By: hobi50 on Lunedì 25 Marzo 2013 18:49
A mio modo di vedere nell'UE si cercherà in ogni modo di salvaguardare i conti dei depositanti.
Ma ...c'è un ma.
Dipende dai conti dello stato di appartenenza.
Quando l'Irlanda ha avuto problemi con il sistema bancario ,hanno potuto orchestrare un intervento per salvare depositanti ed obbligazionisti perchè si è potuto accollare l'onere del salvataggio allo stato che,sino a quel momento,aveva pochissimi debiti.
Ciò non si è potuto fare con Cipro perchè il buco era troppo grande per attribuire integralmente l'onere allo stato.
Per cui dei 17 miliardi necessari per ristrutturare il sistema bancario dieci se lì è accollato lo stato cipriota ( finanziamento UE ) e gli altri 7 sono saltati fuori necessariamente da un bail-in bancario.
Il punto cui volevo arrivare è che l'Italia non sopporta nessun salvataggio sistemico bancario a carico dello stato( MPS basta ed avanza).
La strada traversa che stanno prendendo per salvare anche i sistemi bancari di stati già falliti come l'Italia ,sarebbe quella di veicolare i finanziamenti direttamente al sistema bancario senza gravare sullo stato di appartenenza.
Ciò ha però i suoi punti deboli ed i tedeschi stanno ,ovviamento,cercando di ritardare l'applicazione di una vigilanza europea propedeutica a questo tipo di salvataggio.
Hobi