La Reconquista ( migrazioni e demografia )

Anti, sei completamente OT (come ha fatto notare Gianlini). Ho solo risposto a un post sull' argomento infarcito dalle sciochezze di un bauscia che non è mai uscito dalla bassa padana o dalla provincia di Napoli, per cui tanto più irritante.

"Bastava semplicemente non scatenargli la guerra civile" E dagli col politichese cialtronesco. I dati del problema sono bene precisi e quel che e' successo prima non ha alcuna rilevanza in questa fase: Hai alcuni milioni di Eritrei, Siriani e Somali che stanno per arrivare, CHE SI FA? Il resto e' cialtroneria pura. Ciao ragazzo!

Li aiuti innanzitutto non scatenandogli le guerre in casa loro. Poi cercando di portargli la pace e non continuare a mettere una fazione contro l' altra. Al fatto che i siriani non fossero africani ci arrivavo da solo (Anti non lo so), ma è stato lui a tirarli in ballo, non io.

Gano, ma hai letto bene cosa ha scritto Anti?? cosa c'entra chi ha creato cosa, con il suo discorso?? il dato di fatto è che qui ci sono ANCHE Eritrei, Somali e Siriani (che tutto sommato non sono però un problema visto che non sono africani - mi attengo sempre al punto sollevato dal moderatore) e che aiutarli a casa loro non ha senso allo stato attuale delle cose....

#i#"dalla Siria"#/i# Ecco, Anti, ci mancavi solo te a dir la tua sugli immigrati, che non sai nemmeno cosa ci sia a sud di Caserta. Si vede che non vuoi sprecare nemmeno un' occasione per poter dar fiato alle trombe. In Siria non ci sarebbe nemmeno stato il bisogno di "aiutarli". Bastava #i#semplicemente#/i# non scatenargli la guerra civile finanziando e armando le peggiori bande di tagliagole che siamo riusciti a trovare in tutto il Medio Oriente. Anti, ma un bel forum di caccia & pesca?

"aiutarli là, al loro paese, è diverso" Ecco, lasciamoci infinocchiare dalla propaganda salvinian-padanara, quella per adocchiare i polli (e altri pennuti). Gli attuali migranti provengono in massima parte dall'Eritrea e dalla Siria, cosa mingh... vai ad "aiutare" in Siria ed Eritrea che appena ci metti piede ti fanno secco? Esistono delle situazioni che non ammettono soluzioni, salvo volersi lavar la coscienza al grido politico-cialtronesco di "aiutiamoli a casa loro". L'Italia, e anche l'intera Europa, non possono reggere l'onda d'urto di decine di milioni di nuovi arrivi anche perche' si innesca una controreazione positiva (e quindi instabile), piu' ti fai in quattro per accoglierli bene e piu' te ne arrivano di nuovi. Non si puo' far nulla, si possono solo scegliere i sistemi meno feroci per scoraggiare e limitare le partenze, ma questo non te lo dice manco salvini, il ciltronesco "andiamoli ad aiutare a casa loro" rende meglio in termini di consenso.

Purtroppo ogni tanto il Moderatore scrive post così lunghi che non può pretendere che vengano letti tutti e per intero. Se fosse più conciso passerebbe meglio il messaggio. Una cosa di cui mi ero reso conto in India è che sostanzialmente non esistevano organizzazioni caritatevoli Indù. Erano tutte cattoliche o -attenzione- musulmane. Oppure, laiche (poche), su modello anglosassone. Anche se ebbi l' impressione che quelle cattoliche si rivolgessero a tutti, quelle musulmane solo ai musulmani, ma non saprei dire con sicurezza. Gianlini, sì forse era l' Angola dove i missionari hanno fatto miracoli e non il Mozambico. Comunque la sostanza non cambia.

Gano, ti riscrivo quello che ha scritto zibordi perché tu possa rimettere a fuoco il tema della discussione e non perderti in considerazioni che per quanto giustissime, non sono attinenti "(Non ci sono invece arabi e asiatici, anche di paesi ricchi, che prestino la loro opera per aiutare popolazioni africane, non incontri mai giapponesi, arabi, indiani, israeliani, cinesi che lavorino gratis con gli africani e sarebbe interessante chiedersi come mai)" Questa era la cruda conclusione a cui era arrivato dopo 40 anni di vita in Africa di Schweitzer, uno che aveva dedicato l'intera vita ad aiutare gli africani, ma appunto traeva delle conclusioni che non si possono più stampare PS ricordo bene il riferimento all'Angola, ma sei sicuro che il Mozambico sia un così buon esempio?? https://it.wikipedia.org/wiki/Mozambico#Economia Nella graduatoria dell’Indice di sviluppo umano per il 2011, il Mozambico occupa la 184ª posizione su un totale di 187 paesi. http://www.missioniconsolataonlus.it/i-progetti-di-mco/africa/mozambico/ "Il Mozambico è il paese della regione australe con il più basso indicatore di sviluppo umano (0,246), con un tasso di analfabetismo pari a circa il 53,6% che per le donne aumenta a circa 66.7%.

