La nuova civiltà

Ricoverati!

Idiota!

ohè, coppia di stupidi rincoglioniti, lo dice l'assessore che non c'è emergenza

come si fa a cacciarvelo in testa? un trapano con punta di diamante si romperebbe

Scemo di uno Stolto, l'Invaso del Bilancino serve non solo il comune di Firenze, ma anche gli altri comuni della provincia di Firenze, oltre alle province di Pistoia e Prato.

Tutte zone in profondo stress idrico.

Ma lo vedi quanto sei cretino?

Vuoi aspettare che non esce piu' acqua dal rubinetto prima di attivare i razionamenti ?

Ma quanto e' scemo questo ?

il sospetto di Morphy che pd anti non sia più in grado di comprendere quello che legge, oggi diventa certezza:

lo dice la stessa nota del Comune che accompagna l'ordinanza:
"Anche se il Comune di Firenze non è in emergenza idrica 

Una considerazione facile facile: ma tu ? che cazzzz ne sai di quale sia la consistenza delle scorte

idriche di Firenze? Mi sa che lo hai chiesto al lupariello (o altro cazzaro equivalente).

Ma lo vedi quanto sei scemo ? Non ci posso credere,  scherzo della natura che non sei altro.

vi ricordate l'assessore regionale (mi pare fosse quello dell'emilia-romagna) che disse: "i lock down servono a educare le persone"?

adesso abbiamo la seconda puntata:

A Firenze un'ordinanza dispone il "divieto assoluto" di usare l'acqua del rubinetto per scopi diversi da quelli igienico e alimentare, compreso annaffiare orti e giardini. Questo, fino al 30 settembre.... Un mese fa i media locali ci informavano che l’invaso di Bilancino – riserva idrica per tutta l'area Fiorentina – era "pieno fino all'orlo", per il 95% della capienza... lo dice la stessa nota del Comune che accompagna l'ordinanza:
"Anche se il Comune di Firenze non è in emergenza idrica la Regione ha dichiarato lo stato di emergenza regionale ed è fondamentale non abbassare la guardia."

La ragione di tale provvedimento ce la spiega l'assessore all'ambiente Andrea Giorgio: “Si tratta di un'ordinanza che risponde ad una situazione critica e mira a orientare i comportamenti dei cittadini: infatti sebbene grazie all'invaso di Bilancino la città oggi non vive una situazione emergenziale, la siccità che affrontiamo e i cambiamenti climatici epocali in atto ci devono spingere a promuovere sempre più un approccio al consumo più attento alla risorsa idrica: tutti devono capire che ognuno di noi, con gesti all'apparenza piccoli, può fare la differenza e tutelare un bene comune fondamentale."

“Orientare i comportamenti.”
“Promuovere un approccio.”
“Tutti devono capire.” 

In altre parole, far seccare i giardini e gli orti, far morire migliaia di piante, distruggere le coltivazioni a uso familiare, non servirà a garantire che tutti i fiorentini possano dissetarsi e lavarsi, in un momento drammatico in cui a stento esce l’acqua dal rubinetto (chiunque sarebbe disposto a veder seccare il proprio giardino, se questa fosse la situazione - ma non lo è, né rischia di diventarlo). 
No: trattasi di una campagna di sensibilizzazione. Una pubblicità progresso: solo che invece di investire in progetti di educazione, comunicazione, cittadinanza consapevole, consumo critico, io ti multo se tu dai l’acqua ai tuoi pomodori. Così forse “capisci”. 

Questo piccolo, istruttivo e clownesco fatto provinciale descrive in pieno la mostruosità dello Stato etico, fatto di arbitrio, tracotanza, colpevolizzazione, capri espiatori, paternalismo, sparate surreali, alibi, diversivi e persecuzioni.

Miiiinghia ! Quanto e' scemo questo qui sotto oh !

