti Grassie