Ritorniamo alla lira?

 

  By: traderosca on Lunedì 29 Luglio 2013 14:27

"checché ne dica Anti, quel che ha fatto con Olivetti (ed Omnitel) era un capolavoro; poi si è comportato da bandito." Defil,non sono d'accordo,l'olivetti aveva catorci di computer sempre superati e poco affidabili,l'unico capolavoro de benedetti l'ha fatto riempiendo di PC ed altri accessori gli uffici statali i vari ministeri,catasti,poste,ecc.avevano gli scantinati pieni e de benedetti le tasche piene,sappiamo in che modo.

 

  By: defilstrok on Lunedì 29 Luglio 2013 12:32

Concordo con Bear: checché ne dica Anti, quel che ha fatto con Olivetti (ed Omnitel) era un capolavoro; poi si è comportato da bandito. Ma è un vizio che dilaga. Leggevo stamattina questo breve editoriale di ^WSI sull'alluminio#http://www.wallstreetitalia.com/article/1609572/materie-prime/i-re-della-latta.aspx^ (che è poi quello che hanno fatto e fanno tuttora pure con le granaglie): dei banditi.

 

  By: bearthatad on Lunedì 29 Luglio 2013 11:43

Olivetti era all'avanguardia nella ricerca sul getto d'inchiostro, quando le stampanti erano a matrice di aghi. Un mio compagno delle medie inferiori, poi divenuto ingegnere, lavorava proprio li e mi teneva informato (divulgazione di segreti industriali!) sullo stato dell'arte. Loro studiavano come espellere l'inchiostro mediante riscaldamento improvviso del microtubulo che lo conteneva, mentre Epson stava sviluppando un altro sistema. Avevamo il know-how, la struttura, gli uomini per competere con Epson, poi anche se le macchine si facevano in Cina la testa del colosso sarebbe rimasta in Italia. Se solo all'ingegnere fosse venuto un ictus finché c'era tempo. Ma a lui interessava altro: fare il raider, guidare la politica italiana senza entrarci, partecipare alla costruzione di quel consorzio mondiale di plutocrati che oggi pretende di assumere il controllo del pianeta, e di cui è uno dei pochi italiani a far parte(se non l'unico). Vendere i brevetti e smantellare la struttura è stato il suo solo obiettivo e Dio solo sa quanti soldi realmente gli hanno dato i concorrenti perché spazzasse via l'azienda di Ivrea.

 

  By: bearthatad on Lunedì 29 Luglio 2013 11:20

Bullfin non hai letto bene il mio post: io non ho sostenuto nessuno. Quando sento esaltare il Bandito per eccellenza, quello che ha portato tutto il malloppo in Svizzera lasciando in Italia solo le cose che generano passività, mi innervosisco. Ripeto, (ma fatelo!) bisogna andare a Ivrea e sentire cosa ne pensano.

 

  By: zip2000 on Lunedì 29 Luglio 2013 10:12

Cosa vuoi che ti dica Foib? Ho le solite posizioni al ribasso sul fib e me ne sto ai giardinetti ad aspettare il piu' che sicuro default. Fare trading assatanato e' diventato un gioco troppo idiota e allora, al momento, mi astengo. In buona sostanza il gioco del trading sugli indici e' diventato quello di indovinare cosa dice qualche cretino di turno presso qualche banca centrale e quando il gioco diventa cosi' stupido l'antitrader si ritira. A guardare il sole di ieri, con il buco dell'INPS creato da Monti con la fusione in dell'inpdap in inps, penso che non dovrai attendere molto con il fib. Anche questo mese scadono più di 40 miliardi fra btp e bot. http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-07-28/allarme-pensioni-inps-chiudera-170239.shtml?uuid=Abd98DII

 

  By: antitrader on Lunedì 29 Luglio 2013 02:20

Amici e Compagni, se voi credete che mentre corre l'anno 2013 ci potrebbe ancora essere una fabbrica di PC (o altro hardware di largo consumo) in quel di Ivrea allora non avete capito proprio un cazzzzz! Son cose da cinesi su progetti americani e, allo stato attuale, non ci puoi fare proprio niente. Forse Olivetti avrebbe potuto sopravvivere in mercati di nicchia quali bancomat, casse per supermercati etc.. (a mo' di Nixdorf) ma non era quella l'ambizione dell'Ing.

