forex

 

  By: Moderatore on Lunedì 25 Febbraio 2013 22:32

ehi avete visto cosa è successo allo Yen dopo che ho scritto il mio post ? abbiamo centrato un long Yen

 

  By: Moderatore on Lunedì 25 Febbraio 2013 15:12

oggi c'era una notizia molto "Orso" per lo Yen, sembra che il premier riesca a nominare come ^nuovo governatore della Bank of Japan Kuroda#http://www.reuters.com/article/2013/02/25/us-japan-economy-boj-nikkei-idUSBRE91N0DD20130225^ che è famoso per essere una "colomba" cioè stampare moneta. Lo stesso però Dollaro/yen non ha rotto in alto i 94 yen per 1 dollaro... guarda questa ^intervista a uno dei migliori strategisti di cambi, David Bloom di HSBC#http://www.reuters.com/video/2013/02/18/the-man-calling-dollar-yen-at?videoId=241176859^, quello che l'hanno scorso ha centrato perfettamente il rialzo dell'Euro. Bloom dice che sotto la retorica il governo giapponese e la Bank of Japan non hanno nè aumentato la quantità di moneta nè aumentato i deficit, che hanno giocato sulla retorica e sono riusciti a spingere in basso lo Yen con le parole. Bloom e HSBC dicono che Dollaro/Yen torneranno a 75

 

  By: hobi50 on Venerdì 15 Febbraio 2013 01:53

XTol ,l'articolo che ha postato non è complesso. La sua tesi è però giusta a metà. Vediamo qual'è la parte giusta. E' molto verosimile la correlazione tra aumento delle riserve presso la Fed da parte delle banche estere con l'incremento del cambio euro/$. Ed ora l'errore (a dire il vero molto grave.) Pensare che la FED possa pilotare il risultato del QE verso settori particolari del sistema bancario Usa ( nella fattispecie le banche europee ivi operanti ). Eccone i motivi. Non esistono più le facilitazioni messe in piedi dalla FED all'inizio del credit crunch ( erano una decina ..TALF,TAF ,..ed altre sigle del genere )con cui la banca centrale riforniva di liquidità le varie banche. Non c'era allora, e non c'è adesso,alcuna facilitazione destinata alle banche estere. Quindi si puo concludere con certezza che le riserve accumulate dalle banche estere derivano sicuramente dal QE in essere. Ma il QE si distribuisce nel sistema senza che la FED possa orientare i vari destinatari. Chi cede MBS o T-Bonds vede aumentare le proprie riserve. Ed allora come mai le riserve sono affluite prevalentemente nelle banche estere ? Semplice : attraverso il mercato interbancario che negli Usa funziona non solo attraverso i REPO (su base garantita ) ma anche su base non garantita. Quindi siccome la Fed remunera allo 0,25% le riserve ,per le banche europee è un giochetto approvigionarsi a tassi modestamente superiori per fare carry trade. Ancora una volta le tesi complottiste si rivelano un'idiozia. Hobi

 

  By: defilstrok on Giovedì 14 Febbraio 2013 20:08

la FED farà una sola cosa: sganciare denaro a banche europee irrimediabilmente insolventi per spingere più in alto l'EURUSD, fino a quando, come nell'estate del 2011, schiaccerà la Germania e le esportazioni nette europee innescando un altro piano di salvataggio dell'Europa da parte dei banchieri centrali globali .............................................. Possibilissimo. Quel che mi manda più in bestia è che 'sti "banchieri centrali" perseverano nei loro errori, ripetendoli allo sfinimento. La più grande responsabilità, nello specifico di questo sfacelo, va però attribuita a chi ha concepito l'impianto della BCE che, se non fosse come è, potrebbe combattere ad armi pari, anziché farsi metter sotto dagli altri. Alla fin fine, Fed, BoE, SNB e BoJ non stanno facendo altro che difendere gli interessi dei rispettivi paesi e, bisogna ammetterlo, pur non essendo sicuramente rose e fiori, la situazione economica in USA, dopo tutti 'sti QE, sta andando in tutt'altra direzione rispetto all'UEM

 

  By: XTOL on Giovedì 14 Febbraio 2013 19:56

qui c'è pane per i denti di hobi :) ^L’Ultimo QE della FED Serve Solo a Salvare l’Europa per l’Ennesima Volta#http://johnnycloaca.blogspot.it/2013/02/lultimo-qe-della-fed-serve-solo-salvare.html^ riporto la conclusione: ---la FED farà una sola cosa: sganciare denaro a banche europee irrimediabilmente insolventi per spingere più in alto l'EURUSD, fino a quando, come nell'estate del 2011, schiaccerà la Germania e le esportazioni nette europee innescando un altro piano di salvataggio dell'Europa da parte dei banchieri centrali globali ---

