Poteri di Zibordi

 

  By: GZ on Martedì 13 Aprile 2004 13:44

....Piu` che il timore di fallimenti mi mette a disagio la particolarita` della cosa le eventuali difficolta` che potrebbero verificarsi, ... ------------------------ il timore dell'ignoto insomma bisogna pensare che qualche secolo fa Cristoforo Colombo salpò da Palos con una nave a vela rischiando la morte per naufragio o di essere ucciso in un ammutinamento perchè gli avevano detto che era l'unico modo per aprire un conto online in America

 

  By: Buzzer on Martedì 13 Aprile 2004 12:13

Anche la mia banca mi permette di acquistare azioni quotate a nei mercati Europei e negli USA (anche se a costi non competitivi con broker USA), infatti ho scritto "quasi obbligatoriamente" perche` ci sono quei fondi che non sono facili da acquistare. A mi avviso un portafoglio va seguito completamente o niente. Con la mia banca di ETF neanche a parlarne, mi hanno risposto che posso fare trading con i loro fondi! In Italia mi pare che IWBANK tratti anche le commodities. C'e` qualche altro che tratta commodities? Zibordi avere un conto in Italia e` normale lo hanno tutti, ma aprire un conto all'estero non e` cosi` comune. Piu` che il timore di fallimenti mi mette a disagio la particolarita` della cosa le eventuali difficolta` che potrebbero verificarsi, probelmi fiscali ecc. In genere per quanto possibile cerco di usare gli strumenti migliori al costo minore. Qualcuno mi sa dire come viene trattato fiscalmente un conto estero?

 

  By: giuseppe cuneo on Giovedì 08 Aprile 2004 11:52

In realtà anche i titoli europei si possono comprare con fineco o iwbank. L'unico problema è che per avere le quotazioni in tempo reale bisogna pagare un canone (5/10 euro/mese) a mercato. Le uniche proposte difficili sono i fondi americani ( come JOF o il THAI ) che mi risultano incomprabili in italia e gli ETF sull'amex, comprabili ma da dichiarare sul modello unico e tassati all'aliqota marginale. A volte senza andare lontano si trovano piacevoli sorprese. Io lavoro con iwbank e intesatrade ma ho scoperto che con il conto di mia moglie, normalissimo c/c del Sanpaolo con l'abilitazione internet, si possono comprare italia, europa, NYSE, nasdaq, e anche AMEX ( sia titoli che etf )con 10 euro di commissione usando il normale conto corrente senza costi aggiuntivi. Con un piccolo canone si hanno anche le quotazioni in tempo reale. Unico difetto: le quotazioni del portafoglio titoli vengono aggiornati giornalmente e non in tempo reale ( o ritardato). saluti GCuneo

 

  By: GZ on Giovedì 08 Aprile 2004 11:21

Mi spiace, ma ha torto, se nel 2003 uno pensa ancora che investire fuori dall'Italia sia poco sicuro allora conviene che resti sui Bot e i buoni postali i) Che io sappia solo i titoli europei non italiani non sono forniti dai broker online come Fineco, Directa, ma quelli americani sì. Ma i titoli americani costituiscono assieme a quelli italiani il 90% del portafoglio indicato come "vedove e orfani". ii) Molte banche italiane tramite le GPF eseguono ordini su tutte le piazze del mondo. Ad es Banca Sella nelle sue gestioni ti compra anche titoli in corea o singapore e c'è gente che tramite una GPF prende le mail che noi inviamo e compra i titoli, iii) In secondo luogo ad es con IB il denaro va a Francoforte e Londra e non a New York, ma anche se fosse a NY non capisco francamente quale sia il problema, una banca inglese o americana funziona esattamente come una banca italiana nel custodire i soldi iv) Se poi uno pensa che i broker americani possano fallire ricordo che non succede da anni e comunque ti danno un assicurazione fino a 30 milioni di dollari Ci sono circa 100 VOLTE PIU' SOLDI PRESSO BROKER AMERICANI investiti in borsa che presso banche italiane, mi sembra curioso pensare che siano più a rischio fuori dall'Italia, che metà del denaro del mondo sia investito presso istituzioni non sicure e nessuno se ne sia accorto!

