La nuova civiltà

critica alla democrazia rappresentativa - GZ  

  By: GZ on Martedì 15 Ottobre 2013 03:25

E' una storia vecchia di duecento anni la critica alla democrazia rappresentativa, dove i "rappresentanti" possono diventare una casta e/o possono essere comprati e manipolati dagli interessi finanziari... metà di quelli che ne hanno scritto lo dicevano anche un secolo fa. La democrazia rappresentativa si è diffusa tanto e oggi sembra naturale più che altro perchè Gran Bretagna e Stati Uniti che l'hanno adottata hanno vinto le guerre. Se ad esempio il Giappone il 7 dicembre 1941 invece degli USA avesse attaccato l'URSS, non so che sistema sarebbe oggi prevalente al mondo.... La democrazia RAPPRESENTATIVA in cui milioni di persone ne eleggono alcune migliaia votando ogni tot anni è una facciata dietro a cui gli interessi organizzati si accordano (o litigano tra loro), alle spalle dei milioni di fessi che non fanno parte di nessun gruppo o cabala importante o non hanno miliardi. E' un sistema "naturale" e logico solo in paesi omogenei con forte senso civico innnato nella popolazione, come in Danimarca, Giappone o Svizzera. Appena un paese è troppo grande e/o multietnico, multirazziale, multiculturale, "multi" qualcosa, non funziona. Per fortuna oggi la tecnologia consentirebbe, per la prima volta, la democrazia DIRETTA, quella dei referendum diretti in cui voti coi cellulari, i telecomandi TV e i pc. E' l'unica soluzione. Oggi con la tecnologia ogni domenica puoi tenere tre referendum online o via TV e cell, su temi locali o nazionali. Voti anche solo con il telecomando della TV, che ce l'hanno pure le nonne. Basta occupare le scuole per una settimana, i seggi, le schede e gli scrutatori e spendere 300 milioni ogni volta. Ogni singola questione rilevante, dalla finanziaria, al salvataggio di Alitalia, alle mettere altre rotonde per strada va fatta votare DIRETTAMENTE da 40 milioni di cittadini adulti In parallelo, però devi eleggere UN leader o Presidente che per due o quattro anni abbia poteri come quelli del Presidente degli USA o di DeGaulle, una cosa come i Consoli al tempo dei Romani e nessuna coalizione di partiti e correnti o tribunale gli metta i bastoni tra le ruote, che sia il solo responsabile di quello che succede. Non un dittatore, perchè ogni singola legge e provvedimento che adotta va votato direttamente tramite referendum dal popolo Poi c'è l'altro problema: che quello che svuota la democrazia è che oggi nel mondo complesso e globale, in un paese anche solo come l'Italia di 60 milioni di persone governate dal centro, la percezione delle cose è data per un 10-20% dalla propria esperienza diretta e per un 80-90% da quello che senti dire dai mass media e dalle notizie che scelgono di evidenziare. La percezioni, i pregiudizi e le idee vengono create dai media che filtrano la realtà e i media sono concentrati in poche mani. Questo è un problema più complicato, ma in realtà se cambi il sistema costituzionale nel senso della Democrazia Diretta + Un Leader, forse prima o poi mandi al potere uno che coi poteri presidenziali e con il consenso dei referendum spezza questi monopoli, impone il divieto di possedere dei mass media a chi abbia altri interessi economici e ai gruppi esteri

 

  By: bertoldo on Domenica 12 Maggio 2013 03:28

Giorgiofra, l'articolo rappresenta perfettamente "Il come ci stanno riducendo" Fra un po', come per tanti animali domestici, provvederanno alla castrazione fisica! (parzialmente fra pillole anticoncezionali e preservativi vari ci sono gia' arrivati) A volte penso che l'unico modo di sentirsi liberi e' quello di rubare cercando di farla franca, proprio per il semplice gusto di farcela. Se poi si potesse truffare qualche banca sarebbe il massimo della libidine, per cui varrebbe la pena di fare un po' di DOMICILIARI! L'alternativa sono i VIDEOPOKER, le scommesse on line...chiari esempi diequita' fra le parti, dove la massa sognante HA DA ANDARE...naturalmente con MODERAZIONE come suggerisce lo spot... Sinceramente dobbiamo essere FIERI di questa bella societa'! Comunque e' solo questione di tempo...per inciso io ho tre gatti con un grande prato davanti casa, mia moglie non li ha mai voluti all'interno dell'abitazione, per cui sono "semiselvatici" un po' si arrangiano, qualcosa, avanzi del nostro cibo glielo diamo, non sono molto grassi, ma sembrano contenti... Saluti Bertoldo

