Il mistero dell'economia inglese - gz
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By: GZ on Venerdì 06 Luglio 2007 00:19
In Europa il Brent ha toccato oggi i 75 dollari al barile.
Prendiamo il caso limite che secondo me è l'Inghilterra. E' vero che ha del petrolio, ma per due terzi ne importa anche lei a 75 dollari e poi ci sono tutte le altre materie prime dal nickel al rame al frumento che sono sui massimi
La Sterlina ha superato i 2 dollari ieri, quotazione maggiore degli ultimi 28 anni (!) quindi fanno fatica ad esportare
I tassi di interesse sono stati portati oggi al 5.75%, in un paese che ha 1.300 miliardi di sterline di debito delle famiglie per cui pagano ora in media almeno un 7%, una cifra pari in euro a 150 miliardi l'anno di interessi
Ora la borsa inglese ha molti petroliferi e miniere anche basati all'estero per cui è logico che le British Petroleum, BHP, Xstrata, Lundin, Kazakhmis, Anglo-American salgano
Ed è logico che i titoli finanziari incassando 150 miliardi di euro l'anno di interessi più commissioni varie dalle famiglie inglesi abbiano fatto un sacco di soldi. E anche i servizi e consumo dato che finora le famiglie mentre si indebitavano spendevano perchè vedevano il valore delle case triplicare
Ma il debito delle famiglie è cresciuto ad un ritmo triplo al reddito per circa 15 anni. Dieci anni fa i tassi erano alti, ma il debito totale era di 400 miliardi. Tre o quattro anni fa i tassi erano bassi.
Oggi i tassi sono di nuovo alti, il debito è salito a 1.300 miliardi di sterline, il costo delle materie prime è triplicato e la sterlina è sopravvalutata verso ogni valuta del mondo