 

  By: defilstrok on Giovedì 14 Febbraio 2013 10:33

Come evidenziato nel grafico di ieri, il cable ha deciso di intraprendere un viaggio verso Sud

 

  By: XTOL on Mercoledì 13 Febbraio 2013 18:56

Supponiamo che invece che stampare e dare il circolante alle banche si desse ai poaret, l'effetto non sarebbe di inequità. Quindi non è la stampa di per se che non va bene, ma il canale di trasmissione...--- eh già, peccato che non succeda ---^Addio Libertà#http://vonmises.it/2013/02/12/liberta-e-sicurezza/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=liberta-e-sicurezza^ Gli esseri umani, nella loro avanzata forma economica, stanno commettendo eutanasia. I governi degli Stati Uniti, Regno Unito, paesi dell’Unione europea e Giappone stanno tutti implementando politiche economiche che in ultima analisi porteranno al collasso dei loro sistemi monetari; distruggere il mezzo di scambio significa però condannare le persone a vivere di stenti. Ciò nonostante le classi politiche e i governi continuano a procedere a passo sempre più veloce verso il compimento di questa immensa tragedia. Anziché guidare la società nella direzione giusta, la stanno distruggendo. Siamo oramai abituati a considerare i governi come i naturali fornitori di tutto ciò che una volta le persone cercavano con sacrificio di procurarsi da sole; siamo caduti nella ingenua convinzione che essi siano al nostro servizio, che abbiano a cuore i nostri interessi, e che possano mantenere le promesse fatte in passato. Collettivamente siamo noi stessi ad avere scelto non la cooperazione sociale, ma la disintegrazione e la distruzione della società stessa. Viviamo offuscati da troppe idee sbagliate sul modo di perseguire i nostri stessi interessi al punto ad avere completamente perso la bussola. Benché testimoni viventi della distruzione di strutture economiche e sociali avvenute altrove in tempi anche recenti siamo convinti che ciò non possa accadere a noi stessi. Quando la realtà si manifesta per ciò che è semplicemente la rifiutiamo e la neghiamo. Lo Stato controlla sempre più il denaro e i prezzi. Così facendo rende il calcolo economico sempre più privo di significato. Avanza sempre più pretese sulle nostre proprietà in nome del bene comune e per disporne come meglio crede. In tutto questo non c’è nulla di nuovo: in quello che è diventato nel tempo il vademecum di ogni economista neo-classico, cioè la sua teoria generale, Keynes stesso si è espresso a favore dell’eutanasia dei risparmiatori. Secondo l’economista britannico il ruolo dell’imprenditore e dell’investitore andavano sostituiti dai fondi illimitati a disposizione dello Stato. Abbiamo messo in pratica gli enormi errori di Keynes per 80 anni. La sua visione si è concretizzata nella nostra triste realtà. Il costo di quelle politiche economiche lo ritroviamo nel nostro impoverimento e nella progressiva perdita delle nostre libertà. Lo Stato ci valorizza solo come contribuenti per riempire le proprie casse. Ci dice che dobbiamo essere controllati per il nostro bene. Fino a quando vi sarà ancora ricchezza da sequestrare o libertà personali da togliere, lo Stato non temerà niente e nessuno. Tuttavia, i governi menzionati nel primo paragrafo stanno esaurendo i soldi dei propri cittadini. Tutti insieme, solo allo scopo di sopravvivere, stanno distruggendo a passo sempre più veloce il capitale economico della nazione. Si aiutano l’un l’altro sperando di potercela fare, ma l’unica possibilità che ormai hanno di sopravvivere e di tornare eventualmente a prosperare è quella di affrontare i problemi economici causati dall’interventismo e dalla pianificazione centralizzata. L’anno prossimo, quando i governi più deboli cominceranno a crollare sotto i colpi della dura realtà economica senza più riuscire a nascondere il fallimento dei loro sistemi bancari, i governi più forti interverranno in loro soccorso sequestrando le risorse residue dei propri cittadini, come già oggi la Germania sta facendo a danno dei propri cittadini. Per parafrasare Macbeth: è una storia, piena di rumore e di furore, che sta distruggendo tutto. Articolo di Alasdair Macleod su GoldMoney.com Traduzione di Francesco Carbone Pubblicato originariamente su usemlab.com---

 

  By: defilstrok on Mercoledì 13 Febbraio 2013 14:45

Una volta rimangiatosi il rimbalzo di ieri, il cable ha 'sto punto sembra destinato a franare