 

  By: sos on Sabato 11 Maggio 2013 14:33

Bravissimo Sig. Giorgiofra...non avrei saputo descrivere meglio quello che lei ha detto in maniera chiarissima e profonda. Viviamo In una specie di Matrix e solo chi non se ne rende conto lo accetta come ineluttabile. Purtroppo forse esiste una condizione altrettanto critica e dura da sostenere: ossia chi ha aperto gli occhi, riconosce la direzione sbagliata che la società ha intrapreso, vorrebbe deviare per riprendere una strada più consona alla condizione di UOMO, ma non ce la fa. Non ce la fa per mille motivi, tra i quali anche la scarsa convinzione a cercare una vita più degna di essere vissuta, con meno reti di protezione, controcorrente. Manca la spinta per buttarsi nel vuoto, la voglia di rischiare, quel pizzico di follia che caratterizza la nostra natura umana e che abbiamo perduto nei meandri dei nostri quotidiani uffici, buste paga e condizioni di semi schiavitù. Chi vive nel limbo prova una sorta di compassione per chi accetta senza fiatare la vita allineata, ma nello stesso tempo non soffre perché, grazie proprio a questo stato di semi-coscenza, vorrebbe affrancarsi totalmente. Terra di nessuno! Percorsi difficili...ma ce la dobbiamo fare

 

  By: lutrom on Giovedì 09 Maggio 2013 18:45

Giorgio, come spesso accade, hai ragione (purtroppo...)!

VASCO - giorgiofra  

  By: giorgiofra on Giovedì 09 Maggio 2013 18:02

Stock: S.S. Lazio

A casa ho un gatto, Vasco. Personalmente non amo avere animali in casa. Mia figlia, qualche anno fa, ebbe la felice idea di adottarlo, appena dopo lo svezzamento. Lo tenne con lei fin quando, per una serie di circostanze, rimase in pianta stabile nella mia casa. Vasco viene nutrito, curato, coccolato, protetto. Eppure, ogni qualvolta lo vedo, mi procura grande tristezza. Immagino sempre che Vasco, essendo un gatto, avrebbe avuto il desiderio ed il diritto di vivere secondo la sua natura. Essere libero, scoprire il mondo, accoppiarsi, lottare, fuggire, procurarsi il cibo. Noi che lo accudiamo siamo convinti di fare il suo bene, ma forse Vasco avrebbe semplicemente voluto essere un gatto, nient'altro che un gatto. La cosa più triste è che la sua condizione appare irreversibile. Accudito nella sua prigione dorata, sarebbe incapace di sopravvivere in libertà. E mentre rifletto su queste sciocchezze mi assale il pensiero che la condizione di Vasco sia, in fondo, la metafora della condizione verso la quale l'umanità sta scivolando. In cambio di protezione, sicurezza, benessere, comodità, stiamo pian piano cedendo parti della nostra natura di uomini. Affidiamo le nostre vite a coloro che potranno "accudirci", liberandoci dal gravoso esercizio del libero arbitrio. Anche se dorata, la prigione nella quale ci stiamo rinchiudendo, resta sempre una prigione. Ed un uomo che perde la propria libertà non è più un uomo. Ma di tutto questo la cosa che maggiormente mi sgomenta è il fatto che coloro che accettano questo miserabile destino pretendono che tutti lo condividano, anche coloro che, semplicemente, vorrebbero restate uomini. Forse con meno sicurezze, meno benessere, più responsabilità personale, ma comunque uomini, uomini veri. Qualunque limitazione alle nostre libertà fondamentali, rappresenta un furto alla nostra vera natura. E così come un ladro usa il piede di porco per appropriarsi di ciò che non gli appartiene, così i governi usano il pretesto dell'interesse generale per appropriarsi pian piano delle nostre vite, ovvero per trasformare la nostra natura. Se i governi rappresentano i tradizionali nemici della libertà degli uomini, la vastissima schiera di coloro che suffragano le scelte liberticide dei governi, sono nemici ancora peggiori, e molto più pericolosi. Mentre i governi agiscono per un preciso interesse, la massa degli imbecilli agisce per semplice stupidità, la qual cosa, a mio parere, è più grave e nefasta della disonestà.

