GRECIA (Bond e Default)

"adesso chiedono piu' QE al grido di "stampa a magna!"." Anti (barbun) Tu quoque, Anti , fili mi!

Buongiorno In particolare per il Sig.Hobi che ha,se non altro,il dono di rendere difficili le cose.(ma è scusato) LTRO circa tre anni orsono per un totale di 1000 mld. Adesso la Bce che aquista titoli di stato per circa 1000 mld però,cosa buffa, ne "garantisce" solo 200. Sintesi;gli azionisti delle banche hanno lucrato su interessi e in conto capitale e siccome una vendita incontrollata e speculativa sul "mercato"(cosa già successa) sarebbe, diciamo poco gradita,ecco che interviene la Bce. Cosi la Bce rientra dai prestiti,le banche(azionisti)hanno fatto una buona colazione e il rischio dei titoli di stato sono sul groppone dei soliti.

Hobi : Quando le banche prendono una marea di contenziosi ...si ca.gano addosso e sbagliano valutazioni dei clienti(viene loro "il braccino corto" ). ________________________________________________- un pò come quando una esecuzione immobiliare (io ti ho prestato soldi per comprare l'immobile e tu poi non me li restituisci) dura all'infinito... mentre il debitore (chiaramente) PUO' CONTINUARE ad utilizzare l'immobile tranquillamente. (ci sono tribunali che sono letteralmente bloccati ed esecuzioni immobiliari che durano anche 6 anni...tralasciando il sud) ovvio che...se io ho fatto 100 mutui e me ne ritrovo 5 che nn pagano ...è un conto ma se su 100 mutui che ho fatto 40 non pagano .... altri mutui non ne faccio fino a quando non ho definito almeno il 50% di quelli revocati. io penso che fino a quando fare impresa non tornerà ad essere economicamente conveniente in questo paese, sarà difficile poter uscire dalla melma.

E si, quel Compagno li' marca male, ha dimenticato la Linea e il Centralismo Democratico. Una volta i Compagni chiedevano piu' fabbriche per la Gloriosa Classe Operaia, adesso chiedono piu' QE al grido di "stampa a magna!". Urge un'efficace campagna di rieducazione di massa. I cinesi han gia' ricominciato, impacchettano i dirigenti a blocchi da 200 unita' e li spediscono per un anno nelle risaie. Torneranno piu' forti, temprati nello spirito e nel corpo e, soprattutto, piu' compagni.

Anti , sbaglio o il compagno Muschio sta da qualche tempo assumendo posizioni chiaramente deviazioniste che meritano prima una sana autocritica e poi un soggiorno rieducativo in Siberia ? "Hobi, il QE si fa per ricapitalizzare le banche. stop" Da quando la banca del popolo ricapitalizza le banche dei capitalisti ? Non è che anche alcuni compagni comunisti sono diventati reaganiani a loro insaputa ? Hobi

"20 Gennaio 2015 07:55 Hobi,Le ricordo che lo scopo del QE è quello di contribuire al sostegno della domanda aggregata di beni e servizi, favorendo così la ripresa economica. Certo che da solo non può bastare,la politica fiscale e le riforme devono fare la loro parte. P.S.acquisti assets......" tutto il resto è fuffa.....

Il credit crunch è quando le banche non si prestano i soldi. Così capita che dall'oggi al domani la banca A che fino al giorno prima prendeva soldi dalla banca B rimane corta di liquidità. L'unica maniera per superare questo impasse è l'azione della Banca Centrale che trasforma in cash le attività immobilizzate delle singole banche. Con la creazione di base monetaria (che è appunto l'operazione di cui sopra )OGNI BANCA corta di liquidità si COSTITUISCE UN PROPRIO TESORETTO. Da quando è iniziata la crisi la BCE ha creato un delta di 1,4 trilioni di base monetaria. Per di più,alla bisogna le banche portano un biglietto del tram in BC e ...questa da loro soldi. Quindi da parecchio tempo (direi dopo la LTRO di Draghi che ha stampato un trilione di Euro )il credit crunch non c'è più. Ma l'attività interbancaria è ancora ridotta perché SOSTITUITA DALLA BC. Questa è un'anomalia. Se trenta anni fa il tesoriere della mia banca avesse chiesto 1 lira di finanziamento alla Banca d'Italia ...l'avrei fatto correre ... Infatti c'era questo stigma : la banca che prende a prestito dalla BC è una cattiva banca. Con questa premessa le banche non prestano perché non ritengono che ci sia un rapporto adeguato rischio/rendimento. E poi c'è un'altra cosa che vi dico io anche se probabilmente non l'avete letta da nessuna parte. Quando le banche prendono una marea di contenziosi ...si ca.gano addosso e sbagliano valutazioni dei clienti(viene loro "il braccino corto" ). Ma questo la maggior parte delle persone non lo sa ed i banchieri non hanno interesse alcuno a dirlo. Hobi

