XTOL, non ho dubbi che tu sia capace di leggere,ma cerca di capire.......
I maggiori produttori di cacao al mondo sono:Costa d'Avorio,Ghana e altri. I poveri produttori di cacao,come d'altronde i minatori di diamanti,
oro,ecc. lavorano in pessime condizioni,14 ore al giorno per neppure un pezzo di pane.La materia prima costa pochissimo,ma al consumatore
arriva a prezzi iperbolici. Sono le pochissime multinazionali che importano,trasformano e commercializzano i prodotti applicando ad ogni
passaggio ricariche enormi.I monopolisti della prima fase sono:Barry Callebaut, Cargill e Olam......poi quelli che trasformano in tavolette,
ovetti,snack,ecc più conosciuti dai consumatori:Mars, Mondelez, Nestlé, Miji Holdings e Ferrero. Con le prime tre che “si mangiano” il 70% delle vendite dei prodotti confezionati.Ecco,sono loro la causa del sottosviluppo dei paesi produttori a volte alimentando anche guerre civili tra
i diversi produttori.In pochi denunciano la situazione anche nelle istituzioni politiche e religiose,tutti hanno interesse a mantenere lo status quo,
altro che predicare l'accoglienza!!!! e l'ottuso e integralista liberismo.
RICORDA: IL LIBERALISMO E' LA CONTINUA LOTTA PER LA LIMITAZIONE DEL POTERE IN TUTTE LE SUE FORME. ORA, VI POSSONO
ESSERE MOMENTI DELLA STORIA IN CUI IL POTERE DA LIMITARE SIA PROPRIO IL POTERE DELL'ECONOMIA.