 

  By: pana on Mercoledì 08 Maggio 2013 18:09

P-A-Z-Z-E-S-C-O! il congresso Usa oramai saldamente nelle mafi dei repubblicaniha fatto passare una legge che permette alle banche di tenere i rischiosissimi derivati come se fossero conti correnti e quindi protetti dalla FDIC ! Today, nine deregulatory bills were considered, and nine were passed. The most egregious, HR 992, which we wrote about on Monday, passed 53-6. This bill is named "Swaps Regulatory Improvement Act" It allows banks to hold risky derivatives in the insured depository--that part of the bank that is insured by the FDIC. As we wrote yesterday, this is dangerous because derivatives are senior in bankruptcy--derivatives counterparties get paid out first. http://www.occupywallst.org/article/congress-still-corporate-still-criminal-still-capt/

Russian Forces Storm U.S. Military Base In Niger; Pentagon Confirms Big Move Of Putin's Men - YouTube

 

  By: temistocle2 on Lunedì 06 Maggio 2013 13:53

e Obama ringrazia tangibilmente i ^suoi padrini Pritzker #http://www.nakedcapitalism.com/2013/05/obamas-patronage-system-pritzker-nomination-for-commerce-department-limp-wristed-dodd-frank.html^ di Chicago

 

  By: gianlini on Lunedì 29 Agosto 2011 20:21

mi sbaglierò, ma da questi video (da Manchester) dei riots di qualche giorno fa non vedo alcuna particolare "componente razziale" ad occhio e croce sono bianchi, neri, indiani, sudamericani,.....tutti insieme, non si vede una particolare etnia predominare.... http://www.youtube.com/watch?v=BXCoT8PC710&feature=related http://www.youtube.com/watch?v=01Z2u8DxV14&feature=related http://www.youtube.com/watch?v=mQp0BhKUpV0

 

