By: Ganzo il Magnifico on Domenica 28 Febbraio 2016 15:33
#i#Pasco> "MR imbecille, sono trent'anni che si stampa per rubare/regalare/fare clientelismo e non per fare infrastrutture."#/i#
Come accennava MR una buona dose di valium è d'obbligo. Detto questo, quanto hai affermato non è vero. O almeno, non necessariamente spalmato sui trent' anni. Noi siamo riusciti a fare una politica sufficientemente autonoma che per un certo periodo storico, c'era Craxi se non sbaglio, ci ha portato ad essere la quinta (o la sesta) potenza economica mondiale dopo Stati Uniti, Giappone, Germania e Francia. Siamo alla fine degli anni '80 quando il debito pubblico era all' 88% del PIL e crescevamo a più del 4% annuo (non siamo mai più cresciuti del 4% annuo).
Non mi pare che Monti, Merkel, Bruxelles ed Euro poi ci abbiano fatto molto bene.
#i#MR> "In secondo luogo, è dall'81 che non "stampiamo" ".#/i#
Appunto. Purtroppo. Anche se non è esattamente così. E' dal 2000 che abbiamo bloccato completamente ed irreversibilmente le stamperie.
#i#Pasco> "Ma se la ricchezza si crea a tavolino stampando i soldi.. perchè tutti i governi di tutti gli stati del mondo non stampano milioni di fantastiliardi di banconote da distribuire alla popolazione?"#/i#
Pasco, ma sei Pana sotto falso nome? Lo fanno. E' un discorso un po' superficiale e a Pana è stato risposto una miriade di volte. Magari rileggiti le risposte che gli sono state date. BoE non fa altro, e infatti mantiene il rating del suo debito a tripla A. Lo stesso fa il Giappone, che ha un rating alto del proprio debito nonostante questo sia oltre il 200% del PIL. Se il Giappone non potesse "stampare", se cioè BoJ non ne garantisse il riacquisto, Tokyo andrebbe in default immediatamente. E' ovvio che ci vuole un minimo di buon senso rispetto a QUANTO puoi stampare. Oramai le banche centrali usano le stamperie solo per evitare che gli interessi sul debito non crescano oltre un limite fisiologicamente accettabile. Evitando così i rischi "spread", attacchi a cui noi siamo alla mercé, come successo recentemente. Attenzione, gli attacchi speculativi sullo spread, se non hai una banca sovrana pronta a garantire, sono molto più pericolosi di quelli sulla valuta.
In un periodo di deflazione feroce come questo, poter "stampare", cioè poter permettere a Banca d' Italia di emettere lire per riacquistare parte del debito, sarebbe probabilmente il toccasana. Diminuirebbe il debito outstanding e creerebbe -forse- un po' di inflazione, oltre a renderci di nuovo competitivi svalutando la lira.
Al popolo bove è stato insegnato che con l' Euro non rischiamo più gli attacchi sulla valuta, come successe negli anni '90 (e che fecero ripartire la nostra economia ndr). Ma è stato anche addestrato a tapparsi gli occhi di fronte ai rischi ben più gravi di spread e di default del debito pubblico che abbiamo ora.
Chiaro che non puoi stampare per aumentare la ricchezza. Rileggiti Pana, dai.