By: GZ on Domenica 06 Novembre 2005 15:09
Al monento non so, tutti sono ora a favore del dollaro, non trovo mezzo report che non dica che il Dollaro sale e l'Euro scende, ma ci sono anche situazioni in cui il consenso generale è giusto
Ci sono due cose perchè il mercato finanziario è un termometro di tutto quello che accade nel mondo
i) Se leggi la traduzione su "MF" di sabato del lungo pezzo del Wall Stret Journal sul mare di liquidità a caccia di rendimento a tutti i costi hai la sensazione che sia questo, in dollari oggi prendi il 4.5% con titoli di stato a 2 anni, in euro 2.2% in yen lo 0.7% e tra 6 mesi in dollari forse arrivi prendere il 5%. Del deficit usa se ne infischiano i fondi pensione e le assicurazioni e ora il momentum è con loro per cui non temono il cambio
L'unica cosa che ferma l'onda è se Bernanke e Greenspan si rendono conto che hanno stretto troppo i tassi e mandano qualcuno a dire che forse possono fare marcia indietro perchè per l'America far esplodere ulteriormente il deficit estero con un dollaro forte è assurdo, anzi a lungo termine un possibile disastro.
La logica dice che non possono lasciare salire il dollaro, la rottura in su di ieri gli sta dicendo che hanno sbagliato, che devono allentare altrimenti il mercato affonda l'euro e lo yen e il deficit da 730 miliardi annui (3.500 miliardi cumulati) dove va ? Non è possibile che il 50% dei titoli di stato siano in mano a stranieri e loro li inducano con tassi più alti a comprarne ancora
ii) l'altro tema è che non è una coincidenza che l'Euro affondi esattamente nel momento in cui la nazione chiave dell'Europa va a pezzi, dopo aver rifiutato la costituzione europea ora la Francia ha l'inizio dell'Intifada musulmana nelle sue città ed ha ora paura.
Anzi hanno tutti paura in Europa, basta vedere il corriere della sera che da dieci giorni pubblica articoli in cui non appare mai la parola musulmano, è sempre "la periferia", "i giovani della banlieue", "i violenti" "giovani in rivolta". Negli ^articoli su Google#http://news.google.com/news?ned=it&ncl=http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2005/11_Novembre/06/parigi.shtml&hl=it^ la parola "musulmano" è censurata tanto ce la facciamo addosso. Oppure Romano Prodi che da i numeri, migliaia di musulmani, cittadini francesi, distruggono le periferie e il prossimo premier dice che occorre la "festa della cittadinanza" per gli immigrati che diventano cittadini. Non si è accorto che sono dei cittadini francesi che bruciano tutto. Qui hai che è iniziato un qualcosa di grosso in europa e l'euro fa crac proprio adesso