By: Gano* on Sabato 20 Luglio 2013 13:57
Infatti si è visto il successo dell' euro. 7 paesi su 17 dell' eurozona (più di 1/3) sono a rischio dafault (Spagna, Grecia, Cipro, Portogallo, Italia, Irlanda, Malta). E almeno altri due sono borderline (Francia, Belgio).
Pana, ti sei sorpreso perché nessuno ci ha avvertito dei rischi dell' Euro: gli americani, che hanno sicuramente economisti migliori dei tromboni che abbiamo da noi (Prodi, Ciampi, Amato e altri pagliacci vari...) l' hanno vista giusta e chiaramente se ne sono stati ben zitti.
Mi ero sempre chiesto perché gli USA permettessero la creazione di una moneta rivale al dollaro senza mandarci i B-52. Ora l' ho capito perfettamente: sapevano in partenza che l' euro sarebbe stato un fallimento, come poi si è regolarmente dimostrato.
In ogni caso qui non sono gli americani che gufano: qui è Giuliano Amato, *uno dei padri dell' euro*, quello che come i ladri ci ha prelevato di notte il 6 per mille per farci entrare nella moneta unica, che si pente, ammette la sconfitta e dichiara il fallimento. Trovo la cosa gravissima.
Giuliano Amato Confessa:^"Gli Americani ci avevano avvertito che l'euro sarebbe fallito"#http://www.youtube.com/watch?v=2culAA6_wwY^. Vi consiglio di ascoltarlo diverse volte, perché anche se detto con 13 anni di ritardo (e qui Anti ha perfettamente ragione dicendo che Amato sarebbe da farne bersaglio di lancio di vegetali avariati e uova marcie) sta fotografando perfettamente il fallimento dell' euro. Quello che mi irrita non è solo che lo dica con 13 anni di ritardo, ma che lo dica con quel suo sorrisino idiota. Ma forse dall' alto di 30.000 euro mensili di pensione prendi tutto con spirito diverso.
PS. Pana, l' articolo che hai postato, non solo è del 2007, ma è anche del Centre for European Reform "a think-tank devoted to making the European Union work better and strengthening its role in the world". Cosa vuoi che ti scrivano questi qui, che l' euro è stato un fallimento e che bisogna resettare tutto, loro salari compresi? Su, sii realista...