 

  By: muschio on Lunedì 29 Luglio 2013 02:03

Anti, hai un giudizio positivo di Prodi, di De Benedetti......ma lavori presso qualche organismo della troika???? PS: per la vicenda Olivetti, consultare opera del compianto Compagno Paolo Volponi.

 

  By: Bullfin on Lunedì 29 Luglio 2013 01:59

Mah sentire due supporters che sostengono le loro fazioni credendo di essere nel giusto mi fa tristezza...alla fine dei conti tutti e due se lo prendono in kul non solo dagli avversari ma anche e soprattutto da chi vanno sostenendo....una sana purga ci vuole...va beh notte.

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente

 

  By: antitrader on Lunedì 29 Luglio 2013 01:26

"Ehi stralunato" Ehi rintronato (e belpietro-sallusti-feltri-indottrinato), l'Ing fu il primo a capire che l'informatica non era roba per europei (anche perche' gli standard vengono decisi oltre oceano) e mise in atto una gigantesca riconversione verso la telefonia. In Europa non c'e' piu' un solo produttore di hardware di stazza adeguata. Ricordati che Olivetti non e' mai fallita, anzi, riusci' a scalare addirittura la telecom. Poi e' andata come e' andata proprio perche' l'Ing ebbe l'ardire di mandare tutti affancul!

 

  By: bearthatad on Lunedì 29 Luglio 2013 01:16

Ehi stralunato, avevamo uno dei colossi mondiali dell'informatica, a Ivrea tra l'altro è stata creata la prima stampante a getto d'inchiostro, e la sua annichilazione è merito del grande (!) debenedetti. Non usare la maiuscola per scrivere il nome del più grande ladro che la storia finanziaria d'Italia ( e ora pure svizzera) ricordi, e fatti un giro a Ivrea (non è così lontana da Milano) così ascolti con le tue orecchie cosa ne pensano lì.

 

  By: antitrader on Lunedì 29 Luglio 2013 01:03

Cosa vuoi che ti dica Foib? Ho le solite posizioni al ribasso sul fib e me ne sto ai giardinetti ad aspettare il piu' che sicuro default. Fare trading assatanato e' diventato un gioco troppo idiota e allora, al momento, mi astengo. In buona sostanza il gioco del trading sugli indici e' diventato quello di indovinare cosa dice qualche cretino di turno presso qualche banca centrale e quando il gioco diventa cosi' stupido l'antitrader si ritira. Ho posizioni solo sul mib in quanto ritengo la situazione italiana compromessa in modo irreversibile. La classe politica al governo e' tutta inservibile (e ladra) e la classe imprenditoriale e' messa anche peggio, da 20/30 anni non nasce nessuna grande azienda (l'ultima e' stata Omnitel del Grande De Benedetti) e mentre l'america e' uscita dalla new economy con giganti quali google, amazon, yahoo, ebay etc... noi ne siamo usciti non solo senza il becco di un'azienda ma abbiamo addirittura perso tutto il settore delle TLC. Agli italiani son rimasti solo milioni di cessi di bilocali che si ostinanno ad autovalutare centinaia di migliaia di euro, peccato che poi c'e' uno spread denaro/lettera del 100%. Quando calera' la mannaia anche su quelli (i bilocali) allora i proprietari verranno ridotti a piu' miti pretese e si troveranno stralunati e catapultati nel mondo (a loro ancora ignoto) delle ristrettezze economiche.

 

  By: foibar on Domenica 28 Luglio 2013 16:10

antitrader, cosa le dice la panza per i prox mesi? mi indichi la "sua" via buona Domenica (caldissima) a tutti

 

  By: themaui on Domenica 28 Luglio 2013 15:30

Berlusconi su Mediaset,se condannato voglio andare ......al fresco.