 

  By: polipolio on Giovedì 08 Aprile 2004 02:05

Sorry non è vero: Fineco, ma anche Sella, Iwbank e sicuramente anche altri, per dir solo di quelli che uso permettono di seguire i portf di GZ

 

  By: Buzzer on Giovedì 08 Aprile 2004 01:10

Seguire questo tipo di portafogli richiede quasi obbligatoriamente di avere un conto con un broker USA per poter acquistare tutti i titoli suggeriti. Non mi sembra un cosa da vedove o padri di famiglia fare un bonifico da 50k euro per aprire un conto in USA. Personalmente sentirei l'esigenza di aprire un conto presso IB ma proprio non mi ci vedo a trasferire oltre oceano i soldi come niente fosse.

Il momento per seguire dei portafogli modello è quando le cose vanno male - gz  

  By: GZ on Domenica 04 Aprile 2004 18:30

(mail ricevuta):...... di seguire le Sue indicazioni per un portfolio di lungo periodo.... Ecco il quesito: come iniziare avendo una disponibilità ridotta (e che rimmarrà tale per ancora troppo tempo per pensare di raggiungere la soglia critica,che magari si sposterà sempre più in sù)rispetto a quello che è attualmente l'investito ,cioè circa 60000 contro i 100000 iniziali e i 187000 attuali? Spalmare la disponibilità su tutti i titoli in portafolglio non sembra,specie in questo caso,proficuo Limitarsi ad una selezione ridotta di titoli? E quali allora? Avrebbe una lista di riserva o indicazioni pratiche da adottare all'uopo?......... -------------------------------------- i) Il momento migliore per iniziare a seguire un portafoglio suggerito è QUANDO HA APPENA PERSO e non quando ha appena guadagnato. La regola è la stessa per comprare dei titoli, meglio comprarli quando sono giù e non quando sono sui massimi. Purtroppo se facessi pubblicità al portafoglio mentre ha un oscillazione negativa nessuno mi darebbe retta. L'ultima volta che ho dato un segnale di acquisto è stato intorno al 20 marzo e all'epoca ho ricevuto diverse mail meno entusiaste: ("...Batta in ritirata finchè è in tempo. Lei è ancora rialzista? Le sue argomentazioni sono irrilevanti e inappropriate visto il momento. Liquidità? ma quale liquidità...gli americani adesso la stanno cercando la liquidità poichè non nè hanno più (solo carte di credito in portafoglio).....ma mi faccia il piacere!!...") Di conseguenza faccio pubblicità quando che è salito. Il paradosso è che ADESSO NON E' IL MOMENTO MIGLIORE PER INIZIARE, ma solo per prendere nota che la strategia sta funzionando e invece iniziare quando questi titoli prenderanno una sberla. Oppure quando saggiamente l'esperto che sarei io dia un segnale di acquisto. ii) in linea generale occorre aspettare che il terrorismo colpisca o ci sia qualche crisi poliitica o scandalo che butti giù un poco le borse, ad esempio la strage di Madrid, combinata con altre minacce di al qaeda, il presidente di Taiwan sparato, questo Clarke che cercava di mettere in croce Bush non era male come occasione. Al momento sarei per vendere titoli più che per comprarli. Inoltre ci siamo avvicinando a fine aprile che è il momento classico dell'anno in cui il ciclo stagionale passa negativo (sell in May and go away...). Bisogna tenere a mente che comprare DOPO l'11 settembre, DOPO gli scandali Enron, Tyco, Worldcom, DOPO l'inizio dell'attacco in Iraq ecc.. era in linea di massima la cosa migliore. ASPETTIAMO LA PROSSIMA CRISI, gli astrologhi finanziari indicano il 22-24 aprile come iellato iii) I titoli che girano nei portafogli che suggerisco sono ovviamente simili anche se non sono esattamente gli stessi e la sezione in cui aggiorno i commenti è quella del Trading Track. Nelle altre sezioni non sono in grado per motivi di tempo di commentare costantemente sui titoli tenendo presente anche chi appunto non li abbia seguiti finora e si ponga il problema di entrare ora. Suggerisco però di leggere il Trading Track se si vuole comprare in misura graduale qualche titolo di quelli suggeriti andando al di là delle raccomandazioni standard. Ma seguire i suggerimenti di un altro richiede un poco di lavoro e attenzione, per tutti i problemi che lei descrive. Ed è per questo che il 60% del denaro nel mondo è gestito da terzi (fondi di vario genere), il 35% è gestito direttamente dal pubblico di testa propria e forse meno del 5% indirettamente seguendo della consulenza. Ma non si capisce perchè tanti dedichino più tempo a scegliere un motorino o un impianto di aria condizionata o affittare un garage per cercare di risparmiare 900 euro che non a scegliere il proprio portafoglio, dove ne rischiano 50 mila, avvalendosi di analisi serie. Conclusione: come investimento di lungo periodo il momento non è così favorevole OGGI. Quando ho messo su questo portafoglio DI LUNGO PERIODO, nel giugno 2002, ho poi ad esempio aspettato fino a ottobre prima di mettervi dei titoli ad esempio. (Se invece uno ha un orizzonte di investimento a BREVE TERMINE ho un mucchio di idee per la prossima settimana). Comunque alcuni suggerimenti di titoli asiatici e nelle materie prime spero di tirarli fuori e anche qualche italiano