 

  By: Bullfin on Mercoledì 13 Febbraio 2013 00:30

Eddai Xtol un po' di pazienza con i colleghi di forum :))) (come dice il Nazzareno...pazienza ce vo' :))))))). Capisco quello che vuoi dire ma voglio porti due tre domande. a) Tu insisti tanto sulla stampa= inflazione= disparita'= miseria di tanti ricchezza di pochi. Ma anche con la deflazione si ha disparità (soccombono sempre i poaret mentre chi ha per lo meno sopravvive...solitamente sono i soliti...la famiglio Rothscild si narra sia passata indenne tra varie crisi per la sua asset allocation...vaglielo a dire al poaret di tenersi una asset allocation :)))). b)Supponiamo che invece che stampare e dare il circolante alle banche si desse ai poaret, l'effetto non sarebbe di inequità. Quindi non è la stampa di per se che non va bene, ma il canale di trasmissione...che ne pensi?.

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente

 

  By: XTOL on Martedì 12 Febbraio 2013 19:57

uff bull, ti sto dicendo che l'inflazione valutaria (che hanno fatto e continuano a fare tutti i paesi a moneta fiat) polarizza la ricchezza. e già questo farebbe inc.., ma sarebbe sopportabile davanti a un miglioramento per tutti. la cosa insopportabile è che invece impoverisce la stragrande maggioranza della popolazione. azzo! ma quand'è che aprite gli occhi? comincio a essere esaurito

 

  By: defilstrok on Martedì 12 Febbraio 2013 10:48

Se non rimbalzano da qui, Cable e Aussie hanno invertito il trend di medio vs Usd

 

  By: lutrom on Martedì 12 Febbraio 2013 08:54

[...] Onestamente la distribuzione della ricchezza sta diventando sempre piu' diseguale in tutti i paesi occidentali. [...] -------------- Questa cosa (che effettivamente sta avvenendo) non sarà dovuta anche al fatto che la politica è stata comprata dall'alta finanza e dai grandi ricchi (multinazionali, grandi gruppi industriali, ecc.)?? Infatti ormai le elezioni sono una mezza pagliacciata negli Stati Uniti (e non solo): alla fine o destra o sinistra finisci sempre per eleggere un tizio sostenuto (o complice o sodale) dalle grandi banche e dal grande capitale, e logicamente gente del genere farà leggi a loro favore. Oppure vediamo in Italia che partiti che un tempo erano popolari, di sinistra (come il PD) oggi sono interessati più che altro ad amministrare banche (con tangenti e favori miliardari), a mangiare su appalti (a cosa servono i miliardi spesi in difesa??), a dare del populista a gente e movimenti che incontrano i favori delle masse (Grillo), come se la sinistra ed il socialismo non fossero nati come movimenti ed ideologie di massa, populiste!!! Sono tutte cose semplicemente ASSURDE, questa è una degenerazione della politica: ed intanto continuiamo a fare manifestazioni contro le dittature del passato, contro i gulag ed i campi di concentramento, contro la Shoah, mentre viviamo in una dittatura delle burocrazie e del grande capitale. Anche per le elezioni in Italia abbiamo un miliardario (da una parte) e dall'altra il PD che mi sembra il partito dello spread, del ridiamo i soldi ai banchieri, del mettiamo le tasse alla povera gente, ecc. ecc. Poi passiamo le giornate a tuonare contro l'evasione (ok), ma alla fine andiamo sempre nel cul.lo ai poveracci: infatti finanza e controllori vari, più che ricercare l'evasione fiscale della mafia, del grande capitale, dei burocrati e politici corrotti, ecc. ecc. (infatti andare a trovare evasioni in questi settori potrebbe costare la vita o la carriera!!!...), passano le giornate a torchiare i poveracci (che poi sarebbero i grandi evasori, se ascoltiamo la propaganda di regime). Ad esempio in un mese, da mio cognato che gestisce una pizzeria, la finanza è andata due volte (a far perdere tempo), sono andati a fare le pulci anche sul numero delle forchette e dei tovaglioli per vedere se erano "congrui" con quanto dichiarato e con il numero degli scontrini emessi (e mio cognato fa lo scontrino quasi nel 100% dei casi, tranne dimenticanze, cioè). La realtà è che però il fatturato di mio cognato è calato moltissimo, la gente non esce più neanche per andare in pizzeria(il sabato spesso ha posti vuoti, cosa assurda fino a poco tempo fa!), a mio cognato ho dovuto prestare dei soldi pure io (che ho mia moglie che pagano, a stipendio ridotto, a mesi alterni!!), mio cognato in pratica non ha i soldi neanche per pagare le tasse ed i fornitori... Ed intanto i megaricchi pagano, in rapporto, meno tasse di mio cognato... Ha ragione Giorgio, qui siamo vittima di un rincoglionimento di massa: la gente e gli storici sono bravissimi a vedere le dittature del passato, cioè com'era cattivo Hitler e com'era cattiva la Chiesa che condannò Galileo, ma le dittature del presente nessuno è capace di vederle, anzi oggi sento che per molti l'esempio di economia che va e da imitare è la Cina, nazione che è, come detto da Zibordi, uno dei massimi esempi di cleptocrazia della storia, una dittatura spietata. Leggo decine di scritti di docentoni universitari sul controllo dei mezzi di comunicazione di massa all'epoca dei totalitarismi (nazismo, comunismo), ma leggo ben pochi scritti sui SOTTILISSIMI metodi di controllo dei mezzi di comunicazione di massa di oggi...