  By: long on Domenica 28 Agosto 2011 00:08

ciao long-maurizio se ho capito bene sei rimasto incastrato dal crollo del mib mi dispiace sinceramente, siamo sempre stati di opinioni diverse, io ero abbastanza convinto che ci aspettava non una discesa ma un vero nuovo crollo, naturalmente come scrivono analisti come mauldin che certamente e' un po piu titolato di me edi te, questo tipo di crisi sistemiche puoi' prevederle nell'accadimento ma e' molto difficile individuare il ommento in cui si aprono le cataratte. quindi meglio essere cauti ci sara' un rimbalzo forte, ma me lo aspetto piu dai 12000 che da qui ma temo che i 20000 non li rivedremo per mesi forse anni. buona fortuna Piu' che un crollo dei mercati, e' stato un cataclisma feroce, ed in un lasso di tempo mostruoso, mai visto in borsa dinamiche di questo tipo, ora, si legge da tutte le parti analisi come le tue, crollo di qua, crollo di la'.. e' possibile.. ma non credo che nessuno.. anche gl'orsi piu' incalliti abbia cavalcato questo movimento, con il senno di poi... e' pieno il mondo.... siamo ad un punto cruciale, sono rimasto incastrato, con i grafici che mi davano certe cose... poi.. e' stato ribaltato tutto nel modo che ho scritto e che tutti hanno vissuto,il punto cruciale E' ORA...... SE TENIAMO IL 14000/15000, possiamo ripartire in un certo modo, se continua questa guerra nel mondo, come dice Anti, non ci sono piu' limiti nei grafici che possano supportare questa INFAMIA.... si puo' arrivare anche a 0....non scrivo quello che vedo ora nella grafica.. non avrebbe senso....in questi 2 mesi sono saltati tutti i canoni del mondo... la mia speranza e' solo 1.... un grande graficista disse: possono stravolgere quello che vogliono.. ma alla fine.. tutto ritorna sempre nella normalita grafica.....ora se ritorna la normalita' grafica.. e termina questa volatilita'...la strada che io vedo.. e' molto verde.... ma.. non mi faccio illusioni... qualcuno li ha definiti MOSTRI OGGI, io ho sempre scritto DEMONI, la sostanza non cambia, sono per la speranza e per la vita, sono positivo e combattero' per questo.. ci rivedremo.. se il mio sogno ultimo.. si avverera'! Questo e' un'altro demone del *** e pure lo paghiamo, queste monnezze caro Alessandro come dicevi tu nell'articolo, DEVONO ESSERE SPAZZATE VIA, ALL'INFERNO DEVONO RITORNARE! sabato, 27 agosto 2011 - 21:10 (AGI) Capalbio - L'eurobond "non e' la soluzione, almeno per il momento". Lo ha sottolineato il direttore generale della Banca (Valencia: 51.VA - notizie) d'Italia, Fabrizio Saccomanni, parlando a margine della 15esima edizione del Premio Capalbio. "Puo' essere la soluzione - ha osservato Saccomanni - per finanziare progetti d'investimento europei, per sostituire il debito pubblico dei Paesi al momento non e' la soluzione percorribile" .

 

  By: alevion on Sabato 27 Agosto 2011 15:23

UMH...giovanni bg mi vai a pescare l'esempio piu unico che raro della svizzera che GUARDA CASO rappresenta l'esempio piu riuscito su scala significativa di democrazia "diretta" (chiaramente con 7 milioni di cittadini e senza utilizzare il televoto che potrebbe essere una soluzione non vedo come si possa mettere in pratica una soluzione piu avanzata di quella svizzera.) in svizzera il parlamento si riunisce 3-4 volte all'anno per diversi giorni consecutivi COSI IL RESTO DEL TEMPO I PARLAMENTARI VANNO A LAVORARE! ma ci rendiamo conto? cmq a dire il vero ci sono in giro altri casi di sistemi democratici seppur rappresentativi nei quali i governi NON raggiungono neppure lontanamente i livelli di grave inefficienza e compromissione che appesta i sistemi politici della maggior parte dei grandi stati come italia francia spagna inghilterra USA etc. in altri termini, quando parlo di truffa storica penso meno alla germania alla norvegia alla danimarca alla svezia (ullalla', ci fosse un elemento etnico-culturale nella differente "riuscita" dei sistemi democratici applicati alle moderne nazioni??) di piu all'italia al belgio alla francia alla spagna AGLI USA alla gran bretagna etc etc. e non creod sia necessario dire perche'. vado al mare. ps ciao long-maurizio se ho capito bene sei rimasto incastrato dal crollo del mib mi dispiace sinceramente, siamo sempre stati di opinioni diverse, io ero abbastanza convinto che ci aspettava non una discesa ma un vero nuovo crollo, naturalmente come scrivono analisti come mauldin che certamente e' un po piu titolato di me edi te, questo tipo di crisi sistemiche puoi' prevederle nell'accadimento ma e' molto difficile individuare il ommento in cui si aprono le cataratte. quindi meglio essere cauti ci sara' un rimbalzo forte, ma me lo aspetto piu dai 12000 che da qui ma temo che i 20000 non li rivedremo per mesi forse anni. buona fortuna

 

  By: giorgiofra on Sabato 27 Agosto 2011 14:31

Lutron, hai perfettamente ragione. In un breve saggio che scrissi tempo addietro sostenevo che la democrazia funziona dove esistono cittadini. Al sud, per motivi che qui non è il caso di esporre, esistono sudditi. Era quindi opportuna una forma di governo diversa da quella attuale.