 

  By: polipolio on Mercoledì 17 Marzo 2004 22:35

GZ, UN MITO! , lo ribadisco! Anche oggi il contatore ha girato molto bene (lungo 2 dax e 3 FIB fa tu i conti...) Ma non sono io che faccio i post, sei tu che fai le raccomandazioni giuste (QUASI sempre), quindi l abbonamento a un euro lo meriti tu ;-) (qualcuno sa come si fa a scrivere con una tastiera italiana e il driver americano - le lettere dell alfabeto son giuste l apostrofo, il punto interrogativo etc. non li trovo.... viva i *****ni che mi hanno installato la macchina nuova...)

 

  By: GZ on Mercoledì 17 Marzo 2004 21:02

pubblicità progresso ok, se scrivi almeno tre post di questo tenore al mese ottieni l'abbonamento da "Testimonial" quello da 1 euro se mettevi anche un grafico lo inserivamo nei "migliori post"

 

  By: polipolio on Martedì 16 Marzo 2004 12:41

GZ, un Mito! Nel mentre che scrivevo il post il contatore girava; adesso fa 1400 €. Quant'è l'abbonamento ai futures?

 

  By: polipolio on Martedì 16 Marzo 2004 12:38

Zibo, ogni tanto sei un mito: la tua chiamata sugli indici di 3/4 d'ora fa era millimetrica. Meno male che ero sintonizzato e avevo tempo. Ho fatto circa 900€ (teorici, magari li perdo tutti nei prossimi 40 sec.) Invece cosa mi dici di NT, OSTK, BKHM che mi pare tu abbia raccomandato? Anche COMS mi pare da vendere, ormai, no?

 

  By: GZ on Venerdì 12 Marzo 2004 22:24

per il Portafoglio di Lungo Periodo come per tutti gli altri indichiamo praticamente tutto incluso quanti pezzi comprare e quanto allocare del capitale ipotetico, fatto 100 mila la cifra iniziale investibile Funzionerebbe anche con 50mila o 30 mila perchè ora il numero di pezzi minimo da comprare in tutto il mondo è uno) l'allocazione è indicata, al momento ad es è 79% Si è speso in software per fornire un aggiornamento completo del suo valore e delle singole posizioni in tempo reale per simulare appunto nel modo più realistico possibile un portafoglio vero per le altre questioni: come si vede dagli esempi riportati, contiene titoli di tutti i paesi come ho spiegato nel 2002 ad esempio ho aspettato 4-5 mesi dopo averlo annunciato perchè il mercato non era adatto e anche quest'anno qualcosa si è venduto a gennaio, ad esempio probabilmente dopo l'elezione presidenziale americana può essere smantellato tutto se le cose (come penserei) sembrino peggiorare diciamo però che ha più azioni in media degli altri, ma di genere diverso, più "tranquille"

 

  By: mauroong on Venerdì 12 Marzo 2004 14:41

Il portafoglio di lungo termine mi ha incuriosito, e avrei alcune domande. 1) Il portafoglio suggerisce anche la percentuale da investire in un titolo? 2) Su quali mercati opera? 3) Solo azioni o opera anche al ribasso? 4) Dato che ogni titolo ha un lotto minimo, qual'è il capitale minimo per replicare il portafoglio? 5) Si presuppone di rimanere sempre investiti oppure, in caso di aria cattiva, arriva un messaggio del tipo "vendere tutto e stare alla finstra"? Cordiali saluti Mauro.