 

  By: Bullfin on Martedì 12 Febbraio 2013 01:11

Xtol ho dati usd contro altre valute che nel 1810 circa erano ad un valore superiori a tutti gli anni seguenti (eccetto un solo anno in cui sono pari)...non preoccuparti qui se c'è uno che sa qualcosa sugli asset sono io. Non saro' alla tua altezza per ragionamenti economici (così disse il sig. Angelo), ma come andamenti di asset finanziari so il fatto mio Tornando al punto di partenza tu affermi che le svalutazioni creano un impoverimento delle persone ma dimostri che i salari reali non perdono (tu dici si perchè dici che il dato ufficiale sia falso...qui possiamo essere d'accordo). Ora è vero che casualmente vi è una tendenza che parte dal 1970 periodo in cui i cambi diventano flessibili e il dollaro perde a raffica di una distribuzione diseguale della ricchezza. Qui pero' potrei obbiettarti (ma non ho la controprova ma gli utenti possono aiutare la discussione eventualemente) che anche senza svalutazione i salari reali TEDESCHI SONO CALATI IN QUESTI ANNI ANCHE SE CON UN CAMBIO CHE SI è RIVALUTATO. Cioè mi trovi una legge che è tutta da dimostrare che il salario e la distribuzione della ricchezza sia legato al cambio rispetto agli exchange rate rispetto agli altri (semmai deflattivo è il cambio fisso). Onestamente la distribuzione della ricchezza sta diventando sempre piu' diseguale in tutti i paesi occidentali. Per non parlare che tu vai evidenziando le disegualianze negli Usa quando tutta la storia umana è girata attorno ad un sovrano, o reggente e la sua casta con i poaret che erano appunto poaret. Diciamo piuttosto che stiamo entrando in un declino economico strettamente legato a quello sociale e politico in cui la famosa favola della democrazia del volemose bene siamo tutti uguali sta prendendo piede sempre piu' la legge di Michaels della legge ferrea. Essa è fisiologica e l'euro poi accentua questa cosa.

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente

 

  By: XTOL on Lunedì 11 Febbraio 2013 21:40

---Poi abbi pazienza. Dobbiamo fissare cosa è il termine di paragone per considerare una nazione prospera o no. Credo che la produzione o il pil siano dei buoni indicatori.--- ma sì, bull, 100 o 200 anni.. che differenza fa? quello col paraocchi sei tu. scrivi "il dollaro perde terreno da 200 anni" e hai sotto il naso il grafico che dice che sono 100.. davvero una piccola imprecisione! ti è mica arrivata la notizia che 50 anni fa bastava uno stipendio per tirare avanti una famiglia e adesso 2 stipendi non solo non bastano, ma per far studiare i figli bisogna pure fare debiti. urge inventare un nuovo tipo di famiglia, con (almeno) tre stipendi! vogliamo vedere qualche graficuzzo che dipinge il quadro delle magnifiche conquiste della prosperissima nazione? primo grafico: real median full time male income, gli stipendi medi degli uomini con impiego a tempo pieno: non crescono dal 1972, e il grafico è aggiustato secondo l'inflazione ufficiale.. (c'è bisogno di sottolineare che questo significa che sono CALATI?). sarà un caso che l'anno prima nixon..? secondo grafico: altra fonte, stessa storia terzo grafico: come è cambiata la divisione della torta dal 79: per l'80% degli americani la fetta si è assottigliata...

 

  By: regina74 on Lunedì 11 Febbraio 2013 12:34

Come broker io volevo aprire un conto con AMP... Zibo che pareri hai su questo broker? AMP meglio di IB?