By: Lelik on Domenica 10 Marzo 2013 00:25
Adam, la dichiarazione dei redditi relativa al 2012 sarà un macello.
L'avevo segnalato un po' di post fa:
http://67.228.178.26/forum/topic.php?topic_id=3222&reply_id=123511968#123511968
anche se è passato inosservato.
E credevo valesse solo per i conti esteri. Ma forse c'è qualcosa che è relativo anche ad alcune operazioni con conti "italiani". Per chi come me ha un conto di trading estero anche povero, ma con un po' di operazioni (anche non tante), ci si deve preparare ad una dichiarazione di qualche centinaio di pagine (non scherzo, sono le singoli compilazioni da prevedere).
Chi ha scritto l'attuale normativa tributaria (per privati, e ancora di più per le aziende) soffre di DEMENZA FURIOSA.
Ormai non si può fare nessuna operazione con l'estero e spesso anche con l'Italia (acquisti, vendite, ecc) che non debba essere seguita da qualche dichiarazione (dichiarazione black list, dichiarazioni intra, dichiarazione lettere di intento, ecc.) e da numerose, inutili, macchinose registrazioni (e a rischio di errore e quindi multa).
E poi non mi metto a rielencare la documentazione per la sicurezza e altri adempimenti citati qualche tempo fa per esempio qui:
http://67.228.178.26/forum/topic.php?topic_id=3011&reply_id=123499926#123499926
e qui (anche dal grande Lanci):
http://67.228.178.26/forum/topic.php?topic_id=3144&reply_id=123507664#123507664
Zibordi ha ragione al 100% ed è geniale quando sostiene che per far ripartire il paese dal punto di vista economico "sarebbe sufficiente" eliminare tutte le norme introdotte negli ultimi 20 anni (ovviamente Euro compreso).