Hobi allora è ufficiale che le banche sono uscite dal guado nel senso che la stretta del credito è solo una questione di mancanza di merito creditizio. Alcune osservazioni/domande... abbi pazienza. In relazione ai tassi d'interesse prestatori e prenditori dovrebbero trovare un accordo a certi tassi, tassi che fluttuano in relazione al rischio. In parole povere, il denaro viene prestato dove necessita e cioè dove l'economia gira. E se l'economia non gira nessuno chiede prestiti (a parte quelli che vorrebbero chiudere i propri buchi con i soldi delle banche). La questione delle banche che non prestano mi è poco chiara perché oggi più che parlare di singole banche si dovrebbe parlare di sistema bancario globale. Le banche si stanno trasformando sempre di più in circuiti elettronici per qui i confini aziendali non sono più isole ben definite. Ed in più le singole banche non operano solo in un singolo paese. Per cui se si tiene conto di queste due cose (banche multinazionali e circuiti elettronici) secondo me si arriva che è difficile incolpare le banche della mancata erogazione del credito. Il credito non viene erogato in alcune aree mentre in altre viene erogato. Poi se i QE vengono parcheggiati in titoli di stato (e questo a livello globale) mi sembra di capire che allora l'economia globale (reale) non gode di ottima salute. E poi... siccome siamo in un periodo storico dove la raccolta è ai massimi storici mi sembra di capire che il denaro confluisce alle industrie. O sbaglio? Ho fatto un po' di confusione ma è che le cose sembrano poco chiare a molti.

Hobi,mi fa piacere sapere dai tuoi dati che le banche scoppiano di salute ... Traderoscar ,le banche NON scoppiano di salute perché il sistema bancario non può andare bene quando l'economia va male ,ma,CIONONOSTANTE ,ha spazio per fare prestiti se trovasse clienti meritevoli. ...che il credit crunch è una favola ... Si,Traderoscar il credit crunch è una favola o ,meglio,è un ricordo del passato superato da un aumento della base monetaria ( stamperia volgarmente detta ) pari ad 1,4 trilioni di Euro da quando è iniziata la crisi.. ...che mutui e crediti alle aziende vengono concessi senza nessuna difficoltà .. La riduzione del credito ORA non è imputabile nè alla mancanza di fondi a buon mercato né ai ratio di bilancio. E' imputabile SOLO al merito creditizio della clientela. ...i tassi a zero sono un imbroglio ... non so rispondere perché non capisco . ...la Bce si appresta fare quantitative easing anche sui titoli di stato oltre che su titoli più rischiosi per creare liquidità anche se non ce n'é bisogno,ecc.ecc.... Sicuramente di liquidità non ce n'è proprio bisogno .Si assisterà verosimilmente ad un calo dei rendimenti perché le banche non venderanno i titoli in portafoglio con un qualche rendimento a meno che la BCE offra dei "buoni prezzi "( buoni è ovviamente un eufemismo ). Purtroppo il QE,nella attuale situazione, non è più una manovra monetaria ma ,di fatto, una manovra FISCALE con cui si trasferisce ricchezza da un soggetto pubblico a soggetti privati tramite prezzi di acquisto lontani dal "fair value " di mercato. Hobi

Il problema delle banche si chiamava patrimonio e RWA; oggi è il RWA. Per questo la bce scambia denaro per titoli tossici (che è il QE). Stop

Hobi, il QE si fa per ricapitalizzare le banche. stop PS: Hobi, riesci a rendere difficile il nulla.