 

  By: panarea on Mercoledì 10 Marzo 2004 19:05

lo sa che la parte italiana di questo suo portafoglio è comune alle Generali SGR? Complimenti (anche se era facile). A proposito, quando esce dai 2 titoli italiani che ha? Sono molto saliti ultimamente anche se beta, p/e e dividendo sono sempre ottimi...

Il portafoglio di Lung Periodo (per Vedove e Orfani) ha reso il +83% in due anni - gz  

  By: GZ on Mercoledì 10 Marzo 2004 14:01

Dei cinque portafogli AZIONARI che suggeriamo il migliore in percentuale è stato ^quello di Trading#www.cobraf.com/abbonati/trading/Portafoglio.asp?type=tr^, ma come rendimento rispetto al rischio e alla difficoltà di gestirlo senz'altro il ^Portafoglio di LUNGO PERIODO#www.cobraf.com/abbonati/trading/Portafoglio.asp?type=lt^ che ha reso più dell'80% in due anni senza oscillazioni negative. E' iniziato a luglio 2002, ma per quattro mesi non ho suggerito niente perchè il mercato era negativo, il primo acquisto è stato a novembre 2002 e ora il portafoglio è salito del +83%. Sono numeri REALI perchè abbiamo mandato un SMS per ciascun acquisto e i prezzi sono aggiornati tutti i giorni. Clamoroso no ? Se mettevi 100 mila euro in un fondo comune nel 2002 ti costava 2.000 euro e in media ti dava un +20%. Qui spendevi meno di 500 euro e facevi il +80%. (Peccato che i fondi li vendano 100 mila bancari in 20 mila filiali più 50 mila promotori, mentre qui devi andare su internet e fidarti di quello che scrive un tizio da casa sua in campagna...) Come dice la parola è un portafoglio di titoli che teniamo per 6-12 mesi e in cui dall'estate del 2002 a oggi solamente sei titoli sono stati venduti. Lo avevo definito "per Vedove e Orfani" nel senso che l'intento era di avere qualcosa di prudente e facile da eseguire. A questo vanno aggiunti i DIVIDENDI accumulati (che per semplicità non contiamo). Dato però che alcun titoli sono americani e il ^dollaro#^ ha perso da inizio 2003 da 1.06 a 1.22 sull'euro si deve poi sottrarre un -13% su una metà dei titoli, quindi diciamo un -7 o -8%. Alla fine siamo sempre vicini al +80% come rendimento e con oscillazioni minime, ^come si vede dal grafico#www.cobraf.com/pubblicita/grafica.asp^. Ovvio che comprare da fine 2002 era meglio che iniziare a comprare da fine 2000, ma le borse europee sono salite dall'estate del 2000 ad ora meno del 30% in media (e Milano un 20% perchè era scesa fino a aprile 2003), quindi era difficile fare meglio di così. Inoltre non era un portafoglio centrato su un singolo settore, tipo solo titoli auriferi per cui poteva essere una scommessa riuscita, ma rischiosa. Abbiamo qui oltre degli auriferi, titoli come ^Bunge#^ che si occupa di export di soya, altri che fanno trattori, tankers mercantili, fondi indice asiatici, telecom indonesiane... quindi era ed è ben diversificato. Lo svantaggio cdi marketing è che per settimane non c'è niente da scrivere di specifico perchè è di "lungo periodo" quindi uno si abbona, per un mese non vede nessuna raccomandazione e pensa che non stiamo facendo niente o ci siamo dimenticati. D'altro canto costava meno di 500 euro all'anno e con 100 mila euro ne facevi 80 mila. Che prospettive ci sono ora per continuare ? Ovviamente molto minori, ma se batti gli indici di 50 punti percentuali in media in due anni hai delle chance di continuare no ? (nella foto le posizioni suggerite, correnti (censurate) e passate e il grafico cumulativo ^Portafoglio di LUNGO PERIODO#www.cobraf.com/abbonati/trading/Portafoglio.asp?type=lt^.)