La Cina in pieno boom

 

  By: gianlini on Giovedì 10 Marzo 2011 09:51

Pur di piantare qualche pianta, truccano anche loro i dati sul clima??? ---------------------------Anche in Cina il clima, nell'ultimo decennio, si è discostato dalla ciclicità dei secoli passati. Le contee interne e del Nord, tra gli altipiani tibetani e la Manciuria, sono flagellate da catastrofici periodi di siccità. Le precipitazioni annue, dal 2001, sono diminuite del 37%. Nella zona di Pechino i giorni di vento sono saliti da una media di 136 a 178 all'anno. La capitale, nel 2010, è stata raggiunta da 56 tempeste di sabbia. Costi e danni economici sono incalcolabili. Uno studio dell'Accademia delle scienze ha rivelato che 5 milioni di abitanti della municipalità sono a rischio diretto entro i prossimi cinque anni.

 

  By: Gano* on Giovedì 10 Marzo 2011 09:35

^Pechino, la muraglia verde che fermerà l'avanzare del deserto#http://www.repubblica.it/ambiente/2011/03/10/news/muraglia_verde-13410346/?ref=HREC1-9^ Le sabbie avanzano. E per fermarle il governo progetta la più ampia foresta dell'Asia: saranno piantati 300 milioni di alberi, irrigati deviando il corso di 24 fiumi. Ogni cittadino dovrà mettere almeno una pianta. Il costo sarà di 7 miliardi di euro Che popolo! Ma nessuno parla piu' di Cina qui sopra? Per chi l' ha seguito l' ETF HSCEI-LX (CINA.MI) non ha fatto cosi' male...

il senso del commercio dei cinesi - GZ  

  By: GZ on Giovedì 06 Dicembre 2007 02:56

Un altra dimostrazione che è impossibile competere con il senso del commercio dei cinesi Un gruppo di 120 turisti cinesi in visita a Macao si è ribellato dopo che le guide li avevano obbligati a visitare solo negozi, supermercati e casinò e a fare acquisti perchè sono pagate in base a quello che i turisti comprano (quando i turisti hanno detto che volevano smetterla di fare shopping le guide turistiche li hanno scaricati e hanno fatto andare via gli autobus per punirli del fatto che non avevano comprato abbastanza) I turisti hanno cercato di picchiare le guide e la polizia locale è arrivata e ha preso bastonate i turisti molti dei quali anziani -------------- Chinese tourists mutiny on Macau beach By Richard Spencer in Beijing Last Updated: 8:44pm GMT 05/12/2007 A group of mainland Chinese tourists fed up with being forced to shop till they dropped mutinied on a beach in Macau, triggering a three-way fight with guides and police riot squads. Macau's casinos are keen to entice tourists In the latest of a series of incidents arising from tour guides' practice of taking commission from shops for sales to their groups, the day trip ended in running fights along Hac Sa beach, an idyllic spot on the South China Sea. Before the 124 tourists were led away by officials from the Central Government Liaison Office in Macau, they had confronted their guides, injured policemen and even triggered a separate brawl between mainland and local tour leaders. The group was part of an 800-strong party in all from Tangshan, a city dominated by heavy industry and new money in northern China's Hebei province. They were on a day trip from Hong Kong on Tuesday, but after visiting one or two local sites and a number of shops, were told they had not spent enough by their local guides. They were told they had to visit either a casino, or an expensive floor show, to earn the operators their commission. At some point during subsequent negotiations, the 124 were deposited on the beach and their buses driven away. The first fight was between the mainland guides, who were trying to confront their local colleagues, and a handful of police. Then 40 officers armed with shields and batons arrived, as the tourists intervened, they said, to protect the mainland guides from police. Police say they had surrounded one of the officers and were refusing to let him go. Television footage showed police swinging at the tourists, some of whom were elderly, with batons. “The situation was out of control, so police used appropriate force to stop them,” Pun Siu-tong, a police spokesman said.