Hobi,mi fa piacere sapere dai tuoi dati che le banche scoppiano di salute,che il credit crunch è una favola,che mutui e crediti alle aziende vengono concessi senza nessuna difficoltà,i tassi a zero sono un imbroglio,la Bce si appresta fare quantitative easing anche sui titoli di stato oltre che su titoli più rischiosi per creare liquidità anche se non ce n'é bisogno,ecc.ecc.

Il nostro scambio di post è un lampante esempio di quanto questa materia sia per pochi. Anzi pochissimi. Lei è una persona intelligente, grande navigatore dei mercati finanziari da 40 anni,ed addirittura buon conoscitore dell'argomento ( il QE ) ma ....è totalmente fuori strada. Il motivo è che a Lei manca una montagna di informazioni che cambiano totalmente il quadro. Immagino che Lei abbia letto da qualche parte che il ratio minimo di solvibilità (Basel 3) è il 6% di patrimonio sul totale degli impieghi ponderati per la rischiosità. Sa quanto è risultato essere questo ratio dopo i recenti stress test nella media del sistema bancario europeo ? CIRCA IL 9 % !!!! Sa cosa comporta questo dato ? Comporta che se il sistema bancario aumentasse in un sol giorno del 50% i prestiti MANTENENDO INVARIATA LA RISCHIOSITA' MEDIA,starebbe a posto con il ratio del 6%. Considerando che gli attivi bancari del sistema europeo sono 10 trilioni di Euro ,i NUOVI prestiti potrebbero essere di 5 trilioni di Euro. Le do un altro dato . Banca Intesa ha un ratio di rischiosità inferiore al 12 %. Sa cosa significa ? ..che potrebbe RADDOPPIARE in un giorno i propri prestiti. Spero che ora le sia chiaro il mio continuo riferimento ai risultati degli stress test. Se sono veri ,il sistema bancario ha spazio per fare nuovi prestiti e non ha bisogno di essere alleggerito di alcun assets. Ma la pistola fumante è un altra e DEFINITIVA. Si sta parlando di acquisti di titoli sovrani da parte della BCE,no ? Bene TUTTI I BONDS SOVRANI hanno coefficiente di rischiosità NULLO : nullo vuol dire che non assorbono capitale di vigilanza e quindi gli acquisti da parte delle BC NON MIGLIORANO l'indice di rischiosità. Questo è lo stato dell'arte. Ma Lei si è messo in testa che il QE vuol far spazio nel bilancio delle banche. Metta il cuore in pace Traderoscar ...almeno questo problema non esiste. Hobi

Hobi, non vorrei mai entrare in dibattiti tecnici come sovente accade in questo forum, mi interessano più i dibattiti politici e di politica economica che poi è il nocciolo della questione. Tuttavia....Le regole contabili dei bilanci bancari consentono di liberare patrimonio per erogare nuovi crediti non per effetto della cartolarizzazione dei crediti esistenti, ma in relazione ai rischi effettivamente ceduti.Ne consegue che,poichè solo il rischio effettivamente venduto potrà essere nuovamente assunto sotto forma di nuovi crediti, una banca non potrà limitarsi a vendere alla BCE o sul mercato la tranche senior di una cartolarizzazione(quella che incorpora rischi minimi) se vorrà concedere nuovi prestiti in misura significativa.

Traderoscar ...mi segua. Io sono Unicredit e mi trovo con saldi debitori presso la Banca d'Italia. In portafoglio ho BTP decennali italiani che mi rendono 1,70%. Trovo dei nuovi impieghi che ritengo buoni e decido di farli. Vendo i titoli ...? Così facendo perdo il rendimento dell'1,70% ma mi guadagno il 3% dalla clientela. Si, ci guadagno ma sarei un idiota. Meglio tenersi i titoli continuando a guadagnare l'1,70% , portarli in banca d'Italia a garanzia ( E QUINDI GLI INTERESSI ATTIVI RIMANGONO I MIEI )e farsi finanziare allo 0,05% impiegando al 3% ! Il QE avrebbe un qualche senso se le banche fossero inguaiate ma non è così altrimenti ci avrebbero preso per il cu.lo con gli stress test. A parte che la via maestra quando le banche sono inguaiate è la RICAPITALIZZAZIONE da parte degli azionisti e NON SURRETTIZIAMENTE dalla banca centrale. Hobi