 

  By: long on Sabato 27 Agosto 2011 14:28

Gz purtroppo qui spalanchi un baratro la democrazia rappresentativa dei nostri tempi spiace dirlo si sta rivelando come la seconda piu grande truffa in ordine di grandezza della storia della nostra civilta' (la prima resta l'abdicazione dalla sovranita' monetaria degli stati a favore delle banche private dei banksters che hanno appestato la nostra civilta' appropiandosi del monopolio del credito e trasformandolo nell'attivita' piu redditizia della storia..) E' una truffa basata su un subdolo misunderstanding, credo che l'unica forma di pseudo democrazia che tra mille distinguo puo' realmente affascinare chi vive il degrado della civilta' attuale sia l'esperimento della democrazia diretta ateniese. Parliamo di 2 millenni fa e di un sistema rivoluzionario poiche' quella era democrazia DIRETTA cioe' tutti i maschi adulti votavano in prima persona e poteva esercitare l'iniziativa legislativa, ciascun voto aveva lo stesso peso. Dopo 2 mila anni hanno truffato le masse occidentali (e poi tutte le altre) con il mito della democrazia rappresentativa dietro la quale come nel gioco delle tre carte si possono insinuare le peggiori dittature oligarchiche mentre i fantocci che rappresentano il popolo tengono tutti famiglia e si vendono sistematicamente per un tozzo di pane e di gloria ai veri padroni. Tu parli di Agostino Cordova, e lo dici a me! Agostino Cordova cacciato come un malfattore poiche' stava per mettere le mani quando sarebbe stato uno scandalo senza precedenti sullo scempio orrendo perpretato dalla monarchia bassoliniana che all'epoca appestava al campania al acme della protervia. La monarchia bassoliniana ha cosi potuto sguazzare impunemente per altri lunghi anni disintegrando materialmente (immondizia, infrastrutture, inquinamento) economicamente (immani ruberie personali e di lobby,conuslenze fasulle, stipendi gonfiati e IL GRANDE BARATRO DELLA SANITA' CAMPANA (QUI SAREBBE NECESSARIO APRIRE UNA DISCUSSIONE APPOSITA MA....) e socialmente la regione campania.... Un giorno ci ritorneremo su queste faccende, e racconteremo la vera storia della più grande truffa politica della storia d'italia. In ogni caso, e' troppo tardi per pensare di "riformare" o recuperare all'efficienza uno stato inefficiente e parassitario come quello che ci opprime. Pieni poteri al dictator, per me va bene, se non altro è senz'altro piu trasparente del sistema democratico rappresentativo. Eccelso articolo, Alessandro, concordo su tutto ed anche di piu'....purtroppo dei Benito, non ne nascera' piu', i tempi sono cambiati, tutto e' cambiato, siamo in mano a dei MALEDETTI, si sono impadroniti del mondo intero, c'e' bisogno solo di un MIRACOLO, chiamala PROVVIDENZA SE VUOI..... con questi popoli marci, corrotti, beceri, non si potra' andare da nessuna parte.....io ho ancora speranza che qualcosa succeda.... deve succedere.... il mondo dovra' migliorare... abbiamo bisogno di tanta LUCE, ma dobbiamo MERITARCELA!

 