 

  By: gianlini on Martedì 13 Novembre 2007 12:40

certo che in cina ormai fanno le cose davvero in grande Cina,furto record alle poste Direttore ruba oltre 240mln di dollari Il direttore di un ufficio postale in Cina è stato accusato di aver sottratto alla clientela più di 240 milioni di dollari per pagare i suoi e debiti e per investimenti personali. Secondo i media locali l'uomo, He Ligiong, 43 anni, è accusato di aver rubato, nell'arco di tre anni dai conti correnti della clientela dell'ufficio postale che dirigeva nel sud est del paese ben 1,79 miliardi di yuan. L'uomo è sospettato di aver utilizzato 19,8 milioni di yuan per ripianare suoi debiti personali, 73 milioni di yuan invece sarebbero stati utilizzati per effettuare alcuni investimenti. Più di 500 milioni di yuan risultano ancora mancanti. Alcuni dei correntisti, tra cui molte imprese statali, sono stati attirati nella truffa proprio dal direttore dell'ufficio postale che aveva promesso loro fortissimi tassi d'interesse fino al 40 percento. Il caso è scoppiato dopo l'arresto dell'uomo in seguito alla denuncia di un collega che ha allertato alcuni dei correntisti sui pesanti problemi dei loro conti

 

  By: Mr.Fog on Martedì 13 Novembre 2007 09:59

Nienta da fare, sono sempre i primi..sti americani... China short Last week, ProShares launched the UltraShort FTSE/Xinhua China 25 ETF (AMEX: FXP). The fund looks for daily investment results that correspond to twice the inverse of the daily performance of the FTSE/Xinhua China 25 Index, which is composed of the 25 largest and most liquid stocks on the Hong Kong Exchange. So if the index falls by 1%, the fund should rise in value by 2%. The fund has most of its sector exposure in financials, followed by energy and communications. Leaders include China Mobile (NYSE: CHL), the largest mobile phone operator in China; China Life (NYSE: LFC), the world's second-largest insurer by market cap; and Petrochina (NYSE: PTR), the first company ever valued at a market cap of more than $1 trillion.

 

  By: polipolio on Mercoledì 24 Ottobre 2007 22:24

"Se lo stato si indebita per creare piu' servizi ... e tassare meno i suoi cittadini, si'" Mica tanto ... Mi riferisco ai servizi: è come chi si indebita per comprare il pane e la pasta. A meno che non sia assolutamente transitorio (e "il n'y a que le provisoir qui dure") sarà sicuramente insolvente, cioè farà cadere il peso della propria incapienza (o insipienza) su altri (tipicamente -nel caso dello stato- i cittadini/sudditi). E' la dannata tentazione dei politici [quelli che pensano alle prossime elezioni] rispetto agli statisti [quelli che pensano alle future generazioni -De Gasperi, se non vado errato] che li porta ad annacquare il peso delle loro decisioni. E' la stessa tentazione che porta tanti amministratori pubblici a fare dei bei derivati: fuori bilancio, non figurano come debito, per il momento incassiamo dei soldi... (v. Report e altro thread)

 

  By: GZ on Mercoledì 24 Ottobre 2007 21:56

i paesi dell'Est amministrano il denaro pubblico meglio che in Italia nelle zone che erano sotto l'impero austro-ungarico come la Slovenia e Boemia, già in Ungheria rubano tutti alla grande ed è un paese ora con fondamentali sudamericani avviato verso un qualche crac il norditalia, veneto, lombardia, piemonte o emilia hanno un livello di efficienza delle amministrazioni locali nella media europea, sicuramente non peggiore di quello che hai a Madrid, basta confrontare Malpensa con il terribile aereoporto di Madrid, ma appena vai in un ufficio statale, dipendente da Roma e non dal comune di modena, tipo provveditorato hai che il telefono squilla a vuoto per ore e nessuno risponde è un fatto di latitudine, le etnie originarie di zone fredde, i cui antenati abitavano sopra i 43 gradi di latitudine nord, con l'eccezione dei russi che hanno troppe influenze asiatiche, per qualche motivo antropologico rispondono al telefono anche se impiegati pubblici

 

