la cina, bisogna fare come la cina! (delira il presuntuoso cretino)
https://www.researchgate.net/publication/349302406_Studie_zum_Ursprung_der_Coronavirus-Pandemie
Un fisico di Amburgo, Roland Wiesendanger, in un suo recente paper arriva alla conclusione che il sars-cov-2 sia un'arma biologica prodotta presso l'Istituto virologico della città di Wuhan.
Lo studio è stato condotto da gennaio a dicembre 2020 e si basa su un approccio scientifico interdisciplinare che utilizza varie fonti di informazione, tra cui letteratura accademica, articoli su carta stampata, media online e comunicazioni personali con colleghi internazionali. Lo scienziato non fornisce prove scientificamente conclusive, ma una serie di indizi che messi insieme restituiscono un quadro più che verosimile:
- In contrasto con le precedenti epidemie correlate al coronavirus come la SARS e la MERS, non è stato identificato alcun ospite intermedio che abbia consentito la trasmissione del patogeni SARS-CoV-2 dai pipistrelli all'uomo fino ad oggi, vale a dire ben oltre un anno dopo lo scoppio dell'attuale "pandemia". La teoria della zoonosi come possibile spiegazione della diffusione del virus non ha quindi solide basi scientifiche.
- I virus SARS-CoV-2 possono attaccarsi sorprendentemente bene ai recettori delle cellule umane e penetrare nelle cellule umane. Ciò è reso possibile da speciali domini di legame del recettore cellulare collegati a uno speciale sito di scissione (furina) della proteina spike del coronavirus. Entrambe le proprietà insieme erano precedentemente sconosciute nei coronavirus e indicano un'origine non naturale del SARS-CoV-2.
- è falso che i pipistrelli fossero in vendita al mercato del pesce di Wuhan. Nell'istituto virologico della città di Wuhan, invece, c'è una delle più grandi collezioni al mondo di pipistrelli, che provengono da lontane grotte nelle province meridionali della Cina. È estremamente improbabile che i pipistrelli si sarebbero diretti naturalmente a Wuhan da questa distanza di quasi 2.000 km e poi avrebbero innescato una pandemia globale nelle immediate vicinanze di questo istituto virologico.
- Un gruppo di ricerca dell'istituto virologico della città di Wuhan esegue da molti anni manipolazioni genetiche sui virus corona con l'obiettivo di renderli più contagiosi, pericolosi e mortali per l'uomo (le ben note tecniche di gain of function che i cinesi hanno imparato dagli USA). Ciò è dimostrato da numerose pubblicazioni nella letteratura scientifica specialistica.
- Significative carenze di sicurezza esistevano nell'istituto virologico della città di Wuhan anche prima dello scoppio della pandemia.
- Esistono numerose indicazioni che un giovane scienziato dell'istituto virologico di Wuhan sia stato il primo ad essere infettato. Inoltre è ormai pacifico che il SARS-CoV-2 si sia diffuso dall'istituto virologico nella città di Wuhan e oltre già nell'ottobre 2019.
Questi sono solo alcuni dei 600 indizi che il ricercatore ha vagliato per arrivare a dimostrare la sua tesi.