Capra !

vi ricordate l'assessore regionale (mi pare fosse quello dell'emilia-romagna) che disse: "i lock down servono a educare le persone"?

adesso abbiamo la seconda puntata:

A Firenze un'ordinanza dispone il "divieto assoluto" di usare l'acqua del rubinetto per scopi diversi da quelli igienico e alimentare, compreso annaffiare orti e giardini. Questo, fino al 30 settembre.... Un mese fa i media locali ci informavano che l’invaso di Bilancino – riserva idrica per tutta l'area Fiorentina – era "pieno fino all'orlo", per il 95% della capienza... lo dice la stessa nota del Comune che accompagna l'ordinanza:
"Anche se il Comune di Firenze non è in emergenza idrica la Regione ha dichiarato lo stato di emergenza regionale ed è fondamentale non abbassare la guardia."

La ragione di tale provvedimento ce la spiega l'assessore all'ambiente Andrea Giorgio: “Si tratta di un'ordinanza che risponde ad una situazione critica e mira a orientare i comportamenti dei cittadini: infatti sebbene grazie all'invaso di Bilancino la città oggi non vive una situazione emergenziale, la siccità che affrontiamo e i cambiamenti climatici epocali in atto ci devono spingere a promuovere sempre più un approccio al consumo più attento alla risorsa idrica: tutti devono capire che ognuno di noi, con gesti all'apparenza piccoli, può fare la differenza e tutelare un bene comune fondamentale."

“Orientare i comportamenti.”
“Promuovere un approccio.”
“Tutti devono capire.” 

In altre parole, far seccare i giardini e gli orti, far morire migliaia di piante, distruggere le coltivazioni a uso familiare, non servirà a garantire che tutti i fiorentini possano dissetarsi e lavarsi, in un momento drammatico in cui a stento esce l’acqua dal rubinetto (chiunque sarebbe disposto a veder seccare il proprio giardino, se questa fosse la situazione - ma non lo è, né rischia di diventarlo). 
No: trattasi di una campagna di sensibilizzazione. Una pubblicità progresso: solo che invece di investire in progetti di educazione, comunicazione, cittadinanza consapevole, consumo critico, io ti multo se tu dai l’acqua ai tuoi pomodori. Così forse “capisci”. 

Questo piccolo, istruttivo e clownesco fatto provinciale descrive in pieno la mostruosità dello Stato etico, fatto di arbitrio, tracotanza, colpevolizzazione, capri espiatori, paternalismo, sparate surreali, alibi, diversivi e persecuzioni.
 

"li sputeremo via come moscerini"........

Malore in Sardegna per Chubais, ex fedelissimo di Putin: si teme avvelenamento - la Repubblica

 PIL ITALIA ACCELERA E FA MEGLIO DELLA GERMANIA !

Pil, l’Italia accelera a +1% e fa meglio della Germania (che resta ferma)- Corriere.it

GRAZIE AL PATTO PER L EXPORT DEI M5 STELLE

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Luigi Di Maio

26 luglio alle ore 16:10  · 

L'export italiano non si ferma. Dopo il boom dell'anno scorso, con la cifra record di 516 miliardi di euro, le esportazioni di Made in Italy aumentano ancora, nonostante la crisi globale.
Nel periodo gennaio-maggio 2022 abbiamo registrato una crescita del 22,6% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
Questi dati dimostrano che avevamo ragione e che il nostro lavoro sta pagando.

le famiglie delle vittime 11 settembre sono infuriate col trampone perche organizza untorneo di golf

coi sauditi dopo che nel 2016 per tutta la campagna elettorale promise"se vinco vi diro la verita sul 911, scoprirete che l iraq non centra

ci sono i sauditi dietro" ma ora dietor un bel paccone di soldoni...eheheh

retromarcia

"ancora nessuno sa chi ha fatto il  9 11"

Trump: Nobody's Gotten to the Bottom of 9/11 (mediaite.com)

ahahah solito buffone