 

  By: antitrader on Sabato 27 Luglio 2013 21:53

Questo qui non lo sa che noi abbiamo l'arma piu' potente del mondo: "la stampa della moneta" (senza manco uscire dall'euro vale a dire usando le tipografie dell'hinterland napoletano dove prosperano i piu' esperti e tecnologici falsari del mondo). ^Jürgen Stark minaccia l'Italia: "Paese irriformabile, in autunno sarà crisi, chiederà gli aiuti europei" #http://www.huffingtonpost.it/2013/07/27/jurgen-stark_n_3663749.html?utm_hp_ref=italy^ Anche l'antitrader pensa, da tempi non sospetti, che dopo le elezioni tedesche ci sara' un gran casino tra lo sconcerto di quelli che: "dopo le elezioni tedesche sara' scialapopolo per tutti!" P.S. Un saluto al Grande Hobi, vado a fare un giro in Siberia, e magari ci resto, al freddo si sta molto meglio.

 

  By: Moderatore on Sabato 27 Luglio 2013 20:13

GiorgioFra --- ....Sento dire in questi giorni che lo stato vorrebbe disfarsi di circa 400 miliardi di cespiti per abbassare il debito pubblico. La cosa che mi chiedo, da falegname ignorante, è questa: perchè lo stato non crea una banca di sua proprietà, capitalizzandola con il conferimento di questi cespiti? Con un capitale di questa importanza la banca sarebbe in grado di erogare crediti di migliaia di miliardi. In tal modo lo stato, all'atto dell'emissione di nuovi titoli di debito, li farebbe acquistare alla propria banca, al tasso di interesse che lo stato dovesse stabilire, fregandosene alla grande dello spread. Alla fine della fiera lo stato si ritroverebbe con l'intero proprio debito detenuto dalla propria banca, che tra l'altro percepirebbe gli interessi. In pratica lo stato sarebbe indebitato con se stesso, con le conseguenze che sarebbe facile immaginare. Se nessuna regola vieta ad uno stato di possedere una banca, se una banca può creare moneta in ragione delle proprie riserve, se qualsiasi banca può essere costituita con un capitale costituito da cespiti immobiliari ed azioni, perchè lo stato rinuncia ad avere una propria banca pur potendolo fare e capitalizzandola con una parte del proprio immenso patrimonio? E' questa la faccenda che non mi torna. E per quanti sforzi faccia mi riesce impossibile non pensare che siamo tutti vittime di una immensa truffa. ------------------ Lo stato ha la Banca Centrale (Bankitalia e BCE), la Cassa Depositi e Prestiti che ha 300mld di risparmio postale...e poi però ha sotto di se anche le banche!.... Intesa, Unicredit, Banco Pop... che sono in pratica dipendenti mani e piedi dallo stato. Senza il sistema di garanzie pubbliche chiuderebbero domattina, pensa solo che ora ci sono pure i crediti alle piccole imprese garantiti al 70% dallo stato, oltre ai depositi dei clienti garantiti dallo stato, il debito delle banche, i bonds, garantiti dallo stato, gli aiuti a ricapitalizzarle ogni volta che sono nei guai vedi MPS, la politica dei tassi per aiutarle...E poi Banca d'Italia ha poteri di ispezione e indirizzo e sanzione nei confronti delle banche come non succede per nessun altra azienda.... Proviamo a chiederci come mai esistono società, le Banche, che lo stato garantisce e sostiene di peso, ai cui clienti (noi depositanti) ad esempio garantisce i soldi .... Tu dirai: beh... perchè le banche custodiscono i soldi della gente e poi fanno i pagamenti che sono cose delicate... Ma se le banche raccogliessero i suoi soldi e li custodissero, non avrebbero quasi mai problemi, perchè mettono i tuoi soldi in cassaforte, ti consentono di usarli con bancomat, assegno, carta di credito e bonifico e i soldi come fanno a perdersi, al massimo passano da una banca all'altra... tanto tutti li ridepositano in banca, giusto ?. Perchè mai dovrebbe esserci bisogno di garantire le banche se custodiscono il denaro già esistente, salvo le rapine ? La gente immagina invece ingenuamente che c'erano banconote.... che qualcuno ha depositato e poi sono state fatte circolare.... Ma se fosse così dopo cinquantanni ci sarebbe sempre la stessa quantità di denaro (salvo un poco di banconote che la zecca stampa ogni anno e un