Non sono molto d'accordo, la maggior parte delle istituzioni cattoliche, come quella che hai menzionato tu, hanno finalità missionarie, cioè di portare assistenza nei paesi di origine (*). E' infatti quello che andrebbe fatto su largsa scala se veramente esistesse quell' amore fraterno di cui Gianlini vagamente parla. Porti l' assistenza in loco, crei le infrastrutture. Fondamentalmente li tieni là, cercando di garantire loro per quanto possibile i presupposti per lo sviluppo nel paese d' origine. Un cattolico intelligente si rende subito conto che è quello il vero amore fraterno. In Angola e Mozambico le missioni hanno fatto #i##b#miracoli#/i##/b#, al punto che lo stesso Gianlini (purtroppo per te ho una memoria da elefante) alcuni anni fa scriveva che molti portoghesi (bianchi) ora emigrano là. Accogliere qua masse enormi di clandestini/immigrati facendone dei disadattati sociali o invece aiutarli là a svilupparsi, al loro paese, è diverso. Tu Gianlini ogni tanto tendi a fare di ogni erba un fascio. Non è che sei un po' un approssimativo? (*) Si chiama infatti "Il Pontificio Istituto #b#Missioni Estere#/b#"

Oggi mi sono imbattuto per caso (stavo passeggiando in zona Fiera a Milano) nel PIME: Pontificio Istituto Missioni Estere...occupa circa 400 m su via Mosè Bianchi (una delle vie eleganti di Milano, fuori dal Centro) e colpisce la sua dimensione e organizzazione... http://www.pimemilano.com/Pagine/il-pontificio-istituto-missioni-estere.html So che Gano mi dirà che loro sono lì per quello (come le suore cui facevo riferimento sotto)....però colpisce una struttura così bella e grande, tutta dedicata alle missioni estere... e mi sembra piuttosto improbabile che la nostra politica in materia di accoglienza indiscriminata non venga influenzata da queste presenze anche solo a guardare quei volti, dubito che le idee di Zibordi possano avere un grosso seguito....

#i#Ma i cultori dello stato nazionalsocialista non sono felici di assecondare le decisioni del governo? non vorrete mica contestare che lo stato italiano possa far entrare tanti nuovi cittadini giovani e vivaci? secondo quale logica (aristotelica?) lo stato deve gestire: la moneta, la sanità, l'istruzione, la previdenza, le infrastrutture, il credito, ma non dovrebbe gestire la popolazione? cari centralisti, l'immigrazione è figlia vostra#/i# Logica abbastanza demenziale, del resto come tutto quello che scrive Xtol (la moglie mi ha lasciato? è lo Stato). Demenziale perché presuppone qualcosa che non è nemmeno giuspositivismo, ma una sorta di legalismo stretto che penso nemmeno Confucio abbia mai sposato. Come se cioè lo Stato fosse una sorta di leviatano hobbesiano e non, molto più semplicemente, la struttura giuridica della nazione. L'immigrazione è figlia di voialtri globalisti d'accatto, nonché ovviamente del buonismo di pretaglia e progressisti, il cancro dell'Italia.

Più che una risposta,la mia,vuole solo essere un piccolo contributo. Ho postato Rizzo per cercare di far comprendere,a chi si considera di "sinistra" che a "sinistra" qualcuno la pensa diversamente "I migranti servono per eliminare i diritti". Per quanto io sia lontano dal pensiero di Rizzo credo che il punto sopra possa essere un buon punto di partenza. Personalmente sono disposto a fare qualsiasi cosa voglia tu (tu generico) a patto che non mi prenda per i fondelli e in questo gli attuali governanti sono straordinari. Dispiace che molte persone non se ne rendano conto ma può benissimo essere che sia giusto o meglio cosi come la mia impotenza è comunque tanta. Sul tema immigrazione,giusto per dire la mia,posso scrivere che avrei le possibilità logistiche-finanziarie e di volontà per ospitare persone in difficoltà per un periodo di tempo definito ma come decisione mia personale, che se mi fosse imposta,anche ricavandoci qualcosa, non accetterei mai, dovrebbero impormela. "E ma cosi chi ci vanno di mezzo sono i soliti poveri cristi". La coscienza è mia e me la devo gestire io,e mi avanza, ma non è che ci stanno prendendo per il mulo?

#i#Gianlini> ""Diceva la signora che erano le suore italiane e le volontarie come lei che dovevano andare a cercarli e nutrirli."#/i# Gianlini, se mi citi le suorine è ovvio, su, non fare il bambinone. Una pezza ora non riesci a mettercela. Allora io ti potrei citare il Ku Klux Klan

cicala, la stupidità è un diritto, per cui rizzo può dire ciò che vuole, ma riuscire ad affermare che: "Questa tragedia fonda la sua radice nel sistema capitalista stesso, che genera povertà.." bisogna proprio essere dei.. comunisti

Buongiorno Navigando ho trovato questo,niente di nuovo,ma... http://www.affaritaliani.it/politica/migranti-marco-rizzo-364714.html?refresh_ce