By: Gano* on Sabato 27 Ottobre 2007 16:37
Provo a pensare ad alta voce: se uno considera tutto come "merce di scambio", cioe' come valuta, se tu una "merce di scambio" la inflazioni, questa perde di valore rispetto alle altre. Questo mi pare sia quello che e' successo al dollaro e in parte anche alle altre monete cartacee rispetto a tutto il resto degli assetts che sono in un certo senso "inmoltiblicabili" (non puoi stampare l' oro o il petrolio, ma nemmeno partecipazioni in un' azienda). Cosi' conseguentemente sono aumentati i prezzi (in valuta cartacea) di azioni, di oro, di petrolio e degli immobili (per i prezzi dei beni di consumo, che sono parzialmente moltipicabili, esiste un discorso a parte). Come sempre l' economia non e' perfetta, alcuni di questi assetts hanno corso tanto, hanno esagerato e sono entrati in bolla, altri hanno raggiunto il loro giusto prezzo, altri sono partiti in ritardo ed hanno ancora strada da fare. Quali questi siano esattamente non lo so. Se ne discute qui apposta. Ma il punto che tu hai fatto di considerare i prezzi degli assetts in oncie d' oro, mi sembra uno strumento molto importante per capire l' andamento assoluto dei prezzi.