Grazie Hobi per il video che ho rivisto con piacere. Credo tra l'altro che sia l'unica intervista in cui Jim si sbilancia un po' (ma proprio solo un po') sulla filosofia del Renaissance. Simons è un grande personaggio, anche sotto l'aspetto umano. Diciamo che la vita lo ha messo a dura prova.
Ci sarebbero mille cose da dire sui modelli di Renaissance ma di sicuro è che li dentro si analizzano dati. Una cosa interessante è che Simons nel suo fondo non assumeva gente proveniente da wall street (cosa che invece facevano in LTCM), ma solamente gente con formazione scientifica. E il motivo principale di questa scelta non stava tanto nella capacità per esempio di un matematico di fare di conto (si anche quello eccome) ma piuttosto nella capacità del matematico di avere un'approccio scientifico alle problematiche. A nessuno in Renaissance sarebbe venuta la malsana idea di fare trading utilizzando delle medie mobili, non tanto perché, come scherzosamente sostiene Simons, hanno funzionato solo fino agli anni 60' (figuriamoci), ma piuttosto perchè non c'è una ragione logica per utilizzarle. Uno scienziato non prenderebbe mai una cantonata simile sulle medie. E così su tante altre credenze riguardo all'analisi tecnica. L'analisi tecnica di per se non è completamente sbagliata, ci sono alcune cose che hanno un senso altre che non ne hanno alcuno. Tutto il paragrafo sugli indicatori per esempio è da cancellare.
Dicevi dei grafici. I grafici illustrano il prezzo, per cui devono essere utilizzati per poter lavorare. Per mia esperienza aggiungo che possono essere letti come comportamento del mercato (ed è l'unica cosa che so fare o per lo meno che ho fatto) e da qui capire che esiste una sua struttura. Si possono individuare punti di ingresso con ragionevole sicurezza. Se controlli, puoi vedere l'ultimo punto di ingresso da me segnalato sul DAX (unica cosa che tengo d'occhio) che è indicato nel grafico sotto. Dopo un anno di ribasso è stata la prima barra in cui ragionevolmente mi sono sentito di dire che ci sarebbero state ALMENO 2 settimane di rialzo. Nella seconda freccia dicevo chiudere almeno metà della posizione. Questa è analisi della struttura. Poi c'è la parte della gestione della posizione che sostanzialmente è meccanica e standard (circa). Questo lavoro fatto su un singolo mercato e ancor peggio in modo non continuo (cioè tanto per dire qualcosa su cobraf) non ha nessuna valenza. Comincia ad assumere significato se applicato in modo continuo (per un periodo sufficiente) a decine di mercati almeno. E siamo solo sulla buccia della mela. Manca tutta la parte dei dati citata da Simons, applicata poi a migliaia di mercati. Insomma un lavoro mastodontico che necessita di molti mezzi e di molte persone che tra l'altro siano inevitabilmente d'accordo a sprecare tempo in questo senso. Un lavoro colossale che però ad un certo punto ti accorgeresti assumere significato. Solo in questo senso posso confermare quello che hai detto e cioè che senza l'analisi dei dati della realtà, l'analisi del grafico non ha valore. E infatti io ho abbandonato il trading perchè ho capito (dopo anni) che ero ben lungi dall'avere anche le più minime risorse necessarie per lavorare sui mercati. E che era (almeno per me) una cosa ridicola rimanerci oltre che pericolosa. Anche perchè a fare trading senza mezzi e competenze ci si può rovinare finanziariamente.
Ed è alla luce di queste difficoltà che ho fatto i complimenti per la stabilità raggiunta dal tuo sistema di trading. La stabilità é tutto...
– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...