By: Bullfin on Lunedì 19 Maggio 2014 17:29
COMMENTO DEL 19/05/2014
Le avvisaglie della vigilia non sono state disattese: l'indice MIB archivia le due settimane peggiori dell'anno, scendendo ai livelli più bassi degli ultimi due mesi, e sacrificando una quota significativa dei profitti accumulati fino ad ora in questo ancora positivo 2014. Fatale è risultato il raggiungimento della barriera a 22.000 punti, l'ipercomprato di lungo periodo denunciato dal RAY, e la formalizzazione di un Sell Sequential setup su base mensile, che a Piazza Affari mancava da aprile 2007. Lo stesso modello ciclico-stagionale nell'Outlook di gennaio suggeriva un primo quadrimestre esaltante, con un rialzo che sarebbe appunto culminato nel mese di aprile. Previsione puntualmente realizzatasi.
Lo sfondamento dell'area di supporto fino ad ora garantito dalla media mobile a 50 giorni sposta il baricentro del mercato verso il basso. L'intensità delle vendite è stata tale che nella seduta di giovedì il 98.5% del controvalore degli scambi era della tipologia "Down Volume", con 9 azioni su 10 in ribasso: una coralità che ha scoraggiato e depresso gli investitori, in fuga dal listino nazionale. Non a caso il Panic Index, già elevato, è decollato, raggiungendo venerdì i 212 punti. La profondità del tonfo di giovedì, e il timido recupero di venerdì, formalizzano il setup di cui discutiamo nel Rapporto Giornaliero di oggi.
Restiamo aderenti alle prescrizioni del modello ciclico-stagionale, che fino ad ora ha anticipato egregiamente le evoluzioni della borsa italiana.
Nota. Il presente commento è un estratto sintetico del Rapporto Giornaliero, pubblicato tutti i giorni entro le 8.20 da AGE Italia; pertanto eventuali riferimenti a studi tecnici vanno intesi riferiti ai grafici ivi riportati.
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