  By: GZ on Mercoledì 24 Ottobre 2007 21:28

la Spagna ha un deficit estero di -90 miliardi e l'Italia è circa pari, è leggermente in rosso tipo 3-4 miliardi solo di recente la Spagna deve indebitarsi con l'estero ogni anno per 90 miliardi per comprarsi il petrolio,rame, ferro, latte, auto, elettronica e tutto il resto di cui ha bisogno perchè non esporta quasi niente, in termini percentuali è peggio dell'America, tutto il suo boom si è basato sulle costruzioni che non sono un prodotto da esportazione, hanno costruito qualcosa come 5 milioni di abitazioni quando in Italia se ne sono costruiti forse un milione negli ultimi anni La Spagna ha messo su questo deficit estero da quando c'è l'euro che la protegge, ma a differenza dell'America appena la Germania si stufa di compensare coi suoi 180 miliardi di surplus il deficit spagnolo cosa fa ? cosa sono le esportazioni della Spagna qualcuno ricorda di avere comprato macchine utensili, componenti, arredamento, abiti, macchinari di qualunque genere "made in Spain" ?

 

  By: xxxxxx on Mercoledì 24 Ottobre 2007 21:24

La Cecoslovacchia non esiste più da un pò di tempo

 

  By: Gano* on Mercoledì 24 Ottobre 2007 21:21

a parte la scandinavia e la germania perchè lo hanno nel DNA dove è mai successo negli ultimi 50 anni ? -------------------------------------------------------------------------------------- Si parlava della Spagna, dove i soldi lo stato li usa meglio che da noi. Ma anche la Francia, l' Austria, l' Olanda, il Lussemburgo, il Portogallo, la Svizzera, la Danimarca, la Norvegia, il Portogallo, la Slovenia, la Croazia, la Cecoslovacchia, la Polonia, l' Ungheria, l' Inghilterra, il Canada, l' Australia, la Nuova Zelanda... ora mi fermo perche' senno' non mi basta la pagina.

debito pubblico 500 miliardi, delle famiglie 1.200 miliardi - gz  

  By: GZ on Mercoledì 24 Ottobre 2007 21:19

l'Argentina non aveva un grosso debito pubblico, ma un grosso debito ESTERO il Giappone ha un debito pubblico TRIPLO dell'Argentina, 170% del PIL, maggiore dell'Italia da anni, ma dato che non ha debito estero non gli pesa più di tanto dipende da che numeri sono, se il debito pubblico fosse 1.000 miliardi di quello delle famiglie 300 miliardi allora conta il debito pubblico, ma oggi è quasi sempre il contrario in Inghilterra ad esempioil debito pubblico è salito a 500 miliardi di sterline, ma quello delle famiglie a 1.200 miliardi

 

  By: Moderator on Mercoledì 24 Ottobre 2007 20:32

Mi sembra meglio avere meno debito. Nei momenti di crisi si può, volendo, detassare e dar via a spese di genere non strutturale (costruzione che dura per 3-4 anni di infrastrutture )che fanno girare un pò il pil e che poi fanno ritrovare un sistema più funzionale in futuro. Col debito non si può altrettanto. I paesi asiatici vanno meglio anche perchè con meno debito , a differenza di Argentina che non mi pare abbia dato molto giovamento ai suoi cittadini col debito statale .

 

  By: GZ on Mercoledì 24 Ottobre 2007 20:09

Se lo stato si indebita per creare piu' servizi e infrastrutture e tassare meno i suoi cittadini, si'.... ------------------ ok e se mia nonna avesse le ruote sarebbe una carriola a parte la scandinavia e la germania perchè lo hanno nel DNA dove è mai successo negli ultimi 50 anni ? in Asia tassano la metà di noi e se c'è una cosa a cui devono il loro successo è il fatto che lo stato spende e tassa poco e lascia che la gente si arrangi

 

  By: Moderator on Mercoledì 24 Ottobre 2007 19:57

.

 

  By: Gano* on Mercoledì 24 Ottobre 2007 18:59

Dipende. Se lo stato si indebita per creare piu' servizi e infrastrutture e tassare meno i suoi cittadini, si'. Se invece lo stato si indebita per farci mangiare sopra tutta una classe politica + il suo indotto di clientele e' un' altra cosa.