poco di valuta che entra dall'estero quando sei in attivo commerciale). Invece la "moneta", se la intendi come banconote, depositi c/c e risparmio, pronti contro termine, bot ecc... è sui 3mila miliardi e se includi anche i BTP sui 4mila miliardi Perchè in realtà, in parallelo alla raccolta del risparmio, le banche creano il 90% circa della moneta che circola, aumentando continuamente il credito a imprese e famiglie. Cioè il 90% della moneta che oggi circola è stata creata inizialmente, magari 40 anni fa, sotto forma di un credito a qualche impresa, la quale nel 1951 ha assunto qualcuno, comprato un capannone ecc.. la moneta che viene creata come banconote è meno del 10%, se guardi i dati vedi che il 90% della moneta che circola oggi originariamente era un prestito che la banca ha emesso creando un deposito in c/c per qualcuno e poi ha circolato tra banca e banca per anni ecc.. Dato che le BANCHE CREANO IL 90% DELLA MONETA che circola, in certi periodi la aumentano del 10% l'anno creando dei boom, specialmente prestando per immobili e in altri lo contraggono di colpo come adesso creando delle depressioni. Ma nessuno lo scrive e lo dice, si fa finta che gestiscano i soldi dei clienti, soldi che sono sempre esistiti o si sono moltiplicati... Quindi lo stato le tiene sotto tutele e le sostiene sempre, perchè creano la moneta e muovono l'economia Ma lo Stato potrebbe fare quello che vuole, avrebbe in mano direttamente e indirettamente il sistema finanziario e può creare moneta quando vuole o assorbire debito quando vuole. Questo non solo in Italia, ma in tutti i paesi del mondo per il semplice motivo che la moneta è una convenzione sociale regolata dallo stato e definita dall'obbligo di pagare le tasse. Cioè se lo stato domani dicesse che puoi pagare le tasse con buoni sconto della Coop o i buoni pasto questi diventerebbero moneta. Lo stato può domattina fare un decreto che dichiara che puoi pagare le tasse con conchiglie e diventano subito moneta Lo stato però non fa niente di tutto questo, si limita a stampare un poco di banconote quando si usurano e dal 1990 in Italia SPENDE MENO DI QUELLO CHE INCASSA, ma pagando una montagna di interessi a causa di questi ha un deficit, di 40 mld circa l'anno. Il deficit annuale, causato da interessi, significa che ogni anno le attività finanziarie nette delle famiglie aumentano di 40 miliardi (una volta era anche di più) L'accumulo di titoli di stato in mano alle famiglie, dato che pagano interessi maggiori dell'inflazione dal 1981 in poi, ne ha aumentato la ricchezza finanziaria, probabilmente di 3mila miliardi di euro (negli ultimi 50 anni). Ma è ricchezza fittizia che può sparire tramite un default, una svalutazione+inflazione... Cioè il debito pubblico cumulato di 2mila mld dello stato è debito fittizio, è una voce simmetrica e opposta alla ricchezza finanziaria netta delle famiglie, elimini uno e anche l'altro svanisce. Se lo stato volesse annullare tutto il suo debito pubblico sai cosa succederebbe ? Gran parte della ricchezza finanziaria delle famiglie sparirebbe (tramite, tasse, patrimoniali, depressione economica seguita default e svalutazione). Se ad esempio arrivasse al pareggio di bilancio e lo mantenesse per 30 anni la ricchezza finanziaria delle famiglie piano piano sparirebbe perchè lo stato ogni assorbirebbe una parte a forza di tasse che superano sia le spese che gli interessi che paga. Quindi la situazione è questa: lo stato pagando sempre montagne di interessi sui BTP per cui ha un deficit del -3% del PIL annuale fa accumulare ricchezza finanziaria alle famiglie coi suoi deficit. Poi ci sono le Banche che creano la massa della moneta che circola e dal 2010 la stanno riducendo di colpo mandando in depressione l'economia. Negli anni '30 le banche in America come in italia ridussero la moneta molto di più perchè fallivano proprio, oggi le blindano per cui riducono la moneta ma lentamente Quello che si fa fatica a spiegare è che è tutto un gioco che si basa su chi crea la moneta e il debito. La crisi è dovuta SOLO ALLA MONETA