  By: lutrom on Sabato 27 Agosto 2011 14:08

Giorgio, le so queste cose che dici (per sentito dire), mA non credi anche che la mafia sia l'espressione del fatto che vaste zone del nostro Sud non sono (sarebbero) pronte per la democrazia e invece dovrebbero vivere (con tutto il rispetto!!) in una dittatura?? Cioè la mafia è la manifestazione dell'immaturità democratica di vaste zone del nostro sud (sempre con rispetto parlando), e del fatto che l'Italia unita può essere accettabile solo se caratterizzata da un fortissimo federalismo, ma non quello pagliacciata di Bossi (lo stato centrale dovrebbe cioè, secondo me, avere poteri molto limitati), un federalismo che veda l'Italia divisa in tre stati (uno al centro, uno al nord ed uno al sud e con diverse costituzioni), e che di questi tre stati quello del sud dovrebbe essere una quasi dittatura?? Mi sembrerebbe l'unica cosa adatta alla realtà italiana: ho insegnato ad esempio al nord ed ho visto che la stessa identica legge produce diversissimi risultati al nord ed al sud, quindi è assurdo fare leggi di "mediazione" tra quello che sarebbe adatto al nord e quello che sarebbe adatto al sud, con il risultato di produrre aborti legislativi, non adatti né al nord né al sud!!! Secondo me dovrebbe essere il realismo ed il pragmatismo a guidarci e non ideologismi vuoti e astratti che portano solo sciagure (così che si hanno leggi identiche per realtà diversissime). Perché puoi fare l'Italia unita, ma devi ricordare che l'Italia è fondamentalmente e storicamente divisa almeno in tre (forse anche in 7-8, ma tre è il numero minimo accettabile, e non certo l'uno accentratore), e questa divisione è storicamente molto radicata, e impossibile quindi da eliminare in una o due generazioni, ma semplicemente è una divisione che va accettata e governata, adattandosi a lei.

 

  By: giorgiofra on Sabato 27 Agosto 2011 14:00

Molti credono ancora che il mafioso vesta con panciotto e coppola, e vada in giro con la lupara. In verità il mafioso verte Armani, gira in mercedes da 100 mila euro, è laureato ed ha modi estremamente gentili ed affabili. Ha una serie di attività regolari, paga le tasse e gli operai meglio e più degli altri. Ciò che lo caratterizza è la capacità di crearsi un monopolio per i prodotti ed i servizi che produce. Crea questo monopolio con la corruzione, e, se non basta, con la violenza. Si avvale del lavoro dei migliori professionisti e dei peggiori ceffi. Questi ultimi sono dei miserabili disgraziati che passano buona parte della loro vita in galera, mentre il boss va a pranzo con deputati e direttori di banca. Una buona parte del loro potere deriva dal fatto di supplire alle carenze dello stato. Spesso, se si hanno dei problemi, la gente si rivolge a loro, che trovano rapidamente la soluzione. Dalla pratica burocratica incagliata per la negligenza dei burocrati al posto in ospedale per un intervento urgente. Dal lavoro per il proprio figlio disoccupato alla sicurezza e tranquillità di una discoteca. Se lo stato avesse fatto lo stato, e non si fosse presentato al popolo esclusivamente come un predatore, probabilmente le mafie sarebbero state molto meno forti.

 

  By: giorgiofra on Sabato 27 Agosto 2011 13:42

Gianlini, quando la mafia è molto forte le zone da essa controllate sono estremamente sicure sotto il profilo della delinquenza comune. Perchè la mafia si premura di abbassare il livello di allarme sociale, onde poter operare con maggiore tranquillità nei propri grandi affari, che non sono il furto o la rapina. Dove la mafia è davvero forte la gente comune non ne percepisce la presenza. Ho più volte fatto presente che dalle mie parti una ragazza può andare in giro di notte in assoluta tranquillità, e la possibilità di morire ammazzati, per chi non è un criminale, è prossima allo zero, e comunque infinitamente più bassa di quella delle grandi città del nord europa. Dove la mafia è davvero forte essa ha nelle mani il mercato del cemento, o dell'ortofrutta, o delle attività turistiche. Certamente non si dedica ai furti negli appartamenti o al borseggio. Il grande villaggio turistico superorganizzato è probabilmente nelle mani della mafia, la quale ha tutto l'interesse a rendere confortevole il soggiorno dei turisti. Capita che, se vi dovessero rubare l'auto, sarà sufficiente rivolgersi al direttore del villaggio, il quale dopo qualche telefonata vi farà ritrovare ciò che vi era stato rubato. Il caso campano è un caso particolare, dovuto all'ampiezza dei numeri ed all'enorme degrado sociale. Nel resto del sud la gente comune non percepisce la presenza della criminalità organizzata. E' probabile che il ristorante che frequentate con frequenza appartenga alla mafia, e potete sospettarlo esclusivamente perchè emette regolarmente